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TUTELA AMBIENTE
Inquinamento indica un degrado dell'ambiente a causa dell'immissione di:
- sostanze
- energia
L'inquinamento può essere di tipo:
- Antropico
- naturale
e avvenire su diverse scale di spazio:
- locale
- regionale
- globale
o di tempo:
- immediato
- differito nel tempo
Si distingue anche per gli effetti:
- primari, attinenti alla salute dell'uomo
- secondari, attinenti alla qualità della vita
Tra le forme di inquinanti, sottolineiamo:
- inquinanti materiali
- biologici
- chimici
- microinquinanti
- primari
- secondari
forme di energia:
- rumore
- inquinamento termico
- radiazioni ionizzanti
- campi elettromagnetici
Il percorso dell'inquinante è caratterizzato da:
- sorgente
- dispersione
- recettore
Inquinanti primari
Sono quelli direttamente immessi nell'ambiente. Si sono pericolosi con come si presentano sia per l'uomo che per l'ambiente a diverse concentrazioni e/o periodo d'esposizione.
Inquinanti secondari
Sono quelli che si formano da primari in seguito alla loro modificazione.
Atmosfera
È una massa di gas che circonda la terra. Si presenta come stratificata in:
- Troposfera (0-15 km)
- Stratosfera (15-60 km)
- Mesosfera (60-90 km)
- Termosfera (90-600 km)
- Esaosfera (600-... km)
Per i cursi d'It C interesso Temperatura t' e pressione P
Composizione area atmosferica
79% N2 21% O2 e tracce di elementi
Facciamo classificazione inquinante per classi
- Composti dello zolfo
- ridotti H2S
- ossidati SO2, SO3
- Composti dell'azoto
- ridotti NH3
- ossidati NO, NO2
- Composti del carbonio
- inorganici CO, CO2
- organici idrocarburi
- Composti degli alogeni HCl, HF, Cl2
- Composti del piombo Pb, PbO
- Particelle in sospensione
- solide inorganiche
- solide organiche
- liquide inorganiche
Sx
Gli ossidi di zolfo più importanti sono:
- SO2, gas incolore irritante e dall'odore pungente molto solubile in acqua prodotto dalla combustione di composti di zolfo presenti nei combustibili.
- SO3, prodotto dall'ossidazione del SO2 2 SO2 + O2 → 2 SO3
Tali ossidi essendo prodotti dalle combustioni di composti dello zolfo presenti nei combustibili fossili hanno applicazioni principalmente nel settore della produzione dell'energia.
Ciò che avviene durante la combustione di combustibili fossili con zolfo è per esempio:
- CH3SH + 3 O2 → SO2 + CO2 + 2 H2O
- Generalmente S + O2 → SO2
Effetti nocivi degli SOx
- Alto reattività con composti dell'organismo e dunque danni all'apparato respiratorio e irritazioni della pelle per brevi interazioni.
- Danni all'ambiente per la sua tossicità intaccando il processo di fotosintesi delle piante.
- Piogge acide a causa dell'acidificazione delle precipitazioni determinando danni all'ecosistema:
- SO2 + 1 O2 luce SO3 + H2O → H2SO4 reazione che si attiva in atmosfera in presenza di luce.
La combinazione degli inquinanti
2 SO2 + O2 → 2 SO3
Il tutto avviene attorno alle particelle di fumo da catrame.
SMOG INDUSTRIALE
- Condizioni meteorologiche: bassa insolazione e elevata umidità.
- Causa: combustibile industriale.
- Inquinanti: SO2, particelle.
- Stagione: autunno/inverno.
- Orario: verso l'alba.
- Effetti nocivi: irritazioni vie respiratorie.
Fotosmog
- Condizioni meteorologiche: alta insolazione e bassa umidità relativa.
- Causa: autoveicoli.
- Inquinanti: NOx, CO2
- Stagione: estate.
- Orario: mezzogiorno.
Effetti dell'ozono: un ciclo di reazioni che coinvolge O3, avviene nella troposfera ed è innescato in assenza di inquinanti.
NO2 + luce → NO + O
NO + O3 → NO2 + O2 (FINE)
Individuato NO, NO2, O3 si è emesso sintesi NO come tappo.
Enzima delle reazioni sono gli ossidi di azoto NO e particolari organici i VOC.
NON è più fototrasmissione polari, l’ozono O3 prodotto non resto combinato in assenza di aerosilica.
RH + OH → R + H2O
R + O2 → ROO• + H2O
ROO• + NO → RO• + NO2 (FINE)
del ClOs, che altrimenti sarebbero molt lente
HCl + ClONO2 → Cl2 + HNO3
la ha quindi formazione di cloro moleculare Cl2 che ad inizio primavera, con la radiazione viene degredato a radicale
Cl2 luce → 2Cl●
In base nelle notte statistischi l’equilibrio COO● + NO2● ↔ ClONO2, viene rotto
istantaneto e se favorisce la seconda la formazione di radicali ClO● e mentre in primavera quando le notti non ci sono la reazione ritorna all’ equilibrio similie
- inverno
- inverno, anche notte
- estate, anche col Chapman inverno ColO Chapman
- fine primavera
- fine primavera inverno ColO Chapman
Effetti:
- ricine del buccallo doso (legati a maggior trasparenza adv);
- melanoma o tumorse alla pelle
- alterazioni del sistema immunitaria
- domini sistema maria
- riduzione del fitoplancton e zooplancton particolarmot expat pre la ridotta dimension
- rallentissmo della crecita vegetale in dras alle colderinata
- alcune specia di annali piu colpite di alte
- ricinando cosi un nuovo equilibrius
Autorizzazione
Devono essere richieste per tutti gli stabilimenti che producono emissioni.
Emissioni convogliate
Sono fornite prescrizioni sui limiti delle emissioni che variano da impianto a impianto.
Sono schedulate sulla base delle migliori tecnologie disponibili. Da notare che i valori limite di
emissione sono riferiti ad un determinato tenore di ossigeno.
Grandi impianti di combustione
Sono quelli con potenza nominale superiore ai 50 MW. Per essi vengono stabiliti valori limite di emissione.
Titolo II
Relativi alle centrali; vengono commentate le modalità utilizzate: caldaie, inceneritori, e inceneritori.
Titolo III
Combustibili; vengono nominate in base a quelli combusti e alle emissioni prodotte.
Prescrizioni per il rendimento di combustione; gli impianti devono
essere attrezzati a regolare il rendimento nella maniera opportuna.
La legge 15/5/2010 istituisce un quadro normativo
unico in materia di valutazione e gestione della qualità dell'aria. Introduce norme in materia di controllo dell'inquinamento atmosferico, individuando obiettivi di qualità dell'aria e dei vari inquinanti per la conservazione dell'aria.
La normativa 15/5/2010 ha come caratteristiche
- definizione di valori limite, valori obiettivi, soglie, livelli critici
- elenco degli inquinanti NOx, NO2, SO2, CO, O3, PM10, PM2,5
- zoning del territorio nel quale effettuare il monitoraggio
Definisce in particolare
- valore limite: limite al di sopra del quale vengono stabiliti i valori medi entro determinati periodi
- valore obiettivo: livello di compressione dei valori limite al quale comportarsi