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STORIA B - LA GUERRA FREDDA
Periodo dal '45 al '90. L'anno di svolta della guerra fredda però è il 1947.
Durante la seconda guerra nel 42 comincia a delinearsi con chiarezza che la guerra sarebbe stata
vinta dall'alleanza anti nazista, e quindi comincia ad apparire abbastanza verosimile che i fascisti e
l'alleanza anti jazzista avrebbe vinto la guerra.
L'unione sovietica inizia in questo periodo una discussone per definire cosa fare dopo la fine della
guerra. Nel 1942 viene firmata la dichiarazione delle nazioni unite, che sarà il punto di riferimento
generale del proseguo della guerra. Già dal nome è chiaro il riferimento all'esperienza della società
delle nazioni, cioè che in queste discussioni si delineerà l'intento di fare riferimento all'esperienza
del post prima guerra mondiale prendendo le cose positive e evitandone gli errori.
Durante lo svolgimento della seconda guerra mondiale si ha in mente bene gli errori della prima
guerra mondiale e si ha l'idea che lo scoppio della seconda è dovuto alla mancanza della
cooperazione fra gli stati.
L'unione sovietica alla fine della prima guerra mondiale era stata tenuta volutamente fuori dalla
società delle nazioni perchè le potenze vincitrici temevano una diffusione del comunismo anche in
occidente. Alla fine della seconda guerra mondiale si inverte il tutto: è Stalin che vorrà isolarsi
rispetto all'Europa creando un cordone sanitario attorno alla propria area di influenza; questo
desiderio di creare una propria area di influenza emerge già nel corso della guerra.
Nel 42/43 emerge con chiarezza che la seconda guerra mondale: "è diversa da tutte le guerre del
passato: Chiunque occupa un territorio gli impone il suo sistema sociale." - Gilas
Importante anche il ruolo della Gran Bretagna: pensava che la Gran Bretagna potesse mantenere
il suo potere, il primo ministro temeva l'espandersi del comunismo in Europa.
Da qui inizió la discussione di dove aprire il secondo fronte in Europa.
Nell'aprile del 43 l'alleanza nazi fascista fu sconfitta in Africa
Nel 10 luglio 43 ci fu lo sbarco in Sicilia; nel 19 bombardamento a Roma zona Termini e san
Lorenzo coni la conseguenza che nel 25 vi è la destituzione di Mussolini: il Gran consiglio del
fascismo si convoca e viene preparato una specie di ,annovera di palazzo per abbattere Mussolini.
Nell'ordine del giorno Grandi si chiedeva che il comando delle forze armate venisse tolto a
Mussolini e venisse restituito al Re. Mussolini era convinto di consegnare le forze armate tenendo
comunque il ruolo di primo ministro. Successivamente viene arrestato.
Per quanto riguarda la risalita al Nord degli alleati, la situazione era difficile per due motivi: La
resistenza nazista fu molto forte (linea Gustav, linea Gotica).
una serie di reparti e truppe dell'esercito americano erano dislocati per l'apertura del secondo
fronte, che si pensava di aprire nei Balcani.
Stalin voleva chiudere la Germania tra due fronti;
Roosvelt appoggia Stalin e si apre il secondo fronte in Francia. Questo fu deciso dalla conferenza
di Theran.
Churchill vuole trattare con Stalin e si reca a Mosca. Questo provoca la divisione dell'Europa in
sfere di potere.
Churchill è convinto di aver subito un dispendio di forze e per questo di avere diritto ad un ruolo di
controllo.
Vi fu una divergenza fra Usa e Gb riguardante il secondo fronte e sull'assetto d'Italia del '43: gli
USA erano contro la monarchia mentre la Gb era monarchica.
Vi erano anche delle divergenze di fondo perchè gli Stati Uniti stavano elaborando una nuova
divisione di problemi internazionali: un giudizio sulla irreversibilità della crisi dell'Europa
occidentale e gli Stati Uniti hanno un concetto di sicurezza nazionale; I disegni strategici che
fecero era anche dovuto al fatto di mantenere la propria incolumità; mantenimento della pace
riprendendo l'idea della cooperazione internazionale.
C'era un mercato ampio per tutelare gli USA.
Nel Luglio del '44 conferenza di Bretton Woods: conversione internazionale fra denaro e oro era
solo il $ e non più £.
Creazione della BM e FMI.
Secondo Roosvelt, la cooperazione politica per combattere nazismo e fascismo si pensava che
potesse andare avanti anche dopo la fine della guerra, cosa che poi non avvenne.
Nuova organizzazione internazionale, nel febbraio del 1945. Creazione dell'ONU carta incentrata
sul peace-keeping e peace-inforced.
Istituzione dell'ONU: assemblea generale sugli Stati membri a San Francisco e i membri erano 51;
consiglio di sicurezza (5 stati membri che erano permanenti, con stato di veto).
Vi furono delle importanti divergenze anche fra i paesi vincitori, come ad esempio l'Assetto
territoriale: gli americani volevano trattati di pace severo con la Germania.
Vi fu una questione Polacca, che si discute a Jalta e la Polonia, nell'agosto del 1939, vi è il patto di
non aggressione.
Viene consentito all'America di mantiene e la Bielorussia e la Ucraina; America e Russia hanno
mantenuto come un Enclave.
Dopo la morte di Roosvel, Truman viene informato del progetto dell'arma atomica, che era un
segreto.
Vennero testate su Hiroshima e Nagasaki il 16 e 9 agosto.
Il motivo di questo lancio era per dare un segno chiaro alla Russia.
Bipolarismo fra Stati Uniti e Russia che diventano due punti importanti per il sistema mondiale.
Esistono due concetti che determinano la guerra fredda: bipolarismo e equilibrio del terrore.
Bipolarismo formato da due sistemi di alleanza, università intorno agli Stati Uniti e università con
l'Unione sovietica. Questo bipolarismo che governerà il sistema internazionale della guerra fredda
dall'85 al 89 è caratterizzato da scontro ideologico. Vengono creati quindi due imperi informali, cioè
impero che non ha il controllo diretto sul territorio ma ha una importante carattere politico e
economico. La tensione in certi momenti fu molto alta, mentre in altri vi fu una distensione, senza
arrivare mai ad un accordo fra le due potenze.
L'equilibrio della guerra fredda è molto particolare, i piatti della bilancia sono due (bipolare) e
l'equilibrio è un equilibrio caratterizzato da un nuovo elemento tipico della guerra fredda, cioè
l'equilibrio del terrore.
Con l'uso dell'arma atomica, il possesso dell'Unione sovietica dopo pochi anni dello stesso
armamento, questa nuova arma cambia il concetto di equilibrio rispetto al tradizionale uso con il
termine che fino agli anni prima si usava.
Il concetto di potenza indica uno stato dotato di capacità politiche, economiche, militari in grado di
tradurle in potenza internazionale.
Gli Stati Uniti e unione sovietica sono due stati semi continentali, in quanto erano stati forti, dotati
di potenza con aree geografiche molto vaste, hanno un raggio d'azione globale e sono capaci di
ricondurre alle proprie logiche di super potenza le situazioni politiche nei diversi scacchieri
continentali e di creare una gerarchia di stati con i loro alleati che devono rispondere agli scopi e
obiettivi delle due superpotenze. Intorno a loro si creano due blocchi di dimensioni continentali e
alleanze globali. Questo concetto di super potenza è un nuovo concetto, che nasce appunto dalla
guerra fredda.
Gli Stati Uniti producono molto di più durante la fine della seconda guerra mondiale. Gli stati uniti
conoscono un nuovo boom geografico, che segna l'Europa e gli Stati Uniti che passano da 130
milioni a più di 200 milioni di abitanti (1945-1970). Il pil sempre negli stessi anni si triplica, aumenta
anche l'innovazione tecnologica, aumento del welfare. Gli Stati Uniti passano da una economia di
guerra a una economia civile senza particolari problemi.
Gli effetti di questo primato statunitense sul sistema internazionale furono immediati. Una
caratteristica della politica estera americana è quella chiamata "dell'eccezionalismo" e "destino
manifesto".
L'intervento a livello internazionale nel dopo guerra dell'America è molto marcato, basti pensare
allo sgancio della bomba atomica a Hiroshima e Nagasaki. Dovranno fare incontri con l'Unione
sovietica e con la gran Bretagna, che mostrerà di non essere più in grado di diventare potenza
mondiale, che successivamente verrà sostituita dagli Stati Uniti.
Intorno all'Unione sovietica vi è una situazione differente dopo la guerra rispetto agli Stati Uniti, in
quanto ha avuto immense perdite umane e materiali. L'economa sovietica si cimenta ancora nel
campo dell'industria pesante, bellica, ritenuti ancora prioritari, a discapito dei beni di consumo e
dell'agricoltura. L'unione sovietica non è in grado di competere con gli stati uniti, quindi prende la
scelta di rimanere isolata economicamente. Stalin teme un attacco da occidente.
Nel '55 ci furono le elezioni in gran Bretagna, tutti pensavano vincessero i conservatori con
Churchill che permisero vittoria in guerra dello stato, ma vi fu una clamorosa sconfitta con la vincita
dei laburisti, con come esponente Attlee. Questo succedette perché gli inglesi volevano un
cambiamento di politica interna, erano stanchi di sacrifici. Un piano di welfare state fu instaurato
proprio dai laburisti, con la nazionalizzazione dell'economia, istituzione di sanità e istruzione
pubblica, ecc. Tutto questo non sarebbe potuto accadere se non grazie ai fondi del piano Marshall.
Bevin si rese conto che la gran Bretagna non poteva più diventare una potenza mondiale, e quindi
dismesse l'impero, nell'agosto 1947 fu concessa l'indipendenza all'India.
Dal punto di vista politico, l'indipendenza dell'India cominciò a creare problemi ancora aperti. Il
paese nel giro di pochi mesi si spezza in due: stato indiano con maggioranza induista e uno stato
musulmano, il Pakistan. L'India nasce da un territorio singolare, il Pakistan viene diviso dall'India.
Questa separazione fa in modo che una parte del Pakistan, nel 1974, divento Bangladesh. Nasce
anche lo stato del Cashmire che è ancora tutt'oggi conteso fra Pakistan e India. Ancora tutt'oggi
questi due Paesi questa situazione è molto pericolosa, anche perchè tutti e due i paesi sono in
possesso della bomba atomica.
Il medio oriente viene affidato con li sistema dei mandati alla Francia e Inghilterra. La Palestina
chiede anche lei l'indipendenza.
Il processo di decolonizzazione fra Francia e gran Bretagna sono molto diversi. Quest'ultima in
pochi mesi decolonizza l'India, la Francia invece tenta di resistere perchè resta dell'idea che
Algeria e Vietnam faccia parte integrante dello stato, in quanto aveva puntato molto allo sviluppo
della cultura francese in questi paesi facendo parlare la lingua francese, organizza