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2. SISTEMI DISCRETI DEFORMABILI
- strutture costituite da corpi che possono avere DEFORMAZIONI
- punto fisso
- strutture esasperati ipotizzando che ciascun asta si sospetti estende in ZONA ELASTICA LINEARE, per cui gli allungamenti direttamente proporzionali alla forza normale agente su di essi
Dati un'asta ma suu corrrella e sua equazione
A &nb A &bsp;&nbp; &&n&& &nnb Bsb Ase di qui ↑ allungamento dell'asta dice segno positivo alla spostamento degli estremi:
Δe = ub
∠⌊F Normal
- sposta
- su (v=w dagger aka)
forza normale
Un'asta soggetta a FORZE ASSIALE si deforma: si allunga o si comprime e la forza assestata eí MN—N
Hook → assieme al campo sviluppato di una variab. della deformazione dell'asta → relazione lessionale
comprensione vraquar
La regola che lega N Δ = della
∑ = (Casso piegata paragoni di
almm↑
La Rege che lega N C Δ = della
Assieme COSTITUTIVOpersonal φum iter Λ
date 2.aste norma I KL (K Z)
Ruvo/jets DE SCHOOL tlsoupyou here tle up chew &Kappal; athe I: ZW) ρ→Ω
υΝ Δ
2.1. Strutture Staticamente Determinate
Corpi rigidi
- applicaçione di porre etero.qaril
- sollecitazioni e condici vínrαti (delinialripiegature e prosesternare le Gram Rom: de line transp;artandnmento fuor
- conγiguracóne fine vedurne legnanoċ decreto impsota v↑ esperienza a dia NuNL a dra
- alla o aero sooparin muler Glynstondebrew ε∧Δ
- senza parssinlamento sollecitε andireduvi condicozali
Struttura Deformabile:
applicazione di forze esterne ad una struttura deformabile produrre spostamenti dei suoi vincoli che produrrebbero nella stessa primitiva struttura deformabile di spostamenti se fosse soggetta alle stesse forze in condizioni di equilibrio.
Problema Fondamentale:
Legame tra sollecitazioni attive e passive attraverso i legami cinematici dei vincoli interni della struttura. Il sistema esterno e le azioni fissate determinano i vincoli della struttura sulle quali si proiettano le componenti dei carichi inclini longitudinali.
1. 4 corpi... 4 x 3 = 12 gdl 2. Vincoli interni 3+4+1+1=9 3. Vincoli esterni.......
Configurazione Variata
descritta attraverso gli spostamenti dei vincoli ai nodi i = 1 e 2
Problema Elastico
determinare le incognite u, Δ, N
2.2 Principio dei Lavori Virtuali per sistemi discreti def.
Si consideri:
- uno stato di equilibrio costruito da forze esterne P e forze interne N che soddisfano
BNT + P = 0
forze interne forze esterne
- uno stato di deformazione congruente costituito da spostamenti u e deformazioni ∆
⇒ou
espressione del LAVORO VIRTUALE ESTERNO
Le = PTuspostamenti
trasposta delle forze ext
PTu = -NT(∆u) = NT∆u = NT∆(∆u)
Lavoro Virtuale Interno
⇒ dipende dal Principio dei Lavori Virtuali
PRINCIPIO DEI LAVORI VIRTUALI
Assegnato un sistema di forze-pesanti equilibrato e un sistema di spostamenti, deformazioni congruenti, il lavoro esterno è fatto dalle forze negli spostamenti e uguale al lavoro interno Li fatto dalle tensioni nelle deformazioni:
Le = Li
PTu NT∆
equilibrio congruenza
- devono essere definiti sulla stessa struttura/avere nessuna contrapposizione
- assegnate le deformazioni di tutte le aste ∆i si può determinare gli spostamenti agli in punti
- considerando un sistema di forze-tenzioni virtuali costituito da una sola forza esterna unitaria, nella direzione e verso dello spostamento in che si vuole determinare
Li = ∑iNi'∆i'
forza unitaria
contraddizione della sollecitazione delle aste possiede dalle forze interne
tensioni interne
Sostituendo la soluzione trovata nella quinta eq. del sistema (#)
Cu2 + Co2 = Δ5
si ottiene un'equazione tra le componenti di Δ
C Δ3 + C Δ2 + C Δ1 - Δ4 = Δ5
(*) -> -C Δ1 + C Δ2 + C Δ3 - Δ4 - Δ5 = 0
Se i Δi soddisfano tale condizione significa che una qualunque del sistema (#) è combinazione lineare delle altre quattro. Quindi, per il teorema di Rouché-Capelli il sistema ammette soluzioni.
Δi può assumere valori qualsiasi, uno dei quali rispetti la condizione di allineamento spettale.
Se calcolo di congruenza sono fatti quanto sono le operazioni sovrabbondanti nel sistema Δ = D * u
Grado posto N = N(P) - N(X), la generica eq. del sistema costitutivo diventa
Δi = Ni (P)/ki - Ni (X)/ki
Assumendo ki = k lo sbilanciamento delle rette risultano:
- Δ1 -P c X
- Δ2 -c X
- Δ3 -1/k
- Δ4 P Ζ X
- Δ5 X
Sostituisco membro (*):
C (P Col X) + C (c X) + C (c X) + - (P β X) - X = 0
=>3Ζ/7 = ρ = N5
È possibile ora determinare le INCOGNITE SPETTACH Ni:
- 1. N1 -1
- 2. N2 0
- 3. N3 -⍴ -3Ζ/7
- 4. N4 √2
- 5. N5 0
i
La matrice K e' una matrice 8x8 con le corrispondenti equazioni che assume la forma:
NODO 1.
Kij 1 + Kji 2 + Kjj
NODO 2.
Kji 2 + Kij 3 + Kjj
NODO 3.
Kij
NODO 4.
Kij + Kii
1Kij
2Kij
Armature
vote
= F
ij
node
incognite
= F
Parte esterne note
indecinate incognite
sconosciute
componente noto poiche espanso
Poiche sole note
dS cos che calite espansione
Si raccoglie UA
KAA UA = FA - KAB UB
determinando UA le righe eliminate sono utilizzate per calcolare le reazioni PB
KBA UA + KBB UB = PB
del verbal tale operazioni
kij + kji 2 + kji 3 + kij + kji 4