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In riferimento all'ultima forma citata, tingendole, è rilevante sottolineare come,
nell'arco di dieci righe, si incontri la forma concorrente tigneva 66, 22.
Il tipo spegnere, come già in Manzoni, è l'unico che presenta sempre e solo in
nesso gn: spegner 66, 22; spegnere 116, 8; spegnerlo 111, 8.
2.1.14. Alternanza tra affricata dentale (-izio) e affricata palatale (-icio)
Nell'Ottocento si aveva massima oscillazione tra le due forme, così come si
26 Cfr. Serianni (1986: 177).
16 ricava dai dati della ventisettana.
In seguito Manzoni propenderà per la variante con l'affricata dentate mentre,
come emerge dal testo, d'Azeglio mostra una certa alternanza tra i due tipi, con
lievissima preferenza per la forma con affricata palatale.
Nel primo gruppo si registrano edifizio 67, 3; uffizio 70, 4; mentre nel secondo
pontificio 109, 7; ufficiale 88, 26; uffici 118, 21; ufficio 74, 14.
2.1.15. Alternanza tra occlusiva velare sorda e occlusiva velare sonora
L'alternanza relativa a uno stesso tipo si registra unicamente per le varianti
lacrima/lagrima. Nel testo si riscontrano infatti sia lacrime 85, 34; che lagrima 90,
3; lagrime 81, 5; 91, 8, con la seconda forma leggermente maggioritaria.
L'autore propende per l'occlusiva velare sonora, questa volta senza eccezioni,
anche in riferimento al tipo segreta 71, 3; 117, 23; segreti 113, 1; segreto 79, 11; 108,
4; 116, 7; 117, 9; 117, 15 e sagrestano 92, 13, coerentemente a sagrestia 92, 6; 112,
11. La variante sorda non presenta forme concorrenti per quanto riguarda soffocare
85, 8; soffocarlo 99, 31.
A riguardo, d'Azeglio non si omologa del tutto agli orientamenti manzoniani: se
da un lato anche l'autore lombardo sceglie la variante segreto, dall'altro opta sempre
per lacrima e soffogare.
2.1.16. Alternanza tra occlusiva bilabiale sorda e fricativa labiodentale sonora
Nella maggioranza dei casi l'autore fa uso della variante con occlusiva bilabiale
sonora. Tuttavia, è possibile individuare alcune oscillazioni.
Il tipo coprire, scoprire presenta sempre la consonante sorda e la mantiene in
tutte le forme appartenenti al medesimo paradigma: coperta (participio) 91, 33;
coperte (participio) 77, 18; coperto 101, 15; copre 67, 1; copriva 92, 29; 93, 37;
scoperse 93, 32; scopersero 99, 10; scoperta 103, 8; scoperto 86, 11; scoprire 115,
31; scoprirmi 84, 13; scopritore 110, 3. Tuttavia, è rappresentato anche il tipo con
fricativa labiodentale sonora nel sostantivo coverta 94, 20; 95, 22. 17
La consonante sonora è attestata anche in riva 109, 19; 63, 21, e soverchia 64, 15
27
che non presentano concorrenti .
Sebbene la bilabiale sorda sia, invece, maggioritaria in riferimento al tipo sopra
66,25; 69, 26; 72, 11; 77, 2; 86, 10; 101, 18; 108, 18; 113, 11, (presente anche nelle
forme composte sossopra 65, 22; sopradetto 95, 13; sopravvento 99, 12) nel testo si
registrano anche due occorrenze di sovra 63, 8; 102, 3.
Nonostante l'evidenza di alcuni casi di allotropia, le scelte operate da d'Azeglio in
questa occasione coincidono con le varianti a cui approderà Manzoni nella seconda
edizione dei Promessi Sposi.
2.1.17. Alternanza conchiudere, conchiusione/concludere, conclusione
Non si registra nessuna occorrenza di concludere e una sola di conchiudere 98,
17, forma eliminata da Manzoni nel passaggio dalla ventisettana alla quarantana.
Si incontra in un unico caso anche conclusione 73, 9, sostantivo anche allora più
diffuso di conchiusione, e maggioritario nei Promessi Sposi già dalla ventisettana.
L'autore in questo caso sembra quindi omologarsi al modello rappresentato dalla
prima edizione dell'opera manzoniana.
2.1.18. Alternanza giovane/giovine
La variante giovane è fortemente maggioritaria (19 casi) rispetto a giovine (2
casi), tenuto conto anche delle forme corradicali: giovane 63, 16; 65, 12; 65, 18; 77,
22; 80, 12; 84, 17; 95, 20; 102, 14; 103, 15; 106, 16; 107, 4; 111, 13; 111, 15; 114,
32; 115, 4; giovanetto 64, 24; giovani 74, 31; 78, 31; giovanili 64, 30. Dall'altra
parte: giovine 106, 14; giovinetto 79, 25.
La compresenza dei due allotropi era molto diffusa nell'Ottocento ma con una
decisa prevalenza della forma giovane. L'autore opta qui per una direzione che va a
confluire con tale orientamento. Manzoni, al contrario, nel passaggio dalla prima alla
seconda edizione, sceglie la forma giovine per le varianti al singolare, mantenendo
giovani al plurale.
27 In realtà si registrano due occorrenze di Ripa grande 84, 4; 95, 20. Tuttavia, trattandosi di un
toponimo non si è ritenuto rilevante ai fini dell'analisi.
18 2.1.19. Alternanza maraviglia/meraviglia
La variante con a compare in modo esclusivo: maraviglia 86, 22; 105, 25;
maravigliato 116, 25; maravigliosa 69, 27; maraviglioso 80, 1; 86, 17; 116, 7.
Tale scelta da parte dell'autore rimanda alla variante toscana tradizionale,
28
prevalente anche nella prosa del tempo .
2.1.20. Alternanza romore/rumore
L'analisi evidenzia un perfetto equilibrio tra le due varianti che hanno entrambe
due occorrenze nel testo: da un lato, romore 82, 28 e romori 79,23; dall'altro rumore
73, 7; 86, 10. La forma con o appare come più tradizionale e in declino già nella
prima metà dell'Ottocento. A conferma di ciò, Manzoni sceglierà sistematicamente
l'allotropo rumore nell'edizione definitiva della sua opera.
2.1.21. Peculiarità nella distribuzione di scempie e geminate
Si registrano tre casi nei quali la grafia non concorda con la prassi odierna:
obbiezioni 118, 14; obblio 112, 17; susurrava 86, 24.
Se le prime due risultano fortemente tradizionali e minoritarie già nell'Ottocento,
la scelta per la terza forma è avallata dalla prassi manzoniana lungo tutto l'iter
creativo e correttivo dei Promessi Sposi.
2.1.22. Forme non univerbate
È possibile individuare nel testo alcune forme non univerbate, senza concorrenti:
da per tutto 86, 23; in fine 119, 9; non ostante 98, 33; pur troppo 86, 30; 108, 12.
Si attesta, invece, la coesistenza delle due varianti mezzo giorno 89, 6; 99, 9; e
mezzogiorno 63, 21.
28 Cfr. Paradisi (1994: 790). 19
2.2. Livello morfologico e morfosintattico
2.2.1. Prima persona singolare dell'imperfetto indicativo: alternanza -a/-o
Il tipo analogico in -o è fortemente maggioritario e presenta 81 occorrenze:
amavo 80, 21; andavo 90, 6; appoggiavo 96, 17; atteggiavo 80, 5; attendevo 96, 13;
avevo 80, 20; 81, 28; 84, 9; 91, 5; 93, 16; 98, 28; capitavo 79, 34; cercavo 80, 26;
conoscevo 87, 6; 97, 3; consideravo 91, 14; 93, 35; consumavo 86, 32; credevo 81,
21; dicevo 93, 8; 96, 29; divisavo 85, 10; ero 84, 6; 85, 12; 98, 24; finivo 93, 32;
formavo 85, 9; guardavo 81, 31; m'affannavo 93, 30; maledivo 96, 34; m'avvedevo
80, 18; 80, 23; menavo 98, 22; mi lasciavo 91, 17; mi sentivo 91, 2; mi sforzavo 96,
25; mi trovavo 82, 1; 98, 7; narravo 80, 19; potevo 81, 3; 81, 35; 82, 16; 86, 6; 86,
31; 87, 13; 87, 33; 96, 26; 98, 8; 98, 20; 98, 24; pregavo 93, 10; 96, 36; 97, 21;
provavo 85, 6; ritornavo 91, 14; riuscivo 93, 14; sapevo 83, 32; 87, 5; 92, 23; 93, 9;
scorgevo 98, 29; sentivo 81, 4; smaniavo 93, 9; soffrivo 87, 2; sollecitavo 98, 9;
spruzzavo 85, 34; stimavo 99, 19; studiavo 80, 29; stupivo 81, 5; sudavo 88, 8;
tenevo 93, 4; trovavo 87, 17; udivo 82, 14; 99, 27; uscivo 85, 15; vegliavo 99, 25;
venivo 80, 23; visitavo 98, 19; volevo 81, 29; 85, 18; 99, 11.
Il tipo in -a si registra, invece, in soli 5 casi: cavalcava 80, 3; era travagliato 83,
7; m'era dato 98, 19; m'era soffermato 83, 20; mi trovava 79, 25.
Le forme in -a, esito diretto del latino e proprie della tradizione trecentesca, sono
decisamente prevalenti nella prosa di inizio Ottocento. D'Azeglio in questo caso si
allinea alla prassi manzoniana che prevede la generalizzazione del tipo in -o,
analogico rispetto all'uscita del presente.
2.2.2. Terza persona dell'imperfetto indicativo: alternanze -ea/-eva; -eano/-evano
In linea con un orientamento ampiamente diffuso nella prosa ottocentesca, il
testo di d'Azeglio presenta la coesistenza dei morfemi -ea/-eva ed -eano/-evano,
nell'imperfetto indicativo.
Per quanto riguarda la terza persona singolare, si nota un deciso prevalere del
tipo in -eva, attestato in 162 casi: ardeva 71, 17; attendeva 70, 1; 83, 6; aveva 64, 12;
66, 1; 69, 30; 72, 29; 77, 26; 80, 12; 80, 18; 83, 18; 84, 7; 84, 17; 86, 19; 87, 14; 87,
20 16; 87, 21; 95, 3; 95, 23; 95, 24; 97, 23; 103, 23; 110, 17; 111, 3; 111, 5; 111, 11; 111,
13; 111, 24; 112, 16; 112, 26; 118, 14; cadeva 85, 2; 85, 30; 104, 3; cingeva 66, 24;
coglieva 67, 3; combatteva 73, 4; 81, 16; 99, 34; concorreva 71, 7; conosceva 69,
26; 73, 18; 108, 22; 110, 5; 118, 17; conteneva 75, 8; correva 104, 11; credeva 75,
13; 83, 29; 103, 33; cresceva 64, 8; 82, 28; diceva 75, 31; 78, 4; 81, 34; 96, 19; 96,
24; 115, 25; 116, 6; 119, 1; diffondeva 66, 11; doveva 83, 19; 95, 26; 118, 24; faceva
63, 14; 74, 6; 75, 27; 77, 22; 78, 32; 80, 7; 86, 26; 90, 25; 103, 5; giaceva 83, 17; 84,
27; imponeva 76, 14; metteva 99, 1; nasceva 104, 12; 109, 2; pareva 66, 23; 70, 7;
73, 1; 85, 8; 85, 22; 88, 1; 88, 11; 92, 37; 94, 30; 96, 27; 98, 6; 99, 29; 103, 14; 103,
27; pendeva 72, 22; pensava 78, 11; permetteva 67, 2; piaceva 69, 28; poteva 63, 11;
64, 14; 64, 33; 65, 15; 66, 7; 71, 2; 73, 21; 76, 11; 77, 23; 78, 12; 82, 24; 83, 24; 84,
26; 86, 20; 93, 24; 99, 30; 99, 33; 101, 22; 103, 32; 106, 7; 108, 23; 109, 29; 110, 14;
117, 10; 117, 31; precedeva 78, 27; 99, 26; prendeva 77, 15; ravvolgeva 115, 30;
rimaneva 80, 29; riprometteva 117, 16; rispondeva 77, 11; rivedeva 80, 16; rodeva
65, 25; s'addiceva 102, 15; sapeva 79, 9; 97, 11; 113, 22; 114, 16; 118, 15; scendeva
85, 17; 93, 35; scriveva 88, 28; sedeva 75, 11; 102, 4; s'intendeva 102, 12; 114, 14;
soddisfaceva 69, 23; sorgeva 66, 26; 89, 4; spingeva 98, 27; splendeva 76, 9;
stringeva 112, 23; temeva 82, 29; tendeva 84, 1; teneva 68, 2; 69, 26; 72, 13; 79, 33;
95, 2; 108, 26; 114, 2; tigneva 66, 22; toglieva 93, 5; vedeva 72, 4; 73, 20; 110, 9;
viveva 64, 26; 109, 10; 111, 14; voleva 78, 8; 96, 37; 111, 24; 114, 21; volgeva 81,
12. Il tipo -ea presenta, invece, 39 occorrenze: avea 63, 12; 65, 4; 67, 29; 71, 9; 79,
20; 79, 29; 84, 18; 91, 7; 93, 21; 94, 7; 95, 7; 95, 29; 95, 31; 97, 10; 103, 20; 103, 26;
111, 2; 111, 10; 114, 15; 117, 21; conducea 81, 2; dicea 69, 5; dolea 78, 3; dovea 91,
26; 94, 24; facea 103, 12; 106, 32; parea 66, 7; 69, 6; 81, 12; potea 73, 4; 76, 16;
111, 4; sapea 86, 28; 118, 1; s'avvedea 67, 12; solea 63, 12; tenea 72, 19; 112, 36.
Anche in riferimento alla terza persona plurale, la forma con labiodentale risulta
maggioritaria. Si registrano 43 casi: avevano 64, 32; 69, 33; avvolgevano 94, 4;
cadevan 96, 18; conducevano 99, 15; conoscevano 116, 2; correvano 101, 4;
dicevan 111, 9; 118, 31; dicevano 86, 28; dolevano 78, 30; dovevano 101, 1;
facevan 63, 6; 102, 10; facevan