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CONFEZIONAMENTO IMETAL DETECTOR (CCP) - fase critica per la resa

STOCCAGGIO A 4°C (CCP)

CONFEZIONAMENTO I

SPEDIZIONE E TRASPORTO - fase critica per la resa

CCP sicurezza= punto in cui è necessario attuare dei controlli per raggiungere gli obiettivi di sicurezza del sistema o per prevenire i danni alla salute del consumatore

CCP qualità= punto in cui è necessario attuare dei controlli per raggiungere gli obiettivi di qualità del sistema o per prevenire le non conformità rispetto agli standard di qualità del sistema

Hanno obiettivi diversi, ma hanno la stessa gestione

➔3. Programmare e scrivere le procedure di prevenzione

Definire i limiti critici che distinguano tra accettabilità e non accettabilità ed è basato su dati oggettivi e facilmente rilevabili: temperatura, acidità, tempo, aw, pH, viscosità, informazioni sensoriali, certificazioni documenti (alcuni individuati dalla legge, altri

dall'azienda). Monitoraggio: sequenza pianificata di osservazioni o misure che viene registrata in tempo reale e in modo rapido e serve per: - Indicare se c'è un trend verso la perdita di controllo, prima che ci sia deviazione dei limiti critici - Indicare se c'è la deviazione dai limiti - Fornire registrazione Il monitoraggio non è l'unica azione di verifica, ci sono alcune procedure di verifica periodiche (la taratura degli strumenti) e quelle ispettive interne. Dopo la verifica, se si notano dei superamenti dei limiti critici, si agisce (act): - Primo intervento: eliminare gli effetti negativi della non conformità del prodotto (correzione) → rilavorazione, riclassificazione, deroga all'utilizzo, distruzione - Secondo intervento: eliminare le cause della non conformità nel processo, per prevenire il suo ripetersi (azione correttiva) → intervento sui parametri di processo La gestione delle non conformità è un processo fondamentale per garantire la qualità del prodotto e il controllo dei processi aziendali.correttiva: sostituzione delle lame o manutenzione delle attrezzature• Prodotto non conforme: utilizzo del prodotto su decisione del Responsabile di• produzioneIMBALLAGGIOAzione correttiva: sostituzione dei materiali di imballaggio difettosi• Prodotto non conforme: utilizzo del prodotto su decisione del Responsabile di• produzioneETICHETTATURAAzione correttiva: sostituzione delle etichette errate o manutenzione delle• attrezzature• Prodotto non conforme: utilizzo del prodotto su decisione del Responsabile di• produzioneCONSERVAZIONEAzione correttiva: riparazione o sostituzione dei dispositivi di conservazione• Prodotto non conforme: utilizzo del prodotto su decisione del Responsabile di• produzioneTRASPORTOAzione correttiva: sostituzione dei mezzi di trasporto difettosi o manutenzione• delle attrezzature• Prodotto non conforme: utilizzo del prodotto su decisione del Responsabile di• produzione

correttiva: da definire dopo analisi delle cause

  • Prodotto non conforme: eliminazione
  • METAL DETECTORAzione correttiva: intervento straordinario di manutenzione della siringatrice
  • Prodotto non conforme: viene affettato

Validazione= ottenere l'evidenza ai fini della sicurezza alimentare che le misure di controllo sono in grado di essere effettive (ISO 22000) oppure conferma, sostenuta da evidenze oggettive che i requisiti specifici, relativi ad un utilizzo o ad un'applicazione, previsti sono stati soddisfatti (ISO 9000)

Il termine "validato" può essere usato per indicare lo stato corrispondente

  • Le condizioni di validazione possono essere reali o simulate→ challenge test= contaminare appositamente un prodotto, trattarlo come dev'essere trattato (cottura) e poi valutare se c'è del patogeno residuo

Documentazione→ procedura scritta obbligatoria

Riesame o aggiornamento è l'attività

effettuata per riscontrare l'idoneità, l'adeguatezza e l'efficacia di qualcosa a conseguire gli obiettivi stabiliti e può anche comprendere la determinazione dell'efficienza

Gestione della documentazione

Si documenta il sistema di autocontrollo e le norme volontarie perché richiesto da esse o dalla legge. Si documentano: obiettivi, attività, controlli e interventi correttivi

Reg. CE 852/2004 art. 5→ fornire registrazioni del sistema HACCP

Norma UNI EN ISO 9001→ documentare il sistema di gestione per la qualità

Norma UNI EN ISO 20000:2005→ documentare il sistema di gestione per la sicurezza alimentare

Due obiettivi

Conservare l'esperienza aziendale fissare le regole e memorizzare i fatti

Comunicare a terzi

Due tipi di documenti

Prescrittivi: spiegano quali sono gli obiettivi da raggiungere e quali procedure devono essere seguite per raggiungerli cosa e come

fareRegistrazioni delle attività svolte, dei parametri misurati e delle decisioni prese - fotografano i risultati Struttura gerarchica piramidale Dal manuale della qualità dipendono le procedure, dalle quali dipendono le istruzioni, il tutto correlato a moduli di registrazioni Manuale: fornisce un quadro d'insieme di come è costituita e di come opera l'azienda: - Descrive il campo d'applicazione, - l'organizzazione aziendale, i prodotti, i processi - Individua i riferimenti normativi cogenti e volontari - Descrive la politica per la qualità - Definisce le attività, le verifiche, i ruoli e le responsabilità - Contiene inoltre i richiami ai documenti di livello inferiore Procedura: forma scritta di un processo, documento di lavoro da usare continuamente e da migliorare per renderlo sempre più semplice ed efficace, precisa condizioni, modalità e responsabilità con cuideve essere gestito un determinato processo e ripete la logica della PDCA. Ogni organizzazione deve comprendere quali procedure devono essere formalizzate (scritte) e quali possono essere considerate sotto controllo anche se affidate alla prassi, all'esperienza e al buon senso → nelle aziende alimentari si scrivono le procedure relative ai CCP. È composta da:

Titolo e codice d'identificazione
Ambito d'applicazione
Responsabilità
Descrizione delle attività
Non conformità e azioni correttive
Valutazione dell'efficacia della procedura: ogni procedura deve avere un sistema di verifica o monitoraggio
Documentazione: devono essere allegati le istruzioni per la registrazione dei parametri
Istruzioni: documento inteso a fornire, in forma concisa e semplice, disposizioni sulle modalità di esecuzione di un'attività. È lasciata alla discrezione dell'azienda la

valutazione dell'opportunità di redigerla. Normalmente, vengono descritte quando:

  • Seguono passi successivi ben definiti da compiere in un ordine stabilito
  • Richiedono conoscenze e competenze tecniche
  • Vengono eseguite da personale diverso
  • Sono particolarmente critiche o vengono eseguite saltuariamente

La documentazione può essere integrata da diagrammi di flusso dei processi, analisi di processo, specifiche dei prodotti e delle materie prime, elenco dei fornitori approvati ecc.

Per capire se il documento è gestito in maniera corretta si devono guardare alcuni aspetti formali:

  • Data di redazione del documento: sequenza delle revisioni → aggiornamento e riapprovazione
  • Nome di chi lo emette (responsabile)
  • Approvazione prima dell'emissione (firma)
  • Identificabili e rintracciabili
  • Forma chiara e comprensiva
  • Disponibile sui luoghi di lavoro
  • I documenti obsoleti devono essere eliminati per prevenire
  • l'uso involontario
  • I documenti di origine esterna sono identificati e distribuiti in modo controllato
  • Gestione della produzione e distribuzione dei pasti

Criteri: sicurezza qualità sensoriale

Parametri essenziali: CBT, test d'assaggio e parametri analitici.

Gestire i pasti in base al flusso termico a cui sono sottoposti → le temperature di conservazione e trasporto sono legiferate, le temperature durante il trasporto e il ricevimento e la temperatura delle celle vanno monitorati.

Come validare?

Le validazioni vanno fatte sempre prima dell'introduzione di nuovi prodotti o nuove attrezzature di riscaldamento e raffreddamento e, a intervalli mensili, su schemi già validati.

Le validazioni sono attuate con una logica di flusso (legame freddo durante la stagione calda e legame caldo durante la stagione fredda) e presso ciascun sito.

Il direttore mensa sceglie un pasto campione per la validazione → Processo di produzione dei pasti miglioramento

INPUT

è il target a cui si rivolge•l’innovazione? Quali sono i requisitifunzionali del prodotto innovativo?Esistono informazioni preliminari?• L’innovazione comporta un impatto•sui requisiti cogenti?L’innovazione ha impatto sui codici•di condotta dell’azienda?Quali sono i rischi d’insuccesso?•

  1. ProgettazioneCliente→ prodotto→ processo
  2. Sviluppo su scala pilota verifica e validazioneIndagini preliminari→ scala pilota, attività e controlli
  3. Scaling-up, verifica e validazioneScala pilota, attività e controlli→ linea produttiva, attività e controlli
  4. Riesame Minimizzare gli sprechiLo spreco non ha un impatto solo ambientale, ma anche sul consumatore in quanto sprecosignifica introito minore di nutrienti e calorie.

Caso studio 1Obiettivo: ridurre lo sprecoPer quantificare lo spreco va definito: food loss quando avviene nella catena di produzione,food waste si riferisce al consumo.Perdite

inevitabili

  • Perdite evitabili che si riferisce al cibo che normalmente verrebbe consumato
  • Categorie di sprechi:
    • Carne e pesce
    • Prodotti amidacei
    • Vegetali
    • Frutta
    • Dessert
    • Altri (salse)
  • Perdite inevitabili (torsolo della mela)

Fasi di generazione degli sprechi:

  1. Storage losses (STOR): perdite causate da un immagazzinamento scorretto
  2. Preparation losses (PREP): perdite che si verificano durante la preparazione e la cottura del cibo
  3. Serving losses (SERV): cibo avanzato dal buffet e nelle ciotole alla cassa
  4. Plate waste: avanzi lasciati nei piatti

Il prodotto quando viene pr

Dettagli
Publisher
A.A. 2021-2022
64 pagine
SSD Scienze agrarie e veterinarie VET/04 Ispezione degli alimenti di origine animale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher anna_giancri di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Sistemi di gestione della qualità e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Lavelli Vera.