Concetti Chiave
- L'Orlando Furioso racconta le avventure del paladino Orlando, innamorato di Angelica, nel contesto della guerra tra Mori e cristiani guidati da Carlo Magno.
- Angelica fugge dall'accampamento cristiano per evitare di essere promessa sposa, portando Orlando alla follia amorosa che lo spinge a inseguirla invano.
- L'opera intreccia vicende di amori non corrisposti, battaglie ed eroiche imprese, seguendo i canoni del romanzo epico e cavalleresco.
- La Gerusalemme Liberata di Tasso narra le gesta di Goffredo di Buglione, che riunisce le truppe cristiane per espugnare Gerusalemme dagli infedeli.
- Tasso introduce elementi di fantasia per rendere la narrazione accattivante e dedica l'opera al suo mecenate, Alfonso II d'Este.
Le vicende dell'Orlando Furioso
Le vicende narrate nell’Orlando furioso si svolgono nel periodo in cui i Mori, capeggiati dal re saraceno Agramante passano lo stretto di Gibilterra, occupano la Spagna fino ad arrivare a insediare Parigi, scontrandosi con l’esercito cristiano di Carlo Magno. Il protagonista è il paladino Orlando che innamorato pazzo della bella Angelica, figlia del re del Catai, ritorna in occidente dalle sue imprese in oriente.
Intanto la bella Angelica consegnata da Carlo Magno al duca Namo di Baviera è promessa in sposa a chi tra Orlando e Rinaldo, entrambi paladini dell’esercito di Carlo Magno e innamorati entrambi della stessa Angelica, saprà distinguersi maggiormente nell’imminente battaglia contro i Mori di Agramante. Angelica presagendo l’avversa fine della battaglia fugge dall’accampamento cristiano. Orlando diventato nel frattempo pazzo d’amore e quindi furioso la insegue senza mai raggiungerla. L’opera si snoda poi in un intrecciarsi di vicende amorose, amori non corrisposti, battaglie, eroiche imprese, seguendo gli schemi e i canoni propri del romanzo epico e cavalleresco.Il Tasso e la Gerusalemme Liberata
Il Tasso nella sua opera si rivolge al lettore esponendogli l’argomento che tratterà: le armi pietose e il condottiero (Goffredo di Buglione), il quale attraverso le sue doti e virtù umane e con l’aiuto divino, riuscì a compattare e riunire sotto l’insegna cristiana le sue truppe, ormai erranti e disorientate, riuscendo alfine a espugnare Gerusalemme occupata dagli infedeli. Il Tasso dapprima invoca l’ispirazione divina al fine di riuscire a scrivere l’opera, poi si scusa con il lettore se per catturare la sua attenzione sarà costretto a infarcire la verità storica con qualche dolce e allettante fantasia, cosi come al fanciullo malato per addolcire l’amaro calice della medicina si unge l’orlo del bicchiere con qualcosa di dolce. Infine l’autore dedica la sua opera ad Alfonso II d’Este, suo precettore e mecenate regalandogli l’augurio che possa essere lui a guidare una nuova crociata contro gli infedeli, tramite l’avverarsi della sua profezia.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali vicende narrate nell'Orlando Furioso?
- Qual è il tema centrale della Gerusalemme Liberata di Tasso?
- Come Tasso giustifica l'uso di elementi fantastici nella sua opera?
Le vicende dell'Orlando Furioso si svolgono durante l'invasione dei Mori guidati da Agramante, che occupano la Spagna e assediano Parigi, scontrandosi con l'esercito di Carlo Magno. Il paladino Orlando, innamorato di Angelica, diventa pazzo d'amore e la insegue senza mai raggiungerla, mentre l'opera si sviluppa tra amori non corrisposti e battaglie eroiche.
Il tema centrale della Gerusalemme Liberata è la conquista di Gerusalemme da parte delle truppe cristiane guidate da Goffredo di Buglione, che riesce a riunire le sue forze grazie alle sue virtù e all'aiuto divino, nonostante le difficoltà e le tentazioni lungo il cammino.
Tasso giustifica l'uso di elementi fantastici nella Gerusalemme Liberata spiegando che, per catturare l'attenzione del lettore, è necessario arricchire la verità storica con fantasie allettanti, paragonando questo approccio a un rimedio per rendere più piacevole una medicina amara.