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3. MANODOPERA O METODI DI LAVORO
4. METODI DI MISURA
5. AMBIENTE
1. MATERIALI
2.MACCHINE o ATTREZZATURE DI LAVORAZIONE
3. MANODOPERA O METODI DI LAVORO
02. Descrivere le logiche di base con cui pu o essere costruito il diagramma di Ishikawa © 2016 - 2019 Università Telematica eCampus - Data Stampa 12/03/2019 12:43:26 - 42/58
Set Domande: QUALITY CONTROL
INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)
Docente: Marchetti Barbara
Lezione 038
01. Nella carta X-R le misurazioni inerenti ad una specifica caratteristica del processo sono raccolte in sottogruppi di dimensioni
minori o uguali a 10
maggiori o uguali a 20
maggiori di 10
comprese fra 10 e 20
02. La carta che utilizza la deviazione standard (S) come misura della variabilita e
la carta X-S
la carta X-R
la carta X
La carta p
03. I dati espressi per variabili
non permettono di ricavare informazioni come media e dispersione.
sono continui
non possono essere confrontati numericamente
non sono misurabili su una scala numerica tramite unita di lunghezza, diametro, peso
04. Le carte di controllo
sono rappresentazioni grafiche che servono a localizzare il difetto
nessuna delle risposte e corretta
sono rappresentazioni grafiche che indicano la gravita del difetto
sono rappresentazioni grafiche della variabilita nel tempo dei processi
05. Per costruire la carta X-R si raccolgono
circa 100 dati, suddivisi in 20 - 25 sottogruppi
circa 20 dati, suddivisi in 5 sottogruppi
almeno 1000 dati, suddivisi in almeno 50 sottogruppi
circa 100 dati, suddivisi in 10 sottogruppi
06. Nel calcolo dei limiti di controllo i coefficienti A2, D3, D4 dipendono
dal numero dei sottogruppi
dalla numerosita del campione
dalla tipologia di prodotto/processo esaminato
dalle dimensioni dei sottogruppi
07. Si puo parlare di sequenza anomale quando in una carta di controllo quando quale sequenza di punti si trova consecutivamente in una stessa banda
1 punto ogni due consecutivi
1 punto ogni tre consecutivi
5 punti su 10 consecutivi
16 punti su 20 consecutivi © 2016 - 2019 Università Telematica eCampus - Data Stampa 12/03/2019 12:43:26 - 43/58
Set Domande: QUALITY CONTROL
INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)
Docente: Marchetti Barbara
08. La carta usata nel caso non sia possibile o significativo raccogliere dati in sottogruppi omogenei e
la carta X
la carta X-S
la carta X-R
La carta p
09. In un processo di produzione di alberi in acciaio, 20 misurazioni dei diametri degli alberi forniscono i seguenti risultati: x= valore medio=1.5,
Ri=range=0.02, s= deviazione standard campionaria=0.01, calcolare i valori di LCS e LCI per la Media X. Dati poi D3=0.076 e D4=2.297 calcolare I valori di LCS
e LCI per il Range R
10. descrivere l utilizzo delle carte X, X-S e X-R e la differenza fra le tre carte © 2016 - 2019 Università Telematica eCampus - Data Stampa 12/03/2019 12:43:26 - 44/58
Set Domande: QUALITY CONTROL
INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)
Docente: Marchetti Barbara
Lezione 039
01. Il numero di elementi non conformi viene riportato
nella carta x
nella carta p
nella carta p-n
nella carta x-r
02. In una carta p, definito valore della non conformita P^, il limite di controllo superiore LCS nel caso di sottogruppi con numerosita costante N si puo calcolare
con la seguente formula
LCS=P^-3radq(P^(100-P^)/N
LCS=P^/N+3radq(P^(100-P^)
LCS=N+3radq(P^(100-P^)/P^
LCS=P^+3radq(P^(100-P^)/N
03. In una carta p un sottogruppo con numerosita quasi costante e definito come quello per cui
la differenza tra il massimo e il minimo valore di numerosita dei sottogruppi esaminati e minore del 5%
la differenza tra il massimo e il minimo valore di numerosita dei sottogruppi esaminati e minore del 2%
nessuna delle risposte e corretta
la differenza tra il massimo e il minimo valore di numerosita dei sottogruppi esaminati e minore del 20%
04. La percentuale di elementi non conformi viene riportata
nella carta x-r
nella carta p-n
nella carta x
nella carta p
05. Le carte di controllo per attributi
Attribuiscono al processo una percentuale massima di pezzi difettori
Sono impiegate per monitorare la qualita di un processo produttivo attraverso la determinazione della frazione di pezzi rigettati come non conformi
sono impiegate per rilevare gli attributi piu a rischio di difettosita
Sono impiegate per monitorare la qualita di un processo produttivo attraverso il monitoraggio della qualita di uno specifico attributo
06. Le carte p e p-n sono utilizzate
per descrivere la media del processo nel tempo
per descrivere la deviazione standard del processo nel tempo
per descrivere la variabilita del processo nel tempo
per classificazione di elementi in conformi e non conformi
07. Una carta p che dia informazioni affidabili si costruisce
raccogliendo al massimo 50 sottogruppi
senza sottogruppi
raccogliendo piu di 50 sottogruppi
dopo aver costruito la carta X © 2016 - 2019 Università Telematica eCampus - Data Stampa 12/03/2019 12:43:26 - 45/58
Set Domande: QUALITY CONTROL
INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)
Docente: Marchetti Barbara
08. In una carta p il valore p di ogni sottogruppo e definito come
(numero totale di elementi non conformi/numero totale di elementi ispezionati)x100
(numero totale di elementi ispezionati/numero totale di elementi non conformi)x100
(numero di elementi costituenti il gruppo/numero elementi non conformi)x100
(numero elementi non conformi/ numero di elementi costituenti il gruppo)x100
09. In una carta p il valore della non conformita P^ di tutti gli elementi esaminati e definito come
(numero di elementi costituenti il gruppo/numero elementi non conformi)x100
(numero elementi non conformi/ numero di elementi costituenti il gruppo)x100
(numero totale di elementi ispezionati/numero totale di elementi non conformi)x100
(numero totale di elementi non conformi/numero totale di elementi ispezionati)x100
10. descrivere l utilizzo delle carte p, p-n e la differenza fra le due carte © 2016 - 2019 Università Telematica eCampus - Data Stampa 12/03/2019 12:43:26 - 46/58
Set Domande: QUALITY CONTROL
INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)
Docente: Marchetti Barbara
Lezione 040
01. La retta ai minimi quadrati y=ax+b e quella in cui
i valori dei coefficienti a e b sono tali per cui la somma degli scarti e minima
i valori dei coefficienti a e b sono tali per cui il coefficiente di correlazione e maggiore di uno
i valori dei coefficienti a e b sono tali per cui l angolo che la retta forma con l asse delle ordinate e sempre di 45 gradi
i valori dei coefficienti a e b sono tali per cui la somma degli scarti e massima
02. Si ricorre all analisi della regressione quando
si conosce il modello statistico che esiste tra due variabili indipendenti
si vuole ricavare un modello statistico che predica i valori di una variabile (Y) detta dipendente individuata come effetto, a partire dai valori dell altra variabile (X), detta
indipendente
si vuole misurare l intensita? dell associazione tra due variabili quantitative (X1 e X2) che variano congiuntamente, senza che tra esse esista una relazione diretta di causa-
effetto.
si vuole ricavare un modello statistico che quantifichi la relazione tra due variabili quantitative (X1 e X2) che variano congiuntamente
03. Un coefficiente di correlazione Rxy=0.4 indica
un ottima correlazione
una buona correlazione
nessuna correlazione
una cattiva correlazione
04. Un coefficiente di correlazione Rxy=-0.8 indica
nessuna correlazione
una cattiva correlazione
una buona correlazione
il coefficiente di correlazione non puo essere negativo
05. Nel metodo dei minimi quadrati l'indice di prestazione e costituito
dalla somma dei quadrati degli scarti
dal minore degli scarti
dalla differenza dei quadrati degli scarti
dal maggiore degli scarti
06. Il massimo valore di correlazione fra due variabili x e y si ha se il coefficiente di correlazione Rxy
e uguale a 1
e minore di zero
e minore di 1
e uguale a zero © 2016 - 2019 Università Telematica eCampus - Data Stampa 12/03/2019 12:43:26 - 47/58
Set Domande: QUALITY CONTROL
INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)
Docente: Marchetti Barbara
Lezione 041
01. Gli Engineering Characteristics ECs della HoQ rappresentano
Il ciclo produttivo del singolo prodotto
le risposte tecniche alle richieste del cliente
nessuna risposta esatta
Le richieste del cliente
02. I piu strenui sostenitori del QFD citano i seguenti vantaggi aggiuntivi che il metodo assicura
I cicli di design sono accorciati dal 30 al 50 %
i reclami in garanzia sono tagliati dal 20 al 50 %
I cicli di design sono accorciati dal 10 al 30 %
i reclami in garanzia sono tagliati di piu del 50 %
03. Nell approccio QFD date: Fa funzioni attese dal cliente, Fr funzioni realizzate dal fabbricante, Fp funzioni percepite dal cliente, la qualita sprecata e definita
come
non dipende da Fa e Fr
Fr/Fa minore di 1
Fr/Fa maggiore di 1
Fr/Fa = 1
04. Nell approccio QFD date: Fa funzioni attese dal cliente, Fr funzioni realizzate dal fabbricante, Fp funzioni percepite dal cliente, la soddisfazione del cliente e
definita come
non dipende da Fa e Fr
Fr/Fa maggiore di 1
Fr/Fa = 1
Fr/Fa minore di 1
05. nella Hous of Quality HOQ la matrice di esplosione del prodotto serve fra le altre cose a
illustrare i parametri esatti di progetto del componente
definire la carta di pianificazione del controllo di qualita.
definire le specifiche operazionali e i punti essenziali della pianificazione del processo produttivo
segnalare relazioni critiche tra componenti e caratteristiche del prodotto
06. nella Hous of Quality HOQ Il foglio di istruzioni dell'operatore serve fra le altre cose a
esaminare in profondita le specifiche di progetto
definire la carta di pianificazione del controllo di qualita.
segnalare relazioni critiche tra componenti e caratteristiche del prodotto
illustrare i parametri esatti di progetto del componente
07. nella Hous of Quality HOQ i Customer Attributes, Cas possono arrivare fino a
nessuna delle risposte e corretta
30
300
10
08. Descrivere gli elementi fondamentali dell approccio al QFD e gli obiettivi principali perseguiti da tale metodologia
© 2016 - 2019 Università Telematica eCampus - Data Stampa 12/03/2019 12:43:26 - 48/58
Set Domande: QUALITY CONTROL
INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)
Docente: Marchetti Barbara
09. Disegnare il diagramma di Kano e spiegarne il significato
10. Disegnare schematicamente la casa della qualita HOQ e descrivere brevemente le diverse stanze
© 2016 - 2019 Università Telematica eCampus - Data Stampa 12/03/2019 12:43:26 - 49/58
Set Domande: QUALITY CONTROL
INGEGNERIA INDUSTRIALE (D.M. 270/04)
Docente: Marchetti Barbara
Lezione 042
01. nella Hous of Quality HOQ le relazioni fisiche tra le specifiche tecniche (ECs)
si trovano nel soffitto della casa della qualita
si trovano