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Lezione 01301
L'epidermide dei mammiferi risulta costituita da quattro strati che sono, nell'ordine:
- corneo
- germinativo lucido e granulosolucido
- corneo, germinativo e granulosogerminativo
- lucido, granuloso e corneo
02. Lo scheletro dei vertebrati ha il compito di:
- tutte le risposte sono corrette
- organo emopoietico
- proteggere l'organismo
- riserva di minerali
03. Una derivazione dell'intero cranio dalle vertebre non è accettabile perché:
- si può ammettere un'origine vertebrale solo per una limitata porzione del neurocranio
- cranio e vertebre sono altrettanto antiche
- tutte le risposte sono corrette
- è probabile che un involucro protettivo per l'encefalo e per gli organi di senso si sia costituito prima di un sostegno del tronco
04. Il dermatocranio è una parte dello splancnocranio che:
- protegge gli organi di senso e l'encefalo
- forma la volta del cranio e la maggior parte delle ossa del palato e del
complesso mascellare protegge le parti in connessione con la bocca e la regione branchiale
05. Descrivere la struttura dell'epidermide dei mammiferi
06. Descrivere brevemente l'apparato ghiandolare dei mammiferi
07. Le unghie dei mammiferi
08. I peli dei mammiferi
Lezione 01
01. La porzione dorsale dell'arco orale nei condroitti è detta:
- giunto a cerniera ed è posta lateralmente
- nessuna delle risposte è corretta
- cartilagine mandibolare e costituisce la mandibola
- cartilagine palatoquadrata e costituisce la mascella
02. Nei tetrapodi la porzione dorsale dell'arco ioideo dei primi tetrapodi
- dà origine all'incudine
- dà origine al martello
- dà origine all'orecchio esterno
- dà origine alla staffa
03. Nei ciclostomi la regione occipitale
- si mostra particolarmente sviluppata
- è assente
- è presente solo nelle missine
- è presente solo nelle lamprede
04. Nei condroitti il dermatocranio
- è presente come struttura
vestigiale è assente è simile a quello degli osteittisi mostra particolarmente sviluppato
Descrivere le cartilagini viscerali nelle larve degli anfibi
Apparato ioideo degli amnioti
L'arco ioideo
Derivati degli archi faringei negli osteitti
La vertebra aspondila caratterizzaanfibimamiferirettiliciclostomi
A differenza degli organismi acquatici, nei tetrapodi la colonna vertebrale assume anchefunzione dilocomozionesostegnoprotezionetutte le risposte sono errate
Gli archi emali dello scheletro assile dei pescisono presenti a livello del troncosono assentisono posti anteriormente alla cloacaproteggono la vena caudale
Negli anfibi la vertebra cervicale è singola e chiamata atlanteè detta epistrofeoè dupliceè triplice
Descrivi i differenti tipi di vertebra che conosci
Lo scheletro assile nei rettili
Lo scheletro assile negli anfibi
Il tessuto muscolare liscio dei vertebratimostra
numerossime fibre di miosina sono costituite da cellule mononucleate allungate a forma di fuso. Il tessuto muscolare striato è caratterizzato dall'assenza di actina ed è costituito da cellule plurinucleate sinciziali. Nei vertebrati i tendini rappresentano punti di attacco per i muscoli scheletrici, strutture di inserzione per la muscolatura liscia, unità motorie del muscolo scheletrico, cartilagine e rafforzano i muscoli striati. La maggior parte dei muscoli scheletrici dei vertebrati sono apolari, idrofobi, tonici, fasici. I muscoli associati all'arco ioideo nei condroitti partecipano esclusivamente alla funzione di alimentazione. Descrivere il tessuto muscolare striato. Descrivere il tessuto muscolare liscio. Descrivere il tessuto muscolare cardiaco. Funzioni del sistema muscolare nei vertebrati. Gli scambi tra il sangue ed i fluidi.funzioni delle vene09. Struttura e funzioni dei capillari10. Descrivere il processo di circolazione del sangue attraverso il cuore11. Descrivere il processo di circolazione del sangue attraverso i polmoni12. Descrivere il processo di circolazione del sangue attraverso il corpo13. Descrivere il processo di circolazione della linfa attraverso il sistema linfatico14. Descrivere il ruolo dei linfonodi nel sistema linfatico15. Descrivere il ruolo delle valvole venose nel sistema circolatorio16. Descrivere il ruolo del sistema circolatorio nel trasporto di sostanze nel corpo17. Descrivere il ruolo del sistema circolatorio nella regolazione della temperatura corporea18. Descrivere il ruolo del sistema circolatorio nella difesa immunitaria19. Descrivere il ruolo del sistema circolatorio nella regolazione del pH corporeo20. Descrivere il ruolo del sistema circolatorio nella regolazione della pressione sanguignaFunzioni delle vene
Le vene svolgono diverse funzioni nel sistema circolatorio, tra cui:
- Trasporto del sangue deossigenato dai tessuti al cuore
- Ritorno del sangue al cuore attraverso le valvole venose
- Regolazione del flusso sanguigno attraverso la contrazione dei muscoli delle pareti venose
- Assorbimento di sostanze nutritive e ormoni dai tessuti
Differenze e analogie tra vene ed arterie
Le vene e le arterie sono entrambe componenti del sistema circolatorio, ma presentano alcune differenze e analogie:
- Differenze:
- Le vene trasportano il sangue deossigenato verso il cuore, mentre le arterie trasportano il sangue ossigenato dai polmoni ai tessuti
- Le vene hanno pareti più sottili e meno elastiche rispetto alle arterie
- Le vene contengono valvole che impediscono il reflusso del sangue, mentre le arterie non hanno valvole
- Analogie:
- Sia le vene che le arterie sono costituite da tre strati di tessuto: intima, media ed esterna
- Sia le vene che le arterie sono importanti per il trasporto del sangue nel corpo
- Sia le vene che le arterie possono subire problemi come l'aterosclerosi o la trombosi
Descrizione del cuore di un uccello
Il cuore di un uccello è un organo muscolare cavo che pompa il sangue attraverso il sistema circolatorio dell'uccello. Ha quattro camere: due atrii e due ventricoli. Gli atrii ricevono il sangue deossigenato dalle vene e lo inviano ai ventricoli. I ventricoli pompano il sangue ossigenato alle arterie, che lo distribuiscono ai tessuti dell'uccello. Il cuore degli uccelli è caratterizzato da una struttura compatta e un sistema di valvole che regolano il flusso sanguigno. Inoltre, il cuore degli uccelli ha una frequenza cardiaca molto elevata rispetto ad altri animali.
Descrizione del cuore nei ciclostomi
I ciclostomi sono un gruppo di pesci primitivi che includono le lamprede e i mordaci. Il cuore dei ciclostomi è relativamente semplice e composto da una singola camera, chiamata atrio-ventricolo. Questa camera riceve il sangue deossigenato dalle vene e lo pompa alle branchie per l'ossigenazione. Dopo l'ossigenazione, il sangue viene distribuito ai tessuti del corpo. Il cuore dei ciclostomi non ha valvole e il flusso sanguigno è regolato principalmente dalla contrazione muscolare delle pareti del cuore.
Descrizione del cuore dei mammiferi
Il cuore dei mammiferi è un organo muscolare cavo che pompa il sangue attraverso il sistema circolatorio del corpo. Ha quattro camere: due atrii e due ventricoli. Gli atrii ricevono il sangue deossigenato dalle vene e lo inviano ai ventricoli. I ventricoli pompano il sangue ossigenato alle arterie, che lo distribuiscono ai tessuti del corpo. Il cuore dei mammiferi è caratterizzato da un sistema di valvole che regolano il flusso sanguigno e da una frequenza cardiaca variabile a seconda delle esigenze del corpo.
accessorie con un ruolo fondamentale per il corretto funzionamento del sistema nervoso. Svolgono diverse funzioni, tra cui la protezione e il sostegno delle cellule nervose, la regolazione dell'equilibrio ionico e la fornitura di sostanze nutritive. 02. Le cellule gliali sono presenti anche nel sistema muscolare, dove svolgono un ruolo di supporto e protezione delle cellule muscolari. Contribuiscono alla formazione della guaina mielinica che avvolge le fibre nervose e favorisce la trasmissione degli impulsi nervosi. 03. Le cellule gliali sono coinvolte nella trasmissione dei segnali nel sistema nervoso. Svolgono un ruolo importante nella comunicazione tra le cellule nervose, facilitando la trasmissione degli impulsi elettrochimici attraverso la formazione di sinapsi. 04. Le cellule gliali sono essenziali per il mantenimento dell'omeostasi nel sistema nervoso. Regolano l'equilibrio ionico, la concentrazione di sostanze chimiche e la rimozione dei prodotti di scarto. Inoltre, forniscono sostanze nutritive alle cellule nervose e partecipano alla riparazione dei danni. 05. Le cellule gliali sono coinvolte anche nella risposta infiammatoria del sistema nervoso. In caso di lesioni o infezioni, le cellule gliali si attivano e rilasciano sostanze chimiche che promuovono l'infiammazione e la riparazione dei tessuti danneggiati. 06. In conclusione, le cellule gliali sono fondamentali per il corretto funzionamento del sistema nervoso. Svolgono diverse funzioni di supporto e protezione delle cellule nervose e contribuiscono alla trasmissione dei segnali nel sistema nervoso.connettivali modificate 02. La commessura grigia è rappresentata dalla massa grigia periferica che circonda il canale vertebrale, è assente nei mammiferi, è rappresentata dalla massa grigia centrale che assume forma ad H, è rappresentata dalla massa grigia centrale che circonda il canale centrale. 03. La meninge primitiva è tipica di uccelli, anfibi, rettili, pesci. 04. Il perinevrio ricopre i neuroni, circonda i nervi periferici formati da più fasci, riveste le singole cellule nervose, riveste i fasci nervosi. 05. Le sinapsi sono tipiche degli anfibi, assenti nei rettili, giunzioni intercellulari specializzate, connessioni tra cellule nervose e motorie. 06. La guaina mielinica che circonda gli assoni rallenta gli impulsi, serve a proteggere le terminazioni nervose, è sempre presente, determina un'azione di tipo saltatorio. 07. Cellule gliali e neuroni. 08. La barriera ematoencefalica dei vertebrati. 09. Descrivere le meningi dei vertebrati agnati. Lezione 02 10. L'encefalo sisviluppa datre espansioni embrionali del tubo neurale
due espansioni embrionali del tubo neurale
cinque espansioni embrionali del tubo neurale
sei espansioni embrionali del tubo neurale
02. Il romboencefalo confina dorsalmente con il midollo spinale e anteriormente con il mesencefalo. Si divide in telencefalo e mesencefalo. È parte del mielencefalo. È una struttura presente solo nei mammiferi primitivi.
03. La porzione assiale del romboencefalo detta oblongata contiene il cervelletto. È vestigiale nei mammiferi. Costituisce la sostanza bianca. È formata dal midollo allungato e dal ponte.
04. Il cervelletto è particolarmente sviluppato nelle missine. È collocato all'interno del midollo spinale. È collocato dorsalmente rispetto al tronco encefalico. È assente nelle lamprede.
05. Tra i ruoli del cervelletto si annovera la capacità di collegarsi al midollo spinale ed intervenire nell'attività volontaria. Tutte le risposte sono corrette.
mantenimento dell'equilibrio
la capacità di incominciare un'attività motoria
06. Il sistema nervoso enterico
07. Il sistema nervoso simpatico
08. I nervi cranici
09. Il sistema nervoso autonomo
10. Il sistema nervoso parasimpatico
Lezione 02
01. Il telecefalo dei vertebrati
contiene pallio e subpallio
fa parte del sistema nervoso periferico
è la porzione mediana del sistema nervoso centrale
contiene prosecefalo e romboencefalo
02. Il tegmento contiene la parte mesencefalica
del VI nervo cefalico
dei bulbi olfattivi
del I nervo vertebrale
della formazione reticolare
03. L'epitalamo all'interno del diencefalo
tutte le risposte sono corrette
è connesso con il sistema limbico
ha posizione dorsale
contiene l'abenula
04. I nuclei diencefalici aggiuntivi caratterizzano
gli anfibi, i rettili, i mammiferi, i pesci
05. Il tetto del mesencefalo, nella porzione caudale, contiene
nessuna delle risposte è corretta
i tori semicircolari
il tetto visivo
il nucleo rosso
06. Gli
07. Emisferi cerebrali
08. Il tetto mesencefalico
09. Struttura e funzioni dell'ipotalamo
10. Il tegmento mesencefalico