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LEGAMI TRA ATTIVITA’

COMBINAZIONE DI FORK E JOIN

La combinazione di fork e join rappresenta le regole di sintesi di fork e join passando da strutture con

sequenza a strutture semplificate. 19

ESEMPIO DI DIAGRAMMA ATTIVITA’

USE CASE DIAGRAM

Un caso d’uso è uno specifico modo di utilizzare il sistema da parte di un attore per eseguire una certa

funzionalità del sistema stesso. I casi d’uso servono a:

• chiarire i requisiti del committente in termini comprensibili;

• trovare aspetti comuni (riuso);

• individuare gli attori del sistema;

• individuare gli eventi a cui il sistema deve rispondere.

INDIVIDUARE UN CASO D’USO

Per individuare un caso d’uso è necessario:

•Trovare un confine preciso (boundary) per il sistema/sottosistema/componente che si sta analizzando

•Individuare gli attori (attivi o passivi):

- Chi ha bisogno del sistema?

- Chi userà le funzioni principali?

- Chi dovrà manutenere e amministrare il sistema?

•Individuare il ruolo di ogni attore:

- Quali funzioni l’attore richiede al sistema?

- L’attore ha bisogno di leggere o scrivere o immagazzinare informazioni nel sistema?

- L’attore deve ricevere notifiche di eventi dal sistema?

RAPPRESENTAZIONE DI UN CASO D’USO 20

ESEMPIO DI CASO D’USO

CLASS DIAGRAM

Il class diagram rappresenta le classi che compongono il sistema, cioè le collezioni di oggetti, ciascuno con

il proprio stato e comportamento (attributi ed operazioni). Specifica, mediante associazioni, le relazioni fra

le classi. Rappresentazione di una classe in UML:

CLASS DIAGRAM: ASSOCIAZIONE E MOLTEPLICITA’

Una volta che si sono individuate le classi, bisogna stabilire le relazioni:

-Associazione: correlazione fra classi; nel diagramma è una linea continua fra due classi, con esplicita se-

mantica nei due sensi (aggregazione e composizione);

-Molteplicità: numero di oggetti che partecipano all’associazione. Esempi di molteplicità sono:

1 oggetto

Da 0 a infiniti oggetti

Almeno 1 oggetto

Da n a m oggetti

CLASS DIAGRAM: AGGREGAZIONE E COMPOSIZIONE

• Aggregazione: tipo particolare di associazione; esprime il concetto che una classe “è parte di” un’altra

classe;

• Composizione: è un caso particolare di aggregazione in cui:

▪ la parte (componente) non può esistere da sola, cioè senza la classe composto (es. dipartimento di ma-

tematica non esiste senza l’università);

▪ una componente appartiene ad un solo composto. 21

CLASS DIAGRAM: EREDITARIETA’

Le classi possono ereditare le caratteristiche di altre classi.

ESEMPIO DI CLASS DIAGRAM

SEQUENCE DIAGRAM

- Evidenziano la sequenza temporale delle azioni;

- Non si vedono le associazioni tra oggetti;

- Le attività svolte dagli oggetti sono mostrate su linee verticali;

- La sequenza dei messaggi scambiati tra gli oggetti è mostrata su linee orizzontali;

- Possono corrispondere a scenari specifici o a un intero caso dʼuso (aggiungendo salti e interazioni);

- Si possono annotare con vincoli temporali;

- Gli elementi che lo costituiscono sono:

• Oggetto: è rappresentato come un box in alto con un nome sottolineato e una linea tratteggiata verti-

cale detta linea di vita dellʼoggetto. Il tempo scorre dallʼalto verso il basso;

• Messaggio: è una freccia con un nome;

• Chiamata interna : riferimento ricorsivo di un oggetto a se stesso, per chiamare una delle sue funzioni.

ELEMENTI DI UN SEQUENCE DIAGRAM 22

MESSAGGI DI UN SEQUENCE DIAGRAM

ESEMPIO DI UN SEQUENCE DIAGRAM

COMMUNICATION DIAGRAM

• Pongono l’enfasi sui legami che i flussi informativi associati ai messaggi creano e non sulla sequenza

temporale;

• Enfatizzano le relazioni fra oggetti;

• La sequenza dei messaggi è meno evidente che nel diagramma di sequenza, mentre sono più evidenti i

legami tra oggetti;

• Gli elementi sintattici sono gli stessi dei sequence diagram salvo che il nome e descrizione del messag-

gio devono essere sempre presenti, anche il numero di sequenza del messaggio stesso, per conservare

l’informazione relativa alla sequenza temporale;

• Sono usati in fase di progetto. 23

ESEMPIO DI COMMUNICATION DIAGRAM

STATECHART DIAGRAM

• Esprimono un’informazione duale a quella degli activity diagram, focalizzando l’attenzione non sulle

azioni che avvengono ma sul cambiamento di stato di una particolare entità coinvolta nelle azioni stesse

(ad esempio, l’offerta di vendita passa dallo stato di “sottoposta” a quello di “accertata” e poi a quello di

“spedizione in atto”);

• Possono essere usati per descrivere il comportamento nel tempo di un particolare elemento come un

oggetto o un intero sottosistema, ovvero l’evoluzione di una interazione.

ELEMENTI BASE DI UNO STATECHART DIAGRAM

COSTRUTTI DI UNO STATECHART DIAGRAM 24

ESEMPIO DI UNO STATECHART DIAGRAM

ESEMPIO COMPLETO DI ANALISI - PROCESSO DI ESECUZIONE DELLA SPESA

Di seguito è riportata una visione astratta del processo

ESEMPIO COMPLETO DI ANALISI - ESECUZIONE DELLA SPESA: ACTIVITY E USE CASE DIAGRAM

ESEMPIO COMPLETO DI ANALISI - PROCESSO “FAI LA SPESA” 25

ESEMPIO COMPLETO DI ANALISI - ESECUZIONE DELLA SPESA: CLASS DIAGRAM

ESEMPIO COMPLETO DI ANALISI - ESECUZIONE DELLA SPESA: SEQUENCE DIAGRAM

ESEMPIO COMPLETO DI ANALISI - ESECUZIONE DELLA SPESA: COLLABORATION DIAGRAM

ESEMPIO COMPLETO DI ANALISI - RELAZIONI TRA DIAGRAMMI UML FOR BUSINESS 26

ARG. 5 - SOLUZIONI INFORMATICHE PER L’IMPRESA

SISTEMA INFORMATICO E APPLICAZIONE

Il sistema informatico si compone delle risorse tecnologiche proprie dell’ITC (calcolatori, periferiche,

programmi, ecc.) atte al trattamento, elaborazione e memorizzazione dell’informazione in formati digi-

tali. Di seguito alcune definizioni:

- Programma software: è un’applicazione software avente una sua identità precisa. Un insieme di

applicazioni può andare a formare un sistema software adatto allo svolgimento delle attività di uno

o più processi di business.

- Processo informatico: un programma software in esecuzione, associato normalmente allo svolgi-

mento delle attività di uno o più processi business. Il processo informatico usa varie risorse (CPU,

RAM, canali comunicazione, etc.) per svolgere il proprio compito.

- Database e DBMS (Data Base Management System): Il database è una collezione di dati correlati e

organizzati per reperire le informazioni necessarie allo svolgimento delle attività di

un’organizzazione, grazie ad un software specifico: il DBMS (database management system). I da-

tabase permettono di ottenere informazioni dai dati, perché aiutano a organizzarli e correlarli tra

loro. Es. database: Sistemi di prenotazione aerea, informazioni di pazienti ricoverati in ospedale.

- Transazione: una sequenza di operazioni che hanno un effetto globale su database, vista come un

insieme atomico, che completa con successo e fallisce, senza nessuna possibilità intermedia (es.

transazione bancaria). Gode delle proprietà ACID:

• Atomicity: tutte le operazioni della sequenza terminano con successo (commit) oppure, se anche

una sola di esse fallisce, l’intera transazione viene abortita (abort);

• Consistency: una transazione è una trasformazione corretta dello stato del database, vale a dire,

al termine di ogni transazione il database deve trovarsi in uno stato inconsistente;

• Isolation: l’effetto di esecuzioni concorrenti di più transazioni deve essere equivalente ad una

esecuzione seriale delle stesse. Quindi transazioni correnti non devono influenzarsi reciproca-

mente;

• Durability: gli effetti sui dati prodotti da una transazione terminata con successo sono perma-

nenti, cioè non sono compromessi da eventuali malfunzionamenti.

LIVELLI SISTEMA INFORMATICO

1. Livello applicativo: composto dagli applicativi software con cui gli utenti interagiscono e che effet-

tuano le operazioni sui dati, ovvero le operazioni vere e proprie di trattamento dell’informazione; gli

utenti non addetti alla tecnologia di norma vedono solo questo livello, che a sua volta ha una struttu-

ra interna piuttosto complessa (vd. pagina dopo).

2. Livello del software infrastrutturale: composto dai software di infrastruttura, che offrono servizi ai

software dei livelli soprastanti, come, ad esempio, i database server (DBMS) o i Web Server.

3. Livello dei sistemi operativi: composto dai sistemi operativi che consentono ai calcolatori di funzio-

nare e gestire vari programmi in esecuzione e dalle librerie di base di componenti ad essi associate

anche workstation o computer client, di solito costituite da PC, e i computer che ospitano dati e ser-

vizi condivisi fra i vari utenti, chiamati computer server (o semplicemente server).

4. Livello dell’hardware: formato dall’hardware dei computer, suddivisi tra le postazioni dei singoli uten-

ti, chiamate anche workstation o computer client, di solito costituite da PC, e i computer che ospita-

no dati e servizi condivisi fra i vari utenti, chiamati computer server.

5. Livello della rete: costituito dalle infrastrutture di rete, formata dai cavi e altre strutture di collega-

mento e dagli apparati di trasmissione. 27

LIVELLO APPLICATIVO DEL SISTEMA INFORMATICO

LIVELLO OPERATIVO

Il livello operativo supporta la registrazione delle attività elementari e delle transazioni che si svolgono

nell’azienda, come per esempio vendite, incassi, depositi contante e paghe. Inoltre, supporta le attività

routinarie e registra il flusso delle transazioni dentro l’azienda a livello operativo.

CARATTERISTICHE APPLICATIVI OPERATIVI

COMPONENTI DEL LIVELLO DI GESTIONE DELLA CONOSCENZA

• Sistemi per l’ufficio, che aumentano la produttività dei lavoratori su documenti e dati:

▪ Elaborazione testi (es. MS Word e Writer di Open Office);

▪ Fogli elettronici (es. MS Excel e Calc di OpenOffice);

▪ Database personali (es. MS Access o la rubrica di Windows);

▪ Minireport;

▪ Desktop publishing (es. MS PowerPoint o Impress di OpenOffice);

▪ Trattamento elettronico documenti;

• Sistemi di gestione conoscenza veri e propri, meglio noti come Knowledge Working Systems (KWS),

che supportano i lavoratori della conoscenza o knowledge workers nella creazione di una nuova cono-

scenza e chi gestisce i dati ad integrare nuova conoscenza nelle proprie attività, oltre che a gestire i

flussi di dati (sistemi di progetto, CAD, CASE, archivi di progetti e conoscenza). 28

CARATTERISTICHE APPLICATIVI D’UFFICIO E GESTIONE CONOSCENZA

LIVELLO MANAGERIALE

CARATTERISTICHE DEI MIS E DSS 29

CATEGORIE DI DSS

• Sistemi programmabil

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Publisher
A.A. 2024-2025
67 pagine
SSD Scienze matematiche e informatiche INF/01 Informatica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher elisabcdegh di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Sistemi informativi e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica Unitelma Sapienza di Roma o del prof Distante Damiano.