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Processo di glicogenolisi e stimoli biologici
La glicogenolisi è la degradazione del glicogeno che porta alla liberazione del glucosio quando questo è necessario. Nel fegato, il glicogeno rappresenta una riserva di glucosio per il mantenimento della glicemia a valori normali, e la sua degradazione si verifica principalmente durante il digiuno, ad esempio di notte, nell'intervallo tra i pasti e durante l'attività fisica intensa.
La glicogenolisi in questa sede è stimolata dal glucagone e dall'adrenalina, e inibita dall'insulina. Il glicogeno immagazzinato nel fegato funge da riserva di glucosio per tutto l'organismo.
Il glucagone è l'ormone che si occupa della liberazione di glucosio dalle riserve di glicogeno. Qualsiasi attività in grado di causare una riduzione della glicemia
Sotto i normali livelli, stimola il rilascio di glucagone. La glicogenolisi inizia nel momento in cui l'enzima glicogeno fosforilasi inizia a catalizzare la rottura dei legami glicosidici rilasciando residui di glucosio.
Cosa sono l'anabolismo ed il catabolismo? Fai degli esempi: l'anabolismo e il catabolismo sono due direzioni metaboliche complementari. L'anabolismo comprende tutte le vie che portano alla sintesi delle molecole biologiche nelle cellule e richiede energia; il catabolismo comprende le vie che portano ad una scissione delle molecole biologiche in molecole più piccole e atomi e in questo caso rilascia energia. Un esempio di anabolismo è la fotosintesi nelle piante e la scomposizione di molecole organiche negli animali. Esempi di processi catabolici utilizzati per produrre energia includono la Glicolisi, il Ciclo di Krebs, l'ossidazione degli acidi grassi, la degradazione degli aminoacidi.
Cosa sono le reazioni endoergoniche ed esoergoniche?
Una reazione esoergonica viene definita anche spontanea e libera energia, come per esempio la combustione del metano (CH4) a biossido di carbonio (CO2). Al contrario le reazioni endoergoniche sono quelle che "intrappolano" energia all'interno di nuovi legami formati, come per esempio nelle reazioni di sintesi. Cosa vuol dire che una reazione biologica è reversibile? Una reazione biologica è reversibile quando in una reazione i reagenti, ovvero qualsiasi sostanza che prende parte ad una reazione chimica consumandosi, e i prodotti, cioè le sostanze che si formano durante una reazione, coesistono in equilibrio chimico. Cosa si intende per regolazione a lungo termine della via glicolitica? Nella regolazione a lungo termine gli enzimi vengono prodotti grazie al meccanismo di espressione genetica, in cui il DNA viene trascritto in mRNA e poi tradotto in proteine. Viene detta regolazione a lungo termine perché la modulazione dell'espressioneè quello di trasferire gli elettroni provenienti dalle molecole di NADH e FADH2, prodotte durante la glicolisi e il ciclo di Krebs, attraverso una serie di reazioni redox. Durante questo processo, gli elettroni vengono trasferiti da un complesso proteico all'altro, generando un gradiente di protoni attraverso la membrana mitocondriale interna. Questo gradiente di protoni viene poi utilizzato dall'ATP sintasi per sintetizzare ATP, la principale fonte di energia per le cellule. Inoltre, la catena di trasporto degli elettroni svolge anche un ruolo importante nella regolazione del bilancio redox cellulare, contribuendo a mantenere l'omeostasi delle specie reattive dell'ossigeno.è quello di accettare gli elettroni ad altaenergia provenienti dai coenzimi ridotti NADH e FADH2 e di trasferirli attraverso la catena tramite reazioni diossido-riduzione a potenziale via via crescente. Ad ogni reazione di ossido-riduzione parte dell’energia deglielettroni viene ceduta al sistema, permettendo di attivare il pompaggio dei protoni nello spaziointermembrana contro il loro gradiente. L’accettore finale degli elettroni è l’ossigeno, che catturando 2elettroni e 2 protoni viene ridotto ad acqua H2O.
174. Descrivi il meccanismo di funzionamento del complesso della ATP sintasi mitocondriale: L'ATPsintasi è un enzima complesso nella sua struttura e nel suo meccanismo. Possiede un rotore e uno statore.Le varie fasi del meccanismo sono: produzione di NAD e FAD ridotti; trasferimento degli elettroni alla catenadi trasporto degli elettroni; trasporto degli elettroni e generazione del gradiente; flusso proteico favorito dagradiente dello
175. Spiega il funzionamento e ruolo della proteina termogenina. Descrivi dove viene espressa e perché viene espressa solo in un determinato tipo cellulare: La termogenina è una proteina disaccoppiante UCP1 situata nei mitocondri del tessuto adiposo bruno (BAT). È utilizzata per generare calore senza consumo di ATP, quindi in maniera economica. Questa proteina viene espressa solo nelle cellule adipose brune le quali attraverso la consumazione di lipidi sono capaci di mantenere la temperatura del corpo anche in presenza di basse temperature.
176. Da un punto di vista della produzione di energia quali sono le differenze tra glicolisi e respirazione aerobica? La produzione di energia da parte del nostro organismo avviene attraverso la respirazione cellulare che può essere aerobica o anaerobica. La glicolisi è una fase comune ad entrambi i processi.
La mia scelta sarebbe di consigliare la L-carnitina come integratore per ridurre la massa grassa corporea. La L-carnitina svolge un ruolo cruciale nel trasferimento degli acidi grassi ai mitocondri, favorendo la produzione di energia. Questo significa che aiuta il corpo a utilizzare i grassi come fonte di energia, contribuendo alla riduzione della massa grassa corporea. Inoltre, la L-carnitina favorisce un migliore assorbimento delle sostanze nutrienti dal cibo e può potenziare la muscolatura.La carnitina permette di ridurre la massa grassa quando il consumo energetico è aumentato a causa di un'attività sportiva. La creatina è invece un aminoacido già presente nel corpo umano e si trova naturalmente nelle carni, nel latte, nelle uova, nel pesce, ecc. Il suo consumo aumenta la potenza muscolare e ci regala più forza durante l'allenamento di potenza, minimizzando anche l'accumulo di acido lattico. Se dovessi consigliare, sceglierei la carnitina perché permette di ridurre la massa grassa. La carnitina e la creatina sono due molecole comunemente vendute come integratori alimentari. Dovendo consigliare un integratore specifico per supportare la performance atletica di un sollevatore di pesi in preparazione, consiglierei la L-carnitina. Motivo questa scelta perché la L-carnitina svolge un ruolo cruciale nel trasferimento degli acidi grassi ai mitocondri, favorendo la produzione di energia.
La L-carnitina favorisce un migliore assorbimento delle sostanze nutrienti dal cibo, permette di potenziare la muscolatura e riduce la massa grassa quando il consumo energetico è aumentato a causa di un'attività sportiva. La creatina è invece un aminoacido già presente nel corpo umano e si trova naturalmente nelle carni, nel latte, nelle uova, nel pesce, ecc. Il suo consumo aumenta la potenza muscolare e ci regala più forza durante l'allenamento di potenza, minimizzando anche l'accumulo di acido lattico. Se dovessi consigliare, sceglierei la creatina perché aumenta la potenza muscolare e ci dà più forza.
179. Spiega per quale motivo la β-ossidazione di un acido grasso saturo con catena a 20 atomi di carbonio produce molta più energia rispetto all'ossidazione completa di una molecola di glucosio: La β-ossidazione è una via metabolica a spirale, che consente di degradare gli acidi grassi con produzione
La mobilizzazione degli acidi grassi dal tessuto adiposo avviene attraverso un processo chiamato lipolisi. Durante la lipolisi, gli acidi grassi vengono rilasciati dai trigliceridi, che sono la forma di immagazzinamento degli acidi grassi nel tessuto adiposo.
La lipolisi è regolata principalmente dall'ormone adrenalinico, che viene rilasciato in risposta a situazioni di stress o di attività fisica intensa. L'adrenalina si lega ai recettori presenti sulla membrana delle cellule adipose, attivando una cascata di segnali intracellulari che porta all'attivazione di un enzima chiamato lipasi sensibile agli ormoni (HSL).
L'HSL agisce idrolizzando i trigliceridi presenti nelle gocce lipidiche all'interno delle cellule adipose. Questa idrolisi produce glicerolo e acidi grassi liberi. Il glicerolo può essere utilizzato come substrato per la produzione di energia attraverso la glicolisi, mentre gli acidi grassi liberi vengono rilasciati nel sangue e possono essere utilizzati come combustibile energetico da altri tessuti, come il muscolo.
La mobilizzazione degli acidi grassi dal tessuto adiposo è un processo fondamentale per fornire energia al corpo durante periodi di digiuno o di attività fisica prolungata. Inoltre, la lipolisi è anche coinvolta nella regolazione del peso corporeo e del metabolismo lipidico.
ed il meccanismo ditrasporto degli acidi grassi all'interno del mitocondrio: Nel tessuto adiposo sono presenti delle cellulespecializzate nell'accumulo di lipidi di riserva chiamate adipociti. Questi adipociti di tipo bianco si si limitanoad accumulare lipidi e conservarli in attesa che si renda necessario il loro utilizzo. Ogni cellula immagazzinauna quota più o meno cospicua di lipidi sotto forma di piccole goccioline, le quali sono utilizzate per ilsostentamento energetico delle cellula stessa. Le grandi goccioline lipidiche presenti negli adipociticostituiscono la riserva lipidica per l'intero organismo. Per funzionare correttamente devono rispondere aisegnali di richiesta energetica e distribuire gli acidi grassi ai vari tessuti. Alcuni segnali possono attivare lamobilizzazione degli acidi grassi ad esempio il glucagone il quale lega il suo recettore specifico allamembrana degli adipociti. Il legame ormone-recettore attiva l'adenilato-ciclasi eano il flusso sanguigno, vengono trasportati ai tessuti per essere utilizzati come fonte di energia.