Concetti Chiave
- Il frumento tenero e duro appartengono alla famiglia delle graminacee, con origini rispettivamente in Medio Oriente e Africa centro-orientale.
- Il culmo del frumento è eretto, con nodi e internodi cavi, le cui dimensioni dipendono dalle condizioni pedoclimatiche.
- L'infiorescenza del frumento è una spiga con rachide centrale e spighette, contenenti fiori racchiusi da glumelle.
- L'apparato radicale è fascicolato, con radici primarie e secondarie, prevalentemente nei primi 25-35 cm del suolo.
- Il ciclo vegetativo comprende germinazione, accestimento, levata, spigatura, fioritura e maturazione, influenzato da clima temperato e terreno di medio impasto.
Nome botanico:
- frumento tenero: triticum aestivum
- frumento duro: triticum durum.
Il frumento tenero è originario del Medio Oriente, mentre il frumento duro dell’Africa centro-orientale. Appartiene alla famiglia delle graminacee
Indice
Struttura del culmo e delle foglie
Culmo o Fusto:
ha un fusto eretto, costituito da 5-8 nodi, e internodi cavi al loro interno. L’altezza del culmo dipende dalle condizioni pedoclimatiche.
Il culmo porta le foglie che prendono origine dai nodi e nella parte apicale l’infiorescenza.
Foglie:
sono costituite dalla guaina che avvolge il culmo, dalla lamina lanceolata parallelinervie e dalla ligula e da due agricole.
Il numero delle foglie dipende dai fattori genetici, ambientali e nutrizionali. L’ultima foglia apicale è importante nella fase di formazione delle cariossidi.
Infiorescenza e radici del frumento
Infiorescenza: è una spiga. ha un’asse centrale che è il rachide, sull’asse centrale sono inserite le spighette (18-20), ogni spighetta è racchiusa dentro giumelle, ogni spighetta contiene 3-8 fiori, ogni fiore è racchiuso da 2 glumelle e può essere ristata, e quella superiore è la palea, ristate: sono delle varietà che hanno le giumelle.
Radici:
ha radici primarie che si originano dal seme, radici secondarie che prendono origine dai nodi della base del culmo. L’apparato radicale è fascicolato, la maggior parte delle radici è nei primi 25-35 cm del suolo.
Descrizione della cariosside
Cariosside:
è il frutto del frumento, ha una forma ellittica, ovoidale, con colore che va dal bianco al rossastro. Ha una parte dorsale convessa e una ventrale solcata da una infossatura profonda. È costituita dagli involucri, dall’endosperma e dall’embrione. L’endosperma si trova all’interno dell’involucro, è formato da amido e sostanze proteiche; in quello tenero ha struttura farinosa, mentre in quello duro ha consistenza vitrea.
Ciclo vegetativo del frumento
Ciclo vegetativo e riproduttivo:
Germinazione (ottobre): Inizia con la rottura degli involucri, viene fuori prima la piumetta avvolta dal coleoptile e dopo la radichetta.
Escono altre radici seminali, si allunga il fusticino fino a raggiungere la superficie del terreno, esce la piumetta dal coleoptile e compare la prima foglia.
Accestimento e levata
Accestimento:
Inizia con l’emissione di nuovi germogli che si trovano sull’ascella della prima foglia. L’accestimento inizia in autunno, si ferma per un po’ di tempo in inverno, riprende con la buona stagione e finisce con il viraggio (passaggio dalla fase vegetativa a quella riproduttiva).
Levata (marzo-aprile)
All’inizio della levata nodi e internodi si trovano vicini al suolo avvolti dalle foglie. Con l’aumentare della temperatura gli internodi si allungano e aumenta l’altezza dei culmi. Quando la spiga arriva all’altezza dell’ultima foglia si ha lo stadio di botticella.
Spigatura e maturazione
Spigatura e fioritura:
La spigatura avviene con lo spuntare della spiga e dopo 5-6 giorni inizia la fioritura; l’impollinazione è autogamia. Ogni spiga è costituita da 18-20 spighette.
Maturazione (fine maggio/inizio giugno)
Dopo la fecondazione si forma l’embrione e inizia l’accumulo di sostanza nelle cariossidi che si stanno formando. La maturazione avviene in 4 fasi:
- Maturazione lattea: le cariossidi di color verde raggiungono il massimo volume e contengono un liquido lattiginoso;
- Maturazione cerosa: le cariossidi perdono acqua e il colore diventa giallognolo;
- Maturazione fisiologica: la pianta non produca più la fotosintesi e termina l’accumulo di sostanza nei semi; diventano gialle;
- Maturazione di morte: dopo che l’umidità ha raggiunto l’11-13%, si possono raccogliere. Esigenze ambientali: - il frumento è una specie longidiurna e microterma. - il clima ideale è quello temperato. Il terreno adatto è quello di medio impasto o anche argillo-limoso.
Il pH ottimale è tra 6,5-7,8
Semina:
L’epoca di semina è in autunno. Sono da evitare i semi prodotti in azienda. I buoni semi devono avere elevata purezza, elevata germineabilità, senza semi d’erbe infestanti. La semina viene fatta con seminatrici universali in file distanti 14-20 cm.
Raccolta del frumento
Raccolta:
La raccolta inizia a fine maggio-inizio giugno al Sud e termina a inizio luglio a Nord.Si esegue con mietitrebbiatrici.
Domande da interrogazione
- Qual è la differenza principale tra frumento tenero e frumento duro?
- Quali sono le caratteristiche principali del culmo del frumento?
- Come avviene il ciclo vegetativo e riproduttivo del frumento?
- Quali sono le fasi di maturazione delle cariossidi del frumento?
- Quali sono le condizioni ambientali ideali per la coltivazione del frumento?
Il frumento tenero (triticum aestivum) è originario del Medio Oriente e ha una struttura farinosa, mentre il frumento duro (triticum durum) proviene dall'Africa centro-orientale e ha una consistenza vitrea.
Il culmo del frumento è eretto, costituito da 5-8 nodi e internodi cavi. L'altezza del culmo dipende dalle condizioni pedoclimatiche e porta le foglie e l'infiorescenza.
Il ciclo inizia con la germinazione in ottobre, seguita dall'accestimento in autunno, la levata in marzo-aprile, la spigatura e fioritura, e termina con la maturazione tra fine maggio e inizio giugno.
Le fasi di maturazione sono: maturazione lattea, cerosa, fisiologica e di morte, con la raccolta possibile quando l'umidità raggiunge l'11-13%.
Il frumento richiede un clima temperato, è una specie longidiurna e microterma, e il terreno ideale è di medio impasto o argillo-limoso con un pH tra 6,5 e 7,8.