Questa è un'anteprima a titolo informativo.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
Per incasso fattura di vendita merci*** 22B 1) Vendita con regolamento differito in presenza di cambiali
Esaminiamo, ora, sempre l’ipotesi di regolamento differito, rispetto al momento della vendita, nel caso in cui, però, il credito della data azienda venditrice sia incorporato in una cambiale.
Esempio: Supponiamo che la ditta individuale venda, in data 30/09, merce per €20.000. Regolamento mediante ricevimento di una cambiale che scade in data 1/3/20X1.
Le scritture contabili generate dall’operazione sono le seguenti:
- rilevazione della liquidazione della vendita;
- rilevazione del ricevimento della cambiale.
La prima parte dell’operazione di vendita, relativa alla liquidazione, è identica a quella esposta nei due precedenti casi. Ciò che cambia, invece, è la scrittura relativa al pagamento. Esaminiamo, pertanto, le scritture di cui ai punti 1), 2).
Fase della liquidazione:
- Inquadramento dell’operazione
essere analizzata sotto l'aspetto economico e sottol'aspetto finanziario. 23Sotto l'aspetto finanziario si rileva l'incremento dei crediti verso i clienti (+ crediti) per € 20.000; tale importo sarà pertanto iscritto nella sezione disinistra di un conto di natura finanziaria che chiameremo Crediti di funzionamento (v/clienti)Sotto l'aspetto economico si rilevano ricavi per € 20.000; tale importo sarà, pertanto, iscritto nella sezione di sinistra di un conto di natura economica che chiameremo Ricavi di vendita (merci)
- Rilevazione nei conti
- Crediti di funz.to (clienti) 9.000
- Ricavi di vendita (merci) 9.000
- Crediti di funz.to (clienti) 500
- Ricavi di vendita (merci) 500
- Crediti di funz.to (clienti) 20.000
- Ricavi di vendita (merci) 20.000
- Rilevazione nel giornale
- Inquadramento dell'operazione 24Come si legge nel testo dell'esercizio,
7 30-setCrediti di funz.to (clienti) a Ricavi di vendita (merci) 20.000Per vendita merciFase del regolamento (emissione della cambiale)
funzionamento (cambiali attive).
- Rilevazione nei contiCrediti di funz.to (cambiali attive) Crediti di funz.to (clienti)(7-bis) 20.000 (5) 9.000 9.000 (5-bis)(6) 500 500 (6-bis)(7) 20.000 20.000 (7-bis)
- Rilevazione nel giornale7-bis 30-setCrediti di funz.to (camb a) a Crediti di funz.to (clienti) 20.000Per emissione di cambiale su fattura di vendita merci 25
Alla scadenza della cambiale attiva, cioè in data 1/3/20X1, la società incasserà il credito cambiario e, per lo stesso importo vede incrementato il denaro disponibile, come una normale operazione di regolamento.
Un’ultima annotazione a conclusione della presentazione delle operazioni di vendita. Sia nella fase di liquidazione, che in quella del regolamento è stato utilizzato un conto di sintesi denominato “Crediti di funzionamento (verso clienti)” conto che, successivamente, con la stessa denominazione, viene iscritto nella sezione di sinistra del Conto del capitale. In verità,
La realtà è più complessa rispetto a come abbiamo proceduto fino ad ora, visto che le aziende, per ciascun cliente, utilizzano i conti analitici, ossia un conto diverso per ciascun cliente, per poi dare, ripetiamo, l'informazione di sintesi nel Conto del capitale, attraverso l'utilizzo del conto sintetico. Diversamente, il Conto del capitale diventerebbe "un lenzuolo", ossia un prospetto di difficile lettura, per l'elevato numero di conti che vi troverebbero iscrizione.
3.5.4 Acquisto di beni a fecondità ripetuta
Le combinazioni produttive realizzate dalle aziende abbisognano dei fattori produttivi a fecondità ripetuta, ovvero di quei fattori in grado di cedere servizi, nell'arco della loro vita utile, a più processi produttivi.
I conti analitici vengono utilizzati per ragioni di controllo, per avere una situazione chiara di quello che è il saldo del credito verso ciascun cliente della società.
26Detti fattori hanno la caratteristica di essere acquisiti in anticipo rispetto ai vari processi produttivi, a cui partecipano offrendo gradualmente i relativi servizi. Per questa ragione, l'acquisto di questi beni rappresenta un costo "anticipato" comune a più periodi amministrativi che, attraverso il fenomeno dell'ammortamento (esaminato più avanti nel testo), viene ripartito, per le rispettive quote di competenza, tra i singoli esercizi.
Esempi di questa tipologia di beni sono dati dalle cosiddette immobilizzazioni, le quali, in relazione al carattere della tangibilità, possono essere distinte in immobilizzazioni materiali e immobilizzazioni immateriali. Tra le prime si annoverano sia i beni immobili (tra cui terreni, fabbricati) sia quelli mobili (impianti, macchinari, attrezzature, automezzi, ecc.), mentre delle seconde fanno parte i brevetti, marchi, diritti di concessione nonché quei costi ad utilizzazione pluriennale da ripartire in
più periodiamministrativi (costi di pubblicità, costi per studi e ricerche, ecc.).
L’acquisto di beni a fecondità ripetuta non presenta particolari caratteridistintivi, sotto il profilo della rilevazione contabile, rispetto a quanto vistoin merito all’acquisto di beni a fecondità semplice.
La differenza sostanziale è che, mentre per i fattori a fecondità semplicevengono utilizzati conti differenti accesi agli acquisti e alle vendite deglistessi fattori (es. merci c/acquisti, merci c/vendite), nel caso di fattori afecondità ripetuta si utilizza un unico conto acceso al fattore produttivo in3oggetto (es. Fabbricati), senza la dizione c/acquisti o c/vendite .
Anticipiamo che i conti accesi ai F.F.R. sono bilaterali, ossia accolgono in dare il costo di acquisto e in averela rettifica di costo, all’atto dello stralcio del bene dal processo produttivo o della sua vendita.
Esempio:
Supponiamo che una data azienda acquisti, in
funzionamento 151.000 300.000 451.000funz.to (fornitori)1.000 (2-bis) 1.000 (2)(8) 151.000 (8) 300.000 2.000 (3-bis) 2.000 (3)5.000 (4-bis) 5.000 (4)451.000 (8) 28
Ricordiamo ancora che la rilevazione nei conti e, come vedremo diseguito, nel libro giornale deve essere effettuata al momento del ricevimentodella fattura di acquisto, la quale rappresenta il documento comprovantel'avvenimento dell'operazione.
- Rilevazione nel giornale
- 8 01-ott
- Diversi a Debiti di funz.to (fornitori) 451.000
- FFR (impianti) 151.000
- FFR (fabbricati) 300.000
- Per acquisto FFR
- Fase del "pagamento"
- Essendo il regolamento dell'operazione dilazionato, non vieneeffettuata alcuna operazione.
3.5.5 I canoni di locazione
Spesso l'azienda può ritenere conveniente prendere in affitto fabbricatio magazzini ove svolgere l'attività produttiva. In questo caso, comecontropartita della locazione, l'azienda deve corrispondere al locatore uncanone denominato contabilmente "fitto passivo".
Allo
stesso modo, laddove l'azienda sia proprietaria di immobili non ritenuti strumentali all'attività produttiva, può cederli in locazione, ricevendo, in contropartita, un canone denominato contabilmente "fitto attivo". Detti canoni - passivi ed attivi - rappresentano rispettivamente componenti negativi e positivi di reddito.
Di seguito, attraverso due esemplificazioni, vediamo le implicazioni contabili dei suddetti canoni di affitto, considerando dapprima quelli passivi.
a) Fitti passivi
Esempio:
Supponiamo che la nostra azienda, in data 1/10, abbia preso in locazione da una società un immobile, pagando per banca un canone annuale di € 2.400.
Come ormai noto, l'operazione può essere inquadrata nelle due fasi della liquidazione e del pagamento.
Fase della liquidazione
- Inquadramento dell'operazione
L'operazione può essere analizzata sotto l'aspetto economico e sotto l'aspetto finanziario.
Sotto
L'aspetto finanziario si rileva l'incremento dei debiti verso i fornitori (+ debiti) per € 2.400; tale importo sarà pertanto iscritto nella sezione di destra di un conto di natura finanziaria che chiameremo Debiti di funzionamento (v/fornitori).
Sotto l'aspetto economico si rilevano costi per € 2.400; tale importo sarà pertanto iscritto nella sezione di sinistra di un conto di natura economica che chiameremo F.F.S. (fitti passivi).
30• Rilevazione nei conti FFS (fitti passivi) Debiti di funz.to (fornitori)(9) 2.400 1.000 (2-bis) 1.000 (2) 2.000 (3-bis) 2.000 (3) 5.000 (4-bis) 5.000 (4) 451.000 (8) 2.400 (9)
• Rilevazione nel giornale 9 01-ott FFS (fitti passivi)