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ENCHIRIDION MILITIS CHRISTIANI

a) Manuale del soldato cristiano

b) Soldato è una metafora , che fu presa ripresa da una lettera di S.Paolo , si intende colui

che combatte per la fede cristiana una battaglia ( non violenta) anche contro se stesso

c) Ritorno ad una sensibilità evangelica primitiva

d) Critica al culto delle reliquie , alle indulgenze ed ai pellegrinaggi , voleva una religiosità

intima , non legata alle pratiche

e) Prospettiva : PHILOSOPHIA CHRISTI : visione morale che vede in Cristo il modello di

comportamento , comportamento concreto , Praxis . questo si opponeva alla visione

della filosofia aristotelica che era divulgata in quegli anni ( filosofia puramente come

interpretazione di saggi )

Orientamento del Cusano e di Ficino

 Prevede una DOCTA PIETAS O DOCTA RELIGIO , pietà come devozione religiosa

LODE DELLA FOLLIA

Decise di scrivere questo libro durante il ritorno da un viaggio in Italia ( soggiornò a Venezia

presso l’editore Guzzio , visitò anche Padova ) .

a) La Follia viene personificata , è una donna che stanca di essere criticata , monta in

cattedra e fa un elogio a se stessa

b) Tutte le persone risultano debitori della follia

c) Nel suo libro Erasmo adotta due tecniche :

1) Ironia , complessa , è una critica ed una autocritica non si capisce fino a che punto il

discorso sia scherzoso e quando inizi la parte seria

2) Satira

d) Denuncio dei vizi dell’umanità , discorso radicale , che prende in giro tutti e tutto ,

analizza

1) Amicizia , quale rapporto di puro opportunismo ed adulazione

2) Matrimonio , basato sempre su una non totale fiducia reciproca

3) Le istituzioni

4) Al vivere stesso

5) Nascita

e) La follia abbraccia anche la DIMENSIONE RELIGIOSA , il cristianesimo stesso

Cristo viene considerato un folle perché si addossò tutte le colpe umane , decise di

 farsi uomo

Presa giro seria , si rifà ad una lettera di S.Paolo ai corinzi ) 1 lettera , versetti 18-25)

 in cui si parla della follia del cristianesimo

Denuncia di una falsa sapienza umana ( la docta ignorantia del Cusano ) contro la

 sapienza divina . la sapienza è qui vista come qualcosa che va oltre e che può

apparire stoltezza

Forte richiamo alle basi del cristianesimo

ELOGIO PACI

a) Elogio alla pace , molto simile all’elogio alla follia

b) Venne scritto nel periodo della riforma protestante

c) Lamento della stessa pace , per le disquisizioni violente tra i potenti ( guerra tra Spagna

e Francia )

d) Raccolse delle Adagie ossia delle sentenze dell’antichità e le commentò , una delle più

famose fu DULCE BELLUM INEXPERTIS , dolce è la guerra a chi non ne ha esperienza .

Rapporti tra Erasmo e la Riforma

Erasmo assunse nei confronti della riforma protestante iniziata il 31 ottobre del 1517 quando

Martin Lutero affisse le famose tesi .

a) Erasmo nella sua dura critica contro i costumi degli ecclesiastici sembra essere

l’anticipatore della riforma stessa

b) Non aderì alla riforma protestante , ma non aderì anche pienamente al cristianesimo ,

gli fu offerta la possibilità di diventare cardinale , ma lo rifiutò

c) Ebbe uno scontro non diretto con lo stesso Lutero . Erasmo nel 1524 scrisse il De Libero

Arbitrio e questo venne attaccato violentemente da Lutero , che non credeva nel libero

arbitrio . questo fu un dei motivi del suo non schieramento

Lavoro filologico

a) Riscrisse le opere dei grandi padri della chiesa , in particolare si occupò degli scritti di

Gerolamo . Erasmo si riconosceva in Gerolamo poiché ritrovava in lui lo stesso conflitto

interiore che lo consumava ossia l’amore verso la cultura greca e latina , che lo poteva

distrarre dalla fede vera e propria

b) Scrisse una nuova edizione greca e latina del Nuovo Testamento ( la prima fu quella di

Girolamo ) .

c) non fece solo una interpretazione allegorica dei testi che tradusse , ma proprio un

lavoro filologico confrontò le varie fonti antiche e i diversi significati ( questo lavoro lo

iniziò già Lorenzo Valla che può essere considerato una sorta di maestro per Erasmo

Erasmo come alter ego di Moro

Moro :

a) Figlio di un prete focalista ( focus , coloro che avevano casa e famiglia )  venne

eliminato dal Concilio di Trento ( Cusano stesso cercò di moralizzare il clero)

b) Nacque nel 1477/1478

c) Amico di Erasmo , si conobbero in Inghilterra nel 1499

d) Morì a Basilea che in quegli anni ( 1535 ) fu insieme a Venezia e Lione uno dei centri

di cultura europea , si mantenne vendendo i suoi libri

Vita Era un avvocato , legato alla corte

 Divenne vicesceriffo di Londra ( colui che difendeva i diritti della città di Londra )

 Con l’avvento al potere nel 1506/1508 di Enrico VIII , sperava in una svolta

 a) Lodato da altri intellettuali dell’epoca .

b) Lodato per la sua cltura

c) Si oppose a Martin Lutero e al protestantesimo

d) Divenne Eglesia

Divenne un lord cancelliere

 Aveva molti e vari interessi culturali

Periodo di svolta

Enrico VIII era un famoso donnaiolo , sposò Caterina D’Aragona , zia di Carlo V . Enrico VII

chiese il divorzio da Caterina , a la chiesa di Roma decise di non concederglielo visto il

rapporto di parentela con Carlo V di quest’ultima . così il re d’Inghilterra decise di staccare la

chiesa inglese da quella romana . vi fu dunque lo scisma. Venne redatto l’ ATTO DI SUPREMZIA

in cui si riconosceva nel Re di Inghilterra oltre che il capo politico del paese anche il capo

religioso. Moro non accettò questa nuova chiesa in Inghilterra, ma soprattutto non riconobbe la

guida spirituale del re , per questo motivo venne decapitato nel 1535.

UTOPIA

Apparso nel 1516 . periodo storico :

a) Anticipò di due anni la riforma

b) Gli intellettuali godevano di grande libertà di espressione ( basti pensare alle critiche

avanzate liberamente da Erasmo )  dopo la riforma gli intellettuali furono chiamati a

schierarsi e non furono più liberi , ci furono le censure

Chiavi di lettura

Appare un testo di facile lettura, per questo nel corso della storia poche persone hanno ben

compreso ciò che Moro scrisse , la profondità del suo scritto e il vero significato

Come leggere Utopia :

1) Lettura del testo come anticipazione degli eventi postumi : LA FORTUNA DI UTOPIA

a) Lettura secondo il concetto moderno di “Utopia” , secondo cioè la sia FORTUNA

POSTUMA

b) Per concetto moderno “Utopia “ fa riferimento ad uno stato ideale ,

caratterizzato dalla assenza della proprietà privata , ricorda dunque gli ideali del

comunismo

c) Oggi , la fortuna di Utopia , viene lette come la “ legura in avanti “

d) Quando si tratta di SOCIALISMO UTOPISTICO si intende un socialismo scientifico

Attenzione , una lettura di questo genere è detta lettura prospettica , ossia è alla luce di ciò che

è avvenuto storicamente dopo alla stesura del testo

Utopia infatti sembra incarnare il tentativo marxista di passaggio dal comunismo utopistico al

comunismo scientifico

2) Chiave di lettura come GENESI DI UTOPIA

Caratteristiche dell’interpretazione come genesi

a) Studio delle relazioni che il testo ha con vari elementi approccio contestuale , si

cerca di ricostruire alcune caratteristiche del testo , basandosi anche sui dati storici ,

ricostruendo lo stesso periodo in cui Utopia venne scritta , teniamo dunque conto gli

aspetti :

1) Culturali

2) Storici , si può basare su due livelli

STORICIZZAZIONE : ricostruzione di un’opera nelle circostanze in cui è stata scritta ,

 approccio metodologico

STORICISMO : approccio oltre che metodologico anche speculativo , ossia

 ricostruzione del contesto in cui l’opera enne scritta , ma ance il possibile significato

ed interpretazione dell’opera ai giorni nostri  appunto una Genesi

3) Sociologici

GENESI DI UTOPIA

1) Nato dopo un colloquio con un marinaio incontrato ad Aversa , RAFFAELE IDRODEO , il

quale raccontava frottole in lingue greca

2) Moro vuole riportare fedelmente il racconto del viaggio ad Utopia di Raffaele

3) Raffaele gli fu presentato dall’amico Pietro Giles , mentre Moro si trovava ad Aversa per

un incontro di ambasceria

LETTERA DEDICATORIA DI ERASMO A MORO

 Prima relazione tra Moro , Utopia ed Erasmo e l’elogio della follia

Per comprendere meglio le origini di Utopia , dobbiamo fare riferimento all’ ELOGIO

DELLA FOLLIA di Erasmo , la quale fu dedicata appunto a Moro , nella LETTERA

DEDICATORIA scrisse che Moro ricorda Moria , che era appunto la follia latina , per

ironia afferma che Moro nel cognome è vicino alla follia , ma non lo era nella realtà ,

infatti Moro venne considerato da Erasmo una persona di grande rigore morale e

che avrebbe apprezzato la sua ironia sul cognome poiché l’atteggiamento di Moro

nei confronti della vita era come quello di DEMOCRITO RIDENS ( si diceva che

ridesse delle follie e disgrazie umane )

Erasmo : elogio della follia

Lettera dedicatoria di elogio alla follia a

Moro

Moro , Utopia

Relazioni contenutistiche tra ELOGIO ALLA FOLLIA e UTOPIA

Utopia è il dialogo a distanza con l’Elogio della follia , è una risposta ad essa , infatti nei primi

decenni del 1500 vi era una fitta rete di corrispondenze e relazioni tra i vari umanisti anche di

diverse nazionalità .

La relazione tra Utopia e Elogio della follia , non si ferma solamente al fatto che Erasmo dedica

il testo a Moro , ma anche per ragioni di tipo contenutistico

1) Inizio di Elogio della follia , si parla del suo luogo di nascita , le Isole Fortunate ,

arcipelago su cui si favoleggiava già nel mondo antico . queste isole sono caratterizzate

da :

a) Assenza di lavoro

b) Assenza di malattia

c) Assenza di vecchiaia

d) Erano piene di alberi pregiati  immagina un LOCUS AMOENUS

e) Grande ricchezza culturale , senza il bisogno di studiare

2) Utopia

a) Presenza di vecchiaia

b) Presenza di malattia

c) Presenza di lavoro

d) Presenza di studio

e) La città vive in armonia( lo studio si alterna all’ozio)

A) Quei seguaci di Pitagora tra cui tutto è in comune , se trovavano un oggetto che non

era di loro appartenenza , se ne impossessavano

B) Rovescia del tema platonico di filosofia e governo

Erasmo era del parere che dove governassero i filosofi non vi era un buon governo

 Moro , presenta un popolo che vive in maniera perfetta , in modo filosofico

C) La Follia è necessaria nella società , senza follia la società non si regge , lo stesso nesso

sociale è retto dalla follia , vedi il matrimonio ( pag 5.6.7)

D) Uso dell’ironia

Differenze :

ELOGIO DELLA FO

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Publisher
A.A. 2012-2013
7 pagine
2 download
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-FIL/06 Storia della filosofia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher petra128 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia della filosofia contemporanea e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Padova o del prof Piaia Gregorio.