Anteprima
Vedrai una selezione di 11 pagine su 47
Tutela Modulo 2 - Appunti Pag. 1 Tutela Modulo 2 - Appunti Pag. 2
Anteprima di 11 pagg. su 47.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Tutela Modulo 2 - Appunti Pag. 6
Anteprima di 11 pagg. su 47.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Tutela Modulo 2 - Appunti Pag. 11
Anteprima di 11 pagg. su 47.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Tutela Modulo 2 - Appunti Pag. 16
Anteprima di 11 pagg. su 47.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Tutela Modulo 2 - Appunti Pag. 21
Anteprima di 11 pagg. su 47.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Tutela Modulo 2 - Appunti Pag. 26
Anteprima di 11 pagg. su 47.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Tutela Modulo 2 - Appunti Pag. 31
Anteprima di 11 pagg. su 47.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Tutela Modulo 2 - Appunti Pag. 36
Anteprima di 11 pagg. su 47.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Tutela Modulo 2 - Appunti Pag. 41
Anteprima di 11 pagg. su 47.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Tutela Modulo 2 - Appunti Pag. 46
1 su 47
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

RIUTILIZZO ACQUA DI RAFFREDDAMENTO

Acque nel processo industriale o processi (piscine, climi.) e processi di servizi (acqua di raffreddamento) per il riutilizzo dell’acqua per servizi di stabilimenti (servizi, igenici) o per essere riutilizzata.

TORRI EVA PORATIVE E SCAMBIATORI

Di tutte le torri nelle quali l’acqua viene spruzzata da docce che la rimescolano per offrirle la massima superficie di scambio a libero di ventilazione.

Il sistema consiste in circolazione dell’acqua con il calore del soggetto caldo a torri evaporative nelle quale si scambia il calore con aria fredda, ma anche di massa piccola parte dell’acqua attraversa aria umidificata e di aspirazione. In unità ne avremo un aria calda trasverso ed un contatto d’acqua più fredda e concentrata. m3u3=m1u1+m2u2+m1u2+ m1u

Si procede quindi allo spurgo e poi reintegro per mantenere stazionario il ciclo in termine di concentrazione di sali e di portate d’acqua.

Distinguiamo torri a circolazione naturale. L’aria fleuria sulla valvola che è pia e diminuisce di densità e messa in torri a circolazione forzata, il flusso d’aria è indotto da un opzionale dimensione.

ein esegli di mare sui scambiatori al post della torre evaporativa il ciclo è chiuso terza spurgo e reintegro perché la strumentist le già riuscivut Prolemi Torri:

  1. si immette aria calda e ci attura su vetta `taggio’
  2. os immette esso nei pressa darae a punto di condensazione. glaccia citoyrica glaccia cast rom staccandoli a punt pressica e piu determinat stica
  3. calor termit so affenaria sui glacciae l’eau aquea in torro forma sotto forma di glaccia nel evaporare piavai l’enedin
  4. ci sono modificolore con colari spiette di minaine determina emission, scambiatori cicli 3 es because li boltri nell’acque es determine condensa nell’iarg.

Rispose temporienà (cpuled) :

Q=UA(T1-T2)dtimi(H1 — Hed)-Σmi(Hst- He)...

Acqua batterica

Il quarto problema è la formazione di muffe nelle tubazioni per la presenza di batteri e quindi si pone nell'acqua un biocida.

Equazioni di bilancio

massico: ṁ1 = ṁ2 = ṁb

energetico: ṁ (H1 - H2) + Ṫ = 0

ṁ Cp (T2 - T1) = Ṫ

Equazioni di scambio termico

Q̇˙ = U (T1 - T2)

Q̇ = UA ΔTm

Stimiamo il ventaglio e lo sviluppo dati:

  • Vs = 200 m³/h → ṁB = 200∴40² kg/h
  • ṁ≈ 7000 kg/h ṁA, ṁB = ?
  • TS = 50 °C TU = 30 °C
  • ρ1 = 200 kg/L WA = 300∴40°
  • ρS = 400 kg/L WSSAUX = 260∴40°

Infine un pezzo del computer con 5 segnali:

Calcolare e distribuire il bilancio di massa totale

∑ ṁe - ∑ ṁu + ṁΣ + ṁA per il primo

∑ ṁe - ∑ ṁu = 0

Mettiamo ai fini del problema

Σ = ṁΣ

serie di docce che tendono l'acqua in goccie,

in maniera da offrire la massima superficie di

scambio tra aria ed acqua.

La durezza dell'acqua si divide in:

- durezza temporanea e carbonatica poiché legata ai

carbonati di calcio e magnesio

soli più solubili e che dunque non precipitano ad Alte T

CARBONATO DI CALCIO

Ca(HCO3)2 → CaCO3 + H2O + CO2

Può trasformare Ca(HCO3)2 in altri carbonati di sodio

in maniera che il nuovo più solubile NaHCO3

sono sostituite Ca con Na

CARBONATO DI SODIO

NaHCO3 → Na2CO3 + CO2 + H2O

presso processi e coadiuvata da una resina ricca di ioni Na

si quali si sostituiscono a quelli Ca del sale dell'acqua

Le resine poi rigenerano le resine sì con idrossidi degli

ioni Ca

grazie ad una resina catonica e una anionica

Il carbone rovente e lo si sgregare ad acqua;

L'ipotesi di utilizzare il gas per la sintesi

CO + H2 al fine di ottenere degli idrocarburi

tramite la sintesi di Fischer - Tropsch

  • n CO + 2n H2 → CnH2n + n H2O
  • n CO + (2n+1) H2 → CnH2n+2 + n H2O

In tale maniera si potranno ottenere idrocarburi di

sintesi da reazione esotermica e, chiaramente, quindi diesel FT.

Venne poi abbandonato per i costi eccessivi rispetto

a quelli di estrazione dei combustibili fossili.

Oggigiorno un via alternativo per la produzione di

composti idrocarburici è quello di partire da biomasse

al posto del carbone, per ottenere gas di sintesi

sul quale ogire con la sintesi FT e ricavare

idrocarburi di sintesi.

  • È rinnovabile perché le piante cellulosiche sono disponibili
  • È con ciclo di CO2 chiuso percol
  • La CO2 dal combustione degli idrocarburi è utilizzato
  • per la crescita delle piante
  • È con basso emissioni di inquinanti perché gli idrocarburi
  • ottenuti non hanno S e nei N percio non formano
  • e dunque non ha SOx e ad NOx

VAPORE

YCH4=50%

YH2O=50%

LIQUIDO

  • H2 non da luogo ad inquinanti durante combustione ma solo acqua
  • H2 ha ciclo chiuso di CO2 perchè non è propriamente presente
  • H2 non è rinnovabile perchè per ricavarlo bisogna fare

REFORMING E OSSIDAZIONE PARZIALE BIOMASSE

Una soluzione è ricavare H2 da biomasse e non da metano tramite reforming e ossidazione parziale (condi.parziali) di biomasse:

CnH2Ox + O2 + H2O → CO + H2 + CO2...

(Biomasse)

ELETTROLISI

Un altro metodo di produzione è l'elettrolisi dell'acqua tramite scambio calore

H2O → H2 + 1/2 O2

intermonica (almeno 3000oC)

Si usa allora l'elettrolisi dell'acqua tramite forza elettromotrice cioè corrente elettrica applicata ai due elettrodi

(almeno 1,23V) definendo

2H2O → 2H+ + 2O-

2H+ + 2e- → H2

2OH- → H2O + 1/2 O2 + 2e-

E = 1,23V

- Kya grande cioè molto turbolento perciò si alza Re alto

dove il Coefficiente di trasporto si lavora

creato da Reynolds e Smith. In particolare il Numero

di Sherwood è l'analogo al numero di Nusselt nell'assorbimento.

Gli apparati per l'assorbimento sono colonne di due tipi:

→ gomme dove vieni... fare seccute.

→ piatti dove il liquido scorre

sui piatti mont e il gas in

risalta passa attraverso i fori

facendo avvenire scambio di materia;

il gas in ascesa invece il liquido

di discendere attraverso i fori eccamunica

di normally maggior consentono

C'è il problema che parte di liquido possa salta per

ricadere scambiarsi materia col gas.

Una soluzione è predisporre piatti a valvole

dove se il gas scorr, spinge di chiude e

il liquido non posso. Tale soluzione

è valita per essuiti incontratti clonvalvole.

→ riempiute dove il liquido sta

dove si accumula nelle empressioni

versioni di sentimenti nelle quali

arenda il gas ecc fa scambiar

di matrino consit, il problema ha

accumulo di liquido sulle pozzetti

Dettagli
Publisher
A.A. 2015-2016
47 pagine
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-IND/27 Chimica industriale e tecnologica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher lorenzolosi94 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Tutela dell'ambiente e attività antropiche e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Stramigioli Carlo.