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RETI INFORMATICHE
Tutte le reti telefoniche costituiscono una struttura,particolarmente capillare. Contribuire ad una
infrastruttura vuol dire acquistare un pc o un cellulare.
La RETE è un sistema che si potenzia e si rafforza quante più persone lo utilizzano e ne fanno parte.
La prima connessione in rete avviene nel 1969,l’agenzia che se ne occupa è l’ARPANET,fondata nel 1958, ha
come finalità quella di promuovere tecnologie innovative (immaginare nuove macchine utili all’uomo, alla
comunità).
ARPA= “Advance Research Projects Agency” (realtà governativa all’interno del Pentagono) che ha il compito
di promuovere e finanziare ricerche a carattere innovativo e non necessariamente destinate a uso militare.
Essa è sotto la diretta supervisione e giurisdizione del Dipartimento della Difesa.
NET= rete, network
1957: avviene un evento importante. In Ottobre l’URSS manda in orbita il satellite ‘Sputnik’; dopo qualche
giorno ne manda un altro. La notizia fa il giro del mondo e l’evento è accentuato e spettacolarizzato,tutti i
giornali ne parlano,i giornali radio interrompono le trasmissioni dando l’informazione al pubblico. Tra la fine
degli anni ’50 e i primi anni ’60 negli Stati Uniti si sviluppano nuove discipline e nuove tecnologie che
invadono lo spazio privato e quello pubblico. Si assiste a una proliferazione di oggetti di nuova generazione
come schermi televisivi e telecomandi, juke-box, dischi in vinile, registratori, macchine fotografiche con
stampa immediata, cineprese amatoriali, radio portatili, citofoni, apricancelli automatici, cellule
fotoelettriche, ma anche metropolitane, supermercati, grandi magazzini, anticoncezionali, fertilizzanti,
anticrittogamici. Tra le novità anche le nuove droghe sintetiche.
Di questi eventi ne parla anche DON DeLILLO nel romanzo “Underworld” con sottotitolo “Cose migliori per
una vita migliore grazie alla chimica. Frammenti scelti pubblici e privati degli anni Cinquanta e Sessanta”.
Siamo in piena Guerra Fredda e l’America ne approfitta per sparare sentenze contro l’Urss, come se avesse
ripreso mano sulle armi. Fu uno smacco per la grandiosa, tecnologica, nuova America. Decide così di
finanziare con milioni e milioni di dollari questo nuovo settore; è in questo contesto che nasce l’ARPA.
L’Arpa finanziava solamente progetti assolutamente innovativi che non dovevano essere necessariamente
di materia bellica (armi, missili, bombe). Si compone di Governo (che finanzia), Università (che progetta),
industria privata (che realizza e mette sul mercato).
Nel 1962 all’interno di ARPA nasce IPTO= “Information Processing Techniques Office”, sezione destinata
all’informatica. A capo di questo nuovo dipartimento di informatica troviamo uno psicologo, JOSEPH
LICKLIDER (detto ‘Lick’). A supervisione del lavoro di Licklider c’è il Segretario della Difesa e sopra a questo il
Presidente degli Stati Uniti. Nel 1968 questo Dipartimento produrrà quello che sarà poi INTERNET.
La questione che si pone IPTO è: a fronte delle numerosissime nuove tecnologie e infrastrutture (energia,
elettricità, ponti radio, telefonia, computer) come posso mettere in relazione computer remoti con queste?
Licklider inizia a pensare che con il computer,oltre ai calcoli,ci si potessero fare altre cose.
Nel 1969 DOUGLAS ENGELBART (inventore del ‘mouse’ e del ‘menù a tendine’) trova il modo: far viaggiare i
dati su strutture preesistenti, quali i cavi telefonici,con il sistema di “MODULAZIONE/DEMODULAZIONE”.
Il primo collegamento che Engelbart prova è tra l’Università di Stanford [mappa Stan], nella quale lavorava,
e l’Università della California [mappa Usc-Isi]. Questo primo collegamento ancora non è una rete ma un
segmento modulare (con il telefono, con i suoi cavi). Tra le due Università si creerà la prima vera e propria
rete. Il secondo punto di connessione è l’Università di Santa Barbara [mappa Ucla] e infine in Utah [mappa
Utah]; anche queste università erano dotate di telefoni, telegrafi e computer, nello Utah addirittura si stava
sviluppando la ricerca per l’informatica grafica. Dall’Ottobre 1969 parte il lavoro di questo quadrilatero di
studiosi con una collaborazione a pieno con tutte le anime di Arpanet. A collegarsi a questa prima rete nel
1970 si aggiunge anche la BBN, [mappa BBN] una società privata di software acustici con sede a Boston.
Da qui proseguirà l’inclusione di partner privati, come fondazioni e società, e Università. I collegamenti si
estenderanno in Inghilterra e in Svezia solo dal 1972 in poi. La connessione in Italia arriva solo nel 1980 e
l’agenzia che la regolamenta è ITAPAC.
JOSEPH LICKLIDER (1915-1990)
Psicologo sperimentale, esperto di acustica, insegna al MIT dal 1951 dove lavora a importanti progetti nel
campo dei radar. La sua notorietà si diffonde in seguito ad un articolo del 1960 “Man-Computer
Symbiosis”, che tratta di computer. I contenuti sono così innovativi che finiscono per interessare non solo
la comunità scientifica ma anche l’ambiente governativo e in particolare l’Agenzia ARPA che affida a Lick
l’incarico di direttore di IPTO, la sezione dedicata agli studi informatici. Affidando la direzione di Ipto a Lick
gli investimenti saranno destinati a favorire la ‘simbiosi uomo-computer’.
“Man-Computer Symbiosis” viene pubblicato su una rivista prestigiosa e si rivolge a un pubblico di
specialisti. È presente una bibliografia ricca e aggiornata. Due sono le caratteristiche principali dello scritto,
nonché le novità: a parlare di computer è uno psicologo; il linguaggio utilizzato ricorre a molti prestiti dal
settore della biologia. Egli vuole sottolineare come la simbiosi tra regno animale e regno vegetale è sempre
avvenuta, avverrà quindi con la stessa naturalezza la simbiosi tra regno animale e regno minerale
(macchine e computer). Quella che poteva apparire un aberrazione, ossia la formazione in un settore
disciplinare all’apparenza alieno, la psicologia (mentre la maggioranza degli informatici proveniva da
ingegneria, matematica, fisica) finisce per essere la marcia in più che consente a Licklider di mettere in
evidenza elementi non rilevanti per gli altri: l’elemento umano e di conseguenza la possibilità di utilizzare la
macchina per comunicare e non solo per calcolare.
Intorno alla figura di Lick si crea la prima comunità scientifica di giovani informatici che danno del tu al
professore e non considerano il computer come uno strumento di potere ma di comunicazione diretta,
senza intermediari. Licklider accoglie i giovani allievi anche a casa, dove la sera tiene informali seminari.
In questi anni viene chiamato a dirigere l’IPTO direttamente da John Jennedy, colui che inoltre firma il
primo rapporto presidenziale dedicati ai temi delle nuove tecnologie dell’informazione
Durante il periodo trascorso alla direzione della sezione informatica di Arpa, dal 1962 al 1964, Lick lavora
anche ad uno studio di fattibilità che gli viene commissionato dal Council on Library Resources, scopo della
ricerca è definire le possibilità di sviluppo delle biblioteche alla luce delle opportunità offerte dalle nuove
tecnologie informatiche. L’esito della ricerca viene pubblicato nel 1965 col titolo “Libraries of the Future”.
Il progetto per un nuovo modello di biblioteca ‘elettronica’ viene denominato “Symbiont”: autocitazione
che allude al precedente lavoro del 1960, le informazioni vengono presentate tramite uno schermo e
acquisite tramite una tastiera. Il Symbiont dovrà assolvere a varie funzioni: recupero per termine, funzioni
avanzate degli operatori logici, possibilità di apporre commenti o aggiungere note o citazioni, possibilità di
successive modifiche, comparazione diretta fra testi. Il libro è suddiviso in due parti: la prima “Interazione
uomo-conoscenza registrata” richiama l’interazione uomo-macchina. E in questa parte chiarisce l’area di
indagine, ossia le biblioteche; la seconda parte “Esplorazioni circa l’uso dei computer in biblioteca e
funzioni procognitive” presenta lo studio di fattibilità e si richiama alle esperienze delle banche dati.
1958: Viene fondata la NASA
*RETE= una rete è un sistema di collegamento tra due o più computer. Se è un collegamento che avviene
all’interno di uno spazio circoscritto come una casa o un’azienda parliamo di INTRANET, se avviene con una
banca dati o un server parliamo di INTERNET.
*WIRELESS= erogazione in forma gratuita ad accesso libero della rete. È diventato un diritto,seppure
paghiamo un canone, ma il canone serve a pagare lavori e strutture che lo permettono, come la
manutenzione dei cavi di distribuzione. 4ª Lezione
PAUL BARAN
Ha inventato/scoperto la ‘RETE DISTRIBUITA’, modello seguito da Internet. Identifica tre tipi di rete:
1) CENTRALIZZATA
2) DECENTRALIZZATA
3) DISTRIBUITA
Baran nel 1964 scrive un rapporto tecnico,ovvero una relazione alla sua società, RAND. Relazione che uno
scienziato pone alla società, richiesta direttamente da quest’ultima per risolvere un problema. Questa
relazione si intitolava: “Dei Sistemi di Comunicazione Digitali affidabili usando una rete di ripetitore di nodi
inaffidabile”.
1) anche detta ‘A STELLA’. Nucleo centrale che contiene tutta la banca dati in un’unica sede,da qui in poi
arrivano i terminali. Il vantaggio è che è facilmente controllata, il tutto è contenuto in un unico server dati e
tutti attingono solo ed esclusivamente qui. Il computer centrale veniva chiamato HOST, le reti LINK, i
terminali STATION. Un rete di questo tipo veniva anche chiamata PROPRIETARIA (possidente dati e li
distribuisce). Il centro ha il controllo, i terminali hanno delle funzioni secondarie e tutti determinati dal
nucleo. È pero una rete fragile per quanto riguarda la salvaguardia dei dati: se il nucleo di rompe, tutta la
rete collassa.
2) detta anche ‘POLICENTRICA’. Istituisce una serie di BACKUP. Cioè una serie di copie di server dati.
Questo è il primo tentativo di soluzione di Baran, per supplire ad eventuali danni al nucleo.
Fare un backup costa (macchine, manutenzione, copie dati),è efficace quando esiste un danno,ma in una
condizione di normalità è solo una spesa. Ma si ripropone sempre lo stesso problema: nucleo centrale (+
nuclei) e terminale ( + terminali). I terminali poi non possono comunicare tra loro.
3) detta anche ‘CLIENT/SERVER’. Vari nuclei,non più solo emulatore di dati. Tutti sono nuclei, quindi
detentori di dati. Messa a punto da Paul Baran. Da