Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
FUNZIONI NEL SISTEMA SANITARIO REGIONALE
Questo capitolo si propone di delineare il contesto storico-normativo e organizzativo entro il quale
si colloca l'Unità Operativa Complessa (UOC) SerD Alta e Bassa Padovana, esaminando
l'evoluzione delle strutture sanitarie nella regione del Veneto a seguito delle riforme legislative che
l’hanno caratterizzata negli ultimi anni. Particolare attenzione sarà dedicata alla Legge Regionale n.
19 del 25 ottobre 2016 [21], che ha significativamente ridisegnato il panorama sanitario regionale,
introducendo l'Azienda Zero e ristrutturando le ULSS, compresa la nascita dell'ULSS 6 Euganea.
Saranno altresì esplorati i principi e le pratiche che governano il recepimento e l'implementazione
delle normative sull'accreditamento, fondamentali per garantire la qualità nell’erogazione del
servizio. Si discuterà di come questi elementi normativi influenzino direttamente l'operatività e la
strategia dell'UOC SerD Alta e Bassa Padovana, mirando alla comprensione delle dinamiche che
regolano l'integrazione delle politiche sanitarie regionali con quelle nazionali.
L'obiettivo è fornire una visione chiara e dettagliata del contesto in cui l'UOC opera, evidenziando
come le evoluzioni legislative, oltre alle politiche di accreditamento, abbiano plasmato le modalità
di erogazione dei servizi e le strategie di miglioramento continuo della qualità, elementi
fondamentali per rispondere efficacemente alle esigenze della popolazione.
3.1 Contesto legislativo e riorganizzazione della sanità nel Veneto
3.1.1 Legge regionale n. 19 del 25 ottobre 2016: Dettagli sulla legge e i suoi obiettivi
La Legge Regionale n. 19 del 25 ottobre 2016 ha segnato un momento cruciale per la gestione del
sistema sanitario del Veneto, introducendo significativi cambiamenti strutturali e organizzativi. Tra
le principali innovazioni di questa normativa vi è stata l'istituzione di Azienda Zero, un ente creato
con l'intento di centralizzare e razionalizzare la gestione delle risorse sanitarie e socio-sanitarie a
livello regionale. Questo approccio ha avuto come obiettivo quello di incrementare l'efficienza,
riducendo la frammentazione delle strutture amministrative e centralizzando le funzioni strategiche
precedentemente gestite dalle diverse ULSS.
La legge ha ridefinito i confini operativi e amministrativi delle Unità Locali Socio Sanitarie,
riducendone il numero e ottimizzando le aree di competenza per migliorare la copertura e la qualità
16
dei servizi offerti. Specificamente, la creazione dell'ULSS 6 Euganea ha unito più enti preesistenti
in un'unica entità, con l’obiettivo di renderla più efficiente nella gestione delle risorse.
Gli obiettivi della Legge Regionale n. 19/2016 includono:
• Razionalizzazione delle Risorse: La legge mira a concentrare le risorse per migliorare la
qualità e l'accessibilità dei servizi sanitari. Per l'UOC SerD Alta e Bassa Padovana, ciò implica una
gestione più coordinata e ottimizzata delle risorse disponibili, garantendo che le risorse umane e
materiali siano utilizzate nel modo più efficace possibile.
• Uniformità dell'Assistenza: Un altro obiettivo chiave è garantire che tutti i cittadini della
regione Veneto ricevano la stessa qualità di trattamento e accesso ai servizi sanitari,
indipendentemente dalla loro ubicazione geografica. Nel contesto dell'UOC SerD, questo significa
implementare procedure standardizzate e uniformi tra le diverse sedi operative, riducendo le
disomogeneità e migliorando l'equità dell'assistenza.
• Sostenibilità Finanziaria: La riduzione dei costi superflui attraverso una gestione
centralizzata delle funzioni amministrative e tecniche è essenziale per una maggiore sostenibilità
finanziaria del sistema sanitario regionale. Per l'UOC SerD, questo comporta l'adozione di pratiche
più efficienti e la riduzione delle inefficienze, contribuendo a un utilizzo più responsabile delle
risorse finanziarie.
• Trasparenza e Responsabilità: Incrementare la trasparenza e la responsabilità degli enti
coinvolti è fondamentale per facilitare controlli più efficaci e una migliore allocazione delle risorse
pubbliche. Per l'UOC SerD, questo si traduce in una maggiore trasparenza nelle procedure operative
e nella gestione delle risorse, oltre a una rendicontazione accurata delle attività e dei risultati
raggiunti.
In sintesi, la Legge Regionale n. 19/2016 ha posto le basi per un sistema sanitario più efficiente,
equo e sostenibile nel Veneto, obiettivi che rispecchiano pienamente le necessità e le sfide dell'UOC
SerD Alta e Bassa Padovana. Gli interventi previsti dalla legge supportano il raggiungimento di
standard elevati di qualità e accessibilità, promuovendo una gestione ottimizzata delle risorse e un
miglioramento continuo dei servizi. 17
3.1.2 Impatti della Riorganizzazione: conseguenze della legge sulla struttura delle ULSS e
sulla formazione dell'ULSS 6 Euganea
La riorganizzazione del sistema sanitario del Veneto, introdotta dalla Legge Regionale n. 19 del
2016, ha avuto impatti significativi sulla struttura operativa e organizzativa delle ULSS, incidendo
anche sulla formazione dell'ULSS 6 Euganea. Questa ristrutturazione ha avuto lo scopo di rendere il
sistema sanitario regionale più efficiente, riducendo il numero delle ULSS da ventuno a nove, con
l'obiettivo di ottimizzare le risorse e migliorare la qualità dei servizi offerti ai cittadini.
Come già sottolineato, uno degli effetti più rilevanti della legge è stato la centralizzazione delle
funzioni amministrative. Azienda Zero, il nuovo ente creato per governare e coordinare le ULSS, ha
assunto molte delle responsabilità precedentemente gestite a livello locale. Questo ha permesso una
gestione più uniforme delle politiche sanitarie e una maggiore standardizzazione dei servizi,
garantendo che tutte le aree del Veneto ricevessero un livello comparabile di assistenza sanitaria.
L'ULSS 6 Euganea è stata formata dalla fusione delle tre ULSS che coprivano il territorio della
Provincia di Padova. Questa nuova realtà ora copre da sola la medesima area cui fa riferimento una
popolazione significativa, combinando risorse e competenze in modo da potenziare l'efficacia
dell'offerta sanitaria. La fusione ha non solo consolidato le risorse fisiche e umane, ma ha anche
permesso una migliore allocazione (e ridefinizione) delle infrastrutture sanitarie, ottimizzando l'uso
di ospedali, cliniche e altri servizi.
L'aggregazione delle ULSS in entità più grandi, come l'ULSS 6 Euganea, ha portato a una
significativa riduzione dei costi operativi. La diminuzione del numero di enti amministrativi e la
centralizzazione delle funzioni di acquisto e logistica hanno ridotto le spese generali e aumentato il
potere di negoziazione con i fornitori, risultando in economie di scala che hanno beneficiato l'intero
sistema sanitario regionale.
Tuttavia, nonostante i molti benefici, la riorganizzazione ha anche presentato delle sfide e delle
inevitabili criticità. La transizione verso una struttura più grande ha richiesto un notevole sforzo di
coordinamento e ha comportato complessità, incontrando resistenze, con tensioni tra le esigenze di
uniformità e le specificità territoriali. 18
3.1.3 Il ruolo di Azienda Zero nella Governance Sanitaria Regionale
Azienda Zero è stata creata per migliorare l'efficienza e ridurre i costi del sistema sanitario del
Veneto. Coordina le ULSS centralizzando funzioni come la pianificazione strategica, la gestione
finanziaria e l'acquisto di tecnologie e farmaci. Questo approccio mira a offrire servizi omogenei su
tutto il territorio regionale, evitando disparità di trattamento.
Azienda Zero ottimizza l'uso delle risorse sanitarie, sia umane che materiali, grazie a politiche di
acquisto centralizzato e contratti regionali che permettono economie di scala. Inoltre, gestisce il
personale in modo da distribuire le competenze professionali in maniera più efficace [22].
Un altro ruolo chiave di Azienda Zero è il miglioramento continuo della qualità dei servizi.
Attraverso audit regolari e monitoraggi delle performance, garantisce che gli standard di cura siano
elevati e basati su evidenze scientifiche. Lavora a stretto contatto con la Giunta Regionale del
Veneto per sviluppare politiche sanitarie che rispondano alle esigenze della popolazione e si
allineino agli obiettivi nazionali, dimostrando efficacia anche durante emergenze sanitarie come la
pandemia di COVID-19.
La creazione di Azienda Zero ha incontrato alcune criticità, come la resistenza al cambiamento da
parte di strutture locali e la complessità nella gestione di un sistema così vasto e diversificato.
Tuttavia, il suo ruolo rimane strategico al fine di ottimizzare e migliorare la qualità dei servizi
sanitari regionali.
3.2 Descrizione e principi fondamentali dell’ULSS6 Euganea
3.2.1 Descrizione dell'ULSS 6 Euganea: copertura territoriale, popolazione servita e struttura
organizzativa
L'ULSS 6 Euganea rappresenta una delle principali realtà sanitarie del Veneto, estendendosi su un
territorio che copre gran parte della provincia di Padova. Questa vasta area, di circa 2.127 km², è
suddivisa in cinque distretti sanitari principali: Padova Bacchiglione, Padova Terme Colli, Padova
Piovese, Alta Padovana e Padova Sud. Ogni distretto è strategicamente organizzato per ottimizzare
l'accesso alle cure e migliorare la gestione dei servizi sanitari locali. [23]
Al 1° gennaio 2021, l'ULSS 6 Euganea serviva una popolazione di circa 929.711 abitanti,
rendendola una delle unità sanitarie locali più popolate della regione. La densità di circa 437
19
abitanti per km² riflette una varietà di contesti urbani e rurali, ciascuno con specifiche esigenze
sanitarie che l'ULSS si impegna a soddisfare attraverso una rete capillare di servizi.
La struttura organizzativa dell'ULSS 6 Euganea è progettata per garantire efficienza nel rispondere
alle esigenze sanitarie della popolazione. Al vertice dell'organizzazione si trova il Direttore
Generale, supportato da Direttori amministrativi, sanitari e dei servizi socio-sanitari. Questa
struttura è ulteriormente arricchita dalla presenza di unità operative complesse (UOC), unità
operative semplici (UOS) e unità operative semplici dipartimentali (UOSD), ciascuna specializzata
in differenti ambiti dell'assistenza sanitaria.
Le UOC sono responsabili per la gestione di servizi complessi e spesso includono più specialità
mediche, mentre le UOS e le UOSD si concentrano su specifici settori dell