Esercitazioni di economia e organizzazione aziendale

D

Q = 800+2P

O

a) Determinare il punto di equilibrio del mercato.

b) Determinare l’elasticità della domanda e dell’offerta rispetto al prezzo nel punto di equilibrio.

c) Dire di che tipo di elasticità si tratta

Esercizio 14

Considerate i dati riportati nella seguente tabella:

Sapendo che il prezzo dell’Input1 è pari a 12 € per unità e che il prezzo dell’Input2 è pari a 5 € per unità,

calcolare Costi fissi (CF), Costi variabili (CV), Costi totali (CT), Costi medi (CM), Costi marginali (Cm).

Esercizio 15

Un bar ha la seguente scheda di costo:

a) Calcolare il costo variabile unitario, il costo medio e il costo marginale per ogni quantità.

b) Tracciare le tre curve. Quale relazione riscontrate tra la curva del costo marginale e quella di costo medio?

Esercizio 16

La Sunshine Corporation rileva che i suoi costi sono $ 40 quando non produce alcun output. I suoi costi

variabili totali (TVC) cambiano con l'output, come mostrato nella tabella seguente. Utilizzare queste

informazioni per rispondere alle seguenti domande.

a) Il costo totale di produzione di 3 unità di output è:

A. $ 65

B. $ 105

C. $ 145

D. $ 185

b) Il costo medio in corrispondenza di 3 unità di output è:

A. $ 65

B. $ 21,67

C. $ 40

D. $ 35

c) Il costo fisso unitario in corrispondenza di 3 unità di output è:

A. $ 13,33

B. $ 12,50

C. $ 40

D. $ 18,50

d) Il costo marginale della terza unità di output è:

A. $ 105

B. $ 25

C. $ 15

D. $ 20

Esercizio 17

Supponiamo che il prezzo di un prodotto venduto da un'impresa che opera in concorrenza perfetta sia di 5 $.

Dati i valori riportati in tabella, a quale quantità di output il profitto totale è più alto nel breve periodo?

A. 20

B. 30

C. 40

D. 50

Esercizio 18

La tabella mostra i costi totali per un'impresa che opera in un mercato di concorrenza perfetta.

Se l'azienda chiude nel breve periodo, il costo totale sarà:

A. $ 1.350

B. $ 2.500

C. $ 2.700

D. $ 3.100

Se il prodotto viene venduto a $ 1.200 per unità, l'output che massimizza il profitto dell'impresa è:

A. 2

B. 3

C. 4

D. 5

Esercizio 19

Usare la figura seguente per rispondere alle domande, sapendo che D = Domanda, MC = Costo marginale,

ATC = Costo medio e AVC= Costo variabile unitario:

L'impresa che opera in concorrenza perfetta:

A. Chiuderà

B. Produrrà con una perdita di breve periodo

C. Produrrà con profitto economico positivo di lungo periodo

D. Produrrà con profitto economico positivo di breve periodo

Esercizio 20

A partire dalla seguente rappresentazione di un’impresa che opera in concorrenza perfetta, sapendo che p =

Prezzo, MR=Ricavo marginale, ATC = AC = Costo medio, MC = Costo marginale, S = Offerta

A B

Cosa rappresenta il rettangolo rosa nella figura A?

A. Profitto di breve periodo

B. Perdita di breve periodo

C. Extra-profitto

D. Profitto di lungo periodo

Cosa rappresenta il punto E nella figura B?

A. Extra-profitto

B. Perdita

C. Profitto economico di breve periodo

D. Profitto economico di lungo periodo

Esercizio 21

A partire dal seguente grafico indicare cosa rappresenta il rettangolo in grigio di un’impresa che opera in

regime di monopolio, sapendo che MR = Ricavo marginale, MC = Costo marginale, ATC = Costo medio, D =

Domanda

In particolare esso rappresenta una perdita o un profitto? Spiegare perché.

Soluzioni

Eserczio 1 Possibilità alternative di produzione

Possibilità Pasta (Kg) Cellulari (unità)

A 0 18

B 2 15

C 4 13

D 6 9

E 8 5

F 10 0

a) Graficamente si ha

Pasta F

10 E

8 D

6 C

4 B

2 A

0 5 9 13 15 18 Cellulari

b) Il punto A e F cosa rappresentano?

a) Tutte le combinazioni possibili

b) Le combinazioni estreme

c) Combinazioni possibili ma non efficienti

d) Combinazioni non realizzabili

A e F sono combinazioni estreme perché nel punto A la scelta ricade solo sul bene cellulari rinunciando al bene

pasta mentre nel punto F la scelta ricade solo sul bene pasta rinunciando al bene cellulari

c) Se ci si sposta dal punto D al punto C cosa succede?

a) Per avere 4 cellulari in più si deve rinunciare a 2 Kg di pasta

b) Per avere 5 cellulari in più si deve rinunciare a 4 Kg di pasta

c) Per avere 13 cellulari in più si deve rinunciare a 8 Kg di pasta

d) Per avere 4 cellulari in più si deve rinunciare 4 Kg di pasta

Nel Punto D si ha la seguente combinazione 6 pasta e 9 cellulari e nel punto C 4 pasta e 13 cellulari. Passando

da D a C si hanno 13-9=4 cellulari in più e si deve rinunciare a 6-4=2 di pasta

d) Nel punto B

a) Il sistema economico produce molta pasta e poco cellulari

b) Il sistema economico produce molti cellulari e poca pasta

c) Il sistema economico produce cellulari e pasta in egual misura

d) Il sistema economico produce solo poca pasta

Esercizio 2

a) Graficamente

b) 40 racchette

c) 100 racchette

d) La produzione addizionale di 100 mazze in (c) ha un costo opportunità maggiore rispetto alla produzione

di 100 mazze in (b) poiché, per la legge del costo opportunità crescente maggiori quantità si producono di un

determinato bene, maggiore è il costo opportunità di produrne ancora di più. In altre parole, risorse sempre

più specifiche nella produzione di racchette vengono impiegate nella produzione di mazze da golf.

e) No, in quanto si tratta di un punto interno rispetto alla frontiera efficiente.

Esercizio 3

a) Per avere 20 bulldozers in più bisogna rinunciare a 40 pizze.

Infatti abbiamo 40-20= 20 bulldozers, mentre 160-120=40 pizze

b) Il costo opportunità è:

a) Costante

b) Crescente

c) Decrescente

d) Nullo

c) Nel Punto G abbiamo risorse inattive e l’economia non ha raggiunto l’efficienza produttiva, mentre

nel punto U che è posto fuori dalla frontiera è inattuabile o impossibile

Esercizio 4

Se vi è un cambio nella tecnica di produzione delle coperte, il punto D indica:

a) Un aumento delle sole coperte

b) Un aumento dei solo cuscini

c) Un aumento di entrambi i beni

d) E’ un punto fuori dalla frontiera, quindi non è attuabile

I punti D e F indicano:

a) Che entrambi i beni aumentano

b) Che entrambi i beni diminuiscono

c) Che non vi è variazione nella produzione

d) Che all’aumentare di un bene l’altro diminuisce

Nel punto G la produzione di cuscini rimane costante

Esercizio 5

La curva delle possibilità produttive mostra l'ipotetica relazione tra la produzione di beni capitali e beni di

consumo in un'economia.

a) Qual è il costo opportunità della produzione della terza unità di beni strumentali?

A. 4 unità di beni di consumo

B. 5 unità di beni di consumo

C. 6 unità di beni di consumo

D. 7 unità di beni di consumo

b) Qual è il costo opportunità della produzione delle prime due unità di beni strumentali?

A. 4 unità di beni di consumo

B. 5 unità di beni di consumo

C. 9 unità di beni di consumo

D. 13 unità di beni di consumo

c) Qual è il costo opportunità della produzione delle prime tre unità di beni strumentali?

A. 6 unità di beni di consumo

B. 7 unità di beni di consumo

C. 15 unità di beni di consumo

D. 22 unità di beni di consumo

Esercizio 6

A. 4A e 9B

B. 5A e 6B

C. 6A e 6B

D. 8A e 8B

Esercizio 7

a) Grafico A

b) Grafico B

c) Grafico C

d) Grafico D

Esercizio 8

Una diminuzione nella domanda è raffigurata da:

A. uno spostamento dal punto x al punto y

B. una traslazione da D1 a D2.

C. una traslazione da D2 a D1.

D. uno spostamento dal punto y al punto x.

Una diminuzione nella quantità domandata è raffigurata da:

A. uno spostamento dal punto x al punto y sulla curva D 1

B. una traslazione da D1 a D2.

C. una traslazione da D2 a D1.

D. uno spostamento dal punto y al punto x sulla curva D

1

Esercizio 9

Una diminuzione nell’offerta è raffigurata da:

A. uno spostamento dal punto x al punto y sulla curva S 1

B. una traslazione da S1 a S2.

C. una traslazione da S2 a S1.

D. uno spostamento dal punto y al punto x sulla curva S 1

Un incremento nella quantità offerta è rappresentata da:

A. uno spostamento dal punto y al punto x sulla curva S

1

B. una traslazione da S1 a S2.

C. una traslazione da S2 a S1.

D. uno spostamento dal punto x al punto y sulla curva S 1

Esercizio 10

2) Prezzo di Equilibrio = 4.5 €;

3) Quantità di Equilibrio = 280 milioni di quintali di grano.

4) Al prezzo di 3,50 Euro → Qd = 320 Qs= 200 eccesso domanda = 320-200 = 120;

5) Al prezzo di 5,00 Euro → Qd = 260 Qs= 320 eccesso offerta = 320-260 = 60;

6) La curva di domanda non subisce variazioni

7) Nuovo punto di Equilibrio: Prezzo di Equilibrio = 4 €; Quantità di Equilibrio = 300 Milioni di quintali.

Esercizio 11

1. Determinare La configurazione di equilibrio del mercato

Nel punto di equilibrio saranno verificate le condizioni

Pd = Po

Qd = Qo

per cui è sufficiente risolvere il sistema di equazioni

Q = 40 – 2P

Q = – 20 + 4P

Pertanto il punto di equilibrio avrà le coordinate E (10; 20) che, graficamente, corrisponde come di seguito:

2. Determinare il nuovo equilibrio di mercato dopo l’imposizione di una tassa t = 2 € per ogni unità del bene su

cui grava (posta a carico dei venditori);

La tassazione prevede che, per ogni unità di bene venduta, i venditori versino 2 € allo Stato. L’interesse dei

venditori è che il pagamento di questa tassa ricada però di fatto agli acquirenti. Facendo riferimento per

esempio al punto di equilibrio, essi sarebbero disposti ad offrire la stessa quantità di 20 unità ad un prezzo

maggiore, pari a 10 € + la tassa t = 2 €.

In tal modo, una volta versata la tassa, resterebbe comunque un ricavo di 200 €.

La curva di offerta si sposta dunque verso sinistra: l’idea è che il nuovo prezzo (Po’) sia pari al vecchio (Po)

più l’imposta (t), quindi:

Po’=Po+t

Essendo

Po = ( 5 + ¼ Qo), la nuova curva di offerta sarà pari a

Po’ = ¼ Qo + 7

La curva di domanda resterà quella precedente:

Qd = 40 – 2Pd

quindi il nuovo punto di equilibrio E’ avrà coordinate E’(11.33; 17.33).

Come si può osservare, l’interazione fra domanda e offerta porterà a determi