vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
LA RILEVAZIONE CONTABILE DEI TITOLI AZIONARI CON PRIMO ESERCIZIO (PWP 35)
Sarà fondamentale la rilevazione contabile sia dei titoli azionari che dei titoli obbligazionari. Ricordiamo, però, la differenza fondamentale tra i titoli. Mentre i titoli azionari rappresentano quote di capitale sociale di impresa, i titoli obbligazionari invece rappresentano titoli di debito, quindi sono espressione di un finanziamento che l'emittente del titolo ottiene nel momento in cui il titolo stesso viene scambiato sul mercato. Viene quindi prima acquistato da parte dei sottoscrittori e poi scambiato sul mercato secondario.
Partiamo dalla rilevazione contabile dei titoli azionari, quindi i titoli che sono rappresentativi di parte di capitale sociale. La prima cosa da capire è come funziona il conto titoli. Fondamentalmente ci sono due modalità di funzionamento, quindi due tipologie di conti titoli rispetto ai quali dovremo poi procedere alla contabilizzazione delle operazioni di.
acquisto e di vendita. Una prima modalità di funzionamento del conto, che è un conto economico "costi, costi e rimanenze".di reddito in ogni caso, è il conto Cosa vuol dire? Vuol dire che il conto accoglie il costo diacquisto dei titoli, quindi, come accade in tutti i conti economici di reddito, quando avremo a che fare con operazioniche abbiano come oggetto l'acquisto dei titoli azionari. Dunque, dovremmo aprire un conto, come quello che vedetequi.In dare rileveremo il costo dei titoli, mentre in avere una sorta di ricavo di vendita dei titoli e, quindi, il recupero deiCCR)titoli. Però, attenzione, non è un ricavo vero e proprio. Infatti, il prezzo di vendita a costi, costi e rimanenze (quiin avere noi rileveremo lo scarico del costo di acquisto, cioè la diminuzione del valore d'acquisto di quei titoli nelcaso in cui i titoli in questione vengano ceduti e si formi quindi un prezzo che sia necessario far vedere. Siccome
conto titoli viene registrata come un'uscita di denaro, mentre l'acquisto viene registrato come un'entrata di denaro. In questo modo, il valore del conto titoli diminuisce ogni volta che viene venduto un titolo. È importante notare che il ricavo della vendita può essere superiore, inferiore o uguale al costo di acquisto del titolo. L'obiettivo di chi vende è quello di ottenere un guadagno, quindi idealmente il prezzo di vendita dovrebbe essere più alto del costo di acquisto. Tuttavia, anche se il prezzo di vendita è più alto, il funzionamento del conto titoli prevede comunque che venga registrata una diminuzione del valore d'acquisto dei titoli nel conto titoli.senso di diminuzione o rettifica del costo di acquisto del titolo. Allora, nel caso in cui decidessimo di far funzionare il conto acceso ai titoli "costi, costi e rimanenze", il funzionamento del conto titoli sarebbe quello che abbiamo descritto prima e che quindi quel valore di costo, i 200 in dare, sia un valore di acquisto che però rappresenterà poi uno scarico del costo, quindi non il ricavo di vendita ma la diminuzione o rettifica del costo di acquisto. Nel caso della vendita, questa avviene per lo stesso valore di carico, cioè per lo stesso valore a cui è avvenuto l'acquisto, quindi la sezione dell'avere del conto titoli accoglie la rettifica del costo nel caso di vendita che corrisponde alla diminuzione per lo stesso valore del costo di acquisto. "costi, ricavi e rimanenze" (CRR) Diverso il caso in cui il conto funzioni a (o