Anteprima
Vedrai una selezione di 10 pagine su 44
Paniere completo di Tecnologie produttive, tempi e metodi - Risposte multiple  Pag. 1 Paniere completo di Tecnologie produttive, tempi e metodi - Risposte multiple  Pag. 2
Anteprima di 10 pagg. su 44.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere completo di Tecnologie produttive, tempi e metodi - Risposte multiple  Pag. 6
Anteprima di 10 pagg. su 44.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere completo di Tecnologie produttive, tempi e metodi - Risposte multiple  Pag. 11
Anteprima di 10 pagg. su 44.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere completo di Tecnologie produttive, tempi e metodi - Risposte multiple  Pag. 16
Anteprima di 10 pagg. su 44.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere completo di Tecnologie produttive, tempi e metodi - Risposte multiple  Pag. 21
Anteprima di 10 pagg. su 44.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere completo di Tecnologie produttive, tempi e metodi - Risposte multiple  Pag. 26
Anteprima di 10 pagg. su 44.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere completo di Tecnologie produttive, tempi e metodi - Risposte multiple  Pag. 31
Anteprima di 10 pagg. su 44.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere completo di Tecnologie produttive, tempi e metodi - Risposte multiple  Pag. 36
Anteprima di 10 pagg. su 44.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Paniere completo di Tecnologie produttive, tempi e metodi - Risposte multiple  Pag. 41
1 su 44
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Docente: Simoncini Michela

Lezione 005

01. Nell'ambito dell'ergonomia e del lavoro, per il "fattore ambiente" si deve tener presente:

l'antropometria

i dispositivi di sicurezza

l'illumamento

il layout e gli spazi

02. Nell'ambito dell'ergonomia e del lavoro, per il "fattore ambiente" si deve tener presente:

il layout e gli spazi

l'inquinamento da agenti chimici

gli attrezzi

i dispositivi di sicurezza

03. Nell'ambito dell'ergonomia e del lavoro, per il "fattore uomo" si deve tener presente:

l'inquinamento da rumore

le componenti psico?sensoriali

il layout e gli spazi

le condizioni microclimatiche

04. Nell'ambito dell'ergonomia e del lavoro, per il "fattore ambiente" si deve tener presente:

gli attrezzi

il layout e gli spazi

l'antropometria

l'inquinamento da rumore

05. Nell'ambito dell'ergonomia e del lavoro, per il "fattore ambiente" si deve tener presente:

i dispositivi di sicurezza

l'inquinamento da vibrazioni

l'antropometria

gli attrezzi

06. Nell'ambito dell'ergonomia e del lavoro, per il "fattore uomo" si deve tener presente:

l'automazione

l'antropometria

i dispositivi di sicurezza

l'inquinamento da agenti chimici

07. Nell'ambito dell'ergonomia e del lavoro, per il "fattore macchina" si deve tener presente:

le componenti psico?sensoriali

l'antropometria

l'inquinamento da agenti chimici

i dispositivi di sicurezza © 2016 Università Telematica eCampus - Data Stampa 15/12/2016 11:10:26 - 8/45

Set Domande: TECNOLOGIE PRODUTTIVE, TEMPI E METODI

INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)

Docente: Simoncini Michela

08. Nell'ambito dell'ergonomia e del lavoro, per il "fattore macchina" si deve tener presente:

i layout e gli spazi

le condizioni microclimatiche

il lavoro e la fatica

l'alimentazione

09. Nell'ambito dell'ergonomia e del lavoro, per il "fattore ambiente" si deve tener presente:

l'antropometria

le condizioni microclimatiche

le componenti psico?sensoriali

il lavoro e la fatica

10. Nell'ambito dell'ergonomia e del lavoro, per il "fattore uomo" si deve tener presente:

i comandi

l'inquinamento da rumore

il lavoro e la fatica

le condizioni microclimatiche

11. Nell'ambito dell'ergonomia e del lavoro, per il "fattore uomo" si deve tener presente:

i dispositivi di sicurezza

le componenti psico?sensoriali

l'illumamento

le condizioni microclimatiche

12. Nell'ambito dell'ergonomia e del lavoro, per il "fattore uomo" si deve tener presente:

l'illuminazione

le condizioni microclimatiche

l'inquinamento da agenti chimici

l'alimentazione

13. Nell'ambito dell'ergonomia e del lavoro, per il "fattore macchina" si deve tener presente:

l'alimentazione

l'automazione

l'inquinamento da agenti chimici

l'antropometria © 2016 Università Telematica eCampus - Data Stampa 15/12/2016 11:10:26 - 9/45

Set Domande: TECNOLOGIE PRODUTTIVE, TEMPI E METODI

INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)

Docente: Simoncini Michela

Lezione 006

01. La produttività può essere definita come:

il prodotto fra input e output

il rapporto fra input e output

la differenza fra output e input

il rapporto fra output e input

02. La produttività può essere definita come:

il rapporto aritmetico fra l'ammontare prodotto e l'ammontare delle risorse usate nel corso della produzione stessa

il rapporto aritmetico fra l'ammontare delle risorse usate nel corso della produzione e l'ammontare prodotto

la differenza aritmetica fra l'ammontare prodotto e l'ammontare delle risorse usate nel corso della produzione stessa

il prodotto aritmetico fra l'ammontare prodotto e l'ammontare delle risorse usate nel corso della produzione stessa

03. Produttività e livello di vita

04. Che cosa è la produttività

05. Il livello di vita. Requisiti essenziali per garantire un livello di vita minimo soddisfacente.

06. Relazione tra incremento della produttività e più elevato livello di vita © 2016 Università Telematica eCampus - Data Stampa 15/12/2016 11:10:28 - 10/45

Set Domande: TECNOLOGIE PRODUTTIVE, TEMPI E METODI

INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)

Docente: Simoncini Michela

Lezione 007

01. La produttività nella singola impresa © 2016 Università Telematica eCampus - Data Stampa 15/12/2016 11:10:28 - 11/45

Set Domande: TECNOLOGIE PRODUTTIVE, TEMPI E METODI

INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)

Docente: Simoncini Michela

Lezione 008

01. Tra le cause legate al lavoratore che fanno aumentare il tempo non produttivo si ha:

mancanza di attenzione sul lavoro che comporta scarti e rilavorazioni

cattive condizioni di lavoro che comportano pause di riposo

non adeguata manutenzione degli impianti che comporta scarti e rilavorazioni

mancanza di standardizzazione

02. Tra le cause legate al lavoratore che fanno aumentare il tempo non produttivo si ha:

eccessiva varietà di prodotti

cambiamenti nella progettazione che comportano delle rilavorazioni

mancata osservanza di norme antiinfortunistiche

errata programmazione del flusso di lavoro

03. Tra le cause legate a mancanze da parte della direzione che fanno aumentare il tempo non produttivo si ha:

eccessiva standardizzazione

mancanza di materie prime causata da errata programmazione

mancata osservanza di norme antiinfortunistiche

mancanza di attenzione sul lavoro che comporta scarti e rilavorazioni

04. Il tempo di lavoro aggiunto a causa di processi e metodi di lavorazione inefficienti consiste nel:

tempo massimo ammissibile richiesto per produrre un'unità di prodotto

tempo non produttivo

tempo minimo teoricamente richiesto per produrre un'unità di prodotto

tempo dovuto alle mancanze inerenti al processo o ai metodi di lavorazione

05. I fattori che incrementano la produttività sono:

il tempo necessario alla rilavorazione di pezzi difettosi

il mancato approvvigionamento delle materie prime

la pianificazione del flusso del lavoro e delle commesse

il tempo non produttivo

06. I fattori che incrementano la produttività sono:

l'osservanza delle regole di sicurezza

il mancato approvvigionamento delle materie prime

il tempo necessario alla rilavorazione di pezzi difettosi

la mancanza di attenzione sul lavoro che può causare scarti

07. Il tempo totale di un'operazione compiuta in determinate condizioni di lavoro è pari alla somma:

del tempo di lavoro?base relativo ad un prodotto e del tempo non produttivo

del tempo totale di lavoro e del tempo di lavoro aggiunto a causa di difetti nella progettazione

del tempo totale di lavoro e del tempo totale non produttivo

del tempo di lavoroaggiunto a causa di difetti e del tempo totale produttivo © 2016 Università Telematica eCampus - Data Stampa 15/12/2016 11:10:28 - 12/45

Set Domande: TECNOLOGIE PRODUTTIVE, TEMPI E METODI

INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)

Docente: Simoncini Michela

08. Il tempo di lavoro?base relativo ad un prodotto consiste nel:

tempo massimo ammissibile richiesto per produrre un'unità di prodotto

tempo minimo teoricamente richiesto per produrre un'unità di prodotto

tempo non produttivo

tempo dovuto alle inefficienze inerenti al processo o ai metodi di lavorazione

09. Il tempo di lavoro aggiunto a causa di difetti nella progettazione consiste nel:

tempo richiesto per le caratteristiche inerenti al prodotto che potrebbero essere eliminate

tempo non produttivo

tempo minimo teoricamente richiesto per produrre un'unità di prodotto

tempo dovuto alle inefficienze inerenti al processo o ai metodi di lavorazione

10. Tra le cause legate a mancanze da parte della direzione che fanno aumentare il tempo non produttivo si ha:

adeguato funzionamento degli impianti

mancata osservanza di norme antiinfortunistiche

assenteismo, ritardi ed interruzioni del lavoro

mancanza di standardizzazione © 2016 Università Telematica eCampus - Data Stampa 15/12/2016 11:10:28 - 13/45

Set Domande: TECNOLOGIE PRODUTTIVE, TEMPI E METODI

INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)

Docente: Simoncini Michela

Lezione 009

01. Lo studio del lavoro consiste:

nello studio dei metodi

nella misurazione del lavoro

nello studio dei metodi e nella misurazione del lavoro

nello studio degli aspetti ergonomici

02. Lo studio del lavoro comporta:

consistenti investimenti di capitale in nuovi impianti o macchinari

l'incremento della produttività di un'azienda

l'aumento degli acquisti di nuovi macchinari

una riduzione dei risparmi dell'azienda

03. L'ordine delle fasi del procedimento?base dello studio del lavoro è:

introduzione - definizione - scelta - rilevazione - analisi critica - sviluppo - misurazione - mantenimento

analisi critica - rilevazione - sviluppo -scelta - misurazione - definizione - introduzione - mantenimento

scelta - rilevazione - analisi critica - sviluppo - misurazione - definizione - introduzione - mantenimento

analisi critica - scelta - misurazione - rilevazione - sviluppo - introduzione - definizione - mantenimento

04. Lo studio del lavoro comporta:

consistenti investimenti di capitale in nuovi impianti o macchinari

l'aumento degli acquisti di nuovi macchinari

la riorganizzazione del lavoro

una riduzione dei risparmi dell'azienda

05. Il procedimento?base dello studio del lavoro comprende:

8 fasi

10 fasi

18 fasi

6 fasi

06. L'ordine delle fasi del procedimento?base dello studio del lavoro è:

scelta - rilevazione - analisi critica - sviluppo - misurazione - definizione - introduzione - mantenimento

scelta - analisi critica - rilevazione - sviluppo - misurazione - introduzione - definizione - mantenimento

scelta - rilevazione - misurazione - analisi critica - sviluppo - definizione - introduzione - mantenimento

scelta - rilevazione - analisi critica - sviluppo - definizione - introduzione - mantenimento - misurazione

07. Le tecniche dello studio del lavoro e le loro reciproche relazioni

08. L'importanza dello studio del lavoro

09. La procedura base per lo studio del lavoro

10. Lo studio del lavoro © 2016 Università Telematica eCampus - Data Stampa 15/12/2016 11:10:29 - 14/45

Set Domande: TECNOLOGIE PRODUTTIVE, TEMPI E METODI

INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)

Docente: Simoncini Michela

Lezione 010

01. Non rientra tra gli obiettivi dello studio dei metodi:

l'acquisto di un nuovo parco macchine

il miglioramento del processo e delle procedure di lavoro

lo sviluppo di un migliore ambiente fisico di lavoro

il miglioramento del l

Dettagli
Publisher
A.A. 2024-2025
44 pagine
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-IND/16 Tecnologie e sistemi di lavorazione

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher dominikks di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Tecnologie e sistemi produttivi e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università telematica "e-Campus" di Novedrate (CO) o del prof Michela Simoncini.