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N
reazione parassita, se
invece in nucleofilo è
molto basico allora
avviene solo la reazione di
E2
2. Alogenuri secondari Sono possibili tutti e 4 i
meccanismi di reazione
3. Alogenuri terziari Sono possibili solo S 2 e E2
N
quindi non si forma mai un
carbocatione.
Di solito prevale la S 2
N
tranne che con nucleofili
fortemente basici e
inbomgrati
1. Sostituzione da alcoli con Alcoli primari Funzionano con HI e HBr
sintesi acidi alogenidrici (S 2)
N
Alcoli Possibilità di trasposizione
secondari
(S 1)
N
Alcoli terziari
(S 1)
N
2. Sostituzione da alcoli con Anche loro hanno la
agenti alogenanti capacità di trasformare
PBr e SOCl (in l’OH in un buon gruppo
3 2
presenza di piridina) uscente
3. Addizione di acidi
Già alogenidrici a alchini
fatti 152
Buon nucleofilo – nucleofilo semplice – Nucleofilo ingombrato-
Tipo di alogenuro Nucleofilo debole base debole base forte base forte
alchilico H O
2
Metile Nessuna reazione S 2 S 2 S 2
N N N
Primario : semplice Nessuna reazione S 2 S 2 E2
N N
ingombrato Nessuna reazione S 2 E2 E2
N
secondario Lenta S 1, E1 S 2 ( con pKa < 10) E2 E2
N N
terziario S 1, E1 S 1 , E1 E2 E2
N N
DIENI CONIUGATI
1. Addizione di acidi Il prodotto termo
Addizioni alogenidrici dinamicamente più
stabile è quello in cui il
doppio legame è più
sostituito e prevale a
elettrofile alte temperature
2. Addizione di alogeni
Ciclo addizione di Diels-
Alder 153
BENZENE
a. S Ar 1. Alogenazione L’elettrofilo è Cl oppure Br (cat
+ +
E FeBr3).
- la reazione avviene solo se
Reazioni catalizzata
2. Nitrazione la reazione avviene solo se
catalizzata con miscela solfo nitrica
di H SO
sostituzione 2 4
Riduzione di Riduzioni chimiche con metalli su
nitroderivati (per • Sn / HCl acidi, e alogeno su acidi
elettrofila ottenere ammine • Fe / HCl
aromatiche) • SnCl2/ HCl
aromatica • H2/ Pt Metodo catalitico
(1,2 atm, 25°C)
• H2/ Ni Raney (25 atm, 25°C)
Per tutte alla fine devo liberare l’ammina sotto forma di NH con base forte
3+
3. solfonazione Rezione reversibile
4. Alchilazione di Fiedel- Nuovo legame C-C che può
Crafts avvenire anche in modo
intramolecolare
Reagenti: catalizzati:
Avviene anche con alchene alogenuti alchilici AlCl , BF , FeCl
elettrofilo proveniente 3 3 3
alcheni HCl-AlCl3 HF-BF3
da : H2 SO4 H3 PO4
Da alcool Reagenti: catalizzati
alcoli alifatici H SO , H PO
2 4 3 4
Riarrangiamento del carbocatione, polialchilazione non avviene se c’è gruppi EA: un
aldeide, chetone, acidi,esteri,ammidi,acidi solfonici,nitrili,nitro gruppo,trialometani
5. Acilazione di Fiedel- Come prima non avviene se
Crafts sostituito con gruppi EA
b. Riduzione dell’anello aromatico Idrogeno su platino è più debole e
se non uso pressioni elevate potrei
ridurre un alchene senza toccare il
benzene.
c. Ossidazione in posizione benzilica Uso ossidanti forti come : KMnO4/H+
oppure K2Cr2O7/H2SO4 154
ALCOLI
1. disidratazione ad alcheni Reazione E tranne
1
reattività alcoli primari E
2
si forma un
carbocatione
2. conversione in alogenuri Per alcoli primari via
alchilici (è una sostituzione) S 2, per secondari e
N 1 (posso
trrziari via S
N
avere trasposizione)
+ HY
+ agenti Anche loro hanno la
alogenanti capacità di
trasformare l’OH in un
buon gruppo uscente
3. trasformazione in esteri Capitolo acidi carbossilici
4. ossidazione Ossidanti forti alcoli 1° -> acidi
carbossilici
alcoli 2°-> chetoni
Alcoli 3° non
reagiscono
Ossidanti Mi fermo a aldeide
avvelenati
5. trasformazione in solfonati Interessa il lagame O-H
(S 2) ho ritenzione di conf.
N Cambio il gruppo
uscente
1. Riduzione di composti
sintesi contenenti un carbonile Catalizzatori: Pt e Ni
a. Riduzione catalitica
b. Riduzione chimica Con idruri alchilici:
sodio boro idruro e litio
alluminio idruro
Non riducono doppi e
tripli legami. Il secondo
riduce anche esteri e
acidi
2. da composti organometallici
(grignard) grignard; composto organometallico
il solvente sono eteri e l’acqua (idrogenioni) vengono aggiunti sempre in un secondo momento
per evitare la reazione basica
a. Da composti carbonilici Formaledeide -> 1°
Aldeidie -> 2°
Chetone ->3° 155
b. Da esteri rapporto 2:1 perché
l’estere lega 2 cateni
provenienti da 2
grignard
c. Da epossidi l’epossido si apre e dal
lato dell’O formo
l’alcol e dall’altro
attacco la catena
3. idratazione di alcheni
Catalizzata da acidi Secondo Markovnikov carbocatione
solvente acido non
nucleofilo e riscaldamento
anti
ossimercuriazione Stereo selettiva NO carbocatione
Racemizzazione
no riarrangiamento sin
idroborazione Stereoselattiva
anti-
regio selettiva
Markovnikov
Racemizzazione
4. S da alogenuri alchilici + OH buon nucleofilo
N 2
via S
N
+ H2O nucleofilo
debole via S 1
N
ETERI
sintesi 2
S
1. sintesi di williamson . uso alogenuri primari o
è una N
tosilati primari se no diventa una E
primario 2
alcossido metallico + alogenuro S 2.
2. disidratazione di alcoli è una in questo modo sintetizzo
N
eteri simmetrici primari da alcoli
primari
alcol primario
3. addizione di alcoli ad all’alchene posso sommare solo alcol
alcheni acido- primari (metanolo) rompo il doppio
catalizzata legame e formo un nuovo legame
con la catena R dell’alcol.
importante formazione di
carbocatione
reattività S 2
1. 1. scissione acido- eteri primari: servono un acido forte e un nucleofilo
N
catalizzata con HX forte come HBr.
(acidi alogenidrici) all’altezza dell’O la catena si spezza.
in entrambi i casi, prima l’acido
S 1
eteri secondari o terziari: spezza la catena formando un alcol e
N poi l’alogeno si lega ai residui
TIOLI
reattività ossidazione il tiolo è facilmente ossidabile per
via di tutti gli stati di ossidazione
dello zolfo. Posso infati usare
ossidanti blandi come I 2.
può quindi perdere il suo H e
formare nuovi legami oppure
legare ossigeni a S
sintesi con H S e il suo sale partendo da alogenuri (meglio
2
NaSH primari o secondari) posso sostituire
l’alogeno con il gruppo SH. Per
alogenuri terziari o beta eliminaz. 156
EPOSSIDI
sintesi 1. deidroalogenazione di è una specie di reazione di
aloidrine williamson intramolecolare.
è stereospecifica: l’ossigeno e
l’alogeno si mettono in trans tra
loro
dall’alchene ottengo un epossido che al posto del
doppio legame il ponte
2. trattamento di alcheni con anche questa è stereospecifica
per ossiacidi o acqua con ritenzione di conf
ossigenata dell’alchene di partenza (se era
trans resta trans)
reattività il ponte si spezza e all’ossigeno si
apertura dell’anello in lega idrogeno (ottengo sempre
presenza di nucleofili in
ambiente basico o neutro OH) mentre all’altro carbonio si
lega il nucleofilo. S 2,
ricordo che è una quidni il
N
nucleofilo attacca sempre da
sotto e ho inversione di conf
il nucleofilo si lega al meno sostituito
apertura dell’anello in secondo markovnikoff: l’attacco
presenza di nucleofili in avviene sul carbonio più sostituito
catalisi acida (tra i 2 che formano il ponte).
ho inversione di configurazione
il nucleofilo si lega al più sostituito (carbocatione più
stabile)
SOLFURI
reattività ossidazione con acqua ossigenata, per
ossiacidi o HNO continuo a
3.
ossidare legando =O all’S
sintesi tramite S 2 partendo da alogenuri posso
N sostituire al posto dell’alogeno
un tiolo che ha dissociato il suo
H, in questo modo ho S
compreso tra 2 catene R 157
FENOLI
reattività dissociazione acida come base uso NaOH
eteri
preparazione di alchil- è una reazione di williamson
arilici come negli eteri. Faccio reagire
con una alogenuro alchilico e
nessuna reazione con alogenuri arilici (che hanno un O lego la sua catena all’ossigeno.
legato all’alogeno) è una S 2
N
reazione di sostituzione la uso per attaccarci dei
nucleofila aromatica S AR sostituenti al fenolo
N
sintesi fuzione alcalina (S AR) in ambiente fortemente acido e
N a alte temperature per far
fondere i reagenti solidi.
viste le condizioni estreme posso
sintetizzare solo fenolo e alchil
fenolo
idrolisi di Sali di diazonio lo faccio nelle ammine aromatiche
idrolisi di esteri fenolici lo faccio dei derivati degli acidi carbossilici 158
ALDEIDI E CHETONI
addizione di idruri e
reaz. composti organometallici
Irreversibili addizione di ioni acetiluro l’acetiluro si lega al
carbocatione e l’ossigeno
diventa OH se trattato in
acido
add. acqua
1. Formo dioli geminali e cioè
addizione formazione di idrati molecole con 2 OH legati
allo stesso C.
O è il nucleofilo
H 2
nei chetoni è sempre necessaria catalisi acida o basica: ho quindi i 2
nucleofila meccanismi diversi che mi portano allo stesso risultato
add. alcoli
2. la reazione è indispensabile la catalisi
formazione di tende a acida
il C=O diventa OH e in più si
emiacetali e proseguire lega l’alcol.
acetali sa sola fino
a acetale. uso gli acetali come gruppi
protettivi.
questa reazione può avvenire all’interno della stessa molecola se
presenta a sufficiente distanza OH e C=O: ottengo una ciclizzazione: la formazione di acetali e
emiacetali è importante
proteggere il gruppo
per
carbonilico in una reazione.
Poi torno indietro
aggiungendo acqua e
acido
3. add. nucleofili ammine primarie: sono reazione di addizione-
azotati eliminazione:
prima ho l’attacco
formazione di
immine nucleofilo dell’ammina con
spostamento di un H
(formazione di OH) e poi
elimino acqua (derivante
quell’OH)
le enammine sono ammine
ammine secondarie: alfa beta insature.
importante catalisi acida.
la reazione procede come
prima solo che alla fine
perdo un altro protone e si
sposta il doppio legame tra
C=C
HCN H + CN
4. add. acido non è necessaria cata