Tecnica delle Costruzioni - Analisi dei carichi e variazioni termiche

Analisi dei Carichi

1. Peso proprio
2. Sovraccarichi d'uso
3. Variaz termiche
4. Vento
5. Neve

I carichi sono di 2 tipi

in base alla durata della loro applicazione:

1. Permanenti
2. Accidentali

Sono carichi applicati alle strutture con distribuzione e intensità variabili nel tempo.

Tuttavia noi considereremo i carichi applicati in modo statico, cioè trascurando la loro velocità di accrescimento.

Es. Carichi su solai

1. Permanenti - Pesi propri dei materiali, sovraccarichi applicati
2. Accidentali - Sono in relazione alla destinazione dell'edificio, e alle sue particolari caratteristiche

Di tutti questi carichi, la normativa fornisce già il carico caratteristico (es. Gk).

• Peso proprio del materiale:

• CLS non armato 24 KN/m³
• CLS armato 25 KN/m³
• Acciaio 78.5 KN/m³
• Alluminio 27 KN/m³
• Legno (abete e quercia) 6÷8 KN/m³
• Laterizio 18 KN/m³

Leggero, ma deforma

Deve essere ₁ > α = 0.5 + 10_A.

Dove A = Area di influenza pilastro ΣA_i in m²

Es.

Il pilastro supportera’ non 200, ma α 200.

Per le categorie 3, 4 → 1 > α = 0.75 + 10_A.

Variazioni Termiche

Esempio

Le strutture subiscono variazioni termiche. Questo dipende da come è rivestito l'edificio.

Essendo isostatica è libera di espandersi.

Esempio

Stavolta nascono coazioni.

La norma ci fornisce i vari valori di Δt.

ε = αΔt