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Fonte: Ascoli, Mirabile e Pavolini (2012)
Tabella 2. La natura degli interventi di welfare nelle grandi aziende in Italia, 2012
cura per l’infanzia 18,5
Fondo pensione 87,5 Servizi di
Fondo sanitario 60,6 Borse di studio 23,1
Prestiti agevolati 39,0 Sostegno al reddito 23,3
Disponibilità congedi extra 27,6 Fondo Ltc 9,4
Agevolazioni al consumo 24,4 Alloggi 6,7
Fonte: Ascoli, Mirabile e Pavolini (2012) 43
I tipi di prestazioni sono classificati in cinque diversi gruppi, a seconda del livello di
diffusione di ogni servizio. La previdenza complementare è presente nella grande
maggioranza delle aziende, mentre tra le prestazioni a medio bassa e bassa diffusione
troviamo gli interventi per la conciliazione famiglia-lavoro, quelli nel campo della cura e
per la non autosufficienza nonché per l’accesso all’abitazione.
Gli interventi appaiono fortemente «polarizzati», a seconda che derivino da contrattazione
aziendale o categoriale. I contratti integrativi sembrano privilegiare soluzioni che
a bisogni «locali», come l’offerta abitativa, le borse di studio, le agevolazioni
rispondono
ai consumi, i prestiti, i servizi per l’infanzia. Il trade-off tra moderazione salariale e offerta
di welfare, favorito dalla normativa fiscale, è la prima ragione che spinge le imprese
all’introduzione di welfare aziendale. Seguono obiettivi più attinenti alla gestione delle
risorse umane, come la motivazione dei dipendenti e la costruzione di un buon rapporto tra
azienda e lavoratore (Ascoli, Mirabile e Pavolini 2012). Mentre le modalità di attuazione e
la scelta del sistema di gestione variano a seconda delle caratteristiche aziendali, si possono
osservare elementi comuni rispetto alla natura delle misure implementate.
–
Figura 2 Una mappatura dei benefits lungo il ciclo di vita
Fonte: Mallone G. 2013 44
La figura 2 fornisce una schema sintetico dei servizi offerti più di frequente dalle aziende,
evidenziandone la rilevanza rispetto alle diverse fasi della vita.
È interessante notare che, fatta eccezione per la previdenza complementare e per qualche
progetto ancora allo studio in materia di non autosufficienza, i benefits offerti si
concentrano nelle aree del supporto alle famiglie con figli e della tutela della salute, quindi
riguardano le prime due fasi della vita. Anche rispetto al grande tema della conciliazione
tra vita familiare e lavorativa l’offerta è molto variabile in termini di impegno aziendale: si
va dalle convenzioni con le strutture al contributo economico, fino a programmi di
flessibilità lavorativa per i genitori. 45
4.3. Caso Luxottica
Uno dei primi esempi di offerta di welfare collegata ai risultati aziendali è costituito
dall’ormai famosissimo «pacchetto welfare» destinato ai dipendenti del gruppo Luxottica.
–
A differenza dei più tradizionali sistemi di benefits modulati in base alla posizione
–,
ricoperta e perlopiù destinati ai ruoli dirigenziali il welfare aziendale di Luxottica nasce
dalla volontà di integrare i salari più bassi coprendo i bisogni primari delle famiglie di
all’interno di
operai e impiegati. Il pacchetto è elaborato un Comitato di Governance che
l’indicatore collegato all’aumento
stabilisce della qualità nella produzione in base al quale
sono stanziate le risorse per il welfare. Dall’introduzione del sistema di welfare aziendale
nel 2009 a oggi, la qualità della produzione ha continuato a migliorare attraverso riduzione
e maggiore attenzione all’efficienza dei processi.
degli scarti, minore assenteismo
Le tre iniziative che fanno parte del welfare di Luxottica sono il carrello della spesa, la
polizza sanitaria, le borse di studio e rimborso libri di testo per i figli dei dipendenti.
a) Il carrello della spesa, a favore di tutti gli operai e impiegati con contratto a tempo
determinato, indeterminato, di somministrazione e stage degli stabilimenti produttivi, ha un
valore di 110 euro e viene distribuito tramite accordi con cooperative locali.
b) La polizza sanitaria, studiata da Unisalute, include, oltre alle visite odontoiatriche, un
«pacchetto maternità» richiesto dal management in considerazione del fatto che il 65%del
personale è composto da donne.
c) Il rimborso totale dei libri di testo, per i dipendenti e per i figli che studiano, copre i
costi dei testi dalle scuole inferiori fino all’università; ne usufruiscono anche gli assunti a
tempo determinato. Questa iniziativa si completa con lo stanziamento di borse di studio per
gli studenti meritevoli.
Diversi dal Programma Welfare ma ugualmente innovativi sono i progetti, realizzati su
iniziativa aziendale, che riguardano i circa 300 dipendenti della sede di Milano. Family
Care Milano, nato nel 2010 a seguito di un questionario per individuare i bisogni familiari
di impiegati e quadri, comprende diversi strumenti di work-life balance: estensione
dell’orario flessibile, convenzioni e contributi economici per asili nido e campi estivi, un
servizio di babysitting on demand. Impiegati e quadri possono usufruire, in aggiunta alle
condizioni favorevoli date dalle convenzioni stipulate da Luxottica con asili e centri estivi,
di un contributo economico a copertura parziale della spesa.
46
Il contratto integrativo aziendale firmato il 17 ottobre 2011 contiene nuove misure di work-
life balance per i dipendenti degli stabilimenti produttivi: la «banca ore», il permesso di
paternità retribuito fino a cinque giorni, più flessibilità nella gestione della presenza e part-
time. Le ore annue disponibili per la formazione continua possono essere convertite, su
decisione del Comitato di Governance, in borse di studio per percorsi di formazione
attinenti l’attività del gruppo. C’è poi il «job –
sharing familiare», che prevede per il
–
coniuge e i figli del dipendente la possibilità di sostituirlo per un periodo; il lavoratore
può così assentarsi per studio, lavoro stagionale o motivi di salute e personali senza
sacrificare la capacità reddituale del nucleo familiare e anzi in alcuni casi fornendo ai figli
un’occasione di apprendimento. Il contratto rileva l’esigenza di migliorare ulteriormente la
performance aziendale con più innovazione, attenzione ai processi e flessibilità nella
turnistica. I cambiamenti organizzativi necessari per competere sui mercati internazionali
impongono la distribuzione variabile dell’orario nell’arco
di lavoro su cicli plurisettimanali
dell’anno, uno sforzo particolarmente sentito dalle lavoratrici donne, che costituiscono la
maggioranza della forza lavoro.
A quattro anni dall’accordo del 2009 istitutivo del welfare aziendale, Luxottica e le
componenti sindacali hanno raggiunto nel 2013 una nuova intesa sulle misure di welfare
per gli oltre 8.000 dipendenti degli stabilimenti italiani. Tra queste: eventi e programmi di
orientamento scolastico e professionale per i figli dei dipendenti; corsi di recupero offerti
–
agli studenti delle scuole del territorio; raddoppio delle borse di studio dalle attuali 185 a
–
370 e incremento del loro valore pari a circa il 60%; rimborso integrale delle tasse
universitarie per dipendenti e figli con media dei voti uguale o superiore a 29; soggiorni
all’estero. In ambito sanitario, è garantito un ampliamento delle coperture assicurative
previste dal piano sanitario integrativo, istituito un servizio di ascolto e counselling,
esistono infine alcuni programmi di sostegno finanziario.
Nel caso di Luxottica, la scelta di istituire un sistema di welfare è il risultato di due spinte
da un lato, la volontà dell’imprenditore di offrire il proprio supporto ai lavoratori
parallele:
in una fase di crisi economica; dall’altro, la creazione di un «circolo virtuoso della qualità»
in grado di generare risorse per i lavoratori attraverso un miglioramento generale della
produttività aziendale. Un incontro tra motivazione personale e necessità dell’impresa reso
possibile dalla disponibilità dei sindacati a «suggellare» lo scambio.
47 architettura di “secondo
Come può il welfare aziendale essere un tassello della variegata
welfare” che la società civile mette in campo per ovviare all’arretramento dello stato
Abbiamo cercato di individuare i bisogni della persona nell’arco del ciclo di vita,
sociale?
e capire quali di essi vengano “coperti” dai servizi che Luxottica fornisce ai suoi
dipendenti, ed in che misura.
Abbiamo identificato aree più tutelate, come la maternità e l’infanzia attraverso iniziative
di work-life balance e servizi per i figli, la salute attraverso la cassa sanitaria, ed il sostegno
al reddito delle famiglie con il rimborso dei libri, il carrello alimentare, e fino al job
sharing del nuovo integrativo. Possibili aree di sviluppo, come testimoniato anche dalle
iniziative che Luxottica ci ha comunicato di avere attualmente allo studio, riguardano le
situazioni di particolare bisogno come il sostegno alle famiglie con anziani e non
autosufficienti a carico, o in grave difficoltà economica.
Figura 3: sintesi del welfare luxottica difficoltà esclusione
economica e
maternità e infanzia e sociale e
salute sostegno al
paternità istruzione investimento
potere di sulla persona
acquisto
rimborso libri integrativo
pacchetto testo, borse di carrello beni 2011
cassa di
maternità studio alimentari (formazione
assistenza
(cassa di continua con
convenzione convenzioni
sanitaria
assistenza asilo e borse di
con aziende
sanitaria) summer camp studio)
integrativo 2011
baby sitting on sostegno alle
(100%
demand integrativo
integrativo famiglie
retribuzione per 2011
2011 iniziative di work- (handicap o
dipendenti ( job sharing
(permessi di life balance, banca tossico
assenti da oltre familiare)
ore
paternità) 180 gg per gravi dipendenza)
strutture ad hoc patologie)
Fonte: welfare di luxottica, Salomoni 2011 48
4.4. Caso Tetra Pak Packaging Solutions
Tetra Pak, fondata nel 1951 dallo svedese Ruben Rausing, opera oggi in più di 190 mer-
cati e ha oltre 20.000 dipendenti nel mondo: una realtà industriale, leader di settore, che
per l’attenzione rivolta all’ambiente e al
ama definirsi anche una «società responsabile» –
benessere dei propri lavoratori. La sede di Modena di Tetra Pak Packaging Solutions
azienda metalmeccanica del gruppo che si occupa di ricerca, sviluppo e produzione di
–
macchinari per il confezionamento di liquidi alimentari impiegando più di 800 dipendenti
off