kiaretta :)
Ominide
2 min. di lettura
Vota 3 / 5

Concetti Chiave

  • D'Annunzio è un rappresentante chiave del decadentismo italiano, insieme a Pascoli.
  • La sua poetica è caratterizzata dall'estetismo, che enfatizza la creazione di bellezza in contrasto con il realismo.
  • Il narcisismo e il culto della bellezza sono centrali nel suo lavoro.
  • Attribuiva grande importanza al valore evocativo e musicale delle parole, piuttosto che al loro significato logico.
  • Il panismo e il sensualismo sono elementi distintivi, con un forte legame con la natura e la vita dei sensi.

Indice

  1. Il Decadentismo di D'Annunzio
  2. Caratteristiche della Poetica D'Annunziana
  3. Espressione e Influenze della Poesia

Il Decadentismo di D'Annunzio

Gabriele D'Annunzio è, con Pascoli, il poeta più rappresentativo del decadentismo italiano. D'Annunzio fece sue le tendenze più appariscenti del decadentismo europeo come l'estetismo, il sensualismo, il panismo e toccò solo in maniera superficiale il dramma della solitudine umana e dell'angoscia esistenziale.

Nonostante questo limite seppe creare un nuovo stile di vita e d'arte che prende il nome di d'annunziano, largamente diffuso in Italia tra la fine del 1800 e l'inizio del 1900.

Caratteristiche della Poetica D'Annunziana

Gli aspetti più significativi della poetica di D'Annunzio sono:

1- Estetismo artistico che considerano la poesia e l'arte come creazione di bellezza in contrasto con i temi realistici del verismo;

2- Il narcisismo, ossia il culto della bellezza;

3- Il gusto della parola scelta più per il suo valore evocativo e musicale che per il suo significato logico;

5- Il panismo ossia la tendenza ad abbandonarsi alla vita dei sensi e dell'istinto e ad immedesimarsi con la natura (astri, mari, fiumi, alberi) a sentirsi quindi parte del tutto, nella circolarità della vita cosmica.

Espressione e Influenze della Poesia

La poesia d'annunziana trova la sua espressione più valida nel sensualismo e nel naturalismo panico. Tali caratteristiche si riscontrano in alcuni capolavori come la Pioggia nel pineto, La sera fiesolana, I pastori. Come Pascoli, anche D'Annunzio nutrì una profonda sfiducia nella regione e nella scienza, considerate incapaci di dare una spiegazione sicura e definita della vita e del mondo. Per concludere D'Annunzio non ebbe una poetica ben definita, perché fu abile a cambiare continuamente le proprie esperienze letterarie sulla base dei gusti delle letterature europee in continua trasformazione.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community