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La città, con i suoi diversi stili che si mescolano nell'ambito dei vari carattere eclettico.

Palazzi, acquisisce dunque unIl Parlamento (Országház) attorno al 1900. Il castello reale (Vár) attorno al 1900.

ParlamentoIl domina a Pest la riva del Danubio, mentre dall'altro latoParlamento sulla pianurasi affaccia su Piazza della Libertà. Insomma, ildi Pest Palazzo reale sulla collina di Budae il si specchianofronteggiandosi nelle acque del Danubio.fine dell'Ottocento del Novecento- Furono costruiti tra la e l'inizionumerosissimi condomini notevole aumento demografico:in risposta al aseguito del Compromesso, l'Ungheria iniziò a svilupparsi edindustrializzarsi ad un ritmo incredibile e la nuova metropoli richiamòpersone da ogni angolo dell'Ungheria, anche per via dell'industria increscita che offriva sempre più opportunità lavorative. Tra il 1800 e lafine del secolo più

Dell'80% della popolazione viveva proprio a Pest. 3-4 piani, cortile interno corridoi. Quelli sorti erano condomini di con un ecircolari (in ungherese gangok). Tali abitazioni sono tuttora esistenti. Persone delle classi sociali più disparate convivevano in questi palazzi: il primo piano era di solito proprietario, gli altri appartamenti venivano affittati ai più abbienti appartamenti con vista su strada, ai più piccoli borghesi appartamenti con vista sul cortile interno. Invece, gli appartamenti al pianterreno, i più modesti, erano spesso occupati da operai. Nella maggior parte degli appartamenti lavorava personale di servizio, il quale, non potendo impiegare le scale principali, usufruiva di scale secondarie. Tali ambientazioni ritorneranno nelle storie degli scrittori ungheresi modernisti, poiché anche essi vivono in tali abitazioni e molto spesso ne parlano nelle proprie opere. Condomini di 3-4 piani.

con il cortile interno e un corridoio interno circolare. Budapestigangok (körfolyosók, függőfolyosók) - 17 -4. Sviluppo delle infrastrutture:
  • Trasporto;
  • Rete di servizi: gas- (che raggiunge la maggior parte degli appartamenti),elettricità, fognatura; per la nettezza
  • Si istituisce il 'ServiziFővárosi Köztisztasági Hivatalurbana della città', allo scopo di garantire la pulizia della città;
  • Centralini di telefono- (telefonközpontok) => inizia il serviziotelefonico.
  • Fővárosi kőzmunkák tanácsa organo di- 'Consiglio dei lavori pubblici',coordinamento che dirige gli sviluppi di tutta la città.
Trasporto:
  • Tram, metropolitana, omnibus, cavalli, automobili;
  • Ferrovia a cremagliera: iniziata nel 1874, ancora oggi funzionante;
  • Ferrovie 1868: Le dello Stato ungheresi furono istituite nel1864: 1945 1913 21 800 linea ferroviaria di km, nel km;
  • centro del trasporto.

ferroviario- Budapest diventa => la rete ferroviaria stazioni principali Keleti, Nyugati, del Paese converge alle di Budapest: Déli pályaudvar ‘stazione di Budapest Est, Ovest e Sud’: La stazione Ovest (Nyugati fu progettata da August de Serrespályaudvar) Gustave Eiffele Victor Bernard, che lavorarono entrambi nello studio die la sua apertura ufficiale risale al 28 ottobre 1877; Facciata principale della stazione di Budapest Ovest (Nyugatipályaudvar) rinnovati gli argini del fiume;- In tutta la città furono Ponti: - Ponte delle catene primo passaggio permanente ad (Lánchíd), attraversare il Danubio, neoclassico; - 18 - Elisabetta (Erzsebethíd): purtroppo queste venne bombardato nel corso  della Seconda Guerra Mondiale; Margherita (Margithíd);  Francesco Giuseppe, Libertà poi (Ferenc József híd, Szabadsághíd).  Caricatura sul traffico automobolistico (inizio sec.XX):  Sotto

L'immagine appare il seguente testo: Budapesti életUtól félre Girhes, Ráró, Félre minden gyalogjáró! Meneküljön, aki bir! Mert jön az automobil.

Vita di Budapest: La Levatevi di mezzo, Girhes, Ráró Levatevi pedoni! Si salvi chi può! Perché arriva l'automobile.

Danubio - Un tratto distintivo di Budapest è il la parte più vitale della città, che la attraversa, separando Buda e Pest. Oggi le sponde del Danubio fanno parte del Ponte delle Catene (Lánchíd) Esposizione del Millennio (Ezredéves Kiállítás):

  • Il culmine degli eventi programmati per celebrare il millennio fu l'Esposizione (Ezredéves Kiállítás), preceduta dall'Esposizione Nazionale del 1885;
  • L'esposizione millenaria si

differenziava dalla precedente, quellaconquiste economiche e artistiche ungheresi,nazionale, poiché, oltre alle - 19 -passato millenario aspetti etnograficivoleva presentare il e gli delladiverse tradizioni del bacino dei Carpazi;nazione, nonché le- Molti vennero anche dall’estero per vedere i risultati dello sviluppoeconomico ungherese;

Városliget castello- Area principale: ‘Parco cittadino’ e al suo internodi Vajdahunyad (Vajdahunyad (architetto Oskar Marmorek);vára)corsa al sensazionalismo:- In quest’occasione si osservò una un architettocoordinava il tutto, le costruzioni nel Parco cittadino imitavano un po’Castello di Buda dell’epoca ottomana. castello diil Si costruì anche ilVajdahunyad, miscuglio di vari stili architettonici,un che volevaripercorrere l’evoluzione dell’architettura fortificata dell’Ungheriaattraverso i secoli. Spesso ospita ad oggi le riprese di vari

film. All'interno è situato invece un museo dell'agricoltura. Il castello è circondato da un laghetto artificiale impiegato d'estate per gite in barca e d'inverno come pista di pattinaggio, dunque è una meta molto amata.

5. Effervescenza culturale:

  • Teatri:
    • Teatro Thália (Thália 1904): mira a mettere in scena il meglio del dramma europeo contemporaneo (Ibsen, Strindberg, Hauptmann, Gorkij);
    • Teatro comico primo teatro fondato con capitale privato (Vígszínház, 1896): figure di spicco della sua formazione: Gyula Csortos, Irén Varsányi. Il teatro ungherese nella prima metà del XX secolo era principalmente un'impresa commerciale; venivano messe in scena principalmente commedie e operette.
    • Il genere dell'operetta arriva in Ungheria da Vienna a partire dal 1902;
    • Teatro Nazionale primo teatro ungherese, (Nemzeti Színház): esponente di punta della vita
teatrale solo dagli anni '20 sotto la direzione di Sándor Hevesi, con la messa in scena di opere di Shakespeare, Móricz, tra gli altri. I suoi artisti di spicco all'epoca erano Gizi Bajor (1893-1951) e Árpád Ódry (1876-1937). Cabaret: forma particolare di intrattenimento delle grandi città, esistente in Ungheria dal 1901. Il padre di questo genere in Ungheria è Endre Nagy (1877-1938), scrittore oltre che presentatore. La sua opera principale è proprio "Il romanzo del cabaret" (A kabaré regénye, 1935). Teatro satirico: quest'ambito artistico, sotto forma di campo sperimentale per l'opposizione borghese radicale. Erano messe in scena le opere di Endre Ady, Zsigmond Móricz, Dezső Kosztolányi, Gyula Juhász e Frigyes Karinthy. Cinema: negli anni '10, iniziò a svilupparsi rapidamente già ma presto divenne anch'essa commerciale.

Un'impresa Il regista più significativo Sándor Kordaè (1893-1956), che però emigrò nell'autunno del 1919. In America ebbe un grande successo ed oggi in Ungheria vi è un centro che porta il suo nome, un museo del cinema appena fuori Budapest. Al pari del'un'opera caratteristica dell'epoca è rappresentata cabaret, dall'adattamento cinematografico delle opere letterarie di maggior successo. Il cinema è quindi strettamente collegato ai grandi rappresentanti della letteratura.

Sir Alexander Korda, pseudonimo di Sándor László Kellner (Pusztatúrpásztó, 1893 - Londra, 1956), fu un regista e produttore cinematografico ungherese naturalizzato britannico, fondatore dello studio cinematografico britannico Tra il 1916 e il 1919 London Films. realizzò una ventina di film in Ungheria. Poi si spostò a Vienna, a Berlino e successivamente a Hollywood, dove divenne direttore

.

Il suo modo particolare di rappresentare i protagonisti dei suoi film attraverso le loro faccende private, sperimentato già da tempo dal regista tedesco Ernst Lubitsch, diventò il leitmotiv della sua cinematografia. Si trasferì in Gran Bretagna dove rimase fino alla morte. Nominato Cavaliere dell'Impero Britannico da re Giorgio VI (prima personalità legata al cinema a ricevere tale onoreficenza), Korda diventò in breve tempo il più famoso regista non americano. Chiamò a sé alcuni tra i maggiori registi e artisti a livello internazionale e le sue produzioni rivaleggiavano con quelle americane.

Belle arti- (képzőművészet), il cui rinnovamento inizia con la mostra dei cosiddetti 'Gli Otto' del 1909:

Nyolcak

Pál Szinyei Merse primo rappresentante ungherese del modernismo, della pittura en plein air;

Lajos Gulácsy moderno;

Tivadar Csontváry Kosztka moderno;(1853-1919), János Tornyai pittore dell'Alföld(1869-1936), 'la Grande Pianura' => riprende nelle sue opere le immagini della sua terra d'origine;József Egri pittore del lago Balaton(1883-1951), => anch'egli si esibisce nello spirito dell'art nouveau;- 21 -

Dettagli
A.A. 2020-2021
25 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-LIN/19 Filologia ugro-finnica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher saraluigiatomassetti di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Letteratura ungherese e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Rózsavölgyi Edit.