Anteprima
Vedrai una selezione di 6 pagine su 24
Elettromagnetismo, onde e relatività - esercitazioni Pag. 1 Elettromagnetismo, onde e relatività - esercitazioni Pag. 2
Anteprima di 6 pagg. su 24.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Elettromagnetismo, onde e relatività - esercitazioni Pag. 6
Anteprima di 6 pagg. su 24.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Elettromagnetismo, onde e relatività - esercitazioni Pag. 11
Anteprima di 6 pagg. su 24.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Elettromagnetismo, onde e relatività - esercitazioni Pag. 16
Anteprima di 6 pagg. su 24.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Elettromagnetismo, onde e relatività - esercitazioni Pag. 21
1 su 24
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

ESERCITAZIONI

Esercizio 1

Lungo una curva uniformemente con λ = dq. "Densità lineare al cambio". Voglio calcolare E al punto qualunque P dello spazio.

E⃗ = λ/4πε₀ ∫ r⃗²

Per trovare il campo elettrico dovrei sommare tutti i campi elettrici generati dai carichi in punti infinitesimi, sommandomi dei contributi elementari facendo uso di:

dE⃗ = λ dq/4πε₀ r²

quindi possiamo scrivere dE = 1/4πε₀ dq/r².

Così c’è

Ab= ∫dadb

Per:

E = ∫ dE = 1/4πε₀ ∫ dq/r² cosα

o: r=R/cosα

E⃗=Rcosα

dq=λ(R)dα = R/cos²α dα

E = 1/4πε₀ ∫ cosα/R² cos²α = 1/4πε₀R ∫ sin2α

Risultato

E=λ/2πε₀R

Esercizio 2

Abbiamo una superficie uniformemente caricata e densità superficiale al cambio. σ = dq/dS Lasco ch é al diametro R.

E = 1/4πε₀ ∫ dq/r²

Voglio scrivere dS in coordinate polari

dS = dz dy = |J| dadβ = (∂x/∂ρ ∂x/∂β) (∂y/∂ρ ∂y/∂β) | | dρdβ = (∂z/∂ρ ∂z/∂β)

x = ρcosθ

y = ρsinθ

R = ρcosθ dz ~~ =

cosθ sinβ + sinθ cosβ cosθ sinβ

ρdρdβ

0

1 4πε0 R2

= ∫ 4πε0

sinθ 1 cosθ 1 = R2 cosβ

ε - cosα R da col cosθ = 1 4πε0 ∫ ∫ sopra dα dθ

= 1 24

4πε0 ~~ ∫ ∫ in da = G (-cosαθ )| π/2 0 =

Esercizio 3 Flusso dell’anello esterno carico attraverso una superficie gaussiana data dal piano infinito uniformemente carico.

Se scelgo che le linee sono perpendicolari Il flusso dell’anello parallelo ad

un piano del cilindro nullo. Questo vuol dire che mi basto vedere pure suo lato del cilindro

’’ = ∫dφ = ∫ε dS = ε ∫as = E 2παε

qint = q = θ C2π2 ε0 ε0 ε0

= q 2πr2 = q 2πrε = ε0 [ g] = q 2ε0

Esercizio 4 Flusso dell’anello generato da un filo uniformemente carico Unione teorico ad casco φε = ~~ qint ε0 esaminavo una superficie gaussiana data da un cilindro di raggio qualsiasi sulla retta λ = dq (dev’era lineare ovviamente)

φε = [ε dσ ] ∫ε dS = εγ as = εγ 2πε

Nota sulla soluzione particelle imponendo q = costante

2q/3RC = p/2RC = 9p - pC/2

Da cui q(t) = 9q(m0) e-t/3RC + pC/2 e quindi ho lim t->0 q(t) = 9q(m0) + pC/2 => 0 = 9q(m0) - pC/2

q(t) = pC/2 (1 - e-t/3RC)

e iB = dq/dt = pC/2 (1 + e-t/3RC) + t/+ 3RC)

= p/2R e-t/3RC/C

ESERCIZIO 9

Ricomporre il circuito

Nota subito che un microammeter ha mancanza massima nascosta nel ramo e R, sa che qui è una resistente collegata con cortocircuito!

Abbiamo che dq/dt = iS

Il problema richiede di trovare gli orari dell'ammassarsi quando è a regime arrivo = q = costante

se q è costante

  • dq => i5 = 0
  • iA = i2 + i5 (modo a)
  • i3 = i2 + i6 (modo b)
  • iN + iA = 0 (modo c)
  • Kirchhoff applicato ai nodi
  • p/C - iNRN = 0
  • p - iR3R2 + i2R2 = 0
  • iR = i2 + i3
  • p - iNRN - i2R2 = 0
  • i3 = iA R1/R2 + 2R2
  • p = i2 R1R3R2R3 + R1

Abbiamo inoltre che dal nodo P si ottiene che

i(t) = i1(t) + i2(t) = 2i2(t) + costante

0 = i(0) - 2i2(0) + cost = cost = -2i2(0)

=> i1(t) = iL(t) - 2i2(0)

Ora consideriamo le maglie grosse

V(t) = i(t)R - 2di1/dt = 0 e i(t) = i2(t) - 2i2(0)

=> di1/dt = -2di2/dt

V(t) = i(t)R - 2di1/dt = 0

∫di1/dt + i(t)R - V(t) = 0

di1/dt + R/L i(t) - V/L(t) = 0

Comincia a studiare l’omogeneo associato

di1/dt = R/L i(t) = ∫i0

Dettagli
Publisher
A.A. 2016-2017
24 pagine
1 download
SSD Scienze fisiche FIS/01 Fisica sperimentale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Chiara 1995 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Fisica 2 e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Torino o del prof Boffetta Guido.