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LA SECESSIONE VIENNESE

Il termine "Secessione in tedesco , si

Sezessionstil

Viennese",

prefiggeva di creare un'interazione tra arte e vita, che non fosse legata

ad idee vecchie. Nasce dall'abbandono di parecchi membri del più

importante circolo artistico la " Casa degli Artisti di Vienna" che

rappresentava l'Associazione Ufficiale degli Artisti viennesi. Questa

secessione avvenne per le divergenza di idee sull'arte e sul

tradizionale orientamento di 18 artisti, fra cui Gustav Klimt che ne era

membro.

Secessione Viennese è la definizione che l'Arte Nuova , conquistando

tutta l'Europa, prende in Austria; in Francia viene denominata Art

Decò, "Jugenstil" in Germania, "Liberty, o stile floreale" in Italia,

"Modernismo" in Spagna e "Modern style" in Gran Bretagna.

La Secessione di Vienna venne fondata il 3 aprile 1897 dai pittori

dagli architetti e

Gustav Klimt, Kolo Moser,e Josef Hoffmann Joseph

ed altri.

Maria Olbrich,

Il gruppo verrà duramente criticato da intellettuali e artisti perchè

considerano l'arte della secessione soprattutto di Klimt carica di

elementi e brillanti decorazioni, dietro cui nascondere il reale declino

dell'impero asburgico, un'arte non per tutti, di fatti portavano come

esempio il lussuoso e costoso palazzo Stoclet di Hoffmann.

Il quadro più importante dello jungenstil è senza dubbio di Gustav Klimt. Il

Il Bacio - 1907

dipinto ci presenta una coppia in atteggiamento di abbraccio appassionato, su un prato fiorito.

Mentre la figura maschile si china su quella femminile, la donna, avvinghiata a lui, attende di

ricevere il bacio dall'uomo. All'immagine maschile sono associate, a livello ornamentale, forme

quadrate e rettangolari, mentre per quella femminile dominano linee e modelli floreali.

Un'aurea dorata circonda e racchiude la coppia, ma termina ai piedi di lei, scalzi, le cui dita

sembrano aggrapparsi al prato fiorito delineando una linea curva. Al contempo, tuttavia, la

coppia sembra staccarsi da questo ultimo residuo di mondo terreno ed è rapita in una sfera

solenne, senza spazio e che di fatto ricorda i mosaici bizantini nello sfondo dorato.

Nel 1903, Moser e Hoffmann, fondaro le Wiener Werkstatten, basate

sullo stesso principio di semplicità del movimento Arts and Crafts in

inghilterra fondato da William Morris. L'idea era che ogni prodotto del

tipo: mobili, oggetti, gioielli, dovevano essere giudicati con gli stessi

criteri usati per la pittura e scultura.

Un grande talento da ricordare è ammiratore di Klimt. Le

Egon Schiele,

sue opere parlano di se, delle sue paure, delle sue fantasie, dei suoi

sensi di colpa. il rapporto che aveva con se stesso e con gli altri fu

sempre molto intenso. Le sue figure sono spesso collocate nel vuoto e

sageratamente allungate e con i contorni sottolineati. Morirà molto

giovane, all'età di 28 anni , e nel 1918 alla vigilia della sua morte la

secessione diede un meritato successo organizzando una grande

mostra in suo onore.

IL FUTURISMO

Il principale obbiettivo dei futuristi era di inserire la cultura europea

nel futuro mondo della moderna tecnologia. Capeggiati dal poeta

furono attivi dal 1909 al 1916,

Filippo Tommaso Marinetti

contemporaneamente ai cubisti in Francia. I suoi principali esponenti

erano: il loro

Umberto Boccioni, Giacomo Balla e Gino Severini,

presupposto era che l'italia fosse ancora prigioniera delle sue glorie

passate e che ormai fosse giunta l'ora di guardare al futuro.

Vennero realizzati vari manifesti: il primo scritto da Marinetti il quale

esaltava la giovinezza, le macchine, il movimento, la potenza, la

velocità. Il secondo attaccava le tecniche tradizionali della pittura e il

superficiale modernismo della Secesione.

La parola chiave di questo movimento era il una forza che

dinamismo,

dominerà la loro arte. Il dinamismo li porterà a rappresentare

simultaneamente le cose che accadono in un medesimo istante: il

suono, la luce, il movimento.

Non mancano anche qui, i critici dei futuristi, sostenitori dei cubisti,

che paragonano il loro lavoro ad una sequenza di scatti fotografici ad

alta velocità. Ovviamente negano di aver subito l'influenza della

fotografia, anche se non si può negare una certa familiarità.

Forme uniche della continuità nello spazio,

La scultura di Boccioni,

· rappresenta conimmediatezza il dinamismo del corpo umano,

cogliendo tridimensionalmente il movimento la luce e persino il

suono. Aveva la necessità di rompere con i contorni rigidi e di

creare continuità dinamica nello spazio, in modo che la figura

andasse a fondersi conl'ambiente circostante.

In architettura troviamo un esempio con l'architetto Antonio

· proponendo che la funzione diventi parte integrante

Sant'Elia,

del design: come ad esempio gli ascensori che li colloca

all'esterno perchè vederli muovere è bello. Ma la sua nuova città

rimase solo un'idea che non verrà costruita.

Velocità astratta- l'auto è passata,

Il quadro di Balla, rappresenta

· il movimento di un oggetto i velocità, che secondo Balla fa

muovere tutto il contesto. L'automobile passa attraverso ogni

cosa, frantuma gli atomi della luce. A partire dal 1910 avviene il

sovrapporsi di tendenze, e diveterà maggiore a causa dei rapidi

mezzi di comunicazione. Marcel Duchamp, che lavorava

seguendo le orme dei Fauves, viene influenzato dai cubisti e

Nudo che scende le scale.

dipinge un La figura è trattata

secondo la maniera cubista, ma il senso del movimento è di

chiara influenza futurista, mentre l'opera nel suo complesso

ricorda una sequenza fotografica.

ASTRATTISMO

L'

I russi

L'astrattismo nasce sul finire del XIX ° e gli inizi del XX° sec. I soggetti sono

forme prive di significato, capaci però di trasmettere le stesse sensazioni

emotive della musica. L'artista generalmente considerato l'inventore

dell'astrattismo è Vassilij Kandinskij.

Attraverso il colore, l'artista riesce ad esprimere il proprio mondo interiore,

la propria emotività; i colori hanno infatti un valore evocativo, e posso

suscitare reazioni emotive, poi il valore espressivo del colore viene esaltato

dalla combinazione con ( orizzontali, verticali, oblique, curve) e

linee forme

(quadrati, triangoli e cerchi).

geometriche

Forme simboliche e colori evocativi caratterizzano anche la produzione di

e che con fondano il gruppo

Paul Klee, Franz Marc, Kandiskij Der Blaue

( il cavaliere azzurro).

Reiter

Anche il compositore faceva parte del gruppo, dipingeva

Arnold Schonberg

con stile espressionista e contemporaneamente componeva musica, una

musica atonale, quindi elimina ogni gerarchia del tono che sono alla base

della musica classica.

Quando Kandinskij tornò in Russia, nel 1914 già alcuni artisti dipingevano

quadri astratti, loro movimento era il Se Kandinskij proveniva

raggismo.

dall'espressionismo, i raggisti conoscevano i cubisti, ma subirono

principalmente l'influenza dei futuristi.

Dal Raggismo nasce il fondato nel 1913 da

Suprematismo Kasimir

ed altri artisti. Il suprematismo agisce libero da ogni

Malevich,

descrittivismo e sentimento. Scelsero le forme geometriche perchè le più

semplici, ma in seguito abbandoneranno il colore e la carica emotiva.

Malevich arriverà all'azzeramento totale dipingendo un quadrato bianco su

una tela bianca.

Mondrian e "De Stijl"

è uno dei principali esponenti del Neoplasticismo, corrente

Piet Mondrian

non figurativa costituitasi nei Paesi Bassi, intorno al 1917. Era convinto che

tutto ciò che si vede- un paesaggio, un albero, una casa- poseddesse un'

essenza formale. Lo scopo dell' artista era quindi di svelare questa struttura

nascosta della realtà.

Il progressivo studio di Mondrian alla ricerca dell'essenza delle cose, lo

ritroviamo nella serie dei tre quadri sul tema dell'albero. prima fase:

L'albero rosso è chiaramente un dipinto estremamente espressivo,

coscienti della vita che scorre nell'albero e dell'erba che gli cresce attorno.

in Albero grigio, i rami si spingono fino ai margini della tela

seconda fase:

cominciando ad imprigionare l'albero nello spazio. La ricerca di Mondrian si

spinge ulteriormente nella in cui il tronco e i rami sono diventati

terza fase,

semplici linee curve. Ma ancora queste forme astratte di rappresentare gli

oggetti avevano ancora una carica emotiva che gli impediva di cogliere

l'essenza formale della realtà.

Nel 1917, Mondrian insieme ad un altro pittore olandese, Theo Van

Doesburg, fondarono il movimento il loro stile deifinito

De Stijl,

neoplastico, si trattava nel rappresentera l'essande delle cose nel modo più

semplice, attraverso linee orizzontali e verticali e colori primari.

IL BAUHAUS

Il bauhaus è la fusione tra la scuola di arte e mestieri e l'accademia di belle

arti. L'istituto è sotto la direzione dell'architetto Wlater Gropius. Gli

insegnamenti principali erano la progettazione architettonica e le tecniche

di lavorazione.

Nei primi mesi gli studenti dovevano imparare a riconoscere le

caratteristiche della realtà circostante: colore, forma, volume, suono,

odore. Scopo dell'istituto era di formare studenti in grado di costruire

oggetti che fossero funzionali e allo stesso tempo rppresentativi della

personalità del loro ideatore.

Molti insegnanti erano anche pittori come Kandiskij e Klee. il costruttivismo

ormai affermato in europa entro anche nel bauhaus che spostarono

l'interesse dall'artigianato alla progettazione industriale. Nel 1933 la scuola

verrà soppressa causa l'ascesa del nazismo, e continuerà l'attività dei

maestri e alliev dispersi all'estero.

LA PITTURA METAFISICA

La pittura metafisica nasce ufficialmente nel 1917, dall'incontro tra Giorgio

De Chirico e Carlo Carrà, a questi due si aggiungeranno altri artisti come

Giorgio Morandi e Alberto Savinio(fratello di De Chirico e teorico del

movimento). I pittori metafisici hanno come comune obiettivo andare oltre

l'apparenza dei fenomeni per cogliere l'essenza della realtà, il termine

metafisico in fatti significa al di là del fisico, di ciò che è concreto e

appartiene al mondo naturale. Nelle loro opere troviamo rappresentati

oggetti facili da riconoscere ma collocati al di fuori del loro contesto

abituale e spesso accostati in modo bizzarro e illogico. Ambienti silenziosi e

desolati, prospettive im

Dettagli
A.A. 2016-2017
34 pagine
SSD Scienze antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche L-ART/03 Storia dell'arte contemporanea

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher giovannisidari di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia dell'arte contemporanea e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Catania o del prof Vita Marilena.