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SPAZI Rm, APPLICAZIONI LINEARI, MATRICI, SISTEMI LINEARI
COPPIA ORDINATA
due componenti fra () -> due coppie sono uguali se:
- coppia nulla: 0 = (0,0)
- 1a coppia unità: e1 = (1,0)
- 2a coppia unità: e2 = (0,1)
insieme: R2
N-PLA ORDINATA
sequenza di m componenti fra () -> uguali se:
- m-pla nulla: 0 = (0,...,0) m volte
- m-pla unità: em = (0,...,1) 1 in ma posizione m volte
insieme: Rm
SISTEMA DI RIFERIMENTO
- NEL PIANO:
- origine
- due rette ortogonali
- due punti unità
- sulle rette
- NELLO SPAZIO:
- origine
- tre rette ortogonali
- non complanari
- tre punti unità sulle rette
APPLICAZIONI LINEARI
- FRA SPAZI Rm
APPLICAZIONE
da un insieme dominio ad -> associa ad ogni elemento del dominio un'immagine del codominio
- Le operazioni sono uguali:
- stesso dominio
- stesso codominio
- a ogni elemento del dominio è associata la stessa immagine
A → B a → b b = espressione in a
f: A → B f(a) = espressione in a
ℝm → ℝm m variabili ⟶ m polinomi omogenei di 1° grado nelle m variabili
F(x1,…,xm) = a1,1x1+…+a1,mxm, am,1x1+…+am,mxm
ai,j (i=1,…,m) (j=1,…,m)
Esempio: ℝ → ℝ x ⟶ ax
ℝ2 → ℝ x,y ⟶ ax+by
ℝ → ℝ2 x ⟶ ax+b
ℝ2 → ℝ2 x,y ⟶ ax+b1, cx+dy
matrice associata:
[ F ]
_m×m m righe, m colonne
v =
[ a1,1 … a1,m ]
[ am,1 … am,m ]
Osservato:
F(1,0,…,0)= (a1,1t …+0a1,m, 1am,1t …+0am,m) =(a1,1,a2,1,…,am,1)
L'immagine della m° n-pla unità è la m° colonna della matrice
2) Composizione:
Date f, g applicazioni t.a.b che:
A → B
a ⟶ g∘f(a)
Si ha un'applicazione
A → C
a ⟶ g∘f(a)
Proprietà:
- Associativa: (h∘g)∘f = h∘(g∘f) (h∘g∘f) = h∘(g∘f(a))
- Elementi neutri: applicazione che ad ogni “a” associa se stesso (“identità su A”) idA(a) = a
per ogni a ∈ A f ∘ idA = f = idB ∘ f
sistema con due equazioni:
- infinite
- nessuna
sistema con tre equazioni:
- una
- infinite
- nessuna
equazione: punto nello spazio
sistema di due equazioni: retta che interseca due piani
sistema di tre equazioni: punto di intersezione di tre piani
M equazioni N incognite:
polinomio omogeneo di 1g. in m incognite =
costante
Soluzione: m-pla ordinata di numeri tali che sostituiti alle incognite rende vera l'uguaglianza
per ogni m≥2 se almeno un coefficiente ≠0 → infinite soluzioni
(m-1 componenti eletta)
un sistema lineare in una sequenza di m incognite ha come soluzione una m-pla ordinata di numeri tali da risolvere ogni equazione
Sistemi Lineari e Matrici:
un sistema di m equazioni lineari in m incognite è caratterizzato da una matrice m×(m+1)
scritta come equazione:
Ax=b
PROPOSIZIONE
Se A ha un'inversa, allora è unica (A-1)
Dimostrazione:
B', B" inversa di A.
B' = B'Im = B'(AB")B" = ImB" = B"
TEOREMA:
Sia Am×m non singolare, Bn×m t.c. ∀pm×1 è unica soluzione di Ax = p e x = Bp
allora
A è invertibile e A-1 = B
DIMOSTRAZIONE
∀p (AB)p = A(Bp) = p = Imp dunque AB = Im
∀q (BA)q = B(Aq) = q = Inq dunque BA = Im
PROPOSIZIONE
Sia Am×m. Per ogni pm×1 di parametri il sistema Ax = p può essere rappresentato con la matrice a blocchi [A|Im]
Il sistema è determinato se il processo di eliminazione porta a [In|B]. La soluzione è x = Bp
PROPOSIZIONE
Sia Am×m non singolare. Allora [A|Im] si può trasformare in [Im|B] e B = A-1
TEOREMA
Se Am×m è invertibile, allora Am×m è non singolare con m = m. Per ogni pm la soluzione di Ax = p è x = A-4p
Dimostrazione:
Ax = p A-1(Ax) = A-1p (A-4A)x = A-4p Imx = A-4p x = A-4p
DBCE =
1 2 3 | 4 6 | 1 0 2 | 1
1 3 5 | 6 2 | 1 0
4
43 16 . 3 = 103
18 22 . 5 = 142
23 28 . 11 = 181
N.3
F: R² → R³
(x,y) → (x+y, x+2y, 2x+2y)
[F] =
1 1
1 2
2 2
G: R³ → R⁴
(x, y₁, z) → (x, y₁ 2x+3z, 4(z+5z))
[G] =
1 0 0
0 1 0
3 0 3
0 4 5
H(1,0)=(1,1)
H(0,1)=(-1,1)
H: R² → R²
H(x,y) → (ax+6y, cx+dy)
(x-y, x+y)
H =
1 -1
1 1
a)
F G H
F x x
G x x
H x x
1 1 1 | 1 1 0 0
4 2 1 | 0 1 0 0
9 3 1 | 0 0 1 0
1 1 1 | 0 1 1 0 0
0 1 0 | 5/2 -5/3
0 0 1 | 3 -3 1
1a = 2a - 4(1a)
3 = 3/2 (3a)
verifica
1 1 1 | 4/2 2 1/2 = 1 0 0 OK !
4 2 1 | 5/2 -5 3/2 0 1 0
9 3 1 | 3 -3 1 0 0 1
(da)i = dai; ∀i = 1,...,m
PROPRIETÀ
(ASSOCIATIVA) α(βa) = (αβ)a ∀α,β∈ℝ, a∈ℝm
(DISTRIBUTIVA) α(a+b) = αa+αb (α+β)a = αa+βa ∀α,β∈ℝ, a,b∈ℝm
ELEMENTO NEUTRO(simbolo = 1)
L'insieme ℝm con queste operazioni si dice "SPAZIO VETTORIALE" ℝm
Rappresentando m-tuple ordinate con righe e colonne si hanno rispettivamente gli spazi vettoriali: ℝ1xm e ℝmx1
DIMOSTRAZIONE:
detb + c ac
= detac. .
+ t detrc. .
= detab. .
≥ 0
- La proprietà "determinante è non nullo"è invariabile rispetto alle operazioni elementari
TEORETICA NON ANNULLAMENTO DEL DETERMINANTE E NONSINGOLARITà
- Sono equivalenti:
- A è non singolare
- det(A) ≠ 0
Dimostrazione:
Procedura di eliminazione su A
A' = d1 1 *d2 *...dm
se è triangolare ad elementi diagonali non nulliallora A è non singolare e det(A) ≠ 0
ESERCIZIO:
Per quali k A è non singolare?
A = -1 4k -1-1 k1 k
Sviluppo 1ᵈ colonna:
K(k² + 1) + (-k - 1) + (1 - k) =k³ + kk - k + 1 - k = k(k² - 1)
è singolare se k(k² - 1) = 0