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Lezione 01

01. Il grado di acidità di un grasso esprime il pH in un grasso, esprime l'inverso del numero di saponificazione, esprime l'attitudine all'irrancidimento, esprime il contenuto di acidi liberi in un grasso.

02. Esponi brevemente le modifiche a carico dei lipidi.

03. Cosa si intende per idrolisi dei lipidi? Come si verifica?

04. Descrivi le Reazioni di acidi grassi insaturi.

05. Scrivi le reazioni che si verificano nell'irrancidimento chetonico dei lipidi.

06. L'autossidazione dei lipidi è dovuta all'ossigeno singoletto. Consiste di 3 fasi: induzione, propagazione e terminazione. Avviene solo ad elevate temperature e interessa solo gli acidi grassi saturi.

07. L'ossigeno singoletto non è una forma reattiva dell'ossigeno, ma è l'ossigeno allo stato fondamentale. È una forma reattiva dell'ossigeno che si genera dallo ossigeno allo stato fondamentale per azione della luce in presenza di sostanze.

reazione di autossidazione dovuta all'ossigeno singoletto, ma non quella dovuta all'ossigeno triplettoaumentano la velocità della reazione di autossidazione dovuta all'ossigeno tripletto, ma non quella dovuta all'ossigeno singolettosono molecole che neutralizzano le specie reattive dell'ossigeno, proteggendo i lipidi dalla perossidazionesono molecole che aumentano la velocità della reazione di autossidazione dei lipidi06. Gli antiossidanti secondari sono molecole che si formano durante la reazione di autossidazione dei lipidi e che possono agire come antiossidanti neutralizzando le specie reattive dell'ossigenosono molecole che si formano durante la reazione di autossidazione dei lipidi e che possono agire come pro-ossidantisono molecole che si formano durante la reazione di autossidazione dei lipidi e che possono agire come inibitori della perossidazionesono molecole che si formano durante la reazione di autossidazione dei lipidi e che possono agire come catalizzatori della perossidazione07. La vitamina E è un antiossidante primario perchéè in grado di neutralizzare le specie reattive dell'ossigenoè in grado di aumentare la velocità della reazione di autossidazione dei lipidiè in grado di inibire la perossidazione dei lipidiè in grado di catalizzare la perossidazione dei lipidi08. La vitamina C è un antiossidante primario perchéè in grado di neutralizzare le specie reattive dell'ossigenoè in grado di aumentare la velocità della reazione di autossidazione dei lipidiè in grado di inibire la perossidazione dei lipidiè in grado di catalizzare la perossidazione dei lipidi09. Il glutatione è un antiossidante primario perchéè in grado di neutralizzare le specie reattive dell'ossigenoè in grado di aumentare la velocità della reazione di autossidazione dei lipidiè in grado di inibire la perossidazione dei lipidiè in grado di catalizzare la perossidazione dei lipidi10. I carotenoidi sono antiossidanti secondari perchépossono agire come antiossidanti neutralizzando le specie reattive dell'ossigenopossono agire come pro-ossidanti aumentando la velocità della reazione di autossidazione dei lipidipossono agire come inibitori della perossidazione dei lipidipossono agire come catalizzatori della perossidazione dei lipidireazione di autossisazione dovuta all'ossigeno singoletto, ma non quella dovuta all'ossigeno tripletto che lano i metalli coinvolti nel processi di iniziazione radicalica dei lipidi 06. Gli antiossidanti dei lipidi contrastano l'ossidazione in due modi diversi, cioè proteggendo i lipidi target dagli iniziatori dell'ossidazione o bloccando la fase di propagazione contrastano l'ossidazione proteggendo i lipidi bloccando la fase di propagazione sono solo gli additivi di sintesi aggiunti agli alimenti contrastano proteggendo i lipidi target dagli iniziatori dell'ossidazione 07. Il processo di autossidazione dei lipidi è basato su un meccanismo di tipo radicalico endo-ergonico idrolitico omolitico 08. Descrivi le reazioni di Irrancidimento ossidativo dei lipidi 09. Quali sono le molecole lipidiche a cui vanno più facilmente incontro all'irrancidimento e perché? 10. Come si previene l'irrancidimento ossidativo? 11. Come avviene e quali sono le causedell'irrancidimento ossidativo? Lezione 016
  1. La seguente figura riporta
    • provitamine
    • Terpeni cicilici
    • Antiossidanti di origine naturale
    • Antiossidanti sintetici
  2. Quale fra i seguenti grassi è più sensibile alla ossidazione
    • Olio di oliva
    • Olio di pesce
    • Burro
    • Olio di cocco
  3. Il Numero di Perossidi è un indice che misura il grado di insaturazione degli oli
    • è usato per indicare la stabilità all'ossidazione per gli oli
    • è un indice che misura il grado di ossidazione negli oli
    • è un indice del numero di doppi legami degli acidi grassi
  4. La seguente reazione descrive?
    • Una reazione di idrogenazione dei triacilgliceroli
    • Una reazione di ossidazione dei triacilgliceroli
    • Una reazione di saponificazione dei triacilgliceroli
    • Una reazione di interesterificazione dei triacilgliceroli
  5. Quali precauzioni possono essere adottate per evitare l'irrancidimento ossidativo?
  6. Cosa sono gli antiossidanti "Chain breaker"?
Lezione 017
  1. Moltida 1 unità isoprenica05. I Terpenoidisono composti ciclici con gruppi funzionali aggiuntisono composti lineari con gruppi funzionali aggiuntisono composti ciclici senza gruppi funzionali aggiuntisono composti lineari senza gruppi funzionali aggiunti

    da 5 unità isopreniche05. Il Dimetilallilpirofosfato (DMAPP) e l'Isopentenilpirofosfato (IPP) si ottengono dai triterpeni. Sono due unità isopreniche biologicamente attive nella sintesi dei terpeni e sono i prodotti di idrolisi dei terpeni. Sono sintetizzate dall'isopreniche06.

    Descrivi la struttura dei terpeni07. Cosa si intende per saponificazione?

    Lezione 01801. La seguente formula descrive:

    • il sistema policiclico dei carotenoidi, con la numerazione convenzionale
    • il sistema policiclico dei tocoferoli, con la numerazione convenzionale
    • il sistema policiclico degli steroidi, con la numerazione convenzionale
    • il sistema policiclico dei polifenoli, con la numerazione convenzionale

    02. I Triterpenoidi:

    • contengono (inizialmente) 20 atomi di carbonio
    • sono solubili in acqua
    • derivano dallo squalene
    • sono costituite da 5 unità isopreniche

    03. Gli stanolidi:

    • derivano dal lanosterolo
    • derivano dalla colesterolo
    • derivano dal Cicloartenolo e non hanno doppi legami negli anelli steroidei
    • si suddividono in...
    5-stanoli e 7-stanoli sono acidi triterpenici che derivano dal colesterolo. Non hanno struttura steroidea, ma sono alcoli ciclici a struttura steroidea. Gli steroli presentano una caratteristica funzione alcolica sulla catena ramificata del C17 dell'anello D. Quale delle seguenti affermazioni è vera riguardo ai terpeni? - Sono una classe di lipidi che possono essere isolati dalle piante. - Sono composti da unità di isoprene unite insieme in modo da testa a coda. - Contengono atomi di carbonio in multipli di cinque. La risposta corretta è: tutte le risposte elencate.

    Δ5-sterolihanno doppio legame su C7non hanno doppi legami negli anelli steroideisi differenziano dalla catena alifatica legata al c17sono saturi

    08. Gli steridisono ottenuti per ossidazione degli sterolisono esteri degli steroli con acidi grassisono steroli saturisono alcoli triterpenici

    09. Descrivi la Struttura base degli steroidi

    10. Che cosa sono gli steroli?Lezione 0190

    1. Le reazione di ossidazione degli sterolisegue lo stesso meccanismo visto per gli acidi grassi, e può essere dovuto all'ossigeno singoletto o a quellotriplettonon segue lo stesso meccanismo visto per gli acidi grassisegue lo stesso meccanismo visto per gli acidi grassi, ma è dovuto all'ossigeno singoletto e non a quellotriplettosegue lo stesso meccanismo visto per gli acidi grassi, ma è dovuto all'ossigeno tripletto e non a quellosingoletto

    2. Quale tra i seguenti alimenti è più ricco di colesterolo?MargarinaPesceUovoLatte

    3. Si definiscono COPs i

    separazione, identificazione, quantificazionepurificazione, estrazione, separazione, identificazione, quantificazionepurificazione, estrazione, identificazione, separazione, quantificazione

    separazione, identificazione, quantificazione

    estrazione, purificazione, identificazione, separazione, quantificazione

    estrazione, identificazione, quantificazione, purificazione, separazione

    02. Le lunghezze d'onda della radiazione visibile impiegata nella spettroscopia di assorbimento

    ultravioletto-visibile (UV-VIS) vanno da circa

    da 200 a 400 nm

    da 400 a 1200 nm

    da 400 a 800 nm

    da 1000 a 1200 nm

    03. Cosa è la cromatografia in fase liquida e a cosa serve

    Lezione 02

    01. Quale monosaccaride è rappresentato nella seguente proiezione di Fisher ?

    D-eritrosio

    D-glucosio

    L-arabinosio

    D-ribosio

    02. Quale monosaccaride è rappresentato nella seguente proiezione di Fisher ?

    D-galattosio

    D-fruttosio

    D-ribosio

    L-arabinosio

    03. Considerando la numerazione riportata nella formula. Il β-D-(+)-gluco-piranosio (in figura) ha

    configurazione la anomerica sul ...

    C1

    C2

    C4

    C3

    04. Il composto in figura è?

    α-D-fruttofuranosio

    β-D-glucopiranosio

    α-D-glucopiranosio

    β-D-fruttofuranosio

    05.

    Il composto in figura è: β-D-glucopiranosioα-D-fruttofuranosioα-D-glucopiranosioβ-D-fruttofuranosio La seguente formula rappresenta: β-D-fruttofuranosioα-D-fruttofuranosioα-D-glucopiranosioβ-D-glucopiranosio La seguente formula rappresenta: β-D-glucopiranosioα-D-fruttofuranosioα-D-glucopiranosio
Dettagli
A.A. 2023-2024
148 pagine
4 download
SSD Scienze chimiche CHIM/10 Chimica degli alimenti

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Scienze_Bioloche_eCampus di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Chimica degli alimenti e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Cautela Domenico.