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SOTTOSPAZIO VETTORIALE
V è un sottospazio vettoriale di Rn se e solo se si verificano le seguenti proprietà:
- Siano V1, V2 vettori di V, la loro somma deve rimanere in V
- ∀ α∈R, ∀ v∈V, la moltiplicazione di un scalare deve rimanere in V
- V deve contenere il vettore nullo. Ad esempio X+Y+Z=1 non è un sottospazio vettoriale, potrebbe essere un sottospazio affine
TROVARE UNA BASE
V = { (X,Y,Z) ∈ R3 | X+Y=0 } => Z = X = -Y
pongo X = α, Y = -α => (bα non moltiplica nulla)
Z = α+b => (a,b) α(1,0,1) + b(0,1,1)
BASE = { (1,0,1), (0,1,1) } dim=2 siccome V e sono lin pensando
coordiantes dipersed da dim 2 altri
DA SISTEMA N GENERATORI A FORMA CARTESIANA
Metto in un ulteriore le loro incastiche, e aggancio il genersic vetton X,Y,Z
- 1 0 X 0 1 Y 1 1 Z
Questa è la matrice completa Ax
- 1 0 1 0 1 1
Questa è la matrice incompleta A
Pongo che rk(Ax) = rk(A)
RIDUCO LA COMPLETA CON GAUSS
(1 0 X) (1 0 0 k)(0 1 Y) => (0 1 0 x-y)(0 1 Z) (0 0 0 z-x-y)Tracamo l'ultima colonna e ottreg
- 1 0 0 0 1 0 0 0 0rk=2
La matrice Ax ridotta ha lo stesso rango della matrice A (numero di colonne binom) verific cio sa vero alora pone l'ultima riga = 0 di: Ax
Z-X-Y=0 ⇒ X+Y-Z=0
ECCO LA FORMA CARTESIANA
V = { (X,Y,Z) ∈ R3 | X+Y-Z=0 }
TEOREMA DI ROUCHÉ-CAPELLI
Rappresentando le matrici implicita e completa di primo, se rk(A) = rk(Ax') (ridotta)allora il sistema di l.e.m. ammette almeno una pari soluzione.
Se rk(A) ≠ rk(Ax') il sistema è impossibile, non ammette soluzioni.
Più particolari con n numero di incognite:
- Se rk(A) = rk(Ax') = n il sistema ha una soluzione.
- rk(A) = rk(Ax') ≠ n il sistema ha infinite soluzioni che dipendono da n-rk(A).
RANGO DI UNA MATRICE
rk(A) il rango di una matrice A è il n di righe o colonne lin. indipe., oppore ilnumero di pivot delle righe non nulla di una matrice ridotta.
- 2 pivot (2 gradini) rk = 2
- 4 pivot (4 gradini) rk = 4
APPLICAZIONI LINEARI
Siano e spazi vettoriali, diciamo che
: ↦
è un'applicazione lineare se:
- ( ⋅ ) = ⋅ () ∀ ∈ , ∈ ℝ
- (1 + 2) = (1) + (2) ∀ 1, 2 ∈
es : ℝ2 ↦ ℝ2
Nota molto bene che non è lineare ma un contro, questo mi dà già l'idea che non siaun'applicazione lineare.
(,) = (2, + )
(, ) = (, ) = (22, + ) ≠(, ) = (, ) = (2, + 1)= 2(2, + 1) ≠ non lineare
(1 + 2) = (1 + 2, 1 + 2)
(2) = (2, 2 + 2)
(1, 2) = (12 + 22, 4 + , 4 + ) √
ELIMINAZIONE GAUSSINA PER IL DETERMINANTE
A = 2 1 02 -1 -33 5 4 =>1 2 00 -3 -10 4 =>1 2 00 3 -10 13/3
Il det è uguale al prodotto dei valori della diagonaledet = (1)(-3)(1/3)-13
In questo metodo non posso moltiplicare e dividere una riga per non sballare moltiplicare e dividere una riga per non sballare. Sommare e sottrarre COMBINAZIONI DI RIGHE. Se lo faccio devo moltiplicare o dividere per il numero di volte che ho multipclicato o diviso.Si faccio II riga/-3Allora il det sarà det(A) x (-3)
det(A) = 13/3 da quello trovato sopradet(A) x (-3) = -13 ora è giusto
Ora analizziamo le proprietàdet(A) = 0 matrice non invertibiledet(AB) = det(A) x det(B)det(A-1) = 1/det(A)det(A) ≠ 0 matrice invertibiledet(AT) = det(A) le trasposte ha lo stesso det di quella normaledet(aA) = det(A) : an n = ordini matrici (2x2), (3x3) etcdet(A) = det(B) matrice simili
RANGO DI UNA MATRICE
nK(A) = dim nIl rango corrisponde al numero di pivot non nulli nella matrice ridotta gaussiana,oppure al numero di colonne liberi indip
CALCOLO DEL RANGO (REGOLE DEI MINORI)
A = 1 -1 23 2 12 2 6Faccio il determinate primo = 0dunque rango < 3 (numero di colonne)Prendo una sottomatrice e faccio il determinante, il mio scopoè trovare uno determinante ≠ 01 -12 3 det = 3-2 = 5Esamino almeno una sottomatrice det ≠ 0, il rango sarà 2
VERIFICO RISPETTO ALLA SECONDA COMPONENTE
F((x1, x2, x3), (y1, y2)) = α(y1, αy2) + (βy1, βy2))
= x1((αy1, αy2)(βy1, βy2)) + x2(((αy1, αy2), (βy1, βy2)) + α2((y1, αy2)
= x1(α((y1, αy2) + @ (βy1, βy2) + α(βy1, βy2))
= α((y1α)) = y1αl2) + x2((y2, βy2) + (α.β
LINEARE RISPETTO ALLA SECONDA COMPONENTE
F((x1, x2), (y1, y2)) = x1y1 + 2x1y2 - 3x2y1 + x2y2
A = (1, 0, 0, 0, 1)
C = F(e1, x2) = 1.1 = 2, F(e2, e1) = 1e2y2y1 = 1
RISPOSTO ALLA BASE CANONICA
C = {ei, ej} = {1, 0, 1, 0, 1}
q11 = F((e1, e1) = 1.1 + 2.2 + 3.0 + 1.0 + 0.0 = 1
q12 = F((e1, e2) = 0 + 0 = 2
q22 = F((e2, e1) = 0.3
q33 = 1 F(e2) = -3
B = {v1, v2, v3} = {1, 2}, {3, -1}
CAMBIO RISPETTO ALLA BASE
qv1v1 = F((v1, v1) = 3, 1, 2, 1, 1, 2 = 3
qv1v2 = F((v1, v2) = 3(3) 2(3)(1), 3(2)(1) + 1(1) + = 2 = 3
qv2v1 = F((v1, v2) = 3(3)(1) + 2(3)(1) + 2(1)(1) = 2 = 16
qv2v2 = (1, 3)(2)
Seque la forma quadratica che non è standard
CAMBIANDO DI BASE FORMA QUADRATICA
RISPETTO A B = {(1, 1), (0, 2)}
F = (3 - 4)
POSIZIONE FRA DUE RETTE NELLO SPAZIO
Due rette nello spazio possono essere complanari, sghembe
Inoltre due rette sullo stesso piano (complanari) possono essere incidenti, parallele e coincidenti.
Se due rette recidono nella stessa direzione sono OBBLIGATORIAMENTE sullo stesso piano
POSIZIONE DI DUE RETTE NELLO SPAZIO (PRIMA VISIONE)
1. 3x-2=0 e2. y-4=0
x=7+3ty=2tz=3-t
VETTORE DIREZIONE b2 = n×b1 /alt | 3 0 k= I 0 1 0con componenti (l,m,n) = (1,0,3)
Invece per s lo trovo subito => V3=3+j+k(l,m,n) = (3,2,-1)
Ora mi serve un generic punto di e y
3x-2=0 => 3x=12 20y-4=0 => y=4
Per s è semplice, basta dare a t un valore che vogliamo
t=0 P3 = (1,0,3)
ORA SCRIVO LA MATRICE
A= (x2-x3 y2-y3 z2-z3)l 1 ml' 1 m'=( 7 4 0 -1 3 0 0 3 6 4 -2 3 2 -1) = ( 1 0 3) =( 3 2 1) deve trovare al det 3x: l=0 sono comp. pericoloso se è diverso da 0 sono sghambe
In questo caso sono comp. pericoloso.Scriviamo la matrice solo dei valori di traslazioneA'=[ 1 0 3 ] [ 3 2 -1 ]
rango=2 come la matrice A, le rette sono incidenti in un punto