Anteprima
Vedrai una selezione di 3 pagine su 10
Teoria di Ragioneria II parziale Pag. 1 Teoria di Ragioneria II parziale Pag. 2
Anteprima di 3 pagg. su 10.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Teoria di Ragioneria II parziale Pag. 6
1 su 10
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

I FINANZIAMENTI A TITOLO DI CAPITALE DI CREDITO (DI TERZI)

Caratteristiche dei finanziamenti a titolo di capitale di credito (di terzi)

Richiedono il rimborso obbligatorio

 Hanno un costo fisso periodico (interessi passivi)

Classificazione in base al tempo

Finanziamenti a breve termine (durata è fino ai 12 mesi)

 Apertura di credito in c/c

 Anticipi su fatture

Finanziamenti a medio - lungo termine (eccedono i 12 mesi)

 Mutui passivi

Apertura di credito in c/c

Fasi e aspetti contabili:

1. Procedura di affidamento o concessione di fido

2. Disponibilità a prelevare in c/c una somma superiore all’effettivo denaro disponibile

Fin qui nessuna rilevazione contabile – sino al primo prelievo di denaro che sia

superiore/inferiore alle disponibilità

3. Eventuale scoperto di conto corrente

4. Eventuale calcolo degli interessi passivi (onerosità del finanziamento)

Rilevanza ai fini contabili per quanto riguarda i prelievi e il calcolo degli interessi

Anticipi su fatture

È un’operazione di finanziamento a breve termine che si basa su operazioni commerciali ed ha

l’obiettivo di procurare liquidità a breve termine e comporta:

Cessione salvo buon fine (s.b.f.) di crediti commerciali comprovati da fatture (con

 scadenza inferiore a 60 giorni)

Applicazione di uno scarto prudenziale fino al 30% (rappresenta anche una forma di

 garanzia nel caso di insolvenza del debitore)

Comunicazione al debitore dell’avvenuta cessione del credito alla banca

 La banca procede all’apertura di un conto transitorio definito “banca c/anticipi su

 fatture” (gli interessi vengono poi addebitati sul c/c dell’impresa)

Fasi contabili:

1. Cessione del credito comprovato dalla fattura ed anticipo di una percentuale del credito

(applicando uno scarto sino al 30%)

2. Addebito di interessi passivi sull’anticipo

3. A) riscossione da parte della banca del credito complessivo ed accredito della parte

rimanente

B) non riscossione della fattura ed addebito al cliente

Mutui passivi

Fasi contabili:

1. Contrazione del finanziamento (+ oneri per il processo di istruttoria del fido)

2. Rilevazione del costo del finanziamento (interessi passivi e costi pluriennali) e rimborso

del debito contratto

FINANZIAMENTI A TITOLO DI CAPITALE PROPRIO (DI RISCHIO)

1) Caratteristiche del capitale proprio

Si diventa proprietario dell’azienda

 Ha un costo eventuale qualora si ottenga un utile

 Non deve necessariamente essere rimborsato se non al termine dell’esistenza

 dell’azienda

Capitale di costituzione (nel momento dell’origine dell’azienda) è formato da:

Capitale di conferimento => in denaro

 Capitale d’apporto => conferimento in natura (che può essere costituito da beni

 materiali e immateriali)

Tipologie di apporto

Apporto in denaro

 Apporto in natura

 Disgiunto (beni singoli: automezzi,…)

 Congiunto (composto da azienda funzionante)

2) Costituzione delle imprese individuali

Conferimento in denaro dell’imprenditore (apporto iniziale in contanti)

3) Costituzione delle imprese collettive (società di persone fisiche e di capitali)

Differenze – responsabilità

Società di persone (SNC, SS, SAS)

Responsabilità illimitata e solidale dei soci

 I soci rispondono con il patrimonio sociale e con i loro beni presenti e futuri

 Responsabilità solidale: il creditore sociale può scegliere a propria discrezione il socio a

 cui rivolgersi. Il socio ha azione di regresso verso gli altri

Gestite da soci

Società di capitali (SRL e SPA)

Responsabilità limitata ai beni conferiti

 Responsabilità limitata: i soci rischiano solo il denaro o i beni conferiti (tranne gli

 accomandatari che hanno responsabilità illimitata e solidale)

Gestite da persone competenti

Azienda collettiva

a) Società di persone

Conferimento in denaro dei soci

Fasi:

1. Fase dell’impegno (soci che costituiscono la società si impegnano a versare la

quota; costituzione di società di persone)

2. Fase del pagamento (conferimento del denaro in banca)

b) Società di capitali

Apporto in denaro, apporto in natura

Fasi di costituzione:

1. Sottoscrizione da parte dei soci delle azioni o quote

2. Versamento del 25% dei conferimenti in denaro (obbligatorio soltanto per le

società per azioni: s.p.a.) in un conto corrente vincolato (non si preleva fino a che

la società non è costituita)

3. Avvio della procedura di costituzione per atto pubblico e richiesta iscrizione nel

registro delle imprese (NO rilevazione)

4. Svincolo della parte di denaro vincolata

Fattura del consulente legale (generale)

Fase dell’impegno

Onorario -> compensi a consulenti

 Contributo integrativo alla cassa previdenziale di categoria (2% sul compenso) ->

 compensi a consulenti

Iva a credito (22%)

 Debiti v/professionisti

Fase del pagamento

Ritenuta del 20% su … -> Erario c/ritenute redditi lavoro autonomo

 Debiti v/professionisti

 Banca c/c

Fattura del consulente legale (in fase di costituzione d’azienda)

Fase dell’impegno

Onorario -> costi di impianto e ampliamento

 Contributo integrativo alla cassa previdenziale di categoria (2% sul compenso) -> costi

 di impianto e ampliamento

Imposte di registro e di bollo -> costi di impianto e ampliamento

 Imposte e tasse -> costi di impianto e ampliamento

 Iva a credito (22%)

 Debiti v/professionisti

Fase del pagamento

Ritenuta del 20% su … -> Erario c/ritenute redditi lavoro autonomo

 Banca c/c

Conferimento in natura disgiunto di un socio

Fasi

1. Fase dell’impegno

2. Fase del regolamento (in Impianti)

2.1. Fase dell’apporto in natura disgiunto

Conferimento in natura congiunto di un socio X – conferimento di un’azienda

funzionante

Fasi

1. Fase della costituzione (impegno) -> come quella precedente

2. Fase dell’apporto – azienda costituita da: (esempio)

2.1. Merci

2.2. Crediti v/clienti

2.3. Debiti v/fornitori

2.4. Debiti diversi

Valutazione complessiva dell’azienda 2.500€

Calcolo dell’avviamento:

1° fase

Attività – Passività = Capitale Netto Contabile

2° fase

Valore Attribuito All’Azienda (2.500) – Valore Del Capitale Netto = Avviamento (conto

economico acceso ai costi pluriennali)

LE SCRITTURE CONTABILI TIPICHE DEL TOUR OPERATOR:

CONTRATTO DI ALLOTMENT

Che cosa è il contratto di allotment?

Contratti nel settore turistico:

1. Tipici => vendita di pacchetti turistici

2. Atipici => contratto di allotment

Tipi di contratto

Contratti singoli = acquisto servizi solo dopo la vendita del viaggio

 Allotment = il tour operator ha a disposizione un certo numero di posti fino ad una certa

 data; se alla scadenza non riesce a vendere tutti i posti il fornitore può venderli

autonomamente

Vuoto per pieno = acquisto di tutti i servizi con molto anticipo indipendentemente dai

 viaggi venduti

Contratto di allotment

Il contratto di allotment prevede che un albero metta a disposizione di un tour operator o di

una agenzia di viaggi un certo numero di camere a un dato prezzo per un periodo di tempo.

È un accordo preparatorio alla stipulazione di un contratto di albergo, destinato a consolidarsi

nel momento in cui l’agenzia di viaggi o il tour operator conferma gli alloggi e i servizi a esso

riservati.

Il gestore della struttura ricettiva è obbligato a mantenere ferma la proposta contrattuale

relativa alla riserva delle camere per il periodo di tempo concordato.

In base alla volontà delle parti si distinguono tre diverse tipologie

Allotment totalmente garantito = questa formula è comunemente chiamata “vuoto per

 pieno” e prevede che il tour operator o l’agenzia di viaggi paghino il prezzo concordato

per tutte le camere previste nell’accordo, indipendentemente dall’utilizzo delle stesse.

Allotment parzialmente garantito = con il quale il tour operator o l’agenzia di viaggi

 s’impegnano a pagare il prezzo pieno pattuito per le camere confermate nel rispetto dei

tempi del contratto e soltanto una percentuale predefinita del prezzo delle camere

previste nell’accordo, ma non utilizzate.

Allotment non garantito = con il quale l’impegno del tour operator o dell’agenzia di

 viaggi sarà quello di pagare soltanto il prezzo delle camere effettivamente confermate

entro la data prestabilita.

Rilevazioni del tour operator nel caso di stipulazione di un contratto di allotment

Fasi dell’operazione

1. Stipulazione del contratto = prenotato allotment con una compagnia aerea

(destinazione USA)

1.1. Rilevazione sui conti d’ordine perché non si effettua nessuna operazione di

scambio

2. Versamento dell’acconto alla compagnia aerea

3. Prestazione del servizio

3.1. Si chiude il conto d’ordine

4. Rilevazione della fattura per l’acquisto del servizio di trasporto (senza IVA se il viaggio è

internazionale)

5. Successivamente il tour operator paga la fattura considerando anche il cambio

5.1. I ipotesi di rilevazione contabile

1) Fase della chiusura del conto prenotazione

2) Fase della registrazione al netto della fattura del fornitore estero

- pagamento fattura al netto del deposito cauzionale

- si rilevano differenze positive o negative di cambio

5.2. II ipotesi di rilevazione contabile

1) Registrazione della chiusura della prenotazione nella stessa registrazione del

pagamento della fattura del fornitore estero

LE SCRITTURE CONTABILI TIPICHE DELLE AGENZIE DI VIAGGI

INTERMEDIARIE (“DETTAGLIANTI”)

Attori Prestatori di servizi (alberghi, musei, hotel, spettacoli …)

 Tour operator

 Agenzia di viaggi dettagliante (agisce in nome e per conto altrui)

 Turista

Rilevazioni dell’agenzia di viaggi dettagliante

Agenzia di viaggi dettagliante (agisce in nome e per conto altrui)

Turista

 Tour operator

Fasi:

1. Versamento della caparra da parte del turista

2. Versamento della caparra, riscossa dall’agenzia, al tour operator

3. Versamento della somma restante dal turista

4. Emissione del voucher al turista

5. Consegna della fattura del tour operator al turista (nessuna rilevazione contabile)

6.1. Regolamento del debito nei confronti del tour operator al netto della provvigione

riconosciuta

6.2. Rilevazione della commissione al lordo dell’IVA già assolta in capo al t

Dettagli
Publisher
A.A. 2017-2018
10 pagine
1 download
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher giuly_b98 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di ragioneria generale ed applicata alle aziende turistiche e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Bologna o del prof Baldarelli Maria Gabriella.