Concetti Chiave
- La vita di Eugenio Montale si divide in diverse fasi storiche, ognuna caratterizzata da eventi significativi e pubblicazioni importanti.
- Durante la Prima Guerra Mondiale, Montale partecipa come sottotenente e stringe amicizie rilevanti, come quella con Sbarbaro.
- Nel periodo tra le due guerre, fonda la rivista "il Baretti" e pubblica "Ossi di Seppia", una raccolta che esplora la condizione esistenziale dell'uomo.
- Nella Seconda Guerra Mondiale, pubblica "Le Occasioni" e "Finestrerre", opere che esprimono la sua "poetica degli oggetti".
- Durante la Guerra Fredda, Montale lavora per il Corriere della Sera e pubblica "Bufera e altro", trattando temi di delusione e catastrofe atomica.
Indice
Le fasi giovanili di Montale
Eugenio Montale nasce a Genova il 12 ottobre 1986.
E' possibile schematizzare la sua vita in più fasi.
La prima è la fase giovanile corrispondente al periodo della Prima Guerra mondiale (1914-1919). In questa fase Montale partecipa alla guerra come sottotenente ed è qui che stringerà rapporti di amicizia con Sbarbaro (Vociani)
Montale tra le due guerre
La seconda fase corrisponde al periodo tra le due guerre (1922-1933).
In particolare, esordisce su "Primo Tempo" e stringe rapporti di amicizia con l'antifascista Gobetti. Fonda la rivista letteraria "il Baretti" e vi pubblica il suo saggio "Stile e tradizione" in cui spiega i fondamenti della sua poesia. In questo periodo viene pubblicata la raccolta più importante di Montale: Ossi di Seppia, che va a rappresentare la condizione esistenziale impoverita e prosciugata dell'uomo. Di questa raccolta possiamo ricorda la poesia "i limoni" in cui vengono trattati i seguenti temi:
- rifiuto della poesia aulica;
- impossibilità di attingere ad un significato ulteriore rispetto alla pura apparenza delle cose;
- gialla solarità dei limoni come simbolo di speranza e rinascita.
La Seconda Guerra Mondiale e Montale
La terza fase corrisponde al periodo della Seconda Guerra mondiale (1939-1945). Pubblica la seconda raccolta poetica "Le Occasioni" in cui si riversa l'estremismo della "poetica degli oggetti". Di questa raccolta possiamo analizzare la poesia "La casa dei doganieri" in cui vengono trattati i seguenti temi:
-impossibilità di salvare i ricordi cari;
- difficoltà di trovare un varco;
-monotono ripetersi del tempo;
- sostanziale identità tra condizione di vivo e morto.
In questo periodo, inoltre ,pubblicherà un'ulteriore raccolta di poesie "Finestrerre" che confluirà in "Bufera e altro". Da non dimenticare è il suo ruolo di traduttore per Bompiani e la fondazione della rivista letteraria "Il mondo".
Montale e la Guerra Fredda
Il quarto periodo coincide con la Guerra Fredda (1949-1981). In questo periodo Montale svolge il ruolo di redattore per il Corriere della Sera. Pubblica "Bufera e altro" in cui si affronta:
- la delusione e la causa del trionfo della società massificata e dell'egemonia della Demcocrazia Cristiana e del Partito Comunista;
- l'incubi di una catastrofe atomica.
Ultima raccolta sarà "Conclusioni provvisorie" che raccoglie "piccolo testamento" (dichiarazione di Montale della sua estraneità ai due partiti politici italiani) e "sogno del prigioniero" (parla di un prigioniero in attesa di una libertà irraggiungibile).
Dopo lungo periodo di silenzio pubblica Diario '71 '72.
Muore a Milano il 12 settembre 1981.
Le figure femminili nella vita di Montale
Di particolare importanza sono l figure femminili che accompagnano Montale durante tutta la sua vita:
-Arletta (una sorta di donna-angelo);
-Clizia (simbolo del valore dalla cultura);
-Volpe
-la Mosca (soprannome dato alla moglie e rappresenta la saggezza quotidiana).
Domande da interrogazione
- Quali sono le fasi principali della vita di Eugenio Montale?
- Qual è l'importanza della raccolta "Ossi di Seppia" nella carriera di Montale?
- Quali temi affronta Montale nella raccolta "Le Occasioni"?
- Chi sono le figure femminili significative nella vita di Montale?
La vita di Montale può essere suddivisa in quattro fasi principali: la fase giovanile durante la Prima Guerra Mondiale, il periodo tra le due guerre, la Seconda Guerra Mondiale, e il periodo della Guerra Fredda.
"Ossi di Seppia" è la raccolta più importante di Montale, pubblicata tra le due guerre, e rappresenta la condizione esistenziale impoverita dell'uomo, con temi come il rifiuto della poesia aulica e la solarità dei limoni come simbolo di speranza.
Nella raccolta "Le Occasioni", Montale esplora temi come l'impossibilità di salvare i ricordi cari, la difficoltà di trovare un varco, e l'identità tra la condizione di vivo e morto.
Le figure femminili importanti nella vita di Montale includono Arletta, Clizia, Volpe, e la Mosca, ognuna rappresentando diversi aspetti come l'angelo, il valore della cultura, e la saggezza quotidiana.