Anteprima
Vedrai una selezione di 1 pagina su 3
Il contenuto si trova sul sito dell'Università.
Questa è un'anteprima a titolo informativo.
Teorie della mente Pag. 1
1 su 3
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Teorie della Mente, Rocco Pititto

« Filosofia della mente « Facoltà di Lettere e Filosofia

http://www.federica.unina.it/lettere-e-filosofia/filosofia-della-mente/teo...4. i monisti neutri (James, Russell) dissolvono il conflitto tra il mentale e il fisico;

5. i funzionalisti si attestano su una definizione non riduzionista degli stati mentali, anche se è compatibile

Prospettive di ricerca

La scelta dei criteri di definizione dei processi mentali è strettamente correlata alla posizione assunta dai singo

In questo senso, a partire dalla seconda metà del XX secolo – soprattutto in seguito allo sviluppo delle scienze

Nel cognitivismo, la mente viene considerata un elaboratore di informazione, funzionalmente non molto dissim

I protagonisti coscienza e degli stati menta

Gli autori - scienziati e filosofi - che attualmente si interessano al problema dellafilosofo australiano, ha messo a fuoco il problema della coscienza, la natura delDavid Chalmers: uno dei principali

sostenitori del materialismo eliminativo, che riconduce gli stati mentali a processi fisici nel cervello:

  • Paul Churchland: rappresentante moderno del dualismo mente-corpo, rivisitato alla luce della meccanica quantistica
  • John Eccles: I protagonisti (segue)

Gli autori - scienziati e filosofi - che attualmente si interessano al problema della coscienza e degli stati mentali:

  • opponendosi all'analogia mente-computer, propone un modello modulare della mente:
  • Jerry Fodor: propone un modello di mente costituito da un gran numero di "agenti" specializzati
  • Marvin Minsky: critica le pretese riduzionistiche di ricondurre gli stati mentali ai processi oggettivamente osservabili
  • Thomas Nagel: Teorie della Mente

Il filosofo John Locke (1632-1704). Distinse due qualità: primarie e secondarie.

Il filosofo e matematico René Descartes sostenne l'esistenza di due realtà irriducibili.

Immagine da Wikipedia

2 di 3 15/11/2011 12:02

Dettagli
Publisher
A.A. 2009-2010
3 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-FIL/05 Filosofia e teoria dei linguaggi

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher vipviper di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Filosofia della mente e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Napoli Federico II o del prof Pititto Rocco.