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Forza di Lorentz
Questa agisce se una carica in moto non è produttrice di lavoro: dL = F · ds ⇒ ds // ad v ⇒ F ⊥ ds ⇒ dL = 0
Sono pertanto una forza che non compie lavoro, e che non cambia l'energia cinetica Pertanto: |v| = cost dato che Kc = mv2/2
Questo sarà IL MOTO CIRCOLARE UNIFORME.
Distinguo due casi: v // B ⇒ FB = 0 v ⊥ B ⇒ FB = q v B mn
Allora v ⊥ B (che sarà orto con FB)
F sarà sempre ortogonale al moto descriverà una tratto/curva circolare
Relazione: da F = m a ⇒ q v B = m a ⇒ a = q v B/m Poiché è un moto circolare: v2/R = w2 R = q v B/m
Inoltre il raggio che mi descriveva l'orbita percorsa sarà: R = m/q B
Esempio
v = 300 km/s q = 1.6 · 10-19 C mp = 1.6 · 10-27 kg
Che un angolo rispetto all'iniziale fa 45° = θ, quanto vale B?
Immagino che B sarà uscente (verso il basso)
Nota che il raggio di curvatura "R" dell'orbita deve essere maggiore di d, altrimenti la particella non uscirebbe dal campo.
Quando esce da R deve essere tangente alla circonferenza.
Analitico l'angolo:
θ = 45° d = R⋅sin α
Assi rx: θ + γ = 90° Pertanto: γ = 45° Implica: d + β = 90° Pertanto: d̅̅ = 45°
Dalla relazione: d = R⋅sin α
R = d/sinα² = m/q ⋅ v/B = d/sen 45°
Sostituendo il termine e risolvendo avrà che B = 2,24 ⋅ 10⁻²
OSSERVAZIONE: Avrà anche un altro modo di misurare GAUSS = [L/Q] = 10⁻⁴[T]
Calcolando il prodotto:
- | î ĵ k̂ |
- | N₀ Ňx Ňz | = Ĵ | Ň ⋅ B |
- | B₀ 0 |
Nota che N₀, che è // al campo, non ha nessun contributo
La componente // al campo (se c'è) non viene interessata dalla forza F
Dal campo ⇒ K[t] = N₀⋅t + k₀ ⇒ avrà un moto rettilineo uniforme
LA COMP. ORT. AL CAMPO ⇒ ı̂[t] = α[t] = Ň ⋅ B/m
Nel calcolo della R sarà sempre uscito, con riferimento al campo:
R = m/q ⋅ Ňsinγ/B
Attr. potenziale 2:
Nascita di due poli, rispettivamente uno a potenziale maggiore ed uno a potenziale minore.
Separaz. di carica ⇒ Campo elettrico
Le particelle (portatori), spostandosi verso l’elettrodo, sapranno determinare se con carica + o con carica -.
In genere, nei metalli, i portatori sono negativi.
Il campo che si verrà a creare si chiamerà Campo di Hall.
Per l’equilibrio: F elettrica = F magnetica ⇒ qEH = qV0B ⇒ EH = V0B
Potenziale di Hall : VH = EH. a è una D.D.P.
Esempio
q = 4,6 . 10-19 C ⇒ elettrone
b = 5 . 10-3 m = 0,5 mm
a = 1 cm
i = 2 A
B = 0,25 T
n = 7 . 1024 cariche/m3
Risolvo
Per la 1° ho risposto sopra, pertanto il pot. maggiore è in basso.
Dalla d.d.p. di J (densità di corrente) ho che :
J = n q V0, ho tutti i dati:
i = J . o . b ⇒ V0 = i / (a b n q)
EH = V0B = v0B ⇒ VH = EH . a = 2,04 mV
Nell' Hp, che i portatori sono elettroni, quale lato della lamina è a pot. maggiore?
Calcola il pot. di Hall = ? = VH