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o RESTAURO DEGLI EDIFICI E

o QUATTRO TIPOLOGIE DI CHIESE:

o  Chiese paleocristiane (+ famose)

 Chiese con opere d’arte inamovibili (mosaici, affreschi)

 Chiese moderne (dal barocco in poi)

 Chiese senza valore: non vanno restaurate ma saccheggiate

1813 GISORS (ministro delle finanze) E DARU (ministro degli esteri):

 CRITERI E METODI DI INTERVENTO

o

1820 EDITTO DEL CARDINALE PACCA: (Roma si è liberata dai francesi)

 CONTROLLARE GLI SCAVI ARCHEOLOGICI (c’erano ancora tombaroli)

o ASSICURARE LA CONSERVAZIONE “IN SITU” (come Quatremere de Quincy: il valore di

o un’opera è nel suo contesto)

RILEVARE E DOCUMENTARE GLI EDIFICI prima di restaurare

o EVITARE LA VENDITA DI OGGETTI ANTICHI al di fuori dello Stato Pontificio

o

1820 COMMISSIONE DI BELLE ARTI:

 1807-1809: ARCO DI ORANGE

ANTONIO CANOVA

o 1809-1813: ANFITEATRO DI NIMES

1806-1815 INTERVENTI AL COLOSSEO:

 1809-1830: ANFITEATRO DI ARLES

1806: RAFFAELE STERN (prima dei francesi): mette contrafforte sul lato laterano e tampona

o arcate

1815: GIUSEPPE VALADIER : sul lato arco costantino fa contrafforte che riprende le arcate

o con linee di inviluppo e materiali simili ma diversi e su architravi lascia ammorsature x poter

completare anello esterno (come voleva De Tournon)

1818-1824 INTERVENTI SULL’ARCO DI TITO:

 1818-1820: RAFFAELE STERN: abbatte granaio e stratificazioni. Scava e scopre fondazioni.

o Decide di completare arco con materiali simili ma diversi e linee di inviluppo. Smonta

rivestimenti marmorei documentandoli, consolida struttura laterizia e muore.

1820-1824: GIUSEPPE VALADIER: continua progetto di Stern (ricompone pezzi marmorei,

o completa arco con linee di inviluppo e materiali simili ma diversi)

RESTAURO IN ITALIA NELL’800

LE PRIME LEGGI DI TUTELA

 1865 Legge sull’ESPROPRIO DI EDIFICI MONUMENTALI abbandonati: vengono espropriati

o per essere tutelati

1869 Istituzione delle COMMISSIONI CONSERVATRICI PROVINCIALI: per individuare

o patrimonio in ogni provincia (facoltative)

1874 Legge Cantelli sull’obbligo di istituire le Commissioni

o

IL PENSIERO

 BOITO: IL MEDIOEVO COME STILE NAZIONALE (neomedievale), eliminare stratificazioni

o successive

DE SANCTIS(ministro della pubblica istruzione) sceglie MORELLI e CAVALCASELLE: sono i

o primi ispettori, individuano patrimonio medievale o romano

GALLO (ministro): “TUTELARE, MA NON TUTTO”: solo monumenti che esaltano la gloria

o dello Stato, il resto va ignorato o demolito

BELTRAMI (ministro): “TROPPE LEGGI, POCA CHIAREZZA”

o BOITO: la DEFINIZIONE DI RESTAURO del 1883: meglio consolidare, riparare e poi

o restaurare ma mai eliminare stratificazioni o rifare cose ex novo e le aggiunte devono

essere dichiaratamente moderne

Esempi:

 Santa Maria del Fiore, Firenze (De Fabbris elimina decorazione di Arnolfo di Cambio, copre

o linee dei tetti con cornici orizzontali)

Santa Croce, Firenze(Nicola Matas fa cuspidi acute non seguendo linee dei tetti)

o San Michele in Foro, Lucca(Pardini aggiunge 3 e 4 livello, sostituisce sculture con personaggi

o contemporanei)

Duomo di Milano(Amati fa facciata neogotica con contrafforti estetici)

o San Babila a Milano (eliminata facciata e campanile barocchi, ricostruiti neoromanici)

o Duomo di Napoli (Alvino fa facciata nuova, mantiene portale, sostituisce colonne con

o contrafforti)

Cattedrale di Amalfi (eliminata facciata barocca e portico normanno x trovare arabo-

o normanno. Alvino ricrea arabo-normanno in realtà + bizantino. Archeometria e ricrea

portico a capanna)

Basilica di San Marco, Venezia (pavimento marmi policromi sostituiti da Meduna,

o denunciato da Ruskin e licenziato, incaricato Boni che ricostruisce marmi ormai perduti)

Ca’ d’oro, Venezia (mosaici dorati sono opera di intervento 800esco)

o Palazzo Ducale, Venezia (Forcellini sostituisce colonne e capitelli)

o Fondaco dei Turchi, Venezia (Berchet elimina stratificazioni, sostituisce pezzi del portico,

o riapre finestre, elimina tetto, crea 2 torri e merlatura arabeggiante)

Campanile di Piazza San Marco (crollato 1908, Beltrami lo ricostruisce com’era e dov’era,

o anche loggiato 500esco, anche parte della biblioteca marciana)

BOITO, BELTRAMI, RUBBIANI

Inizialmente seguono Viollet Le Duc ma poi per distaccarvisi

 Inventano il RESTAURO FILOLOGICO: completamento e ricostruzione solo se si era certi grazie a

 documenti, voleva essere metodo più scientifico ma in realtà lo era di meno, in quanto il

documento cartaceo è meno affidabile di quello materiale (archeometria)

Esempi:

 Milano, Castello Sforzesco (Beltrami tampona o distrugge merlature, aggiunge tetto,

o elimina intonaco all’interno, prende schizzo di Filarete come documento storico e crea torre

d’ingresso falso storico)

Milano, Palazzo Marino (l’edificio in parte medievale e in parte 500esco di Alessi viene

o demolito e ricostruito su progetto di Alessi)

Milano, Porta Ticinese (Boito elimina case stratificate , aggiunge torre con merlature, fa

o emergere porta con elementi finti storici)

Padova, Palazzo delle debite (Boito demolisce edificio medievale e ricostruisce ex novo)

o Padova, cappella di Sant’Antonio (Boito ricostruisce l’altare che era di Donatello utilizzando

o sculture originali ma inventandolo)

ALFREDO D’ANDRADE (1839-1915)

VISIONE POSITIVISTICA DELLA STORIA

 Conoscenza del manufatto quale testimonianza di vita e del lavoro dell’uomo

o Ricerca analitica e filologica alla base del rapporto diretto con l’architettura

o Territorialità e comparazione come criterio di indagine

o

COMPLEMENTARIETÀ DISCIPLINARE: disegno, fotografia, storia dell’arte, archeologia

 LA CONOSCENZA COME PRIORITÀ DELLA TUTELA

 Necessità di censire i monumenti, calandoli nel loro contesto territoriale

o (un monumento può avere un’importanza anche solo locale, tuttavia esserne il fulcro)

o Promotore delle leggi di tutela del 1902 (Legge Nasi) e del 1911 (Legge Rosaldi-Rava) sulla

o catalogazione

Efficienza dell’apparato preposto alla tutela: si circonda di specialisti

o

Fa completamenti stilistici ma in modo filologico

 Esempi:

 Porta Soprana, Genova (elimina stratificazioni, consolida struttura, fa merlatura di cui non è

o certo e lo scrive in lapide)

Palazzo Madama, Torino (elimina stratificazioni tranne facciata di Juvarra che restaura

o usando pietra più resistente per balaustra e vetri 700eschi, mette coperture a torri)

Porta Palatina, Torino (elimina carcere stratificato e edifici addossati, integra metà

o monumento, indica che ci deve essere continuità tra porte e teatro romano)

Torre del Pailleron, Aosta (integra con laterizio invece che pietra)

o Sacra di San Michele, Chiusa San Michele (problemi statici risolti con archi rampanti, scopre

o lo scalone antico, mette catene nascoste, lascia torre della bell’Alda a rudere, restaura solo

la chiesa. Voleva anche grande cuspide sulla torre)

Castello di Fènis (propone restauro puramente conservativo mantenendo anche dissesti, ma

o non viene capito e viene completato in stile)

Priorato di Sant’Orso, Aosta (elimina il passaggio tra cortile e la via principale di Aosta, il

o rapporto tra il monumento e la città)

Castello di Pavone (D’Andrade lo acquista e fa restauro stilistico poco accurato, inserisce

o torrette di avvistamento e merlature mai esistite, inserisce finte decorazioni storiche)

Borgo Medievale (ripropone monumenti piemontesi dal 1200 al 1500, non fa mura difensive

o e lo giustifica dicendo che è come se fossero state distrutte, molti edifici hanno solo cortina

muraria x essere visti dall’esterno. Villaggio piccolo ma via storta e rocca lo fanno sembrare

più grande)

JOHN RUSKIN (1819-1900): letterato, padre del concetto di autenticità

LA CULTURA VITTORIANA:

 CAPITALISMO: nuova elite deve rappresentare il proprio potere, influenza negativa

o INDUSTRIALISMO: influenza negativa

o LETTERATURA inglese 700-800: influenza positiva

o

I RAPPORTI CON:

 BYRON: romanzo gotico/nero, cultura romantica: la natura coinvolge e opprime l’uomo,

o vittimismo

TURNER: paesaggio inglese con presenza deturpante di ciminiere, ponti, ferrovie

o PRIMITIVI: ritornano a origini della pittura (paleocristiana, bizantina)

o PRERAFFAELLITI: simbolismo, gruppo fondato da Rossetti

o

GLI SCRITTI:

 LE SETTE LAMPADE DELL’ARCHITETTURA (1849): ci sono 7 principi universali x l’architettura

o  Lampada della memoria: valore di memoria dell’architettura una volta completata

(dopo il riconoscimento dell’opera d’arte)

LE PIETRE DI VENEZIA (1853): a Ruskin non importa il monumento, ma la pietra che

o sommata ad altre pietre crea l’architettura e la città. La singola pietra autentica è preziosa.

Capitolo dedicato ad architettura gotica: racchiude in sé influenze nordiche, mediterranee,

orientali. Denuncia interventi a Venezia

MATTINATE FIORENTINE (1875): descrizione di monumenti visitati in Toscana. Vede alla

o finestra le pietre del duomo di Firenze che venivano sostituite, invettiva contro il restauro,

concetto di patina del tempo che non può essere riprodotta dal restauro

L’AFORISMA N° 31:

 IL RESTAURO COME DISTRUZIONE: non va fatto restauro ma manutenzione costante

o LA CONSERVAZIONE DEI MONUMENTI: tramite consolidamento o manutenzione

o LA VITA DEI MONUMENTI

o LA PATINA DEL TEMPO: valore di autenticità, non può essere riproposta dal restauro

o LA MANUTENZIONE ORDINARIA: x es. controllando grondaie

o

WILLIAM MORRIS (1834-1896): architetto

I RAPPORTI CON:

 RUSKIN: è suo allievo

o PRERAFFAELLITI

o ARTS AND CRAFTS: è il suo maggior rappresentante. Artigianato, materiali a km zero, no

o industrialismo

GLI SCRITTI:

 MANIFESTO DELLA S.P.A.B. (1877): si occupa della conservazione e tutela degli antichi

o edifici

ANTI-RESTORATION MOVEMENT (1878): no restauro ma manutenzione/conservazione

o NEWS FROM NOWHERE (1891): il non luogo: luoghi che hanno perso la loro identità

o

IL PENSIERO:

 IL RESTAURO COME PEGGIOR RIVOLUZIONE

o LA MORTE DELL’ARCHITETTURA POPOLARE

o IL RISPETTO DELLE STRATIFICAZIONI: il valore di un’aggiunta deve essere percepito anche

o dal popolo per far sì che venga rispettata

I CAPRICCI DEI RESTAURATORI

o I TECNICI SORDI E INSENSIBILI

o LA MANUTENZIONE: operazione inevitabile per non arrivare al restauro

o IL RISPETTO DELLA NATURA

o LA CONOSCENZA DELL’ARTE

o I FALSI RESTAURI (ITALIANI, EUROPEI)

o LA SMANIA DI INNOVAZIONE TECNOLOGICA: (es. dibattito a Lucca x demolire mura in

o quanto bloccavano sviluppo tecnologico delle città, protette da uomini di cultura

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Publisher
A.A. 2014-2015
15 pagine
10 download
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/19 Restauro

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher novian di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Teoria e storia del restauro e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Torino o del prof Romeo Emanuele.