Godimento

USO E ABITAZIONE

Forme particolari e più limitate di usufrutto

USO ABITAZIONE

(art. 1021 c.c.) (art. 1022 c.c.)

Diritto di usare la cosa e farne propri i frutti, Diritto di abitare una casa altrui,

nei limiti dei bisogni propri e della propria famiglia limitatamente ai bisogni propri e della famiglia

•

• Diritto di abitare una casa (es. v. art. 540 c.c)

L’usuario può servirsi della cosa ma solo •

E’ un diritto limitato ai bisogni del titolare e della sua

limitatamente ai bisogni suoi e della famiglia

• famiglia

L’usuario non può cedere il diritto o dare il bene in •

Il titolare non può cedere il diritto o dare il bene in

locazione locazione

Sono diritti intrasmissibili (in quanto considerati strettamente personali) e la loro

disciplina ricalca quella dell’usufrutto

SUPERFICIE art. 952 c.c. e segg.

Diritto di fare o mantenere una costruzione sopra o sotto il suolo di proprietà di un’altra persona e di acquistare la

proprietà della costruzione (in deroga al principio dell’accessione)

La legge ammette la dissociazione tra la proprietà del suolo e ciò che vi è edificato sopra o sotto

tranne che per le piantagioni, che, in base all’art. 956 del c.c. non possono costituire oggetto di proprietà separata)

COSTITUZIONE

•

Volontà dell’uomo (es. contratto, testamento).

•

Usucapione (possesso del diritto continuato nel tempo e delle altre condizioni previste dalla legge )

ESTINZIONE

DURATA •

Per scadenza del termine (eventuale)

• A tempo determinato •

Per prescrizione (non uso ventennale)

• Perpetuo •

Per confusione

•

Per rinuncia del titolare

Il diritto superficie (proprietà superficiaria) può essere ceduto dal titolare

Le ragioni che giustificano il diritto di superficie sono di natura economica: consente di acquistare la proprietà di beni, di per sé destinati ad una durata

limitata nel tempo, senza dover sostenere spese eccessivamente elevate: chioschi, stazioni per il carburante e, negli anni ’70, anche nell’ambito

dell’edilizia popolare ( i Comuni possono espropriare i terreni e concedere su di essi il diritto di superficie a un costruttore, per un periodo di tempo

determinato; in tal modo le abitazioni posso essere vendute a prezzi moderati e gli enti pubblici conservano la proprietà del terreno)

ENFITEUSI

Diritto reale in cui il proprietario (concedente) trasferisce ad un’altra persona (enfiteuta), per

sempre o per almeno 20 anni, tutti i diritti di godimento sul fondo. In cambio l’enfiteuta ha

l’obbligo di coltivare e migliorare il fondo e di versare un canone periodico al concedente.

L’enfiteuta percepisce i frutti del fondo ma non può vendere il fondo o trasformarlo in modo

diverso da quanto pattuito con il concedente OBBLIGHI DELL’ENFITEUTA

DIRITTI DELL’ENFITEUTA • COLTIVARE E MIGLIORARE IL FONDO

• DIRITTO DI UTILIZZARE IL FONDO ALTRUI • PAGARE UNA PRESTAZIONE IN DENARO O IN NATURA AL

• DIRITTO DI PERCEPIRNE I FRUTTI CONCEDENTE

• NON TRASFORMARE IL FONDO

• NON CEDERE IL FONDO

DURATA

• PERPETUA

• TEMPORANEA (NON INFERIORE AI 20 ANNI)

SERVITU’ PREDIALI (dal latino praedium= fondo)

(art. 1027 c.c.)

Peso imposto ad un fondo (servente) per l’utilità o la maggiore comodità di un altro fondo (dominante)

appartenente ad un’altra persona

SERVITU’ PREDIALI

PREVEDONO LA PRESENZA DI

FONDO SERVENTE FONDO DOMINANTE

Presupposto è l'esistenza di due fondi appartenenti a proprietari diversi, legati da un rapporto di utilità. Su uno

dei due fondi (servente) viene imposto un peso che comporta un vantaggio per l’altro fondo (dominante). Questo

peso può consistere nel dovere di tollerare una determinata attività dell’altro proprietario

OBBLIGHI DEL PROPRIETARIO DEL FONDO SERVENTE

• Il peso della servitù può consistere nell'astenersi dal fare qualcosa (non può

consistere in un obbligo di fare imposto al proprietario - si tratterebbe di una

obbligazione e non di un diritto reale

• Se il fondo servente viene ceduto, il diritto di servitù rimane (diritto di seguito)

NASCONO PER

VOLONTA’ DELLE PARTI DISPOSIZIONI DI LEGGE

VOLONTARIE COATTIVE

Sono costituite dalla volontà del proprietario del Sono imposte dalla legge anche contro la volontà del

fondo servente: proprietario del fondo servente.

•

Contratto Il presupposto è dato dall’esistenza di condizioni

•

testamento oggettive che rendono impossibile o di difficile

•

Destinazione del padre di famiglia (quando utilizzazione di un fondo o dallo svolgimento di

due fondi, appartenenti a proprietari diversi, un’attività di pubblico interesse

erano in precedenza di u unico proprietario, che (acquedotto coattivo e scarico coattivo,

li aveva organizzati in modo che uno servire somministrazione coattiva d’acqua ad un edificio o a

all’altro: la dissociazione della proprietà pone in un fondo, passaggio coattivo, ……..

essere tutti i requisiti della servitù prediale, che Normalmente se si procede ad una servitù coattiva

viene a costituirsi per effetto della destinazione deve essere pagata un’indennità al proprietario del

del padre di famiglia, inteso come proprietario fondo servente

•

Usucapione