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SINISTRO
b) determinare l'ammontare della QUOTA DANNI UNITARIA e del GRADO MEDIO DI
DANNO, ipotizzando, sempre per la classe considerata, un costo medio del sinistro pari a € 6.235 e
un valore assicurato unitario di € 200.000 * * *
Spiegare il significato della RIASSICURAZIONE IN FRONTING e i pericoli che può subire la
prestazione promessa all’assicurato. 5
Esempio di domande per le quali all’esame è richiesta la risposta scritta
ECONOMIA E FINANZA DELLE ASSICURAZIONI
Supponendo che la distribuzione dei sinistri di n. 250.000 rischi, assicurati, nell'unità di tempo T per
€ 100.000 cadauno, sia la seguente:
Classe di Valore centrale Frequenza Frequenza
valore della classe (in €) assoluta cumulata
1 1.000 1.416 1.416
2 5.000 918 2.334
3 10.500 324 2.658
4 25.000 162 2.820
5 50.000 51 2.871
6 80.000 30 2.901
7 100.000 9 2.910
e oltre
Totale 2.910
e che il numero dei rischi che hanno manifestato almeno 1 sinistro sia pari a 2.538,
calcolare:
a) COSTO MEDIO DEL SINISTRO, la FREQUENZA DEL SINISTRO e il COEFFICIENTE
DI RIPETIBILITA';
b) il GRADO MEDIO DI DANNO;
c) la QUOTA DANNI UNITARIA. * * *
Definire la funzione essenziale del DELEGATARIO nella COASSICURAZIONE DIRETTA. 6
Esempio di domande per le quali all’esame è richiesta la risposta scritta
ECONOMIA E FINANZA DELLE ASSICURAZIONI €
Supponendo che la distribuzione dei sinistri di n. 250.000 rischi, assicurati, nell'unità di tempo T per
400.000 cadauno, sia la seguente:
Classe di Valore centrale Frequenza Frequenza
valore della classe (in €) assoluta cumulata
1 500 3.400 3.400
2 2.000 2.050 5.450
3 8.000 1.122 6.572
4 30.000 627 7.199
5 60.000 185 7.384
6 120.000 73 7.457
7 300.000 30 7.487
8 400.000 13 7.500
e oltre
Totale 7.500
e che il numero dei rischi che hanno manifestato almeno 1 sinistro sia pari a 7.005,
calcolare:
a) COSTO MEDIO DEL SINISTRO, la FREQUENZA DEL SINISTRO e il COEFFICIENTE
DI RIPETIBILITA’;
b) il GRADO MEDIO DI DANNO;
c) la QUOTA DANNI UNITARIA. * * *
Definire la funzione essenziale del DELEGATARIO nella COASSICURAZIONE DIRETTA. 7
Esempio di domande per le quali all’esame è richiesta la risposta scritta
ECONOMIA E FINANZA DELLE ASSICURAZIONI
Sia: P (premio puro) = € 1.300
s = 0,079
g ’
s = 0,055
p ’’
s = 0,16
p
s = 0,035
i
calcolare il PREMIO DI TARIFFA (P') e l’INCIDENZA PERCENTUALE DEL
CARICAMENTO COMPLESSIVO sul premio puro.
Supposto poi che l’assicurato chieda e ottenga il frazionamento del premio di tariffa a rate mensili,
calcolare l’ INTENSITA’ ANNUA DEL PREMIO FRAZIONATO e il PREMIO
FRAZIONATO,
essendo:
- i (tasso annuo di interesse semplice) = 0,055,
- Ä (tasso unitario per maggiori spese di incasso e singolo frazionamento) = 0,0032
S * * *
Definire la RI-COASSICURAZIONE e spiegare perché risulta più svantaggiosa della
riassicurazione per l'impresa assicuratrice cedente il rischio. 8
Esempio di domande per le quali all’esame è richiesta la risposta scritta
ECONOMIA E FINANZA DELLE ASSICURAZIONI
Sapendo che:
P = 650 €
s = 0,085
g
s = 0,03
i ’
s = 0,16
p ’’
s = 0,06
p
t = 5
i= 0,055
valore attuale della rendita unitaria, immediata, anticipata, temporanea 5 anni = 4,31212684
calcolare:
a) l'importo dei SINGOLI CARICAMENTI, tenendo altresì presente che il contratto ha durata 5
anni e che l'impresa assicuratrice ha corrisposto all'intermediario l'intera provvigione d'acquisto alla
conclusione del contratto,
b) l'importo della PROVVIGIONE D' ACQUISTO precontata.
* * *
Indicare i tre obiettivi essenziali che si prefigge la funzione di vigilanza sui GRUPPI
ASSICURATIVI. 9
Esempio di domande per le quali all’esame è richiesta la risposta scritta
ECONOMIA E FINANZA DELLE ASSICURAZIONI
Disponendo dei seguenti dati:
- premio puro (P) per singolo rischio € 12.400;
- quota ceduta in riassicurazione passiva: 38%;
- probabilità di eliminazione del sinistro (tasso annuo di eliminazione del sinistro ):
nell’anno di accadimento: 0,315
nel 1° anno successivo: ……
nel 2° anno successivo: 0,141
nel 3° anno successivo: 0,128
nel 4° anno successivo: 0,063
nel 5° anno successivo: 0,009
nel 6° anno successivo: 0,011
- tasso annuo di interesse i = 0,055
a) determinare il tasso annuo di eliminazione del sinistro relativo al 1° anno di differimento;
b) stabilire l'espressione numerica del PREMIO PURO SCONTATO (premio puro corretto con il
fattore di sconto attuariale), e calcolarne il valore;
* * *
Indicare i cinque requisiti di ASSICURABILITA’ DI UN EVENTO e soffermarsi sull'importanza
dell’INDIPENDENZA dei rischi di un portafoglio. 10
Esempio di domande per le quali all’esame è richiesta la risposta scritta
ECONOMIA E FINANZA DELLE ASSICURAZIONI
Disponendo dei seguenti dati:
- numero dei rischi assunti: n = 200.000
- valore assicurato per singolo rischio: M = € 300.000
- numero medio dei sinistri previsti: r = 185
- coefficiente di ripetibilità del sinistro: 1
- la distribuzione del numero dei sinistri segue la legge normale
- è assicurata la sola perdita totale
calcolare:
a) il premio puro,
b) il premio puro caricato con il caricamento di sicurezza,
c) il caricamento di sicurezza,
volendo conseguire la probabilità del 2,275% che il numero dei sinistri effettivi sia non minore di
quello previsto aumentato di 2 volte lo scarto quadratico medio.
* * *
Indicare le tre deroghe consentite alla regola della CONGRUENZA MONETARIA. 11
Esempio di domande per le quali all’esame è richiesta la risposta scritta
ECONOMIA E FINANZA DELLE ASSICURAZIONI
Supponendo che la distribuzione dei sinistri di n. 300.000 rischi, assicurati, nell'unità di tempo T per
L. 100 milioni cadauno, sia la segue nte:
Classe di Valore centrale Frequenza
valore della classe (in €) assoluta
1 1.000 703
2 3.500 825
3 7.500 287
4 20.000 222
5 40.000 37
6 75.000 19
7 100.000 7
e oltre
Totale 2.100
e che il numero dei rischi che hanno manifestato 1 solo sinistro sia pari a 2.083,
si determini il MASSIMO DANNO PROBABILE (M.P.L.), utilizzando la nozione “esatta”,
nell'ipotesi che la probabilità L sia pari a 0,98.
(Precisare il significato di ogni simbolo introdotto).
* * *
Dire brevemente che cosa si intende per MUTUA ASSICURATRICE e quali sono i suoi caratteri
distintivi. 12
Esempio di domande per le quali all’esame è richiesta la risposta scritta
ECONOMIA E FINANZA DELLE ASSICURAZIONI
Supponendo che la distribuzione dei sinistri di n. 200.000 rischi, assicurati, nell'unità di tempo T per
€ 400.000 cadauno, sia la seguente:
Classe di Valore centrale Frequenza
valore della classe (in €) assoluta
1 500 3.400
2 2.000 2.050
3 10.000 1.112
4 30.000 627
5 80.000 185
6 150.000 73
7 250.000 30
8 400.000 13
e oltre
Totale 7.500
calcolare il valore della probabilità L nell'ipotesi che il MASSIMO DANNO PROBABILE
(M.P.L.) sia pari a € 150.000. * * *
Indicare i limiti del potere-dovere di intervento dell'ISVAP nel caso di ASSUNZIONE DI
PARTECIPAZIONI da parte di imprese assicuratrici in altre imprese. 13
Esempio di domande per le quali all’esame è richiesta la risposta scritta
ECONOMIA E FINANZA DELLE ASSICURAZIONI
Data la seguente serie di premi puri emessi nel corso del 2000:
Premi puri
Mese (importi in migliaia di €)
Gennaio 91
Febbraio 124
Marzo 235
Aprile 170
Maggio 112
Giugno 360
Luglio 151
Agosto 78
Settembre 149
Ottobre 402
Novembre 213
Dicembre 205
calcolare:
1) la RISERVA PREMI con il METODO DELLE QUINDICINE al 31 Dicembre 2000,
supponendo che tutti i contratti abbiano durata annua;
2) il valore minimo della RISERV A PREMI prescritto dalla legislazione vigente per TUTTI I
RAMI DANNI DIVERSI dal ramo R.C. Auto, al 31 Dicembre 2000, supponendo che il tasso di
caricamento complessivo per i rischi in oggetto ammonti al 26,5% del premio di tariffa;
3) i PREMI PURI DI COMPETENZA dell'esercizio 2000, relativamente al caso 2) e supponendo
che la riserva premi iscritta in bilancio al 31 Dicembre 1999 sia stata pari a € 870.000
* * *
Definire la RISERVA DI SENESCENZA per le assicurazioni malattia e indicare il valore minimo
se calcolata forfetariamente. 14
Esempio di domande per le quali all’esame è richiesta la risposta scritta
ECONOMIA E FINANZA DELLE ASSICURAZIONI
Supponendo di disporre dei seguenti dati contabili, in migliaia di € e relativi a 40.000 rischi della
classe Veicoli a motore e natanti:
- premi di tariffa, emessi nel corso del 2000, € 32.360
- riserva premi, al lordo delle quote dei riassicuratori, iscritta in bilancio al 31 Dicembre 1999
€ 13.960
- riserva sinistri, al lordo delle quote dei riassicuratori, iscritta in bilancio al 31 Dicembre 2000
€ 56.200
- margine di solvibilità posseduto, al 31 Dicembre 2000, € 10.150
- spese di acquisto dei contratti sostenute nel 2000 e ammortizzabili a quote costanti in 5 anni
€ 6.300
- contributo forfetario al Servizio Sanitario Nazionale € 2.416
determinare:
1) il valore minimo della RISERV A PREMI con il METODO DELLA DETERMINAZIONE
GLOBALE, ammesso dalla nostra legislazione per il ramo R.C. VEICOLI A MOTORE, a131
Dicembre 2000;
2) i PREMI DI COMPETENZA dell'esercizio 2000;
3) il GRADO DI CONSISTENZA DELLE RISERVE TECNICHE al3l Dicembre 2000.
* * *
Definire la RISERVA DI COMPENSAZIONE per le assicurazioni Credito e indicare i valori
minimo e massimo ammessi dalla legislazione vigente. 15
Esempio di domande per le quali all’esame è richiesta la risposta scritta
ECONOMIA E FINANZA DELLE ASSICURAZIONI
Supponendo che un’impresa di assicurazioni abbia iniziato l’attività nel 1999 e disponendo dei
seguenti dati contabili relativi al ramo R.C. VEICOLI A MOTORE:
Esercizio 1999 Esercizio 2000
Generazione 1999 Generazione 2000
(dati in migliaia di €)
Premi di tariffa di competenza 16.200 21.300
Importo dei paga menti effettuati
nell’anno di accadimento dei
sinistri…………………………... 3.850 5.320
Importo dei pagamenti effettuati
nell’anno successivo a quello di
accadimento dei sinistri………... 5.620 ------
calcolare:
l) la RISERVA SINISTRI, complessiva a fine 19