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Infatti, interrogato sulla scelta durante una conferenza del 1997, ha dichiarato: “Io
ho l’ultima parola piuttosto che Vladek, visto che è il mio libro”.
Spiegelman A., Maus, p.210.
Inoltre, ci sono interruzioni che conferiscono un ruolo essenziale alla componente
visiva per la comprensione del testo: durante una gita nei Catskills, Vladek racconta
ad Art e Françoise la storia di quattro giovani ragazze impiccate per il loro
coinvolgimento nella rivolta di Auschwitz. “Hanno impiccato a lungo”, dice
Vladek, sospirando. Nella parte superiore del riquadro, il lettore distingue le loro
gambe che pendono dagli alberi nella pacifica foresta dei Catskills. 58
Spiegelman A., Maus, p.235.
2.3 Affrontare l’inimmaginabile: temi drammatici ed universali
Nei complessi intrecci narrativi dell’opera emergono le sfumature della storia,
delineate attraverso un tessuto narrativo che si dipana tra il dolore, la sopravvivenza
e la memoria. All’interno di questo contesto grafico, l’autore esplora con acuta
sensibilità temi legati all’Olocausto, al rapporto genitoriale e alla resistenza umana,
creando un quadro emozionante che va oltre il tempo e lo spazio. L’opera si presenta
come un intricato labirinto di ricordi e testimonianze, in cui ciascuna vignetta narra
con intensità scorci di un capitolo doloroso e indelebile della storia umana. In
particolare, verranno esaminate le diverse tematiche affrontate all’interno dei vari
capitoli:
La responsabilità dei sopravvissuti:
- Art si sente obbligato a preservare i ricordi del padre in segno di rispetto per
la sua sofferenza e per assicurarsi che gli orrori dell’Olocausto non vengano
dimenticati. Allo stesso tempo, utilizza Maus come mezzo per esplorare la
relazione complicata con i genitori e la sua identità ebraica. La storia non è
solo una testimonianza sulla Shoah, ma anche un’esplorazione più intima
delle dinamiche familiari e dell’identità personale di Art. Quest’ultimo
riconosce la responsabilità di raccontare l’esperienza dell’Olocausto di suo
padre, lotta con il timore di non essere adeguato a narrare le storie del padre
durante lunghe interviste e anni di lavoro. L’autore affronta sfide
nell’immaginare e rappresentare accuratamente le scene della vita di
Vladek, poiché non ha mai incontrato molte persone che facevano parte
della vita del padre e mancano fotografie e dettagli cruciali. La difficoltà di
59
Art nel visualizzare la disposizione di luoghi, come il negozio di latta ad
Auschwitz, evidenzia i limiti della sua conoscenza, mettendo in luce la sfida
di rappresentare in modo completo e preciso un periodo così drammatico
della storia. Nel frattempo, la rappresentazione di Art con la testa di topo in
Maus crea un legame universale tra lui e gli altri ebrei. Attraverso la
condivisione delle caratteristiche di un roditore con genitori, parenti, amici,
vicini e le vittime anonime, Art unisce le identità e le esperienze di tutto il
popolo ebraico. Pur non potendo comprendere intimamente l’orrore
dell’Olocausto, Art è stato profondamente influenzato da quegli eventi e si
considera l’erede di un lascito intergenerazionale enorme.
Tuttavia, quando affronta le difficoltà legate alla decisione di pubblicare la
storia di Vladek, emerge una tensione. In questo momento critico, l’autore
appare al lettore con una maschera da topo che rappresenta un volto umano,
con orecchie umane e capelli. Questo simbolismo suggerisce che l’artista
potrebbe nascondere le sue vere caratteristiche, differenti da quelle dei suoi
genitori e degli altri ebrei. Tale rappresentazione sottolinea l’ansia di
Spiegelman riguardo alle pressioni legate al successo professionale e la
paura di distorcere gli orrori vissuti dalla generazione dei suoi genitori.
L’autore esplora profondamente i problemi morali connessi al racconto,
evidenziando la complessità della testimonianza e delle responsabilità
ereditate. Il terapista del protagonista sottolinea che raccontare storie di
trionfo e sopravvivenza può cancellare le sofferenze di coloro che sono
morti durante l’Olocausto. La riverenza, infatti, per i sopravvissuti può
essere considerata irrispettosa verso coloro che non sono sopravvissuti,
implicando che la vita di alcuni era più meritevole di quella di altri.
Vladek, condivide questa preoccupazione morale. Non vuole che Art scriva
della sua vita precedente la guerra, considerandola non rispettosa nei
confronti degli altri che invece l’hanno persa durante quegli eventi. Vladek,
come sopravvissuto legato ai defunti dal senso di colpa, sente la
responsabilità di costruire una storia degna di ciò che è accaduto.
Maus riconosce la brutalità e la disumanizzazione centrale dell’Olocausto,
ma si distingue per non concentrarsi principalmente sulla condanna delle
60
azioni degli aguzzini. Invece, esplora le complesse questioni legate alla
47
testimonianza morale, mettendo in luce le responsabilità ereditate dai
sopravvissuti e dalle generazioni successive.
Attraverso la collaborazione tra Art e Vladek, Maus trasmette una storia
carica di conseguenze morali, dove entrambi devono affrontare il peso delle
proprie responsabilità.
ema “La responsabilità dei sopravvissuti all’Olocausto” all’interno dei vari capitoli.
T 48
Famiglia, ebraicità e identità: Art esplora le complesse influenze della
- guerra sulla vita di Vladek e sul suo rapporto con la propria identità ebraica.
Le conseguenze dell’Olocausto si riflettono in ogni aspetto della vita del
padre, definendo il suo legame con il figlio. La mancanza in quest’ultimo di
un’esperienza diretta della sofferenza della guerra, mina il senso di
appartenenza alla comunità ebraica, poiché tutti gli ebrei che incontra sono
sopravvissuti. Nonostante un tenue legame con la famiglia, Art riconosce
l’importanza dei legami familiari per la sopravvivenza e il sostegno
reciproco durante la guerra. La scrittura di Maus diventa un modo per
Jensen C., Maus Themes: The Holocaust and the Responsibility of its Survivors, in LitCharts LLC,
47
in https://www.litcharts.com/lit/maus/themes/the-holocaust-and-the-responsibility-of-its-survivors,
(consultato il 22/12/2023).
Ibidem.
48 61
l’autore di affrontare l’alienazione dalle sue radici ebraiche, cercando una
comprensione più profonda dei legami familiari durante la guerra e del loro
impatto sulla sua esistenza, coincidendo con la nascita di sua figlia, Nadja.
ma “Famiglia, ebraicità e identità” all’interno dei vari capitoli.
Te 49
Dolore, memoria e amore: Vladek, nonostante abbia trascorso anni cercando
- di liberarsi dai ricordi racconta dettagliatamente la sua storia, mostrando
reazioni emotive alle tragedie vissute. I ricordi dolorosi sono intrisi di amore
e compassione, rendendo il peso della memoria della guerra ancora più
angosciante. La figura di Anja emerge quasi ogni volta che padre e figlio
parlano e la sua assenza lascia nell’animo dei suoi cari un senso di profonda
tristezza. Art cerca di elaborare il suicidio della madre, mentre Vladek cerca
di preservarne una memoria positiva, creando uno spazio commemorativo
pieno di foto e mantenendo il silenzio sull’argomento. La dedizione di
Vladek alla memoria di Anja porta a gesti estremi, come la distruzione dei
diari. Maus esplora il ricordo non solo come imperativo morale, ma anche
come atto di generosità e compassione.
Jensen C., Maus Themes: Family, Identity, and Jewishness, in LitCharts LLC, in
49
https://www.litcharts.com/lit/maus/themes/family-identity-and-jewishness, (consultato il
21/12/2023). 62
ema “Dolore, memoria e amore” all’interno dei vari capitoli.
T 50
Colpa, rabbia e redenzione: Maus non è solo un racconto di guerra e
- sopravvivenza, ma è anche la cronaca degli sforzi di Art per comprendere il
padre nonostante il loro difficile rapporto. La conflittualità diventa più
accesa non solo a causa del vissuto dell’anziano uomo e del suicidio di Anja,
ma anche a causa del complicato carattere di Vladek che emerge senza
edulcorazioni nel graphic novel.
Se è vero che le interviste rivelano l’amore profondo che sta al centro delle
complessità familiari, è anche vero che Art prova dei sentimenti conflittuali,
specialmente quando pensa alla morte della madre. Le interviste non
risolvono completamente questi conflitti e la perdita dei diari di Anja
aggiunge ulteriore complessità. La storia non termina senza complicazioni:
l’artista cerca di affrontare il suo dolore per poter andare avanti, ma
perdonare il padre per aver distrutto ciò che rimaneva della madre non riesce
a lenire completamente la sofferenza. La conclusione suggerisce che alcune
ferite non possono guarire e Art deve imparare a convivere con il dolore che
non può superare completamente.
Jensen C., Maus Themes: Grief, Memory, and Love, in LitCharts LLC, in
50
https://www.litcharts.com/lit/maus/themes/grief-memory-and-love, (consultato il 21/12/2023). 63
ema “Colpa, rabbia e redenzione” all’interno dei vari capitoli.
T 51
Morte, caso e interdipendenza umana: le morte aleggia ovunque, nei ghetti,
- nei vagoni bestiame, nei campi di concentramento, e molte condanne a
morte vengono emesse senza motivo apparente. Il caso gioca un ruolo
centrale nella vita degli esseri umani, la malattia e la privazione colpiscono
in modo indiscriminato, vivere o morire viene determinato solo dal fato,
come dimostra per esempio la sopravvivenza a Birkenau di Anja, un essere
fisicamente e psicologicamente fragile e la sua guarigione, contro ogni
previsione. La sopravvivenza dei due coniugi è spesso una questione più di
fortuna che di intelligenza o merito.
La compassione e l’umanità degli altri giocano un ruolo cruciale nella
sopravvivenza della coppia come testimoniano ad esempio, gli episodi in
cui viene mostrata la generosità e l’altruismo di persone sconosciute: un
prete offre speranza interpretando positivamente il numero identificativo di
Vladek, un cittadino francese condivide del cibo dai pacchi donatogli dalla
Croce Rossa, Mancie porta lettere ad Anja a Birkenau etc. A questi gesti di
generosità che forniscono sia supporto emotivo che risorse materiali si
alternano contestualmente l’indifferenza e la crudeltà delle guardie. Tutti gli
uomini e le donne di Maus, indipendentemente dalla loro etnia o posizione
Jensen C., Maus Themes: Guilt, Anger, and Redemption, in LitCharts LLC, in
51
https://www.litcharts.com/lit/maus/themes/guilt-anger-and-redemption, (consultato il 21/12/2023).