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POLIESTERE
I rapporti di fibre in mischia più comuni sono 70:30, 60:40 e 50:50. Ogni fibra avrà delle caratteristiche negative e delle caratteristiche positive. Quando si acquistano un paio di calze femminili si usano i denari, per la titolazione delle fibre viene usato il titolo: è un numero che risulta dal rapporto fra la sua lunghezza e il suo peso e viene misurato su 1 km di filo in grammi e si chiama Tex.
Tt (tex): g/Km
Il Tex indica il peso in grammi di un filo di lunghezza standard pari a 1 km e quindi, in base al peso, più sarà pesante, più sarà grosso il filo.
Esempio: 20 Tex corrispondono a 1 km di filo che pesa 20 grammi, 150 Tex corrispondono a 1 km di filo che pesa 150 grammi. Tanto più è basso il valore del Tex tanto più il filato è fine.
Il cotone
Il cotone è la fibra più diffusa. È costituita da una peluria bianca e lucente, che viene estratta dai semi della pianta del cotone.
raccolto del cotone oggi avviene meccanicamente. Per lunghi secoli la coltivazione del cotone è stata purtroppo motivo di grandi lotte tra proprietari terrieri e coloro i quali lavoravano il cotone, che venivano appunto chiamati addirittura schiavi. Oggi viene persino pressato in grosse balle. Il cotone viene ancora oggi apprezzato maggiormente perché non è più legato a una cultura negativa del raccolto del cotone. Per rinforzare il cotone vi sono una serie di possibilità attraverso delle fibre artificiali. La prima mischia di fibre conosciuta dall'uomo è stato il gingan, un tessuto che veniva realizzato mischiando il cotone e la seta (50 e 50), a seconda di quanto ci fosse a disposizione economicamente per il materiale veniva mischiato in percentuali diverse. Il cotone è consigliato per tutto l'abbigliamento femminile e maschile, dalle giacche, ai pantaloni, dalle camicie alle gonne, ma anche in casa: per la biancheria da tavola.da letto, da cucina, da bagno. Il cotone è una fibra e un tessuto estremamente versatile, che risponde a molti degli interessi tessili.
Le proprietà del cotone:
- è facile da lavare
- si stropiccia, quindi va stirato dopo il lavaggio
- si restringe, a seconda di alcuni trattamenti di finissaggio, può restringersi del 2 o del 4%.
Difetti:
- è infiammabile e per renderlo flame-retardant, più longevo nei confronti della fiamma o del fuoco viene trattato con degli additivi chimici che fanno sì che il fuoco e la fiamma si allontani il più possibile.
- non è elastico, è estremamente rigido.
La possibilità di applicare finiture e finissaggi ha portato ad avere dei cotoni antipiega che si stropicciano meno rispetto al cotone di anni fa.
In questi ultimi anni è nato anche un interesse per il cotone biologico che altro non è che un metodo di coltivare il cotone, di produrlo, di raccoglierlo, di lavorarlo, certificato.
secondo quelli che sono gli standard agricoli e biologici per ottenere questo prodotto. Il cotone organico è riconosciuto anche attraverso tre label che garantiscono l'originalità del tessuto stesso. Cicli e ricicli storici nell'ambito del disegno tessile. Si tratta di trapunte provenzali di una collezione francese in cui è evidente l'influenza coloniale Indienne, oggi si possono trovare gli stessi disegni con gli stessi colori, con le stesse dimensioni nelle produzioni di copridivani, teli, pannelli. È un riciclo, un riutilizzo del disegno storico, del tessuto stesso. Ci sono tessuti di cotone, stampati in diversi modi. Un tessuto di cotone può essere non solo stampato, ma può essere anche laserato, può essere tinto o sovratinto, può essere trasformato con delle manipolazioni, ci sono una serie di tecniche miste a cui il cotone può venir sollecitato e che fanno parte non solo del prodotto moda ma anche dellaricerca tessile. Quasi sempre queste realtà, questiesempi, nascono da una ricerca casuale nell'ambito di alcune realtà industriali. Stone Island è uno dei maggiori marchi italiani nel mondo dello sportswear, diventato partner di Moncler, che è l'unica azienda italiana che lavora nell'ambito della ricerca all'interno del proprio stabilimento. Questa azienda lavora e studia la fibra fino al capo finito, essendo stata anche uno dei primi produttori di capo tinto finito, si realizza tutto il capo per poi per far sì che la gradazione e il tono del colore corrisponda realmente in tutti i suoi particolari dai bottoni, ai fili, alle cerniere e alla fodera, lo si tinge una volta completato il capo. Questa azienda è una delle aziende italiane che ancora oggi studia maggiormente i filati di tessuti e arriva a produrre dei capi talvolta unici proprio grazie all'abilità che hanno nello studio del tessile. Un'altraazienda è Candiani Denim: una delle poche aziende mondiali che è uscita dal proprio stato ed è riuscita ad andare a produrre denim in America. Il denim è per eccellenza nato a Genova, ma poi utilizzato soprattutto negli Stati Uniti. Sono partiti da una piccola realtà, son passati ormai cent'anni e tre anni fa sono riusciti a creare un impero anche in America. La reinterpretazione della camicia da uomo La camicia da uomo per eccellenza negli anni scorsi era in popeline di cotone. Il popoline è un tessuto estremamente fresco, estremamente leggero sebbene non particolarmente trasparente che veniva utilizzato nell'ambito della camiceria maschile. Margiela ha fatto sì che questa camicia in popeline di cotone con un nastro laterale che si attorciglia sul corpo, aiutasse a modificare la silhouette del capo, ma soprattutto portasse una camicia estremamente di taglio maschile nel mondo del femminile. Di cotone sono anche i copriletti, chesuo utilizzo era riservato alle classi sociali più elevate. Oggi il lino è ancora molto apprezzato per le sue caratteristiche di freschezza e resistenza. Il castello di Bagatelle Il castello di Bagatelle è situato in Francia ed è famoso per la sua bellezza e la sua storia. Le pareti imbottite e i copri-tende presenti all'interno del castello sono legati alla sua storicità e rappresentano un importante patrimonio tessile. I motivi floreali I motivi floreali rappresentati sui tessuti sono gli stessi utilizzati dalla signora di Bagatelle per realizzare i suoi capi d'abbigliamento. Questi motivi sono ancora molto apprezzati e vengono riproposti anche oggi nel textile design. Il tessuto dei giorni nostri Sulla destra del testo sono presenti delle riproduzioni contemporanee dei boutis antichi. Questi tessuti sono realizzati da aziende italiane come Fede Cheti e Nettuno. Nonostante siano dei giorni nostri, questi tessuti mantengono lo stesso stile e la stessa eleganza dei boutis antichi. Il lino, una fibra antica Il lino è una delle fibre tessili più antiche conosciute, risalente a circa 4000 anni fa nell'antico Egitto. All'epoca, il lino era considerato un simbolo di purezza e veniva indossato solo dalle classi sociali più elevate. Oggi, il lino è ancora molto apprezzato per le sue qualità di freschezza e resistenza.lino per via del suo colore bianco, splendente, poteva essere utilizzato solo dal faraone, dalla famiglia del faraone e dalla casta sacerdotale più elevata. La fibra corticale viene ricavata dalla pianta del lino, attraverso dei sottili fusti. I tessuti in puro lino oggi sono più rari perché c'è una coltivazione meno diffusa e perché ha una caratteristica particolare il lino, si stropiccia tantissimo e quindi si tende a mescolare con del poliestere in modo che rimanga viva l'idea del lino, ma che venga mischiato con una fibra molto più malleabile, che si stropicci molto meno e quindi c'è la possibilità di avere un lino che risponderà alle caratteristiche nel nostro vivere quotidiano. È una fibra molto più resistente del cotone. Non è particolarmente isolante. È isolante ma è semplicemente una sensazione che dà di freschezza e quindi è piacevole indossare delle
camicie o dei capi di lino durante l'estate. Le fibre e quindi poi anche i tessuti di lino sono molto più duri di quelli del cotone. È un prodotto estremamente resistente anche ai lavaggi di altissime temperature tanto è che durante la guerra la biancheria da letto di lino veniva strappata e veniva utilizzata per medicare i feriti, in modo che una volta tolte dai feriti e ribollite queste garze e queste bende potessero essere riutilizzate.
Le proprietà del lino:
- resistente alla bollitura e al lavaggio, non si sfilaccia
- è resistente agli strappi e agli strapazzi
- ha un restringimento quasi doppio di quello della lana, si ritira tra il 5% e il 7%
- è una fibra molto rigida quindi non si allunga
- è molto resistente, quindi anche durevole nel tempo
- ha una buona resistenza all'usura, quindi allo sfregamento
Per lunghi decenni l'abbigliamento in lino non è stato preso in considerazione dal mondo della moda, dal
primo dopoguerra in poi Giorgio Armani, produsse una sfilata di vestiti da uomo con abiti totalmente in lino e non solo li presentò in sfilata, ma li presentò anche stropicciati, per mostrare e dimostrare che il lino, se tagliato bene, se con un taglio che cadeva a pennello, anche se stropicciato era particolarmente elegante e allo stesso tempo sportivo e utilizzabile nell'arco delle 24 ore. Catalogo di un'azienda che produce una serie di lini di qualità diverse e colori differenti. Ci sono dei lini estremamente bianchi, perché sbiancati, e nei filati ci sono dei verdi, sabbia, bianco sporco, del marrone, nocciola. Ci sono una serie di colorazioni con cromature diverse della fibra e del filato. Ci sono diverse tipologie di lino. È molto difficile, anche per il cotone, che vi siano cotoni che abbiano un gioco cromatico così omogeneo. Quindi per far sì che si ottenga la stessa cromatura, vi è la tecnica della sbiancatura, chePermette di avere dei tessuti che abbiano lo stesso e identico colore. Due dei capi presentati nelle sfilate dello scorso anno, sebbene virtuali, è il capo di lino, che è un capo basico del guardaroba sia maschile, sia femminile. Il lino si presta per la realizzazione di capi estivi, sia da uomo che da donna, ma da un paio di anni a questa parte si possono trovare anche dei capi imbottiti realizzati in lino e poi trattati con degli impermeabilizzanti. Questa camicia particolare, assume una bellezza ancora più particolare, permettendo di posizionare una cintura, in modo che il lino non si muova più e che dia l'idea di morbidezza di un tessuto, che abitualmente viene rappresentato come qualcosa di rigido. Il lino viene utilizzato anche nell'ambito dell'arredamento. L'azienda Milano Milano ha realizzato dei teli di lino con bordi di organza bianca e mostra come sia possibile anche avere non solo dei tessuti ricamati, ma anche decorati con gocce.
vanno oltre l'arredamento. Infatti, il lino è un tessuto molto versatile che può essere utilizzato anche per la realizzazione di abiti eleganti e casual. Il cotone, invece, è un tessuto leggero e traspirante, perfetto per la realizzazione di abiti estivi e biancheria da letto. È anche molto resistente e facile da lavare, il che lo rende ideale per l'uso quotidiano. La seta è un tessuto lussuoso e delicato, spesso utilizzato per la realizzazione di abiti da sera e biancheria intima. La sua lucentezza e morbidezza lo rendono molto apprezzato, ma richiede cure particolari nella pulizia e conservazione. Infine, il velluto è un tessuto elegante e lussuoso, spesso utilizzato per la realizzazione di abiti da cerimonia e arredamento di lusso. La sua trama morbida e vellutata lo rende molto piacevole al tatto, ma richiede cure specifiche per mantenerlo in buone condizioni nel tempo. In conclusione, la scelta del tessuto dipende dal tipo di capo o arredamento che si desidera realizzare, nonché dallo stile e dall'effetto desiderato. Ogni tessuto ha le sue caratteristiche uniche e può trasformare completamente l'aspetto e la sensazione di un capo o di un ambiente.