vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
FUNZIONI
• Iniettiva
f (x ) = f (x ) ⇒ x = x
Se 1 2 1 2
• Suriettiva
f : E → ℝ, f (E ) = ℝ
Sia si la funzione si dice suriettiva se
• Biiettiva
Se f è sia suriettiva che iniettiva
• Crescente
f (x ) ≤ f (x ) ∀x , x ∈ ℝ x ≤ x
1 2 1 2 1 2
• Strettamente crescente
f (x ) < f (x ) ∀x , x ∈ ℝ x < x
1 2 1 2 1 2
• Decrescente
f (x ) ≥ f (x ) ∀x , x ∈ ℝ x ≤ x
1 2 1 2 1 2
• Strettamente decrescente
f (x ) > f (x ) ∀x , x ∈ ℝ x < x
1 2 1 2 1 2
• Valore assoluto
{ x ≥ 0
se x
| |
x = −x < 0
se x
È una funzione pari, inferiormente limitata (min = 0), strettamente decrescente su
(−∞,0] [0, + ∞)
e strettamente crescente su
• Coseno-Arccos [0,π]
Il coseno è una funzione strettamente decrescente su e strettamente crescente
[π,2π]
su arccos[−1,1] → [0,π]
La funzione cos è invertibile: la relativa funzione inversa risulta
strettamente decrescente
• Seno-Arcsin
fi 2023/2024 Tea Peyron
π 3π
π π [ , ]
[− , ]
Il seno è strettamente crescente su e strettamente decrescente su
2 2 2 2
π π
[− , ]
arcsin[−1,1] →
La funzione sin è invertibile: la relativa funzione inversa 2 2
risulta strettamente crescente
• Tangente-Arctan π π
(− , )
La funzione tangente è strettamente crescente su 2 2
π π
arctan : ℝ → (− , )
La relativa funzione inversa risulta strettamente crescente
2 2
• Esistenza degli zeri
f f (a)f (b) < 0
continua in un I = [a,b] chiuso e limitato,
⇒ ∃ x̄ ∈ f (x̄) = 0
(a,b) tale che
Corollario
f continua, ammetta limiti non nulli e discordi agli estremi di un I
⇒ f ha almeno uno zero in I
Corollario
f (x) g(x) f (a) < g(a), f (b) > g(b)
e continue su [a,b],
⇒ ∃ x̄ ∈ f (x̄) = g(x̄)
(a,b) tale che
• Valori intermedi
f (x) continua in [a,b]
⇒ f (x) ∈ [ f (a), f (b)]
assume ogni ordinata
Corollario
f continua su un intervallo I
⇒ f (I ) è un intervallo di estremi (inf f, sup f)
• Weierstrass
f (x) continua su [a,b]
⇒ f (x) ammette max e min su [a,b]
⇒ f (x) f ( ) = [ f (x ), f (x )
è limitata su [a,b] e [a,b] ]
m M
• Teorema
f è continua su I e iniettiva
⇒ f è strettamente monotona su I
2023/2024 Tea Peyron
• Teorema
f è continua e invertibile su I
⇒ J = f (I )
l'inversa è continua nell'intervallo
CONFRONTO LOCALE TRA FUNZIONI x → x
1) f e g hanno lo stesso ordine di grandezza per se
0
f (x)
lim = l ∈ ℝ\{0}
g(x)
x→x 0
l = 1 f ∼ g x → x
per
se, in particolare, allora si dice che f e g sono [ ]
equivalenti 0
x → x
2) si dice che f è un o-piccolo di g per se
0
f (x)
lim =0
g(x)
x→x 0
3) f è rispetto a g se f = o(g)
in nitesimo di ordine superiore
f è rispetto g se g = o(f)
in nitesimo di ordine inferiore
4) f è rispetto a g se g = o(f)
in nito di ordine superiore
f è rispetto a g se f = o(g)
in nito di ordine inferiore
DERIVATE
• Continuità
f x
è derivabile in 0
⇒ f x
è continua in 0
• Derivata della funzione composta
h(x) = ( f ∘ g)(x) = f (g(x)) x ∈ I
è derivabile in
⇒ h′
(x) = g′
(x)f′
(x) ∀x ∈ I
• Derivata della funzione inversa
f x f′
(x ) ≠ 0
continua e iniettiva, se f è derivabile in e
0 o
1 1
−1
⇒ ( f )(y ) = =
0 f′
(x ) f′
( f (y ))
−1
0 0
• Tappabuchi
f x x ∃ lim f′
(x)
continua in e derivabile in un intorno I di , nito
0 0 x→x 0
⇒ f x
è derivabile in 0
⇒ f′
(x) = lim f′
(x)
x→x 0
 
       fi
fi
fi
fi
fi 2023/2024 Tea Peyron
• Teorema di Fermat
f (x) x x
de nita in un intorno di I di e derivabile in
0 0
x f (x)
è un punto di massimo o un punto di minimo per
0
⇒ f′
(x ) = 0
0
• Teorema di Rolle
f (x) ( )
de nita in [a,b] e derivabile in a,b
f (a) = f (b)
⇒ ∃x ∈ (a, b) : f′
(x ) = 0
0 0
• Teorema di Cauchy
a, b ∈ ℝ a < b f, g : [a, b] → ℝ (a, b) .
Siano con e siano due funzioni continue e derivabili su
x ∈ (a, b)
Esiste allora tale che
0 ( f (b) − f (a))g′
(x ) = (g(b) − g(a))f′
(x )
0 0
• Teorema di Lagrange
f (x) ( )
de nita in [a,b] e derivabile in a,b
f (b) − f (a)
⇒ ∃x ∈ ( ) : f′
(x ) =
a,b
0 0 b − a
• Teorema di De l’Hôpital
f (x), g(x) x , f (x) g(x) g′
(x) ≠ 0
de nite in un intorno I di e derivabili e
0
f (x) 0 ∞
lim = ∨
g(x) 0 ∞
x→x 0 f′
(x) f (x)
⇒ ∃ lim = lim
g′
(x) g(x)
x→x x→x
0 0
• Rapporto incrementale
f (x + h) − f (x )
0 0
= h
• Retta tangente
t (x) = f (x ) + f′
(x )(x − x )
x 0 0 0
0
• Funzioni con punti di non derivabilità
n
f (x) = x non è derivabile in x = 0
| |
f (x) = x non è derivabile in x = 0
 
 fi
fi
fi fi     

2023/2024 Tea Peyron
| |
f (x) = log x non è derivabile in x = 0 ±
f (x) = arccos(x) 1
non è derivabile in x = ±
f (x) = arcsin(x) 1
non è derivabile in x =
INTEGRALI
f ⇒ f
è monotona è integrabile
• f ⇒ f
è continua è integrabile
• a, b ∈ ℝ a < b
Siano con
• f : [a, b] → ℝ g : ℝ → ℝ
Sia una funzione integrabile e sia una funzione continua
g ∘ f
Allora è integrabile
b b
∫ ∫
| | | |
f (x)d x ≤ f (x) d x
• a a
• Integrazione per parti
∫ ∫
f (x)g′
(x)d x = f (x)g(x) − f′
(x)g(x)d x
• Primitive per sostituzione
∫ ∫
f (φ(x))φ′
(x)d x = f (y)d y [y = φ(x)]
• Media integrale
a, b ∈ ℝ a < b f : [a, b] → ℝ
Siano con e sia una funzione continua
x ∈ [a, b]
Allora esiste tale che
0 b
1 ∫
f (x ) = f (x)d x
0 b − a a
• Teorema fondamentale del calcolo integrale
a, b ∈ ℝ a < b f : [a, b] → ℝ
Siano con e sia una funzione integrabile
c ∈ [a, b] F : [a, b] → ℝ
Sia e sia data da x
∫
F(x) = f (t)dt
c
f x ∈ [a, b] x
Se è continua in allora F è derivabile in e si ha
0 0
F′
(x ) = f (x )
0 0
  
 2023/2024 Tea Peyron
INTEGRALI IMPROPRI
• Criterio del confronto asintotico
f, g : [a, + ∞) → ℝ
Siano due funzioni continue e positive
1) f ∼ g x → + ∞
Se per allora
+∞ +∞
∫ ∫
f (x)d x ⇔ g(x)d x
converge/diverge converge/diverge
a a
f, g : (a, b] → ℝ lim f (x) = lim g(x) = + ∞
2) Siano due funzioni continue e positive, con + +
x→a x→a
+
f ∼ g x → a
Se per allora
b b
∫ ∫
f (x)d x ⇔ g(x)d x
converge/diverge converge/diverge
a a
• Criterio di convergenza assoluta
+∞ +∞
∫ ∫
| |
f (x) d x ⇒ f (x)d x
converge converge
0 0
NUMERI COMPLESSI
z = x + iy
• Forma algebrica: z̄ = x − iy
• Complesso coniugato:
• Teorema fondamentale dell’algebra
n ∈ ℕ n ≥ 1, a , a , . . . , a ∈ ℂ a ≠ 0
Siano con siano con
0 1 n n
2023/2024 Tea Peyron
P : ℂ → ℂ
Sia la funzione data da
n n−1 1
P(z) = a z + a z + . . . + a z + a
n n−1 1 0
z , . . . , z ∈ ℂ
Allora esistono a due a due distinti
1 p
m , . . . , m ∈ {1,...,n} m + . . . + m = n
e tali che e
1 p 1 p m
m
P(z) = a (z − z ) . . . (z − z ) p
1
n 1 p
• Teorema
P : ℂ → ℂ
Sia la funzione data da
n n−1 1
P(z) = a z + a z + . . . + a z + a
n n−1 1 0
z ∈ ℂ P(z ) = 0. P( z
¯ ) = 0
Sia tale che Allora
0 0 0
2 2
| |
z = x + y
Modulo:
• 2
| |
z = z z̄
z̄
−1
z = 2
| |
z
• Forma trigonometrica 2 2
r = x + y
z = r (cos θ + i sin θ ) → x = r cos θ
→ y = r sin θ
→
z z = r r [cos(θ + θ ) + i sin(θ + θ )]
Prodotto: 1 2 1 2 1 2 1 2
1 1
= [cos θ − i sin θ ]
Inverso: z r
z r
1 1
= [cos(θ − θ ) + i sin(θ − θ )]
Rapporto: 1 2 1 2
z r
2 2
• Esponenziale complesso
z x
e = e (cos y + i sin y)
• Formula di Eulero
ix
e = cos x + i sin x iθ
| |
z = z e
• Forma esponenziale: i(θ +θ )
z z = r r e
Prodotto: 1 2
1 2 1 2
1 1 i(−θ)
= e
Inverso: z r
z r
1 1 i(θ −θ )
= e
Rapporto: 1 2
z r
2 2
2023/2024 Tea Peyron
• Formula di De Moivre (potenze)
z ∈ ℂ n ∈ ℕ
Per ogni e per ogni si ha n
n inθ
| |
z = z e
• Teorema (radici n-esime)
w ∈ ℂ w ≠ 0 n ∈ ℕ n > 0
Sia con e sia con
Allora i numeri complessi θ + 2kπ
i
n | |
z = w e , k = 0,1,...,n − 1
n
k n
z = w
Sono le sole soluzioni dell'equazione
Geometricamente
- n = 2 le radici quadrate complesse di w sono due e si trovano su una
→ n | |
w
circonferenza di centro (0,0) e raggio nel piano di Gauss, una opposta
all’altra
- n>2 le radici complesse di w sono n e si trovano su una circonferenza di
→ n | |
w
raggio e centro (0,0) sul piano di Gauss, ai vertici di