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Tancredi e l'Amore
Tancredi è mosso dall'Amore, che gli provoca sofferenza, tanto che non è più interessato a vivere. Boemondo era diventato re di Antiopia, ed è tutto preso da questo compito, tanto che non si ricorda più delle imprese che rimangono da compiere. Tancredi e Rinaldo. La nona ottava non si conclude con un punto, anzi continua. L'Enjambement sottolinea ed evidenza l'elemento che rimane in sospeso. È usato molto da Tasso. Esempio: La parte in cui viene detto che a Goffredo non gli importa ciò che è effimero o mortale. È una sintassi non lineare ma piena di inversioni ed è perciò più complesso. I lettori devono fare più attenzione. Rinaldo invece brama d'onore, gloria, fama. Rinaldo corrisponde un po' a quello che è Achille nell'Iliade. L'avventura (Rinaldo). Non si può arrivare a Gerusalemme senza Rinaldo. Tancredi non riuscirà a riscattarsi, mentre.Rinaldo sì. La battaglia di Lepanto stava facendo riavere lo stesso spirito della crociata. Rinaldo avrà il compito più impegnativo: deve sconfiggere i guerrieri pagani più forti. Ha una indole forte, coraggioso, impavido ed è sedotto da queste idee: di eguagliar le imprese degli eroi antichi. Il cavaliere errante (Rinaldo) abbandona il campo e cerca una strada sua e si unisce ai crociati in Grecia. Da giovane passerà a eroe: quindi matura in tutti i sensi (sia fisicamente che mentalmente). C'è un doppio livello di lettura: ci vuole anche uno sguardo generale per vedere come i passi poi andranno a finire nella storia, come Tasso ricostruisce la storia. Dare i particolari a poco a poco. I personaggi di Omero sono monolitici, hanno una loro versione ma rimangono lì, mentre in Virgilio c'è già un approfondimento dei personaggi. Tasso: la psicologia dei personaggi è fatta meglio, hanno sfumature e contrasti.
hannouno spessore e non sono tipi, ma individui. Mentre Ariosto crea dei personaggi che vanno verso il limite delle loro emozioni, lui è meno moderno.
Il racconto è fatto di questi scontri di passioni ed è estremamente rielaborato. (Tasso)
Il poema è basato su due mondi, quindi c'è una struttura dualistica. Il dualismo ha diversi livelli: i due eserciti aiutati da forze soprannaturali e la città assediata. Tasso come narratore si sposta dall'uno all'altro.
Gli altri spazi appartengono alla dimensione dell'avventura e/o ha la funzione di distrarre.
Tasso si concentra su Gerusalemme e il re prepara per affrontare l'assedio.
Minoranza di cristiani soggiogata che attendono i crociati che vedono come loro possibili liberatori.
Tasso è molto documentato anche nella topografia.
Nel poema agiscono delle forze centrifughe, cioè che portano lontano dall'accampamento i personaggi.
Esempio: La maga fa finta di aver
bisogno di aiuto per allontanarli dall'accampamento.
Struttura a chiasmo dei canti in base agli spazi di cui viene parlato. Anche all'interno di uno stesso canto, poi non è fissa, ma Tasso lo usa più volte per dare questo movimento all'interno all'azione. Li intreccia.
Ogni guerriero ha il suo flashback nel momento in cui ricorda il suo passato. Tasso lo spezza e li riorganizza.
All'inizio del canto secondo siamo ancora a Gerusalemme.
Ismeno è un mago (magia nera). Ismeno va a dare i suoi servigi al re.
Ismeno è quello che farà la selva incantata. I crociati intimoriti dalla selva non osano entrarci per prender la legna e quindi non si può andare avanti.
Ismeno fa rivivere i morti.
Mormoranti carmi (allitterazione, la m e la r ritornano) = formule magiche
Non hanno un senso immediatamente comprensibile ma hanno un potere.
La credenza nella magia era molto diffusa (ma anche tutt'ora) ed era una cosa seria. La magia era
Al confine con l'eresia. Quando Tasso parla della magia, crede e crede che Dio abbia donato la magia. Il suo potere (Ismeno) è tale che può sfruttare i diavoli di Satana per i suoi scopi. Lui era originariamente cristiano che poi si è convertito. Ha fatto uno strano miscuglio dell'una e dell'altra religione e visto che era cristiano, conosce i cristiani e sa come combatterli. Si presenta da Aladino in questo momento di pericolo. Prospettive diverse. 'Montaggio' nel linguaggio del cinema. Tasso costruisce il suo racconto con un procedimento quasi di Montaggio. Canto 2: Ottava 3, 9. Tasso si avvale di tanti punti di vista, in questo caso è la sentinella. I lampi sono i riflessi della luce del sole sulle armature. La storia di Erminia è una d'amore. Fingendo che sia odio quello di Tancredi, nasconde il desiderio. Fosse suo prigioniero per poter stare con lui. Chiasmo (20. 2, 3). Gli aggettivi anche qui Tasso sconvolge Tancredi e
Clorinda si sono incontrati e si scontrano. Tancredi è innamorato di lei. Canto terzo.
Tasso analogia del cinematografico punti di vista,..Le informazioni ci vengono date poco a poco, tocca ai lettori dare lo sguardo generale. L'ha detto anche nei Discorsi. Punti di vista interni che portano alla dimensione degli affetti e delle passioni. Punto di vista coinvolto (dominato dalla passione amorosa per Tancredi). Come il narratore è esterno ma a volte interviene con dei commenti, interventi col coro delle tragedie. Nell'Ariosto non c'è nulla di tutto questo. Perciò è una rottura della tradizione. Noi vediamo come Tasso mette in atto le cose che ha detto nei Discorsi.
Saggio critico Il Dramma nel racconto stampata anche in una edizione come (prima) della Liberata. Tasso qui mette in discussione tutti gli elementi tradizionali. Il conflitto dei personaggi non sono più unidimensionali, hanno una loro psicologia. Strana narrazione.
anche in prospettiva.Storie inferiori. Interiorizzazione del racconto.
Quello dell'Ariosto è recuperato come il romanzo delle passioni da Tasso.
Anche i Pagani non sono unidimensionali.
Arminia è salita sulla torre per indicare i guerrieri che lei conosce.
Lei non prova odio per Tancredi ma è innamorata di lui.
Rinaldo è considerato uno degli antenati della dinastia degli Estensi.
L'ottava non è più uno schema chiuso e fisso come quella di Ariosto, ma continua nell'ottava successiva.
I canti sono 20. È solo nel 13 che la situazione si ribalta.
Ottava 54.
Precisione geografica/topografica di Tasso.
Punto di vista di Goffredo che studia la situazione dalla collina.
La foresta è un luogo di ombre (grazie alla luce del Sole tra le foglie) che crea allucinazioni, illusioni.
Profanazione di un luogo sacro negativo. L'arrivo dei crociati viola questi confini.
Oltraggiare= profanare. "Habitat" inviolato per
Tanto tempo. Gli alberi, che esistevano da tempi immemorabili, vengono tagliati senza pietà. Vengono messi sui carri. Al suono delle armi, degli scudi e delle urla dei cavalieri gli animali si spaventano.
Quarto canto. La materia del racconto fino al terzo canto era quella che c'era fin dall'inizio, che Tasso aveva ideato fin dall'inizio.
C'è una specie di nuovo inizio con un altro rovesciamento si mette in moto l'Inferno (un nuovo prologo infernale). È un momento di passaggio importante. Sospende l'azione e porta lo sguardo dall'altra parte. C'è sempre questo movimento fra Cristiani, Pagani, Dio e l'inferno (in ordini anche diversi).
Omero, Virgilio e Dante come modelli. Anche Claudiano modello importante perché aveva raccontato uno dei miti più importanti per la rappresentazione dell'aldilà, cioè quello di Proserpina (Persefone).
E anche Marco Girolamo Vida poema epico.
della vita di Cristo. Precursore del Meraviglioso tassiano.
Figure
Demoni ibride tra uomini e animali (serpente, drago, caprone) natura mista (mescolando tradizione classicae quella popolare, come in Dante). Combattono sapendo alla fine che devono perdere.Ciò che non si vede, diventa terribile a causa dei rumori.
Misti anche per descrivere l’esercito dei Pagani.
Satana ha il principio del caos, della confusione.
Goffredo è il re di Buglion in Francia.
quelloAmmaliamento /malocchio che pensa di avere avuto Tasso (lui non la considera una malattia)
Dio è comunque più potente di Satana perciò i demoni sanno che non riusciranno a sconfiggerlo e sono destinati a
siessere sconfitti. Ci sarà questo pensiero con Solimano apparta dalla battaglia e guarda il campo di battaglia eriflette sul destino tragico dei pagani. Non si rifiutano però di arrendersi.
Tasso pone Satana come maestà.
Ottava 13
Due ottave piene di
domande.
Desiderio di vendetta (Tasso li mette sul piano della virtù)
L’uomo è facilmente indotto in tentazione.
Il verbo errare.
Ottava 17
Ultima ottava del discorso di Lucifero. → guerrieri
Usare l’arte della seduzione (la maga Armida) intrappolati dalla maga che quindi sottrae le forze dai cristiani. Amore qui inteso come desiderio che porta sulla cattiva strada, lascivo(?).
Finge di essere una principessa che è stata cacciata dal suo regno e chiede aiuto ai cristiani.
Bellezza terrena che si sostituisce a quello spirituale. Goffredo sa che la legge della cavalleria dice che bisogna aiutare le donne in difficoltà, ed è combattuto, ma tiene fede ai suoi principi.
Tartarei numi= gli ‘dei dell’abisso’, le divinità infernali sottoposte a Lucifero.
Lui poi scompare dalla scena, questo è l’unico momento in cui era presente.
Canto 13
Cade la macchina da guerra, perciò bisogna tornare nella
foresta.
nellaDiviso anche questo in due parti seconda parte, Dio dice che è troppo quello che i Pagani hanno conquistatoperciò cambiano le cose da ora in poi.Ottava 2, 3.
Orrore = origine latina, spavento, timore a quello che si prova davanti a ciò che ignoto e/o sacroCome gli uomini davanti a ciò che è divino.
La luce della foresta è incerta (tra realtà e illusione), scolorita (diventa tutto un grigiore, indistinta), mesta (triste).
Quando il Sole se ne va Tasso usa tutti termini (per la foresta) che portano già verso la dimensione Infernale.
Caprone nell'immagine popolare
Ossimoro vv4, ottava 4 aggettivo e sostantivo si negano a vicenda Tasso lo usa per indicare il diabolico inquanto caos che distrugge l'ordine di Dio.
Descrizione segue tutti i gesti del mago con molta precisione.
Sinistro quella che è considerata la parte negativa.
Parole che anche se mormorate hanno un gro