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Varela e la neurofenomenologia
Rocco Pititto « Filosofia della mente «... Rocco Pititto » 11) Varela e laneurofenomenologia
Scienze cognitive e neuroscienze
Le scienze cognitive devono molto a Francisco J. Varela (1946-2001), una singolare figura di scienziato e di filosofo.
Già negli anni della sua collaborazione con Humberto Maturana, Varela aveva elaborato insieme al suo maestro il concetto di autopoiesi, che è la caratteristica dell'essere vivente, che tende a realizzare un equilibrio dinamico con l'ambiente.
«Nel modello formulato da Varela e Maturana, la cognizione non è un processo di rappresentazione, e non è limitata al cervello, ma coinvolge tutto l'organismo e il suo ambiente».
Il programma di Francisco J. Varela
Secondo Varela, l'esperienza umana costituisce lo "spazio vivente" entro cui si pone e si sperimenta la relazione tra mente e coscienza.
1. per riconoscere e comprendere il nesso tra mente e coscienza nell'uomo.
È necessario risalire a ritroso a2. L'esperienza vissuta in prima persona deve essere considerata come un campo di fenomeni irriducibili a3. L'indagine di questo campo di fenomeni esige una pragmatica specifica e un metodo rigoroso per la sua eIn questa prospettiva, la neurofenomenologia si propone come un'analisi attenta della vita psichica con un appIl significato della neurofenomenologia
La neurofenomenologia:
- È il tentativo di rendere possibile un approccio diverso ai problemi della mente e della coscienza;
- Consiste in un atteggiamento metodologico, in bilico tra filosofia e scienza;
- Come proposta metodologica, la neurofenomenologia cerca di analizzare e comprendere l'attività cerebr4. La domanda immediata è la seguente: Come si puo' mettere insieme il descrittivo neuronale e il vissuto?
Il contesto della nuova scienza di Varela rappresentata dall'affeIl contesto culturale della "nuova scienza" di Varela
è legato alla rivoluzione cognitiva,
gli sviluppi delle scienze della mente avevano portato a ridisegnare i confini tradizionali, assegnati alla m
su questa linea erano inevitabili le polemiche e le contrapposizioni tra filosofi e scienziati;