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Riassunto filosofia di Shopenauer Pag. 1
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Estratto del documento

S afferma ke nel costruire le prp rappresentazioni il soggetto applica delle forme a priori (1°

dell’esperienza): che xò lui riduce a 3(diversamente da kant):

-il tempo:è la relazione di successione in ci tt i fenomeni vengono a connettersi

-lo spazio è la posizione che ciascuna occupa in relazione alle altre

-la causalità: è la proprietà che le singole cose hanno di agire,cioè di produrre effetti sulle altre.è

l’unica prp delle cose rappresentate.

La distinzione con kant:

-le categorie kantiano in S diventa sl la causalità

-causalità tempo e spazio provengono dall’intelletto,inteso cm facoltà che opera intuitivamente;nn +

distinzione tra sensibilità che è una facoltà dell’intuizione e intelletto come facoltà della conoscenza

mediata.

Gli oggetti si risolvono nelle loro relazioni causali:il mondo fenomenico viene dominato dal

determinismo;in qst campo la scienza si limita a descrivere l’ordine causale di cui i fatti del mondo

si presentavano e i loro nessi spazio-temporali.

La causa x il quale il fenomeno accade è il principio di ragion sufficiente,e sn 4 i modi in cui si

manifesta:

-del divenire:ossia mette in relazione cm ji oggetti della realtà naturale (mette in relazione i

fenomeni fisici)

-del conoscere:relazione tra premesse e conseguenze nell’argomentazione razionale (caualità che si

manifestanei ragionamenti logici)

-dell’essere:relazione nel tempo e nello spazio (successione nello spazio e nel tempo)

-dell’agire:mette in relazione cn 1 movente le azioni di 1 oggetto

La volontà e la condizione umana

Per S il noumeno è 1 realtà esistente al di là dei fenomeni_la volontà_ essa può essere avvertita

mentre i fenomeni sn solo illusione.La volontà nn è la dimensione dell’agire, preposta all’agire cm

x kant,in S la volontà è pure forza vitale; non la percepiamo nei momenti dell’azione;la percepiamo

attraverso il corpo,qnd sentiamo la brama di vivere;il corpo è quel miscuglio di istinti irriducibili

alla ragione,qll è la volontà è istinto che si manifesta in atti concreti ha bisogno del corpo x

manifestarsi. il corpo è la manifestazione della realtà e l’azione del corpo è l’atto della volontà

oggettivato,divenuto visibile all’intuizione. La volontà è la cosa in se,noumeno cantiano. la volontà

ha diversi caratteri cm cosa in se:

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Publisher
A.A. 2016-2017
3 pagine
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-FIL/06 Storia della filosofia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher StelliSSima di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Filosofia e società moderna e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Politecnica delle Marche - Ancona o del prof Nisi Cerioni Paola.