CORRENTE
Eventuali anticipi da clienti: Banca c/c Crediti v/clienti
Il cliente trasmette un
- anticipo
Emessa la fattura
- Crediti v/clienti Diversi
dell’anticipo - Clienti c/anticipi
- Erario c/IVA
Fattura definitiva e
- Diversi Diversi
consegna della merce - Crediti v/clienti (importo - Merci c/vendite
ancora da ricevere dal - Erario c/IVA
cliente)
- Clienti c/anticipi
Banca c/c Crediti v/clienti
Vendite imponibili ai fini IVA Crediti v/clienti Diversi
- Merci c/vendite
- Erario c/IVA
Vendite esenti IVA Crediti v/clienti Merci c/vendite
Eventuali rettifiche: Diversi Crediti v/clienti
- Resi su vendite - Resi su vendite
- Erario c/IVA
Abbuoni, ribassi e sconti
- Diversi Diversi
passivi - Crediti v/clienti - Merci c/vendite
- Sconti passivi - Erario c/IVA
Regolamento monetario: Cambiali attive Crediti v/clienti
Ad esempio, emissione
- di tratta (cambiale
attiva)
Se viene concessa una proroga Cambiali attive Diversi
della scadenza, con aumento di - Cambiali attive
interessi - Interessi attivi
OPERAZIONI DI
FINANZIAMENTO A
BREVE TERMINE
METODO: Emissione,
1. Cambiali allo sconto Cambiali attive
rinnovo e sconto di
effetti (= cambiali)
2. Clausola pro-soluto
(si trasferiscono alla
banca tutti i rischi di
esigibilità). Se il
debitore non paga, la
società non dovrà
rilevare nulla! Diversi Cambiali allo sconto
- Interessi passivi
- Spese bancarie
- Banca c/c
3. Clausola pro- Cambiali allo sconto Cambiali attive
solvendo (la banca si
riserva il diritto di
riaddebitare l’importo
in caso di mancato
pagamento) Diversi Debiti per cambiali allo sconto
- Interessi passivi
- Spese bancarie
- Banca c/c
Nel caso di esito Debiti per cambiali allo sconto Cambiali allo sconto
positivo:
Nel caso di esito Diversi Banca c/c
negativo, ci sono tre - Debiti per cambiali allo
ipotesi: sconto
Restituzione alla banca
- - Spese di protesto
del valore nominale +
spese di protesto
Trasformazione in
- Cambiali insolute Cambiali allo sconto
cambiale insoluta
Addebito delle spese al
- Crediti v/clienti Recupero spese
cliente Ora il cliente: Banca c/c Cambiali insolute
Paga quanto dovuto
- Banca c/c Crediti v/clienti
(importo spese di protesto)
La cambiale non è
- Perdite su crediti Cambiali insolute
recuperabile Perdite su crediti Crediti v/clienti
(importo spese di protesto)
2 METODO: Apertura di Nessuna registrazione
credito in c/c (= affidamento sul fido
o fido, ammontare di credito
che la banca concede
all’azienda, la quale può
prelevare più di quanto
dispone sul c/c)
Se c’è un’eccedenza in
- Interessi passivi Banca c/c
Avere (debito v/banca),
maturano interessi
passivi
Se c’è un’eccedenza in
- Diversi Interessi attivi
Dare (credito v/banca), - Erario c/ritenute subite
maturano interessi - Banca c/c
attivi sui quali si
calcolano ritenute
fiscali al 26%
3 METODO: Ricevute Banca c/c Debiti v/banche per Ri.Ba
bancarie (Ri.Ba.). La banca
addebita commissioni di
incasso e mette a disposizione
l’importo delle Ri.Ba. Spese bancarie Banca c/c
Se va a buon fine:
- Debiti v/banche per Ri.Ba. Crediti v/clienti
Se non va a buon fine:
- Debiti v/banche per Ri.Ba. Banca c/c
Crediti insoluti Crediti v/clienti
Spese bancarie Banca c/c
La banca calcola gli interessi Interessi passivi Banca c/c
maturati:
4 METODO: ANTICIPI SU Banca c/c Banca c/c anticipi su fattura
FATTURE (di solito, il 70 o
80% dell’importo della fattura.
Al momento dell’incasso del
credito, l’azienda riceve la
parte residua).
Se il pagamento va a
- Diversi Crediti v/clienti
buon fine: - Banca c/c anticipi su
fattura
- Banca c/c (accredito
della parte residua)
Il pagamento non va a
- Banca c/c anticipi su fattura Banca c/c
buon fine: (riaddebito dell’importo
ricevuto)
La banca calcola interessi Interessi passivi Banca c/c
passivi
SCRITTURE DEL
PERSONALE
DIPENDENTE
Liquidazione delle retribuzioni Stipendi e salari Personale c/retribuzioni
Assegni familiari Debiti v/istituti previdenziali Personale c/retribuzioni
Oneri sociali a carico Oneri sociali Debiti v/istituti previdenziali
dell’azienda
Pagamento ai dipendenti al Personale c/retribuzioni Diversi
netto di oneri sociali a carico - Debiti v/istituti
dei dipendenti e imposte sul previdenziali
reddito - Erario c/ritenute
- Banca c/c
L’impresa regola la sua Diversi Banca c/c
posizione verso l’Erario - Erario c/ritenute
- Debiti v/istituti
previdenziali (a carico
dell’azienda + a carico
del dipendente –
assegni familiari)
Eventuale anticipo delle Personale c/acconti Banca c/c
retribuzioni Diversi Personale c/retribuzioni
- Stipendi e salari
- Debiti v/istituti
previdenziali
Pagamento ai dipendenti, Personale c/retribuzioni Diversi
tenendo conto dell’anticipo - Personale c/acconti
corrisposto - Erario c/ritenute
- Debiti v/istituti
previdenziali
- Banca c/c
PREMIO INAIL: Crediti INAIL c/anticipi Banca c/c
Acconto (da versare il
- 16/2)
Saldo al 31/12, da
- Premi INAIL Diversi
pagare entro il 16/2 - Crediti INAIL c/anticipi
dell’anno successivo - Debiti v/INAIL
insieme al nuovo
acconto
Il 16/2 dell’anno
- Diversi Banca c/c
successivo: - Debiti v/INAIL
- Crediti INAIL c/anticipi
(nuovo acconto)
TFR: Trattamento di fine rapporto Diversi
Al 31/12
- (Quota capitale maturata - Debiti per TFR
nell’anno + rivalutazione del - Erario c/imposta
debito precedente) sostitutiva (17% su
rivalutazione del TFR
esistente)
Quando il dipendente si
- Diversi Personale c/liquidazioni
dimette si liquida - Debiti per TFR (debito
quanto dovuto pregresso)
- Trattamento di fine
rapporto (costo
dell’anno non rilevato)
Si paga quanto dovuto
- Personale c/liquidazioni Diversi
al netto di IRPEF e - Erario c/imposta
imposta sostitutiva sostitutiva
- Erario c/ritenute
- Banca c/c
LE FONTI DI
FINANZIAMENTO
DUREVOLI
MUTUI PASSIVI: Banca c/c Mutui passivi
Erogazione mutuo dalla
- banca
Prima rata rimborso
- Diversi Banca c/c
- Mutui passivi
- Interessi passivi su
mutuo
Scritture di
- Interessi passivi Ratei passivi (per i mesi di
assestamento al 31/12 competenza dell’anno)
PRESTITO Obbligazionisti Prestito obbligazionario
OBBLIGAZIONARIO: c/sottoscrizione
Sottoscrizione del PO
- Collocamento del PO
- Banca c/c Obbligazionisti
(raccolta delle somme) c/sottoscrizione
Remunerazione
- Interessi passivi su PO Obbligazionisti c/interessi
interessi passivi Obbligazionisti c/interessi Diversi
- Erario c/ritenute
- Banca c/c
Erario c/ritenute (versate Banca c/c
entro il 16 del mese
successivo)
Scritture di
- Interessi passivi su PO Ratei passivi (per i mesi di
assestamento degli competenza dell’anno)
interessi (quando
investe due periodi
amministrativi)
Rimborso del prestito
- Prestito obbligazionario Obbligazionisti c/rimborso
Obbligazionisti c/rimborso Banca c/c
Se il valore nominale (VN) > Diversi Prestito obbligazionario (VN)
del valore di emissione (VE) = - Obbligazionisti
EMISSIONE SOTTO LA PARI. c/sottoscrizione (VE)
La differenza costituisce il - Disaggio di emissione
disaggio di emissione. Due (VN-VE, costo per
metodi di contabilizzazione: l’azienda)
Metodo tradizionale
- Risconti attivi Disaggio di emissione
(al 31/12 - costo da rinviare al (rettifica del costo)
futuro esercizio)
Metodo del costo
- Obbligazionisti Prestito obbligazionario (VE)
ammortizzato (TIR) c/sottoscrizione (VE)
Interessi passivi Diversi
(calcolati utilizzando il TIR) - Obbligazionisti
c/interessi (calcolati sul
VN)
- Prestito obbligazionario
ACQUISTO DI
FATTORI PRODUTTIVI
DUREVOLI
Al ricevimento della fattura Diversi Debiti v/fornitori
- Impianti e macchinari
- Erario c/IVA
Gli oneri accessori (spese Diversi Debiti v/fornitori
notarili, trasporto, - Impianti e macchinari
assicurazione, collaudo, - Erario c/IVA
installazione,…) vanno
incorporate nello stesso conto
del bene cui si riferiscono.
Anche l’IVA indetraibile è un
costo accessorio
Ammortamento Ammortamento impianti e Fondo ammortamento
macchinari impianti e macchinari
Costruzioni in economia: Macchinari Costruzioni in economia
Costruzione avviata e
- (da effettuare il 31/12)
terminata nell’anno
Costruzione avviata ma
- Macchinari in costruzione Costruzioni in economia
non terminata entro (il 31/12)
l’anno Macchinari Diversi
(quando viene completata) - Macchinari in
costruzione
- Costruzioni in economia
Dismissione delle Fondo ammortamento Impianti
immobilizzazioni: impianti
Beni il cui processo di
- ammortamento è stato
completato
Beni il cui processo di
- Fondo ammortamento Impianti
amm.to non è stato impianti
completato (per il valore ammortizzato)
Sopravvenienze passive Impianti
(costo, valore netto contabile:
costo storico del bene – totale
ammortizzato)
VENDITA E PERMUTA
DELLE
IMMOBILIZZAZIONI
Se il prezzo di cessione > VNC Fondo ammortamento Automezzi
= PLUSVALENZA automezzi
(per il tot. ammortizzato)
Crediti diversi Diversi
- Automezzi (per il VNC)
- Plusvalenze (prezzo di
cessione – VNC)
- Erario c/IVA
Se il prezzo di cessione < VNC Diversi Diversi
= MINUSVALENZA - Crediti diversi (prezzo di - Automezzi (per il VNC)
cessione + IVA) - Erario c/IVA
- Minusvalenze
PERMUTA: Diversi Debiti v/fornitori
1. Fattura di acquisto - Automezzi
- Erario c/IVA
2. Storno fondo Fondo ammortamento Automezzi
ammortamento e automezzi
determinazione del VNC
3. Fattura di vendita: il Crediti diversi Diversi
bene viene ceduto - Automezzi
come controvalore - Plusvalenze
parziale del nuovo bene - Erario c/IVA
che si vuole acquistare
4. Saldo fattura di Debiti v/fornitori Diversi
acquisto - Crediti diversi (fattura
di vendita)
- Banca c/c
IL LEASING
Fattura del canone
- Diversi Debiti v/fornitori
- Canoni di leasing
- Erario c/IVA
Pagamento del canone
- Debiti v/fornitori Banca c/c
Riscatto del bene alla
- Diversi Debiti v/fornitori
fine del contratto - Impianti
- Erario c/IVA
Se il canone è anticipato, al Risconti attivi Canoni di leasing
31/12
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