Concetti Chiave
- La lingua russa, appartenente al ramo orientale delle lingue slave, è la principale lingua parlata in Russia e in altre ex repubbliche sovietiche.
- L'alfabeto cirillico russo ha 33 lettere, con vocali, consonanti e due lettere afone, e presenta diverse varianti di scrittura.
- Il corsivo russo è una forma di scrittura manuale derivata dalla scrittura cirillica, utilizzata per lettere private e compiti scolastici.
- Il corsivo russo ha origine nel XVIII secolo dal cirillico tachygraphic, distinguendosi dal corsivo latino e dalle altre scritture russe.
- Il corsivo russo, insegnato nelle scuole elementari, integra le lettere attraverso un'inclinazione, ma alcune lettere possono risultare indistinguibili.
All’interno di questo appunto è descritto il “corsivo russo “, ovvero la scrittura che viene eseguita a mano dalle popolazioni russe. Di seguito sono riportate tutta una serie di informazioni che riguardano le origini della lingua russa, l’evoluzione della lingua con annesse alcune curiosità e nello specifico si descrive il corsivo russo.
Indice
Informazioni generali sulla lingua russa
La lingua russa, che è data dall’insieme dell’ucraino e del bielorusso, costituisce il ramo orientale della famiglia delle lingue cosiddette “slave”.
Il russo è la lingua principale della stragrande maggioranza delle persone che vivono in Russia ed è usata anche come seconda lingua in altre ex repubbliche dell'Unione Sovietica. Il russo è stato anche insegnato nella stragrande maggioranza in quei Paesi che si trovano all'interno della sfera di influenza sovietica, in particolare nella parte orientale dell'Europa, intorno alla seconda metà del XX secolo.
Curiosità sulla lingua russa
Prima di descrivere il corsivo russo si devono vedere ancora altre caratteristiche della lingua russa. L'alfabeto cirillico ha in totale 33 lettere, di cui 10 sono delle vocali, 21 le consonanti e 2 che non hanno suono (afone). Esso può essere scritto in tre modi: in maiuscolo, in minuscolo e in corsivo cirillico. Le vocali hanno 5 suoni e sono scritte con lettere diverse a seconda che seguano una consonante dura o una consonante morbida. La lingua russa ha più espressioni per quanto riguarda le sfumature di blu rispetto alla maggior parte delle altre lingue. Questo alfabeto divide le descrizioni in tonalità chiare (голубой) e tonalità scure (синий). Il russo è l' ottava lingua più parlata al mondo. Lo parlano 170 milioni di nativi e altri 130 milioni di ex repubbliche dell’ex Unione Sovietica. La lingua russa è una delle tre lingue slave orientali, mentre le altre sono bielorusse e ucraine. Ci sono oltre 100 lingue minori che vengono parlate anche in Russia, tra cui ricordiamo il tartaro, il ceceno, il ciuvascio, il bashir e il mordvin.
Cos'è il corsivo russo?
Con “corsivo russo” si intende una forma modificata del normale corsivo russo che viene solitamente utilizzato per la stesura dei libri. Infatti, si fa riferimento ad una forma di scrittura manuale che deriva dalla scrittura cirillica russa, la quale veniva utilizzata per sostituire le lettere maiuscole all’interno del materiale stampato. Oltre a questo, il corsivo russo utilizza delle lettere minuscole. Il corsivo russo viene utilizzato maggiormente per la stesura di lettere private, ma anche per i compiti scolastici. Già in giovane età, a partire dalle scuole elementari, i bambini imparano a scrivere utilizzando questa metodica.
Origini storiche del corsivo russo
Il corsivo russo si è evoluto durante il XVIII secolo, basandosi sul cirillico tachygraphic, ovvero una scrittura molto veloce. In seguito, si trasformò nell’antagonista della scrittura definita civile utilizzata nei libri. Presenta la forma minuscola “V”, simile al corsivo latino. Inoltre il corsivo russo si discosta dalla cancelleria russa, dal corsivo russo moderno e dal la brachigrafia russa moderna.
Caratteristiche del corsivo russo
Il corsivo russo presenta delle somiglianze con la lingua inglese moderna, oltre che ad altre tipologie di corsivo latino. Esistono dei dubbi in merito al fatto che molte lettere minuscole hanno degli elementi in comune con il corsivo latino privo di punti. A causa di ciò, la mescolanza delle lettere russe non riescono ad essere comprese in modo chiaro se non si è a conoscenza della lingua.
Il corsivo russo viene compiuto attraverso un’inclinazione che lega le varie lettere una con le altre. Le lettere maiuscole e minuscole presentano uno stile differente. Non esistono delle modificazioni maiuscole per le lettere “b”, poiché sono delle lettere che non si usano mai nella parte iniziale della parola. Per quanto riguarda la lettera “s”, nel corsivo russo viene utilizzato pochissimo.
Nella Russia, il corsivo russo viene insegnato nella scuola elementare, proprio per educare i bambini ad usare la mano nel modo corretto. Molto spesso, quando si utilizza una grafia veloce, alcune lettere minuscole non si riescono a distinguere come la e / p / n / l / k, u / c, sh / t / m, s / e, r / h. di conseguenza tutto ciò può creare qualche incomprensione sul significato di ciò che viene scritto. In alcuni casi, diversi madrelingua sono soliti utilizzare il " τ " stile per la minuscola t, la " d " di stile per la minuscola g, il carattere di sottolineatura w, sottolineata minuscola t.
Inoltre, va ben specificato che tra le lingue parlate nell’Unione Europea, le lettere scritte a mano presentano la radice latina “cursiv-“. E’ proprio per questo motivo che si chiama “corsivo”russo.
Domande da interrogazione
- Qual è l'origine della lingua russa?
- Quali sono alcune curiosità sull'alfabeto cirillico russo?
- Cos'è il corsivo russo e come viene utilizzato?
- Quali sono le origini storiche del corsivo russo?
- Quali sono le caratteristiche distintive del corsivo russo?
La lingua russa è parte del ramo orientale delle lingue slave, derivata dall'insieme dell'ucraino e del bielorusso, ed è la lingua principale in Russia e in altre ex repubbliche sovietiche.
L'alfabeto cirillico russo ha 33 lettere, con 10 vocali, 21 consonanti e 2 lettere afone. Le vocali hanno 5 suoni e variano a seconda della consonante che le precede.
Il corsivo russo è una forma di scrittura manuale derivata dal cirillico, usata per lettere private e compiti scolastici, insegnata fin dalle scuole elementari.
Il corsivo russo si è evoluto nel XVIII secolo dal cirillico tachygraphic, distinguendosi dalla scrittura civile dei libri e dalla cancelleria russa.
Il corsivo russo presenta somiglianze con il corsivo latino, con lettere legate e inclinazioni particolari, ma può risultare difficile da comprendere senza conoscenza della lingua.