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SERVIZI GIURIDICI
Docente: Todini Paola
Lezione 008
01. Quali sono i principali fattori che procrastinano la richiesta di aiuto nelle situazioni di violenza domestica?
assenza di supporto
tutte le opzioni sono corrette
timori in merito alla vita post-denuncia
scarsa autonomia e insicurezza
02. Quali sono i fattori indicati dai risultati della ricerca sui fattori che ritardano le denunce nelle donne vittime di violenza?
l'assenza di supporto della vittima
l'invischiamento e la rigidità familiare
l'età della vittima
la personalità della vittima
03. Chi sono gli autori dello studio sui fattori che procrastinano la richiesta di aiuto nelle situazioni di violenza domestica?
Camisasca et al.
Pace et al.
Goffredo et al.
Baldry et al.,
04. Quali erano gli obiettivi della ricerca condotta dagli autori italiani sui fattori che procrastino la ricerca di aiuto nelle donne vittime di violenza domestica?
il ruolo delle variabili sociali e familiari nell'ostacolare la richiesta di aiuto presso centri di supporto e cura specializzati.
il ruolo delle variabili personali delle vittime nell'ostacolare la richiesta di aiuto presso centri di supporto e cura specializzati.
il ruolo delle variabili personali del perpetratore nell'ostacolare la richiesta di aiuto presso centri di supporto e cura specializzati.
il ruolo delle variabili personali e familiari nell'ostacolare la richiesta di aiuto presso centri di supporto e cura specializzati.
05. Quante fasi di intervento prevedono le linee Guida per la protezione dei bambini orfani speciali?
3
4
2
5
06. I 10 fattori di rischio considerati nello strumento di valutazione del rischio in quante categorie sono state raggruppati?
4
3
nessuna categoria
2
07. Quando è stata approvata la legge "codice rosso?"
Jul-19
Jul-16
Jul-17
Jul-18 Set Domande: LA VIOLENZA DI GENERE: ASPETTI GIURIDCI,
PSICOLOGICI E SOCIOLOGICI
SERVIZI GIURIDICI
Docente: Todini Paola
08. Quali sono i fattori che moderano (amplificano) il rischio di esiti maladattivi nei bambini orfani speciali?
stress dei caregivers
informazioni non veritiere sull'accaduto
tutte le opzioni sono corrette
nessuna delle precedenti
09. Perché i figli delle vittime di femminicidio vengono definiti "orfani speciali"?
tutte le opzioni sono corrette
per il carattere fortemente traumatico della perdita
perché hanno perso entrambi i genitori
perché in tali situazioni vi è una combinzione di una serie multipla e complessa di situazioni ed eventi traumatici
10. Quali tra i seguenti fattori amplificano il rischio di esiti maladattivi nei bambini orfani speciali?
appartenenza etnica
precoce età del minore
genere femminile
esposizione pregressa alla violenza assistita
11. I 10 fattori di rischio considerati nello strumento di valutazione del rischio in quali categorie sono state raggruppati?
fattori di rischio relativi alla violenza del partner e all'adattamento psicosociale del perpetratore
fattori di rischio del perpetratore
fattori di rischio connessi alla vittima e al perpetratore
fattori di rischio connessi alla relazione e al contesto sociale
12. Fattori psicologici che procrastinano la richiesta d'aiuto
13. Fattori che amplificano il rischio Set Domande: LA VIOLENZA DI GENERE: ASPETTI GIURIDCI,
PSICOLOGICI E SOCIOLOGICI
SERVIZI GIURIDICI
Docente: Todini Paola
Lezione 010
01. La dinamica relazione violenta Set Domande: LA VIOLENZA DI GENERE: ASPETTI GIURIDCI,
PSICOLOGICI E SOCIOLOGICI
SERVIZI GIURIDICI
Docente: Todini Paola
Lezione 011
01. Cosa si intende per ciclo della violenza e quali sono le sue fasi?
Set Domande: LA VIOLENZA DI GENERE: ASPETTI GIURIDCI,
PSICOLOGICI E SOCIOLOGICI
SERVIZI GIURIDICI
Docente: Todini Paola
Lezione 012
01. La violenza assistita: effetti sui figli Set Domande: LA VIOLENZA DI GENERE: ASPETTI GIURIDCI,
PSICOLOGICI E SOCIOLOGICI
SERVIZI GIURIDICI
Docente: Todini Paola
Lezione 014
01. I bambini esposti a violenza domestica corrono il rischio di divenire oggetti diretti della violenza nel
20%
40%
50%
70%
02. Il disturbo post-traumatico complesso è stato teorizzato per
rilevare e diagnosticare con appropriatezza gli effetti derivanti dalla esposizione a eventi traumatici multipli e cronici
rilevare e diagnosticare con appropriatezza gli effetti derivanti dalla esposizione a eventi traumatici singoli che implicano lesioni fisiche particolarmente gravi
rilevare e diagnosticare con appropriatezza gli effetti derivanti dalla esposizione a eventi traumatici bellici che poi sono stati rivisti nelle vittime di violenza
rilevare e diagnosticare con appropriatezza gli effetti derivanti dalla esposizione a eventi traumatici che implicano minaccia all'integrità fisica
03. Nel disturbo post-traumatico complesso quante aree dello sviluppo vengono considetate?
3
4
5
7
04. Nel disturbo post-traumatico complesso quali aree dello sviluppo vengono considetate?
funzioni cognitive ed immagini di sé
tutte le opzioni sono corrette
sviluppo neurobiologico e dissociazione
attaccamento, regolazione delle emozioni, del comportamento e degli impulsi
05. Tra le conseguenze della violenza assistita sui bambini troviamo:
tutte le opzioni sono corrette
condotte aggressive
PTSD
trasmissione di valori distorti
06. Nelle situazioni di violenza assistita quali sono i principali fattori di rischio?
coinvolgimento diretto
tutte le opzioni sono corrette
competenze genitoriali deteriorate
esperienze traumatiche precedenti
07. Nelle situazioni di violenza assistita quali sono i principali fattori di protezione?
supporto emotivo da parte della madre
tutte le opzioni sono corrette
supporto emotivo da parte di un adulto della rete allagrgata della famiglia
supporto emotivo da parte di un insegnante Set Domande: LA VIOLENZA DI GENERE: ASPETTI GIURIDCI,
PSICOLOGICI E SOCIOLOGICI
SERVIZI GIURIDICI
Docente: Todini Paola
08. Chi assume il ruolo di coordinamento della Rete di intervento, in caso di violenza domestica?
Trubunale
Forze di Polizia
Centro Antiviolenza o Servizio Sociale
Asl e Ospedali
09. Quali sono le situazioni comprese nella tassonomia di violenza assistita?
acolto fortuito
violenza perinatale
testimone oculare
tutte le opzioni sono corrette
10. Ghezzi (2017) parla di:
violenza aggressiva e punitiva
violenza reattiva e proattiva
violenza intenzionale
violenza antisociale
11. La tassonomia della violenza assistita quante categorie comprende?
6
10
8
4
12. Holtzworth-Munroe e Stuart (1994) quante tipologie di uomini maltrattanti hanno individuato?
5
3
2
4
13. I Maltrattanti Borderline-Disforici (BD):
agiscono violenza a seguito di una combinazione tra stress di varia natura (personale o coniugale)
agiscono violenza all'interno delle loro modalità aggressive e dei loro comportamenti antisociali.
provengono da un background familiare caratterizzato da abusi ed esperienze di rifiuto da parte dei genitor
tutte le opzioni sono corrette
14. Isabella Betsos distingue alcune tipologie quali?
psicopatici antisociali e borderline
nessuna delle precedenti
narcisiti, borderline e paranoidi
narcisiti, antisociali e dipendenti Set Domande: LA VIOLENZA DI GENERE: ASPETTI GIURIDCI,
PSICOLOGICI E SOCIOLOGICI
SERVIZI GIURIDICI
Docente: Todini Paola
15. La teoria della disperazione appresa è stata proposta da:
Fonagy
Ghezzi
Walker
Baldry
16. Come sono le relazioni dei soggetti con disturbo borderline di personalità?
guidati dall'invidia
sospettosità e diffidenza
intense, tumultuose e caotiche
fredde e distaccate
17. La violenza aggressiva è:
basata sul controllo e plagio
particolarmente coercitiva
reciproca
connotata da sole azioni fisiche
18. Quanti sono gli obiettivi di intervento delle linee Guida per la protezione dei bambini orfani speciali?
4
6
5
3
19. Nella violenza punitiva :
non esiste
prevede violenza fisica e psicologica da parte di entrambi
la relazione è complementare in modo rigido
la relazione è simmetrica
20. Chi parla di narcisista perverso?
Filippini
Baldry et al.,
Fonagy
Ghezzi
21. Il narcisista perverso affascina l'altro?
solo in alcuni casi
no
solo se impresenza di intelligenza brillante
si Set Domande: LA VIOLENZA DI GENERE: ASPETTI GIURIDCI,
PSICOLOGICI E SOCIOLOGICI
SERVIZI GIURIDICI
Docente: Todini Paola
22. Il narcisista perverso presenta una forma di dipendenza patologica?
si
solo in caso in cui la vittima sia particolarmente brillante e affascinante
no
solo in caso di personalità dipendente
23. Perché le donne subiscono?
perché sono incastrate in un legame relazionale perverso
perché sono donne sole e precedentemente abbandonate
perché colludono
perché sono dipendenti
24. Chi per primo ha parlato di ciclo della violenza?
Baldry
Filippini
Fonagy
Walker
25. Quali sono gli obiettivi di intervento delle linee Guida per la protezione dei bambini orfani speciali?
sviluppare un apposito sito web
ridurre il più possibile l'impatto traumatico del femminicidio sui minori
tutte le opzioni sono corrette
preparare raccomandazioni a livello Europeo
26. Quali tra queste sono caratteristiche «tipiche» degli uomini maltrattanti?
nessuna delle precedenti
distorsioni cognitive e dipendenza inappropriata
tutte le opzioni sono corrette
personalità antisociale e bassa assertività
27. Quale è la seconda fase del ciclo della violenza?
accumulo della tensione
esplosione della aggressività
riappacificazione
idillio
28. Il disturbo PTSD nel DSM-5 comprende anche:
dissociazione
rabbia
appiattimento affettivo
tutte le opzioni sono corrette Set Domande: LA VIOLENZA DI GENERE: ASPETTI GIURIDCI,
PSICOLOGICI E SOCIOLOGICI
SERVIZI GIURIDICI
Docente: Todini Paola
29. Chi è la vittima di violenza assistita?
tutte le opzioni sono corrette
il minore che assiste agli episodi di violenza
il minore che assiste agli episodi di violenza domestica e/o che percepisce quanto sta accadendo
qualsiasi persona che assiste agli episodi di violenza
30. I padri maltrattanti:
nessuna opzione è corretta
desderano trasmettere ai sono molto affettuosi e attenti ai figli
considerando la donna incapace si occupano della gestione dei figli
hanno al centro loro stessi ed i figli
31. Le donne maltrattate
sono molto preoccupate e attente al benessere dei figli
vedono compromesse anche le loro competenze genitoriali
grazie alla loro aumentata sen