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STORIA DEL DESIGN - DE FUSCO WERKBUND

AEG

CAPITOLO 4. GERMANIA-USA 1900-1929 FORD

WEINER WERKSTATTE

Una nazione-azienda BAUHAUS

Nel primo novecento è Germania a sviluppare la

nascita del vero e proprio design moderno. Inoltre

la Germania guarda ad un solo modello quello degli Stati Uniti.

I primi contatti con l'America risalgono agli anni 70, quando cioè la Germania trasferisce

l'organizzazione militare della vittoriosa guerra franco prussiana nell'industrializzazione

del paese.

Releaux scrive: l'industria tedesca ha scelto come principio fondamentale a buon prezzo

di cattiva qualità. La concorrenza è possibile soltanto abbassando i prezzi. Nella quarta

lettera R. Esprime tutto il suo apprezzamento per l'industria americana. Per stare al pari

con gli americani l'industria tedesca deve utilizzare la macchina in tutti quei casi in cui

esso sostituisce la mano dell'uomo con vantaggio per il prodotto, Al contrario, essa deve

utilizzare la forza spirituale e l'abilità del lavoratore per l'opera di finitura dei prodotti.

L'impresa industriale deve impegnare gli sforzi dell’intera nazione.

Il vasto riconoscimento del ruolo della macchina.

L'importanza della qualità su tutti gli altri valori della produzione.

Sia gli operai manufatturieri sia il pubblico dovevano istruirsi ed aggiornarsi mediante la

visione diretta e la più ampia possibilità di confronti > furono aperte scuole di arte

applicata.

Criterio di imparare > scuola

Criteri di confrontare > Museo

Nascita del Deutcher Werkbund: associazione di artefici, produttori, commercianti,

pubblicisti e politici

Fine delle onde è perciò la nobilitazione attraverso la cooperazione tra arte, industria e

artigianato mediante l'istruzione e la propaganda.

Disputa tra la standardizzazione e la libertà creativa dell'artista anche nel settore delle

arti industriali.

Il W. Riconobbe che senza la presenza determinante dell'industria e dei suoi interessi non

si dà l’industria design. 9

STORIA DEL DESIGN - DE FUSCO

Il vero e proprio design nasce negli anni di una corrente del gusto orientata secondo i

canoni della pura visibilità di un rinnovato classicismo, del protorazionalismo.

Secondo le idee di benessere una ricca decorazione è inaccettabile per forme ottenute

meccanicamente. > semplificazione che favorisca i limpidi rapporti proporzionali delle

singole parti.

In generale, già il neoclassicismo fra settecento ottocento risulta lo stile più adatto alla

produzione architettonica d'ingegneria e dei manufatti. La vera tecnica dell'artista è la

tecnica del progettare.

Nuovo classicismo: tendenza razionale particolarmente adatta agli strumenti della

produzione industriale. Questo nuovo classicismo non è altro che il protorazionalismo,

una tendenza che risulta la più idonea per il nascente industrial design.

Il W. Può considerarsi la componente progetto, mentre la componente produzione fu

incarnata dall’AEG.

Numerose aziende in Germania si distinsero per il loro passaggio dell'artigianato

all’industria. La Deutcher Warkstatte fu la prima industria europea nel settore del

mobile che meccanizzò i suoi impianti. Tra i meriti di questa pionieristica azienda va

ricordata la serie dei mobili componibili UNIT, prodotta per le case degli operai

dell'industria stessa.

Quindi in Germania si realizzò la meccanizzazione del mobile per uso domestico mentre

in America essa si era limitata a mobili per ufficio o a singoli mobili.

Grandi invenzioni dal 1850 in poi (macchina da scrivere, dinamo, macchina per cucire,

l'automobile, la plastica, il motore a benzina, lavatrice elettrica, lampadina elettrica).

L'Europa procede dalla meccanizzazione dei mestieri semplici mentre in America prende

avvio la meccanizzazione dei mestieri complessi (linee di montaggio).

Frazionamento della produzione in procedimenti

parziali > produzione di massa

USA:

-migliore organizzazione della produzione

-concentrare molti sforzi produttivi nella costruzione

di automobili (H. Ford).

Produttività americana:

-grande numero, produrre per un pubblico indifferenziato socialmente

-indifferenza dei produttori a legarsi alle forme della tradizione, annualmente il racconto

dell'artigianato che non ebbe mai peso. 10

STORIA DEL DESIGN - DE FUSCO

-la funzionalità, la praticità, e il comfort, l'economicità sono i valori vincenti

dell'industria americana

Insomma tutto quanto di meccanico esiste il mondo d'oggi può dirsi in grandissima parte

frutto della produzione industriale americana.

Si apprezzarono quelle iniziative che tentarono una mediazione tra il travaglio europeo e

il pragmatismo americano. Prima fra tutte l’AEG. La componente produttiva del design

tedesco va riconosciuta con franchezza come un'imitazione di quella americana.

Componente di vendita

Il vecchio slogan liberistico tutto va bene purché si venda subisce le prime correzioni. Si

costituirono grandi cooperative da questa all'ingrosso che liberarono definitamente gli

acquirenti, ma anche i rivenditori, dall'acquisto presso il produttore ed assunsero il ruolo

di mediatore.

Associazioni artistico produttive > vere e proprie organizzazioni di vendita > oggetti di

qualità per la casa: si intende offrire compratori prodotti buoni e a prezzo conveniente,

si vuole stimolare gli imprenditori a produrre, ci si prefigge di mettere a completa

disposizione di iniziative di comune utilità l'eventuale guadagno derivante

dall’intermediazione. Ciò intende favorire la diffusione della qualità. Inoltre i membri del

Durerbund-Werkbund-Genossenschaft si sono impegnati a contrassegnare con marchio i

prodotti, preferibili ad altri all'atto dell’acquisto. In tal modo i diversi produttori, da quelli

di merci più raffinate a quelli di merci più comuni, saranno indotte ad accrescere proprio

impegno per conquistarsi favori del pubblico.

Componente consumo

cenni a come si vendeva negli altri paesi

La Germania divenne uno dei paesi più industrializzati del mondo, le sue esportazioni

furono tra le più fiorenti, il continuo riferimento all'America indica che gli imprenditori

tedeschi avevano scelto il modello giusto.

All'interno del Werkbund non si parlava più di forma funzionale, di estetica della

macchina e di industrial design ma si parlava della qualità del lavoro artigiano e del

lavoro artistico. In sostanza il W. era tornato al punto dal quale era partito: a Morris e alle

Arts and Crafts. Gropius allora decideva di riportare le arti all'artigianato e con questa

finalità fondava a Weimar il suo Bauhaus.

AEG

L’AEG si pone come il caso più riuscito nella vicenda dell'industrial design. 11

STORIA DEL DESIGN - DE FUSCO

Componente produzione

Articoli del tutto nuovi, nati proprio con la moderna tecnologia industriale: quelli legati

allo sfruttamento dell'energia elettrica ai fini dell’illuminazione, del riscaldamento, delle

comunicazioni, dell'alimentazione degli stessi motori che producevano detta energia.

Lampadina ad incandescenza ( 1879 T. A. Edison)

Emil Rethenau ottiene i diritti di sfruttamento per la Germania dei brevetti Edison.

AEG 1887

1. Prima di produrre le lampadine occorreva l’installazione delle linee e la costruzione

delle centrali elettriche.

2. Produzione della dinamo, dei motori elettrici e di tutti gli accessori > l’azienda

arricchisce il suo catalogo con ogni sorta di prodotti legati all’elettricità (ciclo continuo,

linea di montaggio, automatizzazione).

3. Nel 1891 entrarono in vigore in Germania le norme che imponevano di coprire con una

scocca i meccanismi delle macchine utensili. > “carrozzeria” (criteri di sicurezza).

Promozione:

Per la novità stessa dei prodotti, era necessario farli conoscere al più vasto pubblico dei

consumatori.

Conferire all’AEG un immagine unitaria e singolare

P. Behrens > consulente artistico della AEG > copertine per le due riviste aziendali,

opuscoli e manifesti sulla nuova lampadina a filamento metallico a 3 logotipi.

Tutta l’architettura della AEG (es. la celebre Turbinenfabrik) aveva l’intento di rafforzare

l’immagine pubblicitaria.

Componente progetto

Un prodotto della famosa azienda berlinese non doveva essere privo di quella valenza

formale che contraddistingue un prodotto di qualità > “un motore deve essere bello come

un regalo di compleanno”.

“La forma infatti doveva semplicemente collocarsi intorno al meccanismo interno come

una cornice e quindi poteva preoccuparsi di soddisfare in misura maggiore i desideri di

possesso, di identificazione e d’uso del fruitore e dell’acquirente. Nel contempo il

crescente grado di complessità tecnica degli strumenti rendeva il compratore meno

competente nel formulare un giudizio e delegata alla guaina esterna il compito della

persuasione.” 12

STORIA DEL DESIGN - DE FUSCO

Involucro > una forma senza nessun rapporto con il contenuto. Ragioni tecniche, di

sicurezza, estetiche e di appetibilità.

Behrens, oltre a disegnare l’involucro estetico del congegno meccanico, crea un’infinità di

varianti del medesimo prodotto. > Riesce a convertire la canalizzazione dell’involucro

delle parti in una varia gamma di combinazioni da presentare al consumatore.

Componente consumo

Cause del successo:

immagine unitaria

• la fenomenologia del design trova qui la sua prima e completa realizzazione perché si

• tratta di prodotti del tutto nuovi, liberi da ipoteche del passato.

Tali prodotti vengono favorevolmente accolti da tutti e di conseguenza si producono in

larga scala, diventando sempre più economici e quindi non accessibili ad una sola classe

sociale.

Il caso Ford

Henry Ford (1863-1947)

1896 suo primo modello di automobile

• 1899 Detroit Automobile Company

• 1903 Ford Motor Company > maggiore fabbrica del mondo

Confronto tra la prima forma di una di queste macchine con un più perfezionato modello:

peso ridotto nei punti in cui v’è minore bisogno di forza

• funzioni ravvicinate senza che si impediscano l’un l’altra

• piani curvati

Ford non pensa alle oscillazioni del gusto, ma ad un modello via via più perfetto

(continuo perfezionamento della macchina > modello universale).

“Un’automobile è un prodotto moderno, e deve essere costruita non per rappresentare

qualcosa, ma per poter prestare il servizio per cui è prevista.”

Il merito di Ford non sta dunque nell’aver teori

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A.A. 2018-2019
23 pagine
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SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/17 Disegno

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher mattjack di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Storia del design e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Patti Isabella.