Si parla di Tolleranze dimensionali generali quando tutte le quote del disegno a cui non sia associata una tolleranza dimensionale specifica, si applicano le
tolleranze dimensionali generali, esse sono definite dalla norma: UNI EN 22768‐1 ;Le tolleranze dimensionali generali sono tutte simmetriche rispetto alla
dimensione nominale
Tolleranze dimensionali specifiche
Ove sia necessario definire delle tolleranze più restrittive rispetto alle tolleranze generali, è
possibile indicare delle tolleranze specifiche , esse sono indicate accanto al valore della quota a cui sono associate
L’indicazione di una tolleranza specifica obbliga ad eseguirne il controllo.
Strumenti di precisione di controllo sono:
il calibro che permette di verificare con precisione dimensioni esterne, interne e di profondità di un oggetto
il micrometro cui si ricorre nel caso di oggetti molto piccoli o di misura effettuata con maggior precisione in quanto l’errore da misurare è più piccolo
i calibri passa-non-passa usati per gli alberi.
Lezione 025
01. Cos'è il sistema ISO di tolleranze di accoppiamento?
un modo per codificare le tolleranze geometriche
l'escursione nel movimento di un collegamento con perno e foro
un sistema normato per definire le tolleranze dimensionali di alberi e fori
l'epressione di tolleranze geometriche con lettere e numeri
02. In merito all'indicazione in figura, quale affermazione è falsa?
H7 è l'indicazione sulla tolleranza dimensionale del foro
Il numero 6 in g6 dà indicazione su uno dei due scostamenti della dimensione dell'albero
g6 è l'indicazione sulla tolleranza dimensionale dell'albero
La dimensione nominale comune ad albero e foro è 120
03. La figura mostra:
un grafico dei vari tipi di collegamento completi e parziali
L'andamento della posizione delle zone di tolleranza dimensionali del sistema ISO rispetto alla linea dello zero
L'andamento dei gradi di rugosità
L'andamento delle tolleranze di montaggio delle linguette su alberi e mozzi
04. Eseguire il grafico delle zone di tolleranza, indicare il tipo di accoppiamento (con giuoco, con interferenza o incerto) e specificare il valore di
giuoco/interferenza massimi/minimi, per un accoppiamento 260 JS8/g7
05. Eseguire il grafico delle zone di tolleranza, indicare il tipo di accoppiamento (con giuoco, con interferenza o incerto) e specificare il valore di
giuoco/interferenza massimi/minimi, per un accoppiamento 50 K8/js7
Lezione 026
01. Come è definita la tolleranza geometrica?
una irregolarità microgeometrica della superficie lavorata
una regione all'interno della quale un elemento di forma deve essere contenuto
la relazione fra elementi geometrici di due componenti
un piano che delimita una faccia del pezzo
02. L'esigenza di inviluppo
implica che non deve essere superato l'inviluppo della forma perfetta corrispondente alla condizione di massimo materiale
è una applicazione del principio di indipendenza
permette di realizzare pezzi più grandi della tolleranza dimensionale massima
è la necessità di eseguire lavorazioni particolari su componenti meccanici
03. In una indicazione di tolleranza geometrica, un riferimento ...
è la faccia di un compenente presa a riferimento per determinare la tolleranza geometrica di un altro componente
si usa per caratterizzare tolleranze di forma
è un elemento esistente nel pezzo che viene utilizzato per determinare la posizione di un altro elemento
si indica con numeri progressivi
04. Con riferimento all'indicazione in figura, quale affermazione non è vera?
il foro è localizzato rispetto ad altre entità geometriche del pezzo
la dimensione del foro è 0,1
l'indicazione rigurda la localizzazione di 6 fori
la zona di tolleranza è un cilindro
05. Con riferimento alla figura...
in c) la tolleranza si applicata all'asse o piano mediano dell'elemento quotato
In b) la tolleranza è applicata all'asse del cilindro di diametro minore
In a) la tolleranza applicata all'asse o piano mediano di tutti gli elementi (asse complessivo del pezzo)
in b) la tolleranza applicata a linea o superficie del contorno del componente
06. In riferimento alla seguente figura, quale interpretazione è corretta:
La superficie oggetto della tolleranza deve essere compresa tra due cilindri coassiali distanti 0,1 mm
L'asse del cilindro deve essere compreso in una zona cilindrica di diametro pari a 0,1 mm
La superficie oggetto della tolleranza è l'asse del cilindro
La superficie oggetto della tolleranza deve essere compresa tra due cilindri non coassiali distanti + 0,1 mm e -0,1 mm
07. Le tolleranze geometriche ...
includono prescrizioni di forma e orientamento
misurano errori di dimensione sui diametri dei perni cilindrici
misurano le asperità microgeometriche lasciate dall'utensile
si applicano solo a forme piane
08. Si descriva, anche con esempi grafici, come si indica l'asse di una superficie cilindrica nel contesto di una indicazione di tolleranza geometrica
Se il principio del massimo materiale è applicato all’elemento di riferimento, e questo elemento non è in MMC, allora l’asse o il piano mediano di riferimento
possono essere fluttuanti rispetto all’elemento in oggetto di tolleranza.
Il valore della fluttuazione è pari allo scostamento tra la dimensione di accoppiamento dell’elemento di riferimento e la sua dimensione di massimo materiale.
09. Completare la figura con le indicazioni necessarie a prescrivere a tolleranza di perpendicolarità di 0,05 mm dell'asse del foro superiore rispetto a una delle
superfici di entrata del foro, presa come riferimento. Descrivere il significato della simbologia utilizzata
10. Si definisca la tolleranza geometrica e se ne faccia un esempio supportato da un disegno esplicativo
Una tolleranza geometrica è definita mediante:
una Regione, definita in un piano o nello spazio, che definisce la zona di tolleranza all’interno della quale l’elemento di forma
-
deve essere contenuto.
- La Posizione della zona di tolleranza
- La Dimensione (Ampiezza) della zona di tolleranza
Le tolleranze geometriche sono suddivise in:
- Tolleranze di Forma,
- Tolleranze di Orientamento,
- Tolleranze di Posizione,
- Tolleranze di Oscillazione.
Lezione 027
01. Nei disegni in cui si applica il principio di indipendenza ...
le tolleranze geometriche non sono previste
le tolleranze dimensionali non vengono prescritte
vanno previsti controlli separati per le tolleranze dimensionali e le tolleranze geometriche
l'azienda può utilizzare norme proprie
02. Quale affermazione non è vera relativamente al principio del massimo materiale?
Si definisce la situazione dimensionale e di forma più critica ma si ammette che, per una valore dimensionale minore, la tolleranza geometrica possa essere aumentata
Funzionalmente, se il componente prodotto non è nella condizione di dimensione massima, l'errore geometrico ammissibile potrebbe essere maggiore di quello definito
dalla tolleranza geometrica specificata sul disegno
Il controllo viene effettuato valutando la tolleranza geometrica e poi, se la prima è rispettata, la tolleranza dimensionale
Il principio del massimo materiale non rispetta il principio di indipendenza
03. Si enunci il principio di indipendenza. Si riportino le due eccezioni al principio e si spighi perché sono tali
Il principio di indipendenza stabilisce che ogni tolleranza debba essere valida di per se, indipendentemente dalle
altre; ciò comporta che le tolleranze dimensionali e le tolleranze geometriche debbano essere considerate
separatamente.
Dal punto di vista funzionale tuttavia, esiste una relazione tra aspetto geometrico ed aspetto dimensionale.
In un accoppiamento perno-foro, per esempio, esiste una relazione, dal punto di vista funzionale, tra aspetto
geometrico ed aspetto dimensionale.
Per rispettare il principio di indipendenza, occorre considerare il caso peggiore per ogni tipo di tolleranza.
Funzionalmente, se il componente prodotto non è nella condizione di dimensione massima, l’errore geometrico
ammissibile potrebbe essere maggiore di quello definito dalla tolleranza geometrica specificata sul disegno.
Tuttavia, se il controllo riscontra un errore di forma maggiore di quello definito dalla tolleranza geometrica, il
componente è da considerarsi non conforme, pur soddisfacendo il requisito funzionale.
Per ovviare a questa situazione, il principio di indipendenza ammette due eccezioni:
L’esigenza
- di inviluppo:
la condizione dimensionale più critica definisce il vincolo per la forma
- Il principio del massimo materiale:
si definisce la situazione dimensionale e di forma più critica ma si ammette che, per una valore
dimensionale minore, la tolleranza geometrica possa essere aumentata
Con il principio di massimo materiale (MMC), si definisce la situazione dimensionale e di forma più critica ma si ammette che,
per una valore dimensionale minore, la tolleranza geometrica possa essere aumentata.
La condizione di massimo materiale, quindi, è quella in cui un elemento di forma è nella condizione in cui occupa il massimo
materiale, ossia la dimensione massima per una parte piana è la dimensione minima per una parte cava.
Lezione 028
01. Si osservi l'immagine in figura e si indichi l'affermazione corretta
In figura si osserva una tolleranza di perpendicolarità della parete del foro
Il riferimento è una superficie cilindrica
In figura è indicato erroneamente il ø due volte
L'elemento oggetto di tolleranza è l'asse del foro
02. Si osservi l'immagine in figura e si indichi l'affermazione corretta
La tolleranza indicata è di localizzazione di un foro
L'elemento tollerato è la superficie cilindrica del foro
Le quote da 30 e 50 millimetri sono ausiliarie
La faccia B è il riferimento primario della tolleranza
03. Si osservi l'immagine in figura e si indichi l'affermazione corretta
Il riferimento della tolleranza geometrica è il foro di diametro inferiore
L'elemento tollerato è la superficie cilindrica del foro
In figura si osserva una tolleranza di parallelismo fra assi dei fori
La tolleranze prescrive il parallelismo delle pareti del cilindro
04. Si produca un disegno con un esempio di tolleranza di perpendicolarità
tolleranza di perpendicolarità
forma cilindrica, di diametro 0,05 mm, dell'asse del foro superiore rispetto ad una delle superfici di entrata del foro, presa
come riferimento
05. Se eseguendo il controllo si riscontra un diametro di 10,01 mm ed una rettilineità di 0,05mm, il pezzo è conforme alle specifiche sul disegno? Giustificare la
risposta
Si il pezzo è conforme alle specifiche sul
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.