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VARIAZIONI DEL CAPITALE
Aumento del capitale sociale:
- Gratuito
- A pagamento
Riduzione di capitale:
- Gratuita
- A pagamento
Aumento a pagamento (o reale):
- La società ottiene nuove risorse pari (emissione alla pari) o superiori (sopra la
pari) al valore nominale delle azioni
- Non è ammessa l’emissione sotto la pari
Nel caso di emissione di azioni sopra la pari, la differenza confluisce in una
riserva di capitale (riserva sovrapprezzo azioni).
All’atto della sottoscrizione dell’aumento di capitale, deve essere versato il
25% dei conferimenti in denaro (non su un conto vincolato) e l’intero
sovrapprezzo.
Le nuove azioni devono essere offerte ai soci in maniera proporzionale.
La società può chiedere, oltre al sovrapprezzo, un conguaglio per gli utili in
corso.
Gli oneri sono considerati come costi di natura pluriennale (costi di
ampliamento).
La società non può menzionare il nuovo ammontare del capitale sociale fino a
quando l’iter non è ultimato. Infatti, al momento della delibera dell’aumento,
dovrebbe essere usato il conto:
- Versamenti in c/aumento di capitale sociale (riserva di capitale), in ipotesi di
aumento scindibile
- Azioni sottoscritte per aumento di capitale (debito verso i soci), aumento
inscindibile
Riduzione reale (o effettiva), la società effettua un rimborso ai soci
mediante:
1 Estrazione di azioni di godimento
2 Rimborso parziale di tutte le azioni
3 Liberazione dai versamenti dovuti dai soci
4 Acquisto di azioni proprie e successivo annullamento:
- Autorizzazione dell’assemblea
- Acquisto nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili
- Acquisto di azioni
- Limite massimo del 10% del capitale sociale
La riduzione può avvenire mediante il recesso dei soci.
La diminuzione avviene mediante compensazione delle poste del capitale
netto. FONTI FINANZIARIE
CAPITALE DI PRESTITO
Caratteristiche dei finanziamenti a titolo di capitale di prestito:
- Oggetto di uno specifico contratto
- Rimborso a scadenza
- Quota capitale e quota interessi
Classificazione dei finanziamenti in base a:
- Scadenza (breve, medio e lungo termine)
- Modalità di utilizzo (unica soluzione, utilizzo graduale)
- Soggetto finanziatore (banche o altri intermediari finanziari)
Prestiti diretti.
Operazioni di smobilizzo di crediti commerciali.
Prestiti diretti a breve termine
- Apertura di credito in conto corrente
- Anticipazione su pegno
- Riporto
- Sovvenzione cambiaria
- Finanziamenti a supporto delle operazioni import/export.
APERTURA DI CREDITO IN CONTO CORRENTE
Contratto dove una banca si impegna a mettere a disposizione di un cliente
somme di denaro per un periodo determinato o indeterminato.
Presupposto: concessione del fido, ossia di un tetto massimo di credito che la
banca può concedere al proprio cliente, mediante qualunque forma.
Alcune tipologie di aperture di credito in c/c
• Modalità di utilizzo del credito:
- Per cassa (semplici; ordinarie in conto corrente)
- Per firma
• Presenza di garanzie:
- Garantite
- Allo scoperto
• Durata:
- Scadenza determinata
- Scadenza indeterminata
• Soggetto utilizzatore del credito:
- A proprio favore
- A favore di terzi
• Oneri connessi:
- Interessi passivi
- Spese di tenuta conto
- Commissioni bancarie
ANTICIPAZIONE SU PEGNO
Prestito a breve termine con pegno su beni mobili.
- Contratto principale (clausole fondamentali)
- Contratto accessorio (costituzione del pegno)
La banca non assume la proprietà dei beni oggetto del pegno, ma li custodisce
per tutta la durata dell’operazione e a restituirli alla scadenza.
Vendita dei beni oggetto di pegno in caso di mancata restituzione del
finanziamento.
La banca concede l’anticipazione per un importo inferiore rispetto al valore
della garanzia (scarto di garanzia compreso tra il 20 e il 50%).
Rispetto alla forma di utilizzo, si distinguono:
- Anticipazioni semplici, la banca accredita sul conto corrente dell’impresa
l’importo del prestito
- Anticipazioni in conto corrente, la banca si impegna a mettere a
disposizione dell’impresa una linea di credito, che potrà essere utilizzata come
quelle dell’apertura di credito; l’impresa pagherà gli interessi in via posticipata
- Mancato rimborso dell’anticipazione, entrambe le forme di utilizzo
(anticipazioni semplici e in conto corrente), prevedono che l’impresa possa
ritirare parte dei beni in pegno, e se l’impresa non dovesse rimborsare il
finanziamento alla scadenza, la banca si rivarrà sulla garanzia mediante
vendita all’incanto
RIPORTO FINANZIARIO
Contratto dove un’impresa (riportato) trasferisce temporaneamente la
proprietà di titoli di credito a una banca (riportatore) a un determinato prezzo;
la banca si impegna a ritrasferire all’impresa la proprietà di titoli a una
determinata scadenza, e a un prezzo superiore o inferiore in precedenza
pattuito.
Caratteristiche:
- Il finanziamento è rappresentato dal valore corrente dei titoli alla data del
contratto
- Duplice passaggio di proprietà: dal riportato al riportatore a un prezzo a
pronti; dal riportatore al riportato a un prezzo a termine
Oneri connessi:
- Prezzo di riporto, interesse
FINANZIAMENTI A SUPPORTO DELLE OPERAZIONI
IMPORT/EXPORT
Importanza del ruolo svolto dalla banca:
- Eroga finanziamenti e presta servizi di consulenza
Modalità di regolamento delle transazioni:
- Regolamento con rimessa diretta, mediante assegno o bonifico
- Regolamento mediante presentazione di documenti delle merci
Finanziamenti all’export sono inquadrabili come:
- Operazioni di smobilizzo di crediti commerciali (sconto di effetti, export
factoring o forfaiting)
- Anticipazioni di somme di denaro di cui l’esportatore è creditore avendo
effettuato vendite a un acquirente estero
La banca concede l’anticipo con la consegna dei documenti della merce che poi
consegnerà al compratore al momento del pagamento. L’anticipo è di un
importo inferiore rispetto al valore della merce.
Finanziamento erogabile nella valuta dell’esportatore o in una valuta diversa.
Finanziamenti all’import sono inquadrabili come:
- Prestito a breve a favore dell’importatore
- Erogato su iniziativa dell’esportatore, che dispone una linea di credito a favore
dell’importatore; il credito acquirente (buyer’s credit) consente all’esportatore
di riscuotere il suo credito e all’importatore di dilazionare il pagamento grazie
al finanziamento ottenuto dalla banca
Forme tecniche:
- Credito documentario per pagamento a vista, la banca paga la somma in
seguito alla consegna della merce
- Credito documentario per accettazione, la banca su richiesta del cliente
accetta la tratta emessa dall’esportatore
SMOBILIZZO DEI CREDITI COMMERCIALI
Presuppone un rapporto commerciale, consente di ottenere liquidità prima
dell’effettiva scadenza del credito, sono operazioni auto-liquidabili; riguardo la
cessione del credito abbiamo 2 modi:
- Pro-solvendo, il credito non deve essere stralciato dalla contabilità, e in caso
di mancato pagamento la responsabilità è del cedente
- Pro-soluto, il credito deve essere stralciato dalla contabilità, e in caso di
mancato pagamento il cedente è sollevato da qualsiasi responsabilità
SCONTO CAMBIARIO
Una banca (scontante) anticipa a un suo cliente (scontatario) il valore attuale di
cambiali aventi scadenza futura.
Determinazione della somma spettante al cedente: valore nominale delle
cambiali meno sconto spettante alla banca per aver anticipato al cliente
l’importo del credito non ancora scaduto.
Presupposto: concessione di fido da parte della banca scontante.
Costi:
- Sconto
- Commissioni d’incasso
La banca ammette allo sconto solo le cambiali:
- Requisiti formali
- Natura commerciale dell’effetto
- Presenza di almeno due firme
- Scadenza ravvicinata (non superiore ai 4 mesi)
- Luogo di pagamento in una località in cui opera la banca
- Assenza di clausole limitative
Fasi dell’operazione:
- Presentazione effetti allo sconto
- Ammissione effetti allo sconto
- Estinzione dell’operazione di sconto
FACTORING
Un’impresa (cedente) cede una parte o tutti i propri crediti a un’altra impresa
(factor o cessionario).
Tipologie di factoring:
- Maturity factoring, il versamento della somma di denaro avviene solo alla
riscossione, la banca svolge una funzione di recupero crediti
- Standard) factoring, il factor accredita l’importo dei crediti prima della
scadenza
La cessione di crediti al factor può avvenire con la clausola:
- Pro-solvendo (factoring con rivalsa), il rischio di insolvenza permane
all’impresa cedente; il credito non deve essere stralciato dalla contabilità
- Pro-soluto (factoring senza rivalsa), il rischio di insolvenza è trasferito al
cessionario; il credito deve essere stralciato dalla contabilità
ANTICIPI SU RICEVUTE BANCARIE
La ricevuta bancaria (Ri.Ba.) è una quietanza di pagamento, emessa al
momento della fatturazione sulla base di accordi presi con l’acquirente e
consegnata su supporto cartaceo o elettronico alla banca.
Ricevute bancarie:
- Al dopo incasso, servizio di riscossione
- Salvo buon fine, concessione di un finanziamento
Oneri connessi:
- Commissioni di incasso
- Eventuali spese sostenute
Forme tecniche:
• Accredito diretto sul c/c:
- Accredito sul c/c con valuta adeguata (scadenza media delle ricevute + altri
giorni), se l’impresa utilizza tale somma pagherà interessi
• Utilizzo di un conto transitorio fruttifero (Conto anticipo s.b.f.)
- Accredito su un conto transitorio con valuta adeguata e storno sul c/c
ordinario con la valuta del giorno dell’operazione
- Scoperto per valuta sul conto transitorio; la banca addebita interessi per il
tempo che intercorre tra la data di presentazione delle ricevute e la valuta
• Utilizzo di un conto transitorio infruttifero (Conto evidenza s.b.f.):
- Accredito sul conto transitorio con valuta adeguata e storno dal conto
transitorio al c/c ordinario quando matura la valuta adeguata
- L’impresa non dovrà corrispondere interessi in seguito allo sconto
ANTICIPI SU FATTURE
Caratteristiche:
- Assenza di specifiche garanzie
- Cessione del credito commerciale pro solvendo
- Concessione parziale del finanziamento (80% dell’importo totale del credito)
Oneri connessi:
- Interessi passivi