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ωR ωL
velocità ed (misurate) delle due ruote, mentre in
uscita fornisce le coordinate x,y,θ.
Quindi, dato un percorso che va dal punto A al punto B
in cui esso e suddiviso in tempi (primitive), la differenza
tra due tempi viene chiamata tempo di campionamento
(Δt) che viene restituito in uscita (ad ogni t corrisponde
un aggiornamento dell'uscita).
La localizzazione odometrica dipende: →
dalla risoluzione dell'encoder (incrementale) più
• è alta la risoluzione dell'encoder e più precise
saranno le coordinate ottenute.
• Dal raggio della ruota in quanto da questa si
possono trovare le velocità delle ruote.
• Dalla distanza delle due ruote
• Da un possibile slittamento, perchè un ruota
girando più velocemente di un'altra
fornisce informazioni sbagliate all'encoder.
di deriva,
Per tutti questi motivi si ha l'errore
ovvero più errori che vanno ad accumularsi nel
tempo.
La risoluzione di questo tipo di errore può essere
effettuata tramite localizzazione attiva, ovvero con
l'uso di sensori laser, GPS...
Che cosa si intende per GDoP e per errore GDoP è l’abbreviazione di Geometric Diluition of Precision
di percorso multiplo? ed è una diluizione geometrica della precisione dovuta a
piccole distanze tra i satelliti.
L’errore di percorso multiplo avviene specialmente in aree
urbane a causa dell’alta densità di percorsi stradali.
Che cosa si intende per LASER e come LASER è l’acronimo di amplificazione di luce tramite
si genera un raggio laser e in quali emissione stimolata di radiazione ed è un dispositivo
modalità può essere? Si riportino classificato come sorgente di radiazione non ionizzante
anche i principi fisici su cui è possibile capace di emettere una radiazione coerente, direzionale ed ad
basare la costruzione di un laser. alta brillanza.
Le modalità di emissione sono di tre tipi ovvero: continua,
pulsata e con brevi emissioni di alta potenza di picco.
Il suo funzionamento si basa su un processo denominato
emissione stimolata, il quale fu proposto da Einsten.
L’emissione stimolata diche che un atomo eccitato ed un
fotone danno luogo ad un atomo più due fotoni identici.
Il raggio viene generato tramite un generatore di impulso
elettrico fruttando i principi fisici di rifrazione e riflessione
utilizzando una lente collimante. 1
Cosa si intende per regolatore PID? Si regolatore PID
Un (proporzionale-integrativo-
disegni il diagrammo di Bode del derivativo) fa parte delle reti compensatrici a sella,
modulo e si fornisca un breve ovvero quelle reti ottenute sia da una rete anticipatrice
commento. Che tipo di rete di sia da una rete ritardatrice. Come si deduce dal nome, un
compensanzione è? regolatore PID è dato dalla somma di tre contributi:
Kp →
• (effetto proporzionale) puro guadagno
Ki →
• (effetto integrativo) integrale di s
Kd →
• (effetto derivativo) derivata di s
τs)
C(s)=Kp*(1+1/τi+ Ki=Kp/τi,
→
In cui dove
Kd=Kp*τs →
In formula con costanti di tempo
C(s)=K*(1+τs)/(1+ατs) in cui se
α=0 → si ha la funzione derivativa
• α=ꚙ → funzione integrativa
• Il PID possiede una memoria in cui sono salvate le
istruzioni da eseguire (con Kp, Ki e Kd), e per
poterle elaborare esso possiede all'interno un
program counter che al compito di andare a leggere
Δt.
la riga di istruzione desiderata per ogni
2
Cosa si intende per regolatore PID? Si regolatore PID
Un (proporzionale-integrativo-
illustri un caso di applicazione. derivativo) fa parte delle reti compensatrici a sella,
ovvero quelle reti ottenute sia da una rete anticipatrice
sia da una rete ritardatrice. Come si deduce dal nome, un
regolatore PID è dato dalla somma di tre contributi:
Kp →
• (effetto proporzionale) puro guadagno
Ki →
• (effetto integrativo) integrale di s
Kd →
• (effetto derivativo) derivata di s
τs)
C(s)=Kp*(1+1/τi+ Ki=Kp/τi,
→
In cui dove
Kd=Kp*τs →
In formula con costanti di tempo
C(s)=K*(1+τs)/(1+ατs) in cui se
α=0 → si ha la funzione derivativa
• α=ꚙ → funzione integrativa
• Il PID possiede una memoria in cui sono salvate le
istruzioni da eseguire (con Kp, Ki e Kd), e per
poterle elaborare esso possiede all'interno un
program counter che al compito di andare a leggere
Δt.
la riga di istruzione desiderata per ogni
Un regolatore PID può trovare applicazione nel
caso volessimo controllare dei parametri di un
ω.
motore a CC, per esempio la velocità
Per fare questo bisogna collegare il blocco PID ed il
blocco motore tramite un amplificatore di frequenza
in quanto il PID essendo controllato da un
microprocessore fornisce bassa potenza in
confronto di quella alta del motore.
Avendo un ingresso a gradino, si vuole minimizzare
sia l'errore sia il tempo di transitorio.
• Se il controllore è puramente proporzionale (Kp), se Kp
aumenta:
- l'errore diminuisce
- il tempo di transitorio diminuisce (sistema più pronto
→ banda passante +) - le oscillazioni aumentano
• Se il controllore è proporzionale-integrativo (PI), se Ki
aumenta mentre Kp=cost: - l'errore=0
- il tempo di transitorio aumenta (sistema meno pronto
→ banda passante -) - le oscillazioni aumentano ma in
modo non irrilevante.
• Se si aumenta il termine derivativo (Kd): - l'errore=0
- il tempo di transitorio aumenta - le oscillazioni
diminuiscono 3
Xl(t)=e^At*x0
Data l'evoluzione libera dello stato dove
Dare la definizione dei modi naturali.
Descrivere la differenza fra i modi A è la matrice che contiene i parametri del sistema, x0
aperiodici e pseudo peroidici. rappresenta lo stato iniziale, mentre l'esponenziale “e” è
dato dalla formula di Lagrange applicata alla modi
rappresentazione in spazio di stato, si definiscono i
naturale come che l'esponenziale e^At risulta essere la
λ
somma di infiniti esponenziali e^λit (esponenziale con
scalare ed autovalore associato).
L'evoluzione libera dello stato è composta dai modi
aperiodici + i modi pseudo-periodici.
modi aperiodici
• I sono relativi agli autovalori con
parte reale.
λe^λt
Avendo * v (dove v è un vettore che giace sullo
λ0,
spazio reale), possiamo definire l'espressione quando
λ<0 λ>0.
quando e quando
λ<0
quando si ha una espressione esponenziale
◦ λ
decrescente, ovvero decresce rispetto a “v”
λ>0
quando si ha una espressione esponenziale
◦ λ
crescente, ovvero cresce al crescere di “v”
λ=0
quando si ha una espressione esponenziale
◦ λ=1
dove sempre (perchè una funzione
esponenziale di 0=1), quindi la funzione rimarrà
inalterata.
Un parametro che viene assunto a caratterizzare la legge
λ, τ.
temporale, al posto di è la “costante di tempo” Essa
è deinita come -1/λ .
modi pseudo-periodici
• I sono relativi a gli autovalori
con parte reale e parte immaginaria.
• - Quando alfa è uguale a zero si può ottenere
una traiettoria circolare quando il modulo di Ua è
uguale al modulo di Ub, se i due moduli saranno
diversi la traiettoria sarà di tipo ellittico
• - Quando alfa è maggiore di zero la traiettoria
è di tipo a spirale crescente
• - Quando alfa è minore di zero la traiettoria è
anch’essa a spirale ma che tende ad
annullarsi
Essi sono dati dalla somma di due autovettori: Ua e
Ub, evariano rispettivamente con il seno e il coseno
delle loro ampiezze.
Alfa definisce l’ampiezza delle oscillazioni.
stabilità asintotica
Si parla di quando il movimento
Dare la definizione di stabilità asintotica
per un sistema lineare e stazionario. Si perturbato tende a zero per t--> Applicando il teorema
ꚙ.
illustrino le proprietà. di Routh ad un polinomio caratteristico, esso risulta
essere asintoticamente stabile se i suoi autovalori hanno
parte reale negativa, inoltre la tabella di Routh deve
essere ben definita e deve avere gli elementi della prima
colonna con lo stesso segno. 4
Dare la definizione di stato di equilibrio stato di equilibrio
Lo rappresenta la condizione dello
di un sistema lineare. Fornire un stato a restare invariato quando ad esso vengono
esempio. applicate delle sollecitazioni.
x=Ax+Bu,
Analizzando l'equazione avremmo
l'equilibrio quando la variazione di x nel tempo sarà
nulla.
Allo stato di equilibrio si aggiunge anche un altro
la stabilità.
parametro:
La stabilità definisce il comportamento di un sistema
quando in esso vengono applicate delle piccole
perturbazioni, destinate poi ad annullarsi in lunghi tempi.
stabile
Diremo che un sistema è se reagisce in modo
positivo all’effetto delle perturbazioni, diremo che è
instabile se reagisce in modo negativo.
stabilità o
Per i sistemi LTI vale la regola della
instabilità globale, ovvero che se un punto del sistema
risulta essere stabile o instabile allora lo è anche l'intero
sistema.
Un esempio lo si può fare con il moto rettilineo di un
corpo con massa unitaria da una data posizione e con una
data velocità; infatti nel momento in cui andremo a
determinare gli stati di equilibrio, nel caso in cui subisca
una forza di ingresso costante avremo che non esistono
casi di equilibrio, mentre nel caso sia pari a zero avremo
infiniti stati di equilibrio.
Data la matrice della dianamica Il determinante di tale matrice equivale a zero, dato che per la
A=[-1,1,0;0,-2,0;-1,-1,0]. proprietà dei determinanti, quando tutti gli elementi di una
Qaunto vale la molteplicità algebrica? riga o colonna equivalgono a zero, allora il valore del
Qaunto vale la molteplicità determinante è nullo. La matrice è diagonalizzabile e di
geometrica? conseguenza la matrice diagonale equivalente vale:
Se la matrice è diagonalizzabile, allora
si fornisca la matrice diagonale [0,-1,1; 0,1,0; 1,0,1] * [0,0,0; 0,-2,0; 0,0,-1] * [-1,-1,1; 0,1,0;
equivalente. N.B= con la notazione di 1,1,0]
(;) si indica la fine di una riga.
Data La seguente matrice della Data la matrice A=[-1