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Con il passare del tempo il luogo centrale dell’economia si sposta dall’oikos al mercatoconcezione di economia da fare
ad acquisire ©Matteo Pianosi
2 Nonostante lo slittamento semantico sia avvenuto circa nella metà del XVIII sec., il modello dell’economia basato
sull’oikos non è definitivamente scomparso secondo OB esistono ancora dei residui dell’economia tradizionale che
sfuggono ai vincoli posti dal mercatononostante questo da quel momento in poi quando si tratta di economia si fa
riferimento al senso moderno del termine
Lo slittamento semantico è dovuto quindi all’imporsi di processi economici non più legati alla sussistenza per quale
motivo allora rimangono residui dell’economia tradizionale? OB identifica la risposta nel pensiero comune dell’epoca
per il quale il pater familias dovesse avere una chiara virtù nobiliare
o oikosoikodespotesaretè
o familiapater familiasvirtus
o dassanzehausbuon padre di famigliavirtù
sono forme economiche signorilifinchè l’Europa sarà legata a forme signorili lo slittamento non sarà
completo
Con lo sviluppo della dottrina economica si verifica una compressione temporale (effetto fisarmonica) che aumenta le
coincidenze terminologiche e di conseguenza la precisioni degli argomenti trattati
Iniziano a delinearsi 2 diversi settori: ciò che è razionale (il fare economia), che è rappresentato dall’azienda, e ciò che
è sentimentale (non necessariamente razionale) rappresentato dalla famiglia.
Questo schema è ben rappresentato da Ferdinand Tonnies che mette in risalto la contrapposizione tra 2 sfere bene
delineate
o Sfera comunità Gemeinschaft che rappresenta la sfera della sentimentalità (famiglia)
o Sfera societàGesellschaft che rappresenta la razionalità (azienda)
La separazione tra queste due sfere avviene come già detto nel XVIII sec. ma la genesi di questa separazione è evidente
anche prima con l’affermarsi del mercantilismo
Lezione 3 – Come argomentare – 5/3/13
Per comprendere il testo di un autore è necessario rispettare il contesto in cui è stato scritto occorre conoscerne il
linguaggio, comprenderlo e andare a fondo nel significato
Qualsiasi testo si voglia esaminare è necessario evitare il pericolo della decontestualizzazione evitare, cioè, di far dire
ad un autore quello che noi vorremmo avesse detto
Ognuno di noi ha un suo implicito universo di valori che definisce una visione del mondoquando leggiamo un testo
può capitare che leggiamo “tra le righe” quello che ci piacerebbe leggere, quindi decontestualizziamo il testoogni testo
va quindi letto nel suo contesto
Bisogna quindi rinunciare ad un legame continuativo tra gli autori?NO, ma è importante evitare di soffermarsi troppo
sul legame cronologico che lega gli autori non perché non esista ma perché è più importante ed interessante
approfondire le differenze tra gli autori e il contesto in cui si sono formate tali differenze
Questi concetti sono ben sintetizzati da 2 autori inglesi: Quentin Skinner e John Greville Agard Pococksono i
fondatori del cambridge paradigm
Cambridge Paradigm il principio fondamentale su cui è basato è il canone interpretativo i due autori hanno messo in
risaldo come in politica ed in economia i vocaboli abbiano una loro intrinseca linguisticità ciò significa tenere conto
degli slittamenti semantici ed avere la consapevolezza che essi avvengono perché il pensiero economico è fatto di
linguaggi propri non solo del periodo ma anche degli autori che ne trattano
Tesi QS e JPogni testo ha un suo linguaggiooccorre quindi dare modi di interpretazione tipici dell’autore che si sta
leggendoaltrimenti si finsce con il decontestualizzare il testo
Intrinseca linguisticitàogni opera è costruita utilizzando una lingua che non è eterna ma varia nel tempo non è
possibile pensare che i termini mantengano lo stesso significato nel tempo e soprattutto attraverso le traduzioni per
attualizzare gli autori occorre conoscere le intenzioni autoriali
Lezione 4- Passaggio da oikos a società civile – 6/3/13
Il processo di slittamento semantico da oikos società civile si deve all’affermarsi assolutismo con conseguente sviluppo
di mercantilismo e fisiocrazia
o Oikoscasa, “privato”sfera economica
o Polispubblicosfera politica ©Matteo Pianosi
3 Nella polis si manifesta l’esistenza politica del cittadino
Ha senso parlare di economia politica solo se si contestualizza il significato di economia e si tiene conto dello
slittamento semantico evidenziato da OB che ha subito il termine
Si pongono 2 concetti fondamentalipopolazione e governo della popolazione
Lo stato assolutisticon non è, come afferma la concezione tradizionale, un stato che esercita sui sudditi una pressione
opprimente che viene subita passivamente recenti studi dimostrano infatti l’esistenza di interazioni tra sudditi e
sovrano e delineano il conetto fondamentale di governo della popolazione
Il ruolo dei sovrani non era quello di opprimere i sudditi ma quello di renderli produttivila ricchezza non deriva
dall’oppressione dei sudditima dalla produzione
Governo della popolazione significa mettere in atto delle de tecniche e pratiche che ricadono in modo produttivo sulla
popolazione stessa queste tecniche le troviamo indicate nelle polizeiwissenschaften (si noti la radice polis) cioè le
scienze di polizia
Una popolazione per essere produttiva necessita di condizioni favorevolile scienze di polizia si occupano dei modi
attraverso i quali ottimizzare le condizioni in cui la popolazione può essere produttivaquesto non perché al sovrano stia a
cuore il benessere dei sudditi ma perché solo una massa lavoratrice produttiva poteva garantire la sua potenza
Si noti che quello che noi definiamo assolutismo non era definito così alle epoca il termine assolutismo è un termine
artificioso coniato molto più tardi e deriva da ab-solutus (cioè non vincolato)
o Secondo il pensiero tradizionale si tende a credere che nella monarchia assoluta il sovrano abbia il diritto di
organizzare il potere senza curarsi di chi vi è sotto di lui tendendo alla centralizzazione questa è la concezione
dell’assolutismo di tipo liberale da non confondere con lo stato assolutistco e soprattutto con il totalitarismoil
totalitarismo non deriva dall’assolutismo
o Lo stato assolutistico non aveva il controllo sulla popolazione tipica dello stato totaltario
Cercava pittosto di dirigere, di reglare di prescrivere determinate condotte ed azioni che il suddito doveva tenere poteva
sfociare in violenza ma non necessariamente
Vi erano quindi:
o Regole e condotte impartite dal sovrano dello stato assolutistico verso i sudditi
o Ma anche risposte de parte dei sudditi verso il sovrano
Inoltre il potere del sovrano doveva fare i conti con tanti altri poteri quali: chiesa, principati, nobiltà quindi
l’assolutismo non fu un ordinamento sovrano organizzato in modo compiuto
Doveva servirsi di strutture che esercitavano il potere in vece del sovrano lo stato assolutistico cerca di sovrapporre il
proprio potere su quelli già esistenti nono attraverso interventi repressivi ma propositivi costante scontro dei sovrani
con i poteri di origine signorile per sottoporli al proprio potere
Lezione 5- 7/3/13
a) Gerhard Ostreich e la disciplina sociale
Gerhard Ostreichè l’autore che definisce il concetto di disciplinamento(=governo) della popolazione
Il disciplinamento deve avvenire non schiacciando, opprimendo il suddito ma curandone tutti i requisiti che ne
garantiscono la proddutivita Governare condurre colui che conduce (saggio di GO 1969:”problemi di struttura
dell’assolutismo europeo”)
GOdisciplina socialela caratteristica dello stato assolutistico non è solo la centralizzazione, istituzionalizzazione,
razionalizzazione della forma stato ma anche il disciplinamento sociale della popolazione nello stato
“non crudelitas, sed disciplina” Francois de Clary in queste parole è racchiuso il senso del disciplinamento sociale
©Matteo Pianosi
4 Disciplina, ordine e ubbidienza sono le caratteristiche che l’uomo deve averel’assolutismo è caratterizzato dalla
regolamentazione di tutto ciò che è possibile regolamentare si pensi alla precisione maniacale dei giardini delle regge
come quella di Versailles
Il disciplinamento sociale trova espressione nelle polizie cittadine (polizeiwissenschaften) che regolamentavano tutti i
campi tra i quali o Salutecurando l’igene e prevenendo le epidemie
o Nutrimento fornendo alimenti per evitare carestie
o Comunicazione costruendo infrastrutture e favorendo i commerci
Lezione 5-b)Michel Focault e le scienze di polizia
Dal 1600 il termine polizia acquisisce un significato specifico indica l’insieme delle techniche che servono a far
crescere le forze dello stato garantendone il buon ordine
Polizia, ordinepotenzasplendore
La polizia è l’insieme dei regolamenti e delle leggi della vita interna di uno stato il cui scopo è garantirne la ricchezza e,
di conseguenza, lo splendore
Il 1600 è il periodo in cui si sviluppa il mercantilismo esso necessita di una popolazione abbondante: la popolazione è
un elemento fondamentale da cui derivano tutte le altre condizioni che favoriscono la ricchezza dello stato ma non basta
che sia abbondante: è necesario che sia un buona salute e che garantisca una sufficiente forza lavoro che innesta un
circolo vizioso:
Abbondanza popolazioneconcorrenzaabbassamento dei salariabbassamento dei prezziaumento
esportazionipotenza per lo stato
Sempre più, quindi, la popolazione sarà considerata come il fattore chiave e quindi come processo da gestire
L’azione dello stato assolutistico non può quindi essere semplicisticamente ricondotto a dominanzarivolta
La popolazione è un soggetto dipendente da più variabili che non sono totalmente controllabili dal sovrano
Poliziaarte di governo che provvede a 4 principali ambiti:
o Esercito
o Giustizia
o Finanze
o Polizia
la polizia è dunque una delle branche fondamentali che garantiscono l’esplicarsi della forma di governo emergenteessa
si occupa di tutto ciò che mette in difficoltà le famiglieper la polizia perde di importanza lo status (distinzione tra ceti) e
assume importanza l’occupazione
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